Non solo Roma con Elisa Mariani – Puntata di Giovedì 23 Novembre 2023
Natale a Roma, le proposte di Confcommercio per i romani: taxi, parcheggi, bus
Ospite in collegamento Romolo Guasco, Direttore Confcommercio Roma
Si avvicina il Natale e con questo la corsa ai regali, acquisti, decorazioni e caccia alle offerte. Il centro comincia chiaramente ad affollarsi e, se già Roma è una città particolarmente caotica, durante il periodo festivo chiaramente le cose potrebbero “peggiorare”.
La difficoltà a muoversi e a trovare parcheggio è fonte di stress per tanti romani e molti alla fine decidono di desistere e recarsi nelle grandi catene di magazzini (o più banalmente centri commerciali): una perdita per le attività del centro storico che già negli ultimi anni non hanno passato un bel periodo dal punto di vista economico.
E così arriva la proposta di Confcommercio Roma: rendere trasporti e accessi alle ztl più rapidi, parcheggi gratuiti e agevolazioni per i capitolini che si traducono in un vantaggio anche per gli esercenti del centro. Si parla anche di una “Christmas Card” che consentirebbe di utilizzare gratuitamente i mezzi di trasporto pubblico proprio durante il periodo natalizio; o ancora, un sistema voucher per taxi e ncc con un miglioramento delle modalità di rimborso.
Una serie di proposte che Confcommercio però non vorrebbe relegare al solo periodo natalizio, ma estenderle anche al “post”, dunque durante i saldi di gennaio.
“Il nostro obiettivo è chiaramente quello di agevolare tutto il tessuto commerciale della nostra Capitale – ha detto Romolo Guasco di Confcommercio – ma per farlo bisogna intervenire in maniera strutturale con la collaborazione delle istituzioni. Parliamo di un settore che ha sofferto e sta soffrendo in maniera evidente nell’ultimo periodo, causa inflazione e crisi economica, e che dunque va aiutato il più possibile. Chiaramente non parliamo solo della parte più centrale di Roma, ma di tutto il comparto commerciale, quindi anche di quello che definiamo periferico”.
Leggi anche: https://www.radioroma.it/2023/11/22/natale-roma-confcommercio-bus-ztl/
“Ask for Angela”, il progetto arriva su tutto il territorio comunale
Ospite in collegamento Valeria Strappini, Vicepresidente Confcommercio Roma e Presidente Confcommercio litorale sud
Dopo il risultato positivo riscontrato nei Municipi X e XI, il progetto “Ask for Angela – Chiedi di Angela” sarà esteso a tutto il territorio comunale. Lo ha annunciato la Presidente dell’Assemblea Capitolina Svetlana Celli.
Parliamo di un’iniziativa volta al contrasto della violenza di genere rivolta a tutti i commercianti ed esercenti capitolini che potranno partecipare a progetti di formazione: i locali aderenti saranno formati dalla Polizia di Stato e Una misura concreta per fare prevenzione ed essere di supporto a tante donne vittime di violenza fisica e psicologica che hanno paura di denunciare.
L’iniziativa è stata avviata con la Presidenza dell’Assemblea Capitolina, l’Assessorato alle Pari Opportunità, la Questura e Confcommercio Roma. Come si concretizza? “Scusi c’è Angela?” è la frase in codice che una donna potrà utilizzare in un negozio sapendo che chi sta dietro al bancone capirà di trovarsi di fronte ad una persona in pericolo.
Secondo i dati, il 74% dei reati di genere nel Lazio si concentra a Roma, con più di una donna uccisa ogni mese e più di una violenza sessuale al giorno: dati che impongono un intervento strutturale e urgente da parte di tutto il tessuto sociale, compreso quello commerciale.
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Natale a Roma, le proposte di Confcommercio per i romani: taxi, parcheggi, bus
Ospite in collegamento Romolo Guasco, Direttore Confcommercio Roma
Si avvicina il Natale e con questo la corsa ai regali, acquisti, decorazioni e caccia alle offerte. Il centro comincia chiaramente ad affollarsi e, se già Roma è una città particolarmente caotica, durante il periodo festivo chiaramente le cose potrebbero “peggiorare”.
La difficoltà a muoversi e a trovare parcheggio è fonte di stress per tanti romani e molti alla fine decidono di desistere e recarsi nelle grandi catene di magazzini (o più banalmente centri commerciali): una perdita per le attività del centro storico che già negli ultimi anni non hanno passato un bel periodo dal punto di vista economico.
E così arriva la proposta di Confcommercio Roma: rendere trasporti e accessi alle ztl più rapidi, parcheggi gratuiti e agevolazioni per i capitolini che si traducono in un vantaggio anche per gli esercenti del centro. Si parla anche di una “Christmas Card” che consentirebbe di utilizzare gratuitamente i mezzi di trasporto pubblico proprio durante il periodo natalizio; o ancora, un sistema voucher per taxi e ncc con un miglioramento delle modalità di rimborso.
Una serie di proposte che Confcommercio però non vorrebbe relegare al solo periodo natalizio, ma estenderle anche al “post”, dunque durante i saldi di gennaio.
“Il nostro obiettivo è chiaramente quello di agevolare tutto il tessuto commerciale della nostra Capitale – ha detto Romolo Guasco di Confcommercio – ma per farlo bisogna intervenire in maniera strutturale con la collaborazione delle istituzioni. Parliamo di un settore che ha sofferto e sta soffrendo in maniera evidente nell’ultimo periodo, causa inflazione e crisi economica, e che dunque va aiutato il più possibile. Chiaramente non parliamo solo della parte più centrale di Roma, ma di tutto il comparto commerciale, quindi anche di quello che definiamo periferico”.
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“Ask for Angela”, il progetto arriva su tutto il territorio comunale
Ospite in collegamento Valeria Strappini, Vicepresidente Confcommercio Roma e Presidente Confcommercio litorale sud
Dopo il risultato positivo riscontrato nei Municipi X e XI, il progetto “Ask for Angela – Chiedi di Angela” sarà esteso a tutto il territorio comunale. Lo ha annunciato la Presidente dell’Assemblea Capitolina Svetlana Celli.
Parliamo di un’iniziativa volta al contrasto della violenza di genere rivolta a tutti i commercianti ed esercenti capitolini che potranno partecipare a progetti di formazione: i locali aderenti saranno formati dalla Polizia di Stato e Una misura concreta per fare prevenzione ed essere di supporto a tante donne vittime di violenza fisica e psicologica che hanno paura di denunciare.
L’iniziativa è stata avviata con la Presidenza dell’Assemblea Capitolina, l’Assessorato alle Pari Opportunità, la Questura e Confcommercio Roma. Come si concretizza? “Scusi c’è Angela?” è la frase in codice che una donna potrà utilizzare in un negozio sapendo che chi sta dietro al bancone capirà di trovarsi di fronte ad una persona in pericolo.
Secondo i dati, il 74% dei reati di genere nel Lazio si concentra a Roma, con più di una donna uccisa ogni mese e più di una violenza sessuale al giorno: dati che impongono un intervento strutturale e urgente da parte di tutto il tessuto sociale, compreso quello commerciale.
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NovitàTrascrizione
00:00Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento dedicato all'informazione, all'approfondimento
00:13giornalistico. Tutto questo e non solo Roma, siamo in diretta sul canale 14 del digitale
00:18terrestre per Radio Roma Television. Si avvicina il periodo natalizio, manca poco più di un mese
00:25e chiaramente il centro città sarà affollato tra pochissime settimane per la corsa ai regali,
00:30la caccia alle offerte e gli acquisti per decorazioni natalizie. Ma se Roma è una città
00:36caotica praticamente tutto l'anno, immaginiamo come potrà essere proprio durante il periodo
00:41natalizio. Sarà molto difficile muoversi tra le vie del centro, i mani saranno sottoposti a una
00:47grande fonte di stress, anche banalmente per trovare un parcheggio. E dunque è arrivata la
00:52proposta di Commercio Roma proprio per agevolare i romani, rendere le corse dei trasporti
00:58pubblici più veloci, agevolare gli accessi alla ZTL e rendere i parcheggi, ad esempio,
01:03temporaneamente gratuiti. Insomma, tutta una serie di aspetti che aiuterebbero alla fine non
01:08soltanto i romani ma anche il tessuto commerciale della stessa capitale, aiutando dunque gli esercenti.
01:15Ne parliamo nel dettaglio facendosi raccontare tutte queste proposte dal direttore di Commercio
01:22Roma, Romolo Guasco, che è il nostro ospite qui oggi in collegamento video. Buongiorno direttore,
01:27ben trovato. Buongiorno a voi, spero che mi sentiate bene. Benissimo, forte e chiaro,
01:33la ringrazio per la sua presenza in questo spazio. Allora, devo dire delle proposte davvero
01:38interessanti, quelle che voi avete avanzato per rendere il periodo natalizio più rapido,
01:44un po' più smart per te. Ma guardi sì, noi abbiamo un Natale che per la contingenza economica in cui
01:51siamo si annuncia un po' dimesso, tra virgolette. Abbiamo addirittura un 26% dei consumatori romani
01:59in questo sondaggio rappresentativo della popolazione romana che dice che non farà
02:04acquisti di Natale. E' chiaro che c'è un generale aumento dei prezzi, delle spese fisse,
02:10le spese per la casa, le spese dei carburanti, le assicurazioni e c'è un po' di inflazione che
02:17ci stiamo portando dietro, quindi diciamo che il paniere a disposizione, i soldi a disposizione
02:23dei consumatori sono pochi. Quindi noi dobbiamo incentivare l'acquisto. Ora, come si fa ad
02:31incentivare l'acquisto e soprattutto come si fa a fare in modo che la gente esca da casa per
02:35comprare, perché poi dopo facilmente si prova a cercare lo sconto, magari qualche volta pure
02:42con qualche fregatura online. Ecco, dobbiamo costruire dei percorsi, delle possibilità di
02:50far andare i romani nei negozi e in modo particolare quello che noi vediamo dai
02:56nostri sondaggi, dalle nostre percezioni è che soffrono i negozi del centro storico,
03:02diciamo i negozi non turistici, nel senso che è evidente che tu hai nel centro storico
03:08tantissime persone che vanno a comprare nei negozi e sono turisti e qualche volta c'è anche
03:16un abbassamento della qualità dell'offerta commerciale per queste ragioni. Però ci sono
03:20i negozi di tradizioni, i negozi di tessuti, i negozi di abbiappigliamento, di orificeria,
03:26di alimentare di qualità che insomma un po' soffrono per questa ragione. Da qui qualche
03:31proposta, ecco continuo, le proposte noi abbiamo un problema drammatico di arrivare nel centro
03:40storico. Sappiamo che la Giunta sta lavorando su progetti a medio e lungo termine ma oggi è
03:46molto difficile arrivare nel centro storico, il sistema di trasporto pubblico è quello che è,
03:50quindi il primo punto è concentriamoci per rafforzare le linee del trasporto pubblico
03:56nel centro storico. Sproniamo i romani a prendere gli autobus, una volta che le linee sono rafforzate
04:03magari mettiamo degli autobus gratuiti nel weekend come peraltro è stato fatto l'altra
04:07volta e però dobbiamo promuoverlo di più perché l'altra volta alcune misure sono state prese ma
04:15non c'è stata quella campagna di comunicazione di cui c'è bisogno. Riproponiamo le navette dai
04:21grandi parcheggi, mi riferisco a Villa Borghese, a Piazzale Marzini, ad altri parcheggi importanti
04:29che sempre assolutamente insufficienti ma qualcosa c'è nella città, proviamo a mettere
04:35anche un abbassamento con una convenzione con questi parcheggi della sosta oraria,
04:42un abbassare un pochino vingente insomma del costo spesso della sosta oraria e poi da lì
04:49far partire le navette. È stato fatto qualcosa per Villa Borghese lo scorso anno ma anche qua
04:54pochissimi lo sapevano e quindi pochissimi l'hanno utilizzato. Dopodiché noi proponiamo anche di
04:59permettere intanto di non prolungare l'accesso al centro storico, il divieto di accesso all'AZTL
05:08e di non prolungarlo nell'orario e non prolungarlo il sabato e domenica perché la gente possa essere
05:15in grado di arrivarci. Il sabato e la domenica sono i giorni in cui banalmente le persone si muovono di più
05:23quindi conviene un po' a tutti, è quello il senso no? Certamente e poi proponiamo anche di permettere
05:31tramite oggi l'elettronica e tutto il sistema dell'AZTL ce lo permette come si fa per esempio
05:36in alcune grandi capitali europee, mi riferisco a Rome, mi riferisco a Londra innanzitutto che
05:41c'è la cosiddetta congestion, la tassa per entrare nella città di Londra tutti i giorni
05:47ma almeno alcuni giorni a settimana consentiamo di avere x, 5, 6, 10 entrate per il periodo di natalizio
05:56dei romani che vogliono entrare, pagano una piccola somma e hanno il permesso di accedere alla AZTL, è un
06:03servizio che si potrebbe, l'abbiamo chiesto un mese e mezzo fa, ormai non abbiamo avuto risposte
06:08proprio dal comune, ma si potrebbe organizzare con ATAC che controlla l'AZTL abbastanza rapidamente
06:15perché la tecnologia lo permette. Devo dire che sono delle proposte, mi permetto di dire, direttore,
06:22veramente efficienti ma sono molto ottimistiche nel senso che voi volete rendere il tessuto del
06:28trasporto un pochino più efficiente, è quello che vorrebbero tutti i romani da un bel po' di anni.
06:32Ma d'altra parte guardi, io le dico questo, capisco recentemente l'assessore Patanè ha detto che lui
06:41pensa a lavorare sul lungo periodo e non gli interessa, non pensa al consenso immediato e
06:48per certi aspetti è anche un merito questo, però nell'immediato noi abbiamo imprese che soffrono
06:56e che rischiano di saltare in alcuni settori perché tutto questo grande affollamento che
07:03noi abbiamo nel centro storico di Roma, non ci dimentichiamo che è un affollamento di turisti
07:08ed è quindi un po' drogato, ecco, certamente i pubblici esercizi, certamente il sistema turistico,
07:17certamente alcuni, l'altro giorno a Piazza Navona c'è un negozio che fa panini di qualità,
07:26adesso non dico il nome per un'evidente ragione, che è una fila fuori di gente che fa panini di
07:32qualità, quelli là fanno i soldi, è evidente, ma tutto quello che è un tessuto commerciale più
07:39tradizionale, che è quello che distingue una città. Ed è quello che resiste. Esatto, non è
07:46l'ennesimo punto di una catena internazionale, siamo tutti a comprare da Zara per carità,
07:52ma l'ennesimo punto a vendita di Zara non distingue, non è un asset in più per una
07:58grande città internazionale, l'asset in più è un commercio di qualità perché propone tessuti,
08:05oggetti, propone mobili, propone cose specifiche di quella città e di quel sistema di imprese
08:13produttive che c'è intorno a quella città. Tra le altre cose, direttore, non dimentichiamoci i
08:22dati, parlano chiaro, voi di commercio lo sapete meglio di chiunque altro, quante attività storiche
08:27della capitale hanno chiuso, quindi forse è il caso di aiutare quelle attività che stanno
08:33resistendo con tantissima difficoltà, considerando tutti i dati che sono emersi, inflazione,
08:40crisi economica, quindi queste attività vanno aiutate in qualche modo. Lei crede che le vostre
08:45proposte siano accolte dall'aggiunta di Gualtieri in tempi rapidi, però perché manca poco più di un
08:51mese a Natale, quindi bisogna muoversi prima? Guardi, questo non glielo so dire, c'è un'interlocuzione
08:57ovviamente con il Comune e vedremo le risposte, sia con il Sindaco, sia con gli assessori Patanè
09:06e Lucarelli. Un altro tema che noi abbiamo posto all'attenzione dell'Aggiunta è quello delle zone
09:13dove esercizi commerciali a causa dei lavori diventano irraggiungibili. Ovviamente non parliamo
09:19dei lavori di una settimana per rifare i marciapiedi, anche se i tempi romani sono
09:25lunghissimi, di quasi tutti i lavori lo vediamo nei quartieri. Lo snellimento e la velocizzazione
09:31dei quartieri è un impegno che l'Aggiunta si è preso e speriamo sia un impegno che realizzi,
09:40però dove ci sono grandi lavori, pensiamo alla zona adesso di Piazza Venezia, pensiamo alla
09:48zona di Via della Conciliazione, Porta Pia, pensiamo ad altre zone della città dove si
09:56stanno facendo delle infrastrutture pesanti, riteniamo che quegli esercizi che sono in quella
10:02zona andrebbero anche un po' aiutati, dandogli qualche sussidio, come peraltro ha fatto Milano
10:08quando ha fatto la metropolitana. La metropolitana di Milano è stata sostenuta, i commercianti delle
10:14strade sono stati sostenuti con un po' di risorse che sicuramente possono essere utili per far
10:21tornare i conti. Certo, assolutamente e soprattutto, lo ripetiamo, in un periodo come questo che ci
10:29avvicina alle feste natalizie che può essere di grande aiuto per i commercianti. Ultimissima
10:35domanda prima di lasciarla andare direttore, tra le proposte io avevo letto anche una
10:39Christmas card che suona un po' nostalgica per la mia generazione, molti sono sicura che mi
10:45capiranno, però la Christmas card in che cosa consisterebbe? La Christmas card potrebbe essere
10:52un sistema in cui si mette insieme, gestito anche dai sistemi associativi, in cui si mette insieme
11:00le diverse cose che servono a un consumatore, a un cliente che va nel centro storico, quindi
11:09trasporto, parcheggio e scontistica sui negozi. È chiaro che l'obiettivo che hanno tutti quanti i
11:23commercianti è quello di fidelizzare la clientela, quindi avere le carte che riescano a trattenere il
11:30cliente negli anni successivi anche all'interno del centro storico. Certo, vogliarlo a ritornare.
11:38Vorrei essere, abbiamo parlato molto di centro storico, ovviamente il problema dei consumi e
11:46dell'abbassamento della spesa. Quest'anno avremo una media di 157 euro stata rilevata di spesa
11:55natalizia, con delle punte anche di 300-1.000 euro, ma sono percentuali minori dei romani,
12:00riguarda tutto il sistema delle distribuzioni, riguarda tutta la città. Ecco, è chiaro che...
12:05Avete preso in considerazione, immagino che abbiate preso in considerazione il centro
12:12storico, perché è quello un pochino più difficile da raggiungere, quindi chiaramente...
12:16Certo, c'è questa vicenda del trasporto che condiziona molto il centro storico e proprio
12:23per l'inaccessibilità. Centro storico poi vuol dire tutta la ZATL, insomma, non è solo il centro
12:28storico di Piazza Navona, tutto è molto grande. Abbiamo un'area ZATL che credo che sia una delle
12:35più grandi d'Europa, quindi insomma diventa molto pesante. Però ecco, noi avremo una
12:41Natale non particolarmente brillante, un po' per tutti, e quindi chiediamo anche al Comune e
12:51all'Amministrazione Comunale di lavorare su politiche di sostegno al sistema della distribuzione tramite
13:01misure che dovremmo andare un po' a vedere insieme, perché se noi ritorniamo anche nei
13:07quartieri, parliamo tanto di periferie, ma anche nei quartieri residenziali, che i negozi di
13:14vicinato siano un bene, perché assicurano non solo lavoro, ma assicurano anche bellezza dei
13:21quartieri, sicurezza, perché ci sono le vetrine illuminate, perché insomma c'è vitalità...
13:26Certo, bisogna andare ad aiutare tutto il tessuto commerciale, ovviamente. Bene,
13:35io ho terminato il tempo a disposizione, voglio ringraziarla di cuore, però direttore,
13:39è stato un piacere come sempre. Piacere mio, arrivederci. A presto. Ci fermiamo per un breve
13:45minuto di pausa, restate in nostra compagnia tra pochissimi istanti un altro ospite,
13:50sempre legato al Confcommercio Roma, però cambiamo decisamente argomento, restate qui.
13:56Non solo Roma, le notizie dalla Regione con Elisa Mariani.
14:06Eccoci tornati ancora in diretta sulla canale 14 del Digitale Terrestre. Non solo Roma,
14:18continuiamo con la nostra informazione, il nostro approfondimento giornalistico. Siamo ancora in un
14:24certo senso legati all'ambito di Confcommercio Roma, ma cambiamo decisamente argomento, perché
14:29dobbiamo parlarvi di una questione legata alla violenza di genere, al contrasto alla
14:34violenza di genere. Sappiamo quante campagne ci sono in corso, però ce n'è una davvero
14:39particolare che prende il nome di Ask for Angela, che sarà estesa, pensate, a tutto il territorio
14:44comunale. Ad annunciarlo è stata la Presidente dell'Assemblea Capitolina Svetlana Celli.
14:50Parliamo di un'iniziativa rivolta a tutti i commercianti ed esercenti,
14:53rivolta alla formazione per aiutare le persone in pericolo. Tra pochissimi istanti vi spiegheremo
14:59come funziona. È stata un'iniziativa inizialmente adottata soltanto dal Municipio 10 e 11, che ha
15:06dato dei risultati molto positivi e dunque proprio Svetlana Celli ha deciso poi di estenderlo a tutto
15:12il territorio, chiaramente con la collaborazione di tante realtà, ovviamente la Prefettura,
15:17la Questura e chiaramente Confcommercio Roma. A spiegarci bene in cosa consiste questo progetto,
15:26Valeria Strapini, Vicepresidente di Confcommercio Roma e Presidente di Confcommercio l'Isolale Sud.
15:31Buongiorno Valeria, ben trovata. Buongiorno a tutti.
15:36Grazie per la sua presenza in questo spazio, innanzitutto.
15:40Grazie a te per averci convocato. Io parlo sempre al plurale perché parlo nei commercianti,
15:47soprattutto su questo argomento molto delicato, dove sottolineo fin da subito che questo progetto
15:58in un mondo ideale non dovrebbe esistere e invece siamo qui a parlarne perché è fondamentale che
16:06tutti lo conoscono e si sviluppi a macchia d'olio. In che cosa consiste? Noi con questo
16:13progetto riempiamo il vuoto che c'è tra un atto di violenza, in questo caso psicologia,
16:21che può accadere in strada e l'altra parte, il riuscire a chiamare la polizia o non riuscire
16:28a chiedere aiuto o comunque chiamare anche le associazioni o le fondazioni che possano dare
16:37l'aiuto necessario. Il progetto Chiedi se c'è Angela in italiano ovviamente nasce su una
16:45domanda che si sono fatti i commercianti su come sentirsi utile in caso in strada un uomo,
16:53una donna, un bambino, un anziano abbia bisogno di aiuto e che non si trovi in condizioni di
16:59poterlo chiedere pubblicamente. Questo è il logo che è stato creato ovviamente da una scuola di
17:08Ostia, il Carumpani. Come funziona? Un ragazzo o una ragazza entra all'interno dei nostri locali
17:15e chiede con una parola d'ordine se c'è Angela. Da lì si innesca un procedimento da parte
17:22dell'esercente che viene addestrato e formato da parte della polizia di stato che fa in termini
17:28tecnico una bonifica del territorio. Cerca di rendersi conto perché questa persona sta chiedendo
17:33aiuto con una parola in codice Chiedi se c'è Angela e ovviamente c'è tutta la formazione
17:39della polizia di stato che ci aiuta a capire un po' la percezione della persona che chiede
17:45aiuto. Noi lo riteniamo uno strumento importantissimo questo perché abbiamo fatto anche dei video che
17:53si interrompono nel momento in cui la persona chiede aiuto perché il dopo ovviamente sarà
17:59chiamare la polizia o dare il supporto o metterle al sicuro. Cioè il nostro obiettivo quello dei
18:05commercianti è mettere al sicuro la persona che ci chiede aiuto. Perché? Perché ovviamente può
18:11essere in compagnia della persona che sta usando violenza psicologica nei suoi confronti o comunque
18:16addirittura non può venire da fuori ma stare all'interno. Già magari stanno cenando nei
18:21nostri locali e questa ragazza magari si alza e chiede aiuto con questa parola in codice. Quindi
18:28lo riteniamo un progetto molto semplice e che quindi si sta espandendo perché ovviamente è
18:36funzionale. È funzionale in strada perché noi commercianti siamo sempre su strada con le nostre
18:43insegne, con le nostre luci, con le nostre porte sempre aperte. È un'azione che noi facciamo
18:48sempre. Però abbiamo sentito il bisogno di renderlo ufficiale, abbiamo sentito il bisogno
18:53di esporre questa questa mano, questa mano rossa che protegge un atto di violenza che potrebbe
19:05accadere. Valeria mi permesso di darti del tool. La mia domanda è un pochino più tecnica, va proprio
19:14nello specifico. Tu hai fatto esempio di un ristorante. Questa ragazza o anche questo
19:19ragazzo, questo anziano, non facciamo distinzioni né di genere né di sesso né di età, si trova in
19:24difficoltà quindi chiede ad esempio al cameriere o al proprietario del locale scusi c'è Angela,
19:30ok. Ma se invece una persona si entra in un negozio che non prevede di restare un po' troppo
19:39a lungo, come si fa in quel caso? Vi viene ad esempio in mente un supermarket o una tabbaccheria,
19:43se una persona entra in una tabbaccheria e chiede scusi c'è Angela, come fa il commerciante poi a
19:50metterla al sicuro? Perché si tratta di attività commerciali in cui la permanenza è molto ridotta.
19:55Certo, è per questo che esiste la formazione della Polizia di Stato. Ovviamente durante i
20:02corsi la parte, come dicevi tu ovviamente, della ristorazione è più semplice perché ti offre un
20:12bicchiere d'acqua, siediti, diciamo c'è dei presupposti in più per trattenere la persona.
20:20Lì sta la bravura dell'esercento e nel riuscire a guardarsi intorno. Ovviamente non stiamo formando
20:27i giustiziari della notte, questo è da specificare. Per questo che la Polizia di Stato è l'attore
20:35principale perché ovviamente non possiamo usare violenza a un'altra violenza. Quindi è il cercare
20:43di trattenere la persona il più possibile con delle scuse e magari riuscire a carpire il nome
20:50o chiedere se magari non è la persona che ti sta vicino, la sta aspettando fuori, un numero di
20:57telefono che magari si può contattare. E in ultimo la Polizia. Ovviamente il questore alla
21:05sottoscritta e a Svelana Celli ci ha ricevuto, vorrebbe istituire comunque questa parola in
21:12codice e chiari se c'è Angela anche alla nostra chiamata, la chiamata degli esercenti. Ovviamente
21:17è entrata una ragazza, un ragazzo e mi ha chiesto se c'è Angela e da lì ovviamente abbiamo l'aiuto
21:25necessario per capire quello che sta succedendo. Ovviamente la domanda che ci fanno sempre è ma
21:34questo logo lo vede anche la persona che sta usando violenza? E ovviamente la risposta è
21:41assolutamente sì perché noi vogliamo prevenire quello che potrebbe succedere. Quindi se una
21:48ragazza o un ragazzo entra all'interno di un esercizio commerciale e la persona che è fuori,
21:53che ha cattive intenzioni lo vede, interrompe automaticamente la violenza stessa, quello che
21:59vuole fare. Quindi l'interruzione provoca comunque la difesa della persona in quel momento. Certo
22:07quindi è diciamo un deterrente anche per chi prova a usare violenza nei confronti di un'altra
22:14persona chiaramente. Sì, è per questo che sono entrati in campo il comune di Roma e la regione
22:20Lazio perché ovviamente si deve diffondere a macchia d'olio. Noi speriamo che tutti gli
22:25esercizi commerciali nella regione abbiano esposto questo logo. Siamo ovviamente invece
22:34in municipio, l'abbiamo mandato prima della proiezione del film della Cortellesi, quindi
22:40l'abbiamo mandato al Cineland e quindi ci sono i nostri imprenditori che si sono resi disponibili.
22:48A breve li manderemo nei teatri e attraverso il progetto Scuole Sicure della questura di Roma
22:57sarà diffuso in tutte le scuole. Quindi diciamo è un progetto semplice del suo genere ma è
23:04importante perché nel giro di pochi mesi si sta sviluppando molto bene. Assolutamente,
23:10noi veramente speriamo veramente con il cuore che questa iniziativa, questo progetto venga
23:16davvero accolto da tutti i commercianti. Però io penso di sì Valeria perché in questo momento
23:21c'è una sensibilità molto più accesa nei confronti della violenza di genere. Purtroppo,
23:26lo sottolineiamo, sono i retti fatti di Grona a contribuire a questa sensibilizzazione. Per
23:33fortuna sarebbe il caso di dire, cioè nell'ambito tragico c'è comunque il fatto che le persone si
23:40stanno forse sensibilizzando di più dunque qualcosa potrebbe cambiare. Dobbiamo essere
23:45tutti delle sentinelle, dobbiamo tutti stare in attenzione perché riferito agli ultimi vicendi
23:53che sono accadute, non deve succedere che si vedono due persone che stanno discutendo
23:59animatamente, si stanno anche mettendo le mani addosso, ci sia chi si gira dall'altra parte.
24:07Questa cosa non è più giustificabile, non si può fare una chiamata o avvisare qualcuno,
24:13non costa niente, potrebbe essere un falso allarme, però dobbiamo tendere questa mano,
24:20farci lo scrupolo che c'è qualcosa che non va. Perfettamente d'accordo con te,
24:28io voglio però ringraziarti in tanto di cuore per essere intervenuta qui oggi in questo spazio,
24:32ci hai raccontato in maniera impeccabile come funziona questo progetto e speriamo
24:37che ci siano all'ascolto tanti commercianti che vogliano abbracciare, accogliere questa
24:43iniziativa perché può davvero aiutare salvare la vita a tantissime persone. Grazie davvero Valeria.
24:47Grazie a voi. A presto. Bene ci fermiamo nuovamente per un breve minuto di pausa,
24:55la prossima Mezz'ora di Non Solo Roma sarà interamente dedicata all'approfondimento
24:59delle notizie che riguardano il territorio ma in maniera specifica la nostra capitale,
25:04quindi restate qui. Non Solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
25:14Ben tornati a Non Solo Roma, abbiamo raggiunto la prima Mezz'ora insieme qui sulla canale 14
25:28del Digitale Terrestre. Giovedì sono le 13.30, il nostro consueto appuntamento con la redazione
25:34di Pink Magazine, tre notizie che andremo ad approfondire chiaramente facendo tanti
25:40riferimenti anche all'attualità. È per me un vero piacere dare come di consueto il benvenuto
25:46alla direttrice di Pink Magazine Italia, Cinzia Giorgio, che è il nostro ospite qui in collegamento
25:52video. Cinzia, buongiorno. Buongiorno Elisa, buongiorno a tutti, bentrovata. Buongiorno a te,
25:59è un piacere per me come sempre averti qui come ogni giovedì. Allora, devo dire,
26:03io ho concluso l'intervento precedente parlando di contrasto alla violenza di genere. Io e te
26:11apriamo ovviamente parlando della giornata simbolo del contrasto alla violenza di genere. Ci
26:17avviciniamo al 25 novembre, però forse non tutti sanno quando e perché è stata istituita questa
26:23giornata proprio il 25 novembre, tu ora ci spiegherai. Sì Elisa, il 25 novembre intanto
26:30è diventata una giornata purtroppo simbolo e quanto mai attuale in questi ultimi giorni,
26:38ahimè. E' diventata la giornata contro la violenza su tutte le donne nel 1999 e l'ha
26:45istituita l'ONU per un fatto che è accaduto però negli anni 60 nella Repubblica Dominicana dove le
26:53tre sorelle dette le mariposas, cioè le farfalle che erano le sorelle Mirabal che erano contro il
27:02regime di Turrio, alla fine sono state massacrate per il loro attivismo, per cui si è deciso proprio
27:10la notte del 25 novembre. Quindi il 25 novembre è diventato così il simbolo, la giornata simbolo
27:18della violenza sulle donne. Io però, se tu sei d'accordo Elisa, vorrei fare una piccola differenza
27:25fra femminicidio e omicidio. Assolutamente. Perché sai cos'è? Spesso e volentieri sentiamo,
27:32anche in redazione arrivano delle richieste di chiarimenti, che cos'è un femminicidio? Non è
27:39sempre un omicidio, certo che è un omicidio, ma lo scopo è diverso. Cioè se io vedo, sento la
27:46notizia di un uomo che ha rapinato una donna e l'ha uccisa, quello non è un femminicidio. Ma se io
27:52sento la notizia di un ex fidanzato che uccide appunto la sua ex perché non accetta che si
28:00siano lasciati o non la vuole più eccetera, allora quello è un femminicidio. La ragione che spinge ad
28:06uccidere purtroppo è una ragione che non è dipendente da una cosa esterna, ma è proprio
28:13perché quella è una donna per il suo genere, quindi per il suo essere donna e forse molto
28:22spesso anche per il fatto che le donne vogliano in qualche modo emanciparsi e questo non gli viene
28:28permesso. Assolutamente c'è. Tu stai dicendo che viene in mente una frase simbolo di Alda Merini
28:37che dice testualmente siamo state amate e odiate, adorate e rinnegate, baciate e uccise solo
28:43perché donne. Assolutamente una frase stupenda, grazie Elisa per averla ricordata. Ti dispiace
29:00perché chiaramente non vorremmo ricordarcela mai perché significa che ancora non è cambiato
29:06niente. Alda Merini è morta molti anni fa, diversi anni fa in realtà, non troppi, però
29:11è ancora tristemente attuale e tra l'altro se mi permetti di dire i numeri, di ranciare i nuovi
29:17numeri che sono terribili. Assolutamente, devi. Negli ultimi cinque anni e non sto parlando in
29:26Italia, sto parlando nel mondo, l'11,3% delle donne, della popolazione femminile è stata
29:34uccisa per colpa di un femminicidio, quindi spesso e volentieri per colpa di un altro uomo,
29:40e quindi sono 2.435.000 le donne uccise negli ultimi cinque anni in tutto il mondo. In Italia
29:50purtroppo tristemente non è cambiato nulla dal 2020 a oggi, anzi forse sono aumentati a causa
29:58del lockdown. Fino ad oggi, pensa quando è stata uccisa la povera Giulia qualche giorno fa,
30:04lei era la 101esima e oggi, 23 novembre, siamo arrivati a 109, quindi altre 8 sono state uccise,
30:14che è una cosa terribile. La parte secondo me un pochino più, non allarmante, però che merita
30:23riflessione, ovviamente non facciamo distinzioni di età, ma ciò che spaventa di più è che sono
30:29in aumento i casi di ragazzi giovani uccise, quindi questa forma di violenza under 30.
30:34Sì, purtroppo sì. Il problema è proprio un problema, come hanno giustamente sottolineato,
30:43di educazione. Io sono d'accordo sul fatto di fare educazione nelle scuole, ma non deve essere
30:52soltanto un'educazione sentimentale che si fa ai giovani, ma bisogna farla proprio
30:58all'interno delle famiglie, a mio avviso, perché questi giovani vengono educati nelle famiglie,
31:04non fuori. Purtroppo maturano alcune idee all'interno, sì, magari della loro cerchia di
31:11amici, ma anche all'interno della famiglia, per cui è proprio il punto di partenza e la famiglia,
31:18a mio avviso. Perfettamente d'accordo con te. Mi permetto soltanto di dire una cosa,
31:22Cinzia, per chiudere questa prima notizia che abbiamo approfondito. Anche il fatto che vi
31:27arrivino delle richieste in redazione, chiedendo chiarimenti e dicendo che il femminicidio non
31:33è comunque un omicidio, denota un aspetto importante, che ci sono delle persone che
31:37non riescono a riconoscere questo aspetto fondamentale, cioè che una donna viene uccisa
31:41perché è donna. Anche questo è un aspetto che ci fa capire un po' la cultura in questo momento.
31:50Assolutamente, e io lo trovo abbastanza inquietante questo fatto, perché dopo tanti
31:58anni, la giornata è stata istituita nel 99, addirittura il termine femminicidio fu inventato
32:05da una donna, Diana Russell, nel 1992, eppure ancora oggi non si riesce a distinguere. Hai
32:12fatto un'osservazione giustissima, giustissima. Speriamo che qualcosa cambi, noi intanto però
32:20cambiamo nel frattempo argomento e andiamo nella nostra bellissima capitale, perché noi pensiamo
32:29a Roma, pensiamo chiaramente al Colosseo, alle parti più centrali, fuori imperiali,
32:34quelle parti di Roma che ci tolgono il fiato. Però è vero che ci sono delle zone di Roma
32:39che messano all'interno. Sì, assolutamente. Abbiamo voluto creare proprio uno spazio di
32:47viaggi, l'abbiamo chiamato Pink Eyes, di viaggi alternativi, di itinerari alternativi, e tra
32:54l'altro una delle autrici, delle redattrici che se ne occupa è proprio una guida turistica
32:59accreditata, per cui chi meglio di lei? E lei oggi ci ha parlato del quartiere Coppedè e di Villa
33:10Torlonia, che non sono negli itinerari classici, in cui non è che uno viene a Roma per andare lì,
33:18però potrebbe essere invece una bella idea, magari passare una giornata alternativa immergendoci
33:27nello stile Liberty e subito dopo, tra le due guerre. Infatti il quartiere Coppedè nasce
33:34proprio grazie all'intuizione di questo meraviglioso architetto Gino Coppedè tra il 1915 e il 1924,
33:44quindi siamo proprio durante la prima guerra e subito dopo. Ed è un quartiere meraviglioso,
33:52con richiami esoterici, con richiami anche artistici. La cosiddetta Villetta delle Fate,
34:01con le sue loggette, con le sue decorazioni, ricorda tantissimo Firenze, ma ricorda anche
34:09Venezia ed è un omaggio anche a Roma. Quindi un itinerario alternativo veramente interessante,
34:14che finisce, grazie all'itinerario che ha creato Sara per noi, finisce a Villa Torlonia. Facciamo
34:22un passo indietro perché Villa Torlonia è stata costruita, diciamo, l'intuizione e l'ideazione
34:27del 1840 più o meno ed è stata chiaramente costruita molto prima, però poi dopo è salita
34:38agli onori della cronaca perché poi era diventata la residenza di Mussolini. E la casetta delle
34:44Civette, che è quella che, diciamo, ci è piaciuto ricordare di più, è questo villaggio medievale
34:52costruito proprio apposta per Alessandro Torlonia, per il principe Alessandro Torlonia, ci è sembrato
34:58veramente una chicca da inserire all'interno dell'itinerario. È vero, è davvero bellissimo.
35:06E con questa notizia, adesso mi rimangono pochissimi minuti a disposizione Cinzia,
35:11ci ricolleghiamo direttamente alla terza notizia che voglio approfondire con te, perché voi di
35:17Pink Magazine siete fermamente convinte, io mi unisco a voi, che la bellezza salverà il mondo
35:21e anche la bellezza di Roma può salvarci. Allora, Roma poi è la città più bella del mondo,
35:28diciamolo, senza tema di smentita. Certo, assolutamente. Sono ben contenta che tutti
35:36uniscano il nostro coro, sono felicissima. E vogliamo fare una cosa, un'operazione,
35:41cioè raccontare un dipinto, un monumento della nostra città, come anche un dipinto della storia
35:50dell'arte globale, per riempire di bellezza il web, perché è sempre pieno appunto di notizie
35:57tristi, di notizie che purtroppo vanno dette assolutamente, però è anche giusto lasciare
36:07spazio alla bellezza ogni tanto. E questa bellezza, l'arte non è la panacea, non è,
36:13l'abbiamo scritto, non è nemmeno un supereroe, però aiuta tanto, un po' come la letteratura.
36:18È vero, come un buon libro, no? Cioè tutto ciò che è bello, che è percepito come bello,
36:24è un po' terapeutico, voi avete scritto, ed è vero, no? Perché poi chiaramente è tutto
36:29fortemente soggettivo, ovviamente, però ci sono cose che sono belle un po' per tutti,
36:35no? Un tramonto è sempre bello, un'alba è sempre bella, Cinzia, quindi cerchiamo anche di,
36:39tra i mali del mondo, di consolarci con queste cose semplici. Io nel frattempo ti ringrazio
36:46davvero di cuore, ovviamente ricordo che questa rubrica di Pink Magazine, La bellezza salverà il
36:51mondo, è mensile, giusto? Sì, esatto, è mensile, ogni mese prenderemo e cominceremo proprio dalla
36:59gioconda, guarda, cioè cominciamo dal quadro per eccellenza. Bene, però nel frattempo ricordiamo
37:07che chiaramente Pink Magazine è quotidianamente aggiornata con tantissimi approfondimenti,
37:11tantissime curiosità che siamo sicuri incuriosiranno tantissimo i nostri telespettatori. Noi Cinzia
37:17allora ci ritroviamo nuovamente giovedì prossimo sempre alle 13.30. A giovedì grazie Elisa,
37:23grazie a tutti. Grazie a te Cinzia, a presto. Ci fermiamo nuovamente per la nostra ultima pausa,
37:29tra pochissimi istanti il nostro approfondimento invece con Roma Daily News per recuperare la
37:35mancanza di ieri. Restate qua. Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
37:44Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Eccoci tornati ancora in diretta ultima
37:55parte di Non solo Roma qui sul canale 14 del Digitale Terrestre. Chi ci segue tra i nostri
38:02telespettatori più affezionati forse avrà notato che ieri non è andato in onda il collegamento con
38:07la redazione di Roma Daily News ma noi abbiamo deciso di recuperarlo oggi in questo giovedì in
38:13maniera del tutto eccezionale. Come sempre le notizie che riguardano la cronaca, l'attualità
38:18e anche lo sport della nostra bellissima e travagliata capitale come ci piace raccontare
38:24lo facciamo appunto insieme ad Andrea Felici che è nostro ospite qui oggi a Non solo Roma
38:29in collegamento video. Buongiorno Andrea, ben trovato. Buongiorno Elisa, un saluto naturalmente ai
38:35telespettatori di Radio Roma Television. E' un piacere per me recuperare con te questo spazio
38:41che ieri appunto è saltato in maniera del tutto eccezionale in questo giovedì. Allora partiamo
38:47dalla prima notizia che riguarda ovviamente la cronaca. So che ci sono stati degli interventi
38:51molto importanti da parte dei vigili. Chiedo scusa che hanno sgomberato degli allodi abusivi,
38:58anche questo molto discorso a Roma. Esattamente, molto discorso anche perché dietro c'è l'emergenza
39:05abitativa che è davvero uno dei problemi storici di questa città e che purtroppo si sta aggravando
39:10sempre di più. Nello specifico la polizia di Roma Capitale nella mattinata di ieri del 22 novembre
39:17ha sgomberato degli alloggi occupati abusivamente. Siamo nel quartiere Trullo, nella zona del Trullo,
39:26undicesimo municipio, quindi insomma nella zona sud-ovest della capitale. Tra l'altro non si tratta
39:32di alloggi privati ma si tratta di alloggi dell'Ater che è l'azienda territoriale per
39:38ridivizia residenziale. Di fatto stiamo parlando di case popolari. Sono state sgombrate e denunciate
39:45sei persone di cui addirittura una è stata segnalata e quindi deferita anche per un abuso
39:51edilizio perché all'interno dell'alloggio che aveva occupato aveva addirittura provveduto a
39:56dividerlo in due unità abitative distinte. Quindi insomma come dire, ognuno si arrangia
40:03come si dice a Roma come può. Gli alloggi recuperati in maniera singolare però, devo dire vivace ecco.
40:12Diciamo sì, diciamo abbastanza vivace. Gli alloggi naturalmente recuperati saranno riconsegnati
40:18alla proprietà quindi all'Ater in attesa di essere assegnati agli aventi diritto. Ecco però
40:24naturalmente noi non vogliamo colpire le persone che comunque commettono un reato ed è giusto che
40:30vengano poi che di questo reato poi ne subiscano le conseguenze legali. Però attenzione perché
40:35dietro a queste mosse, dietro alle occupazioni, c'è dietro l'emergenza abitativa di Roma che è
40:40un'emergenza abitativa sempre più grave e che veramente rischia di essere, anzi già lo è,
40:47un problema di primissimo livello e sta insomma minando il tessuto sociale della capitale. Perché
40:55sono decine di migliaia le famiglie che hanno emergenza abitativa in una città dove gli
41:01appartamenti costano tantissimo, molto più della media nazionale, dove i mutui sono naturalmente
41:07alti e dove purtroppo gli alloggi, le case popolari, non riescono in nessun modo neanche
41:14lontanamente ad arginare quello che è un fenomeno che è sempre in maggiore crescita. Pensate che a
41:20Roma ogni giorno ci sono 150 sfratti esecutivi. 150 è un numero spaventoso. Consideriamo che
41:29perdere l'appartamento non è esattamente come perdere un'autovettura, insomma l'emergenza
41:34sociale rischia davvero di esplodere e speriamo davvero che si metta freno a questa, comunque si
41:40inverta la tendenza di questo problema gravissimo che da sempre colpisce la capitale. Assolutamente,
41:46poi ovviamente hai fatto bene Andrea a sottolineare il fatto che queste persone chiaramente stanno
41:51commettendo un reato e quindi non la devono passare liscia, però in sostanza fanno capire
41:57che c'è un disagio di fondo, perché un nucleo familiare che va ad occupare abusivamente un'abitazione
42:02è indice del fatto che non ha un'abitazione a disposizione e quindi ha un problema molto
42:08grave. Tempo fa si era detto che l'emergenza abitativa era anche legata, sembrerebbe banale,
42:15al fatto che manca personale negli uffici che sia quindi predisposto a assegnare queste case.
42:23Secondo te è vero o suona più come una scusa? Sicuramente è uno dei tanti problemi, però insomma
42:29ci sono più studi secondo i quali più o meno, quindi non parliamo di numeri esatti, però stiamo
42:35parlando di un'edilizia popolare che copre circa 40.000 unità abitative a fronte di una richiesta
42:44sociale di 200.000, quindi possono anche aumentare e sarebbe sicuramente meglio il personale che se
42:50ne occupa per l'assegnazione, probabilmente sarebbe ancora meglio se andassero a costruire.
42:56Persone senza una fissa di mona sono persone disperate, qui stiamo parlando di famiglie,
43:04nuclei familiari, con bambini, con donne, magari persone anziane o bambini appunto,
43:09quindi insomma è un'emergenza che bisogna assolutamente affrontare, la sensazione è che
43:14se ne stia occupando, ma forse senza la necessaria urgenza. Sì, in maniera un po' troppo rallentata.
43:19Altra notizia di cronaca che vorrei trattare con te è il controlli a tappeto che sono stati
43:27condotti dalle forze dell'ordine nelle periferie. Sì, infatti i carabinieri hanno eseguito un
43:34controllo straordinario del territorio relativo ai quartieri di Torpignatara, Pigneto, Labicano
43:41e Prenestino, quindi siamo nella zona est della capitale. L'esito dell'attività è stato comunque
43:47estremamente rilevante, perché tre persone sono state denunciate per interruzione di pubblico
43:52servizio. Sembra incredibile, ma è così, perché durante una lite, una lite particolarmente accesa,
43:57hanno occupato la linea Trampari, andando a bloccare il transito di un convoglio.
44:02È stata scoperta addirittura, e questo è assolutamente gravissimo, un'attività di
44:07macellazione abusiva all'interno di un ristorante. Il ristorante naturalmente è stato chiuso,
44:12sanzionato con una multa e sequestrati circa 100 kg di carne. Il titolare di un bar è stato
44:20sanzionato per circa 2.000 euro per mancanze igieniche relativa ai prodotti e alla conservazione
44:28appunto degli alimenti. In totale, questi controlli hanno identificato 80 persone,
44:34controllato circa 20 esercizi commerciali e eseguito verifiche su 32 veicoli. Noi diamo
44:40notizia di questo perché è molto importante, questi controlli sono molto importanti da parte
44:45delle forze dell'ordine, perché è fondamentale che la cittadinanza veda concretamente l'intervento
44:51delle istituzioni, perché poi altrimenti si rischia davvero di lasciare questa città
44:56in mano a persone che delinquono quasi per DNA. Infatti, è tra le altre cose che ci
45:04offrono degli alimenti che sono potenzialmente rischiosi per la nostra salute. Macellazione
45:13abusiva vuol dire che di fatto non si sono rispettate le normative igienico-sanitarie
45:18nella macellazione della carne. In un ristorante noi immaginiamo quante persone, quindi quante
45:23famiglie vanno a mangiare e liberamente si rischia la salute, quindi da questo punto
45:27di vista questi controlli sono fondamentali perché più controlli si fanno e più naturalmente
45:32tutto questo è un deterrente per chi magari possa avere il dubbio se commettere questi
45:37reati o meno. Speriamo, speriamo che questo avvenga davvero Andrea. Altri controlli importanti
45:45riguardano poi la tangenziale Est. C'è stata una task force di 145 operatori e 52 mezzi.
45:51Insomma, un'operazione molto in grande. Un'operazione in grande stile che però è una medaglia dalle
45:59due facce, nel senso che si tratta nello specifico di un'operazione finalizzata al ripristino
46:05del decoro urbano e della sicurezza stradale sulla tangenziale Est, per l'esattezza sul
46:10tratto che va da Viale Castrense alla batteria Nomentana. I lavori tra l'altro proseguiranno
46:18fino alla galleria Giovanni XXIII, quindi completeranno l'intera lunghezza della tangenziale
46:24Est e concluderanno tra venerdì e sabato prossimo, quindi tra domani e dopodomani naturalmente
46:30in orario notturno per non andare ad impattare sulla viabilità di Roma, che è già abbastanza
46:35complessa di sua. I numeri dell'operazione sono davvero incredibili, dicevamo. 145 operatori,
46:4452 mezzi impegnati, rimossi 325 quintali di materiale vegetale, 210 metri cubi di materiale
46:54indifferenziato, riaccesi 52 impianti di luce, puliti 97 situazioni idrauliche relative a
47:04griglie e accaditoie, addirittura cancellati 1200 metri quadri di scritte vandaliche. Naturalmente
47:11grande soddisfazione è stata espressa dall'assessora all'Agricoltura, Ambiente e ciclorifiuti Sabrina
47:17Alfonsi e dall'assessora ai lavori pubblici Ornella Segnalini, però c'è da dire che è
47:22bene che si facciano questi lavori assolutamente e un plauso va dato all'amministrazione, però
47:28se i lavori che si fanno hanno questa entità vuol dire che probabilmente è stato sbagliato
47:33qualcosa nella pianificazione, quindi probabilmente bisognerà pianificare questi interventi con
47:40maggiore frequenza, perché altrimenti davvero si rischia d'osso.
47:43Certo, cioè nel senso tu vorresti dirci bellissimo intervento, però se si è arrivati a questo
47:49punto è perché non sono stati fatti prima? Eh sì, perché altrimenti si rischia che non
47:53si fa manutenzione per tre anni, si fa una volta ogni tre anni e quella volta che si
47:57fa manutenzione è quanto siamo stati bravi perché abbiamo raggiunto tutti questi numeri.
48:02In realtà secondo me è giusto e molto positivo che è stato fatto, però bisogna rendersi
48:07conto che in queste situazioni particolari la pianificazione e quindi una maggiore frequenza
48:12nella manutenzione delle strade è fondamentale. Ricordiamoci che stiamo parlando della tangenziale
48:17est, che è una delle arterie stradali fondamentali e indispensabili per la viabilità di Roma.
48:23Una delle più trafficate, se tra le altre cose sono in modo errato, Andrea. Bene, io
48:28ho terminato il tempo a disposizione, ma voglio ringraziarti davvero di cuore. Noi
48:32però ci ritroviamo mercoledì prossimo con il nostro consigliato appuntamento sempre
48:36alle 13.30. Chiaramente ricordo ai nostri telespettatori che Roma Daily News ha tutte
48:41le notizie quotidianamente aggiornate di cronaca, attualità e politica che riguardano ovviamente
48:46la nostra capitale. Grazie Andrea, allora noi ci ritroviamo mercoledì prossimo. Grazie
48:51Elisa, un saluto ai telespettatori di Radio Roma Television, l'appuntamento è per la
48:55prossima settimana, buon proseguimento. Grazie. Bene, anche per oggi il tempo a nostra disposizione
49:02è terminato. Torniamo nuovamente domani, sempre a partire dalle 13, sempre in diretta
49:06qui sul canale 14 del Digitale Terrestre, ma torniamo anche in replica alle 18 per chi
49:11avesse perso questa puntata. Grazie a tutti voi per averci seguito, grazie alla mia splendida
49:17regia, appuntamento allora domani.