Chi era Camille Monfort, passata alla storia come "incantatrice"
Ospite in collegamento Cinzia Giorgio, direttrice di "Pink Magazine Italia"
La città di Belém si arricchì esportando in tutto il mondo il caucciù proveniente dalla foresta Amazzonica. Belém era stata la prima colonia europea in Amazzonia. La città è nota oggi anche come “Città dei manghi” (Cidade das Mangueiras in portoghese), per la quantità di questi alberi che si trovano nelle sue strade.
Dall’oggi al domani, dicevamo, grazie al commercio del caucciù, i contadini di Belém si arricchirono. E costruirono le loro ricche dimore con marmi, stucchi e vetri provenienti dall’Europa. Mentre le loro mogli e figlie mandavano i vestiti nel vecchio continente per essere lavati e rimodernati. E facevano importare acqua minerale da Londra per i loro bagni.
Tra questi, una in particolare attirò l’attenzione del pubblico. La bellissima cantante lirica francese Camille Marie Monfort (1869 – 1896), che suscitò desideri sfrenati nei ricchi signori della regione. E gelosie atroci nelle loro mogli. Ovviamente. Camille era infatti nota per la sua grande bellezza, oltre che per la voce da sirena.
Un'altra donna leggendaria: Olympe De Gouges
La leggenda vuole che più volte sia stata vista, seminuda, danzare per le vie di Belém, mentre si rinfrescava sotto la pioggia pomeridiana. Le sue passeggiate notturne in solitaria facevano parlare i locali anche di più. Veniva vista procedere, avvolta in lunghi abiti, neri e fluenti, alla sola luce della luna piena, sulle rive del fiume Guajará, verso l’Igarapé das Almas.
Il resto della storia qui: Chi era Camille Monfort
Sei una persona negativa? Ecco quali soluzioni mettere in atto
I pensieri-negativi sono piccoli adepti di Satana sguinzagliati sulla terra per creare caos e disordine, che s’insinuano subdolamente nella mente della persona negativa con lo scopo di sovvertire gli equilibri della sua psiche, annientandoli con evocazioni che hanno la forma dell’uomo nero nascosto dentro l’armadio.
Più semplicemente? Ti rovinano la vita e mentre lo fanno sghignazzano grattandosi la pancia. Quando la persona negativa trascorre un momento di felicità e spensieratezza, di solito non ha neppure il tempo di apprezzarlo, perché in un baleno arriva il pensiero-negativo e sovrasta ogni cosa: “ho tolto la piastra dalla corrente prima di uscire?”.
Quando la persona negativa desidera qualcosa con impazienza e trepidante attesa (al punto da aver addirittura consacrato la stessa attesa con un entusiastico conto alla rovescia), giunge finalmente all’inaugurazione dell’avvenimento e poi pensa: “ecco qua, è già finito”.
Che poi è un po’ come avere in programma una settimana di vacanza, arrivare al giorno numero due e pensare che la vacanza sia ormai già finita. Le persone negative lo fanno.
Altre volte ancora, forse le peggiori, sono quelle in cui la persona negativa è felice, terribilmente, e quasi teme di confessarlo, quanto sia felice, per impedire che l’infelicità lo scopra e faccia capolino per dispetto. Così, per un puro riflesso preventivo, la persona negativa si concentra al meglio che può e in un attimo eccolo che l’ha trovato, il suo pensiero-negativo-preventivo: “tanto non durerà per molto”.
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La città di Belém si arricchì esportando in tutto il mondo il caucciù proveniente dalla foresta Amazzonica. Belém era stata la prima colonia europea in Amazzonia. La città è nota oggi anche come “Città dei manghi” (Cidade das Mangueiras in portoghese), per la quantità di questi alberi che si trovano nelle sue strade.
Dall’oggi al domani, dicevamo, grazie al commercio del caucciù, i contadini di Belém si arricchirono. E costruirono le loro ricche dimore con marmi, stucchi e vetri provenienti dall’Europa. Mentre le loro mogli e figlie mandavano i vestiti nel vecchio continente per essere lavati e rimodernati. E facevano importare acqua minerale da Londra per i loro bagni.
Tra questi, una in particolare attirò l’attenzione del pubblico. La bellissima cantante lirica francese Camille Marie Monfort (1869 – 1896), che suscitò desideri sfrenati nei ricchi signori della regione. E gelosie atroci nelle loro mogli. Ovviamente. Camille era infatti nota per la sua grande bellezza, oltre che per la voce da sirena.
Un'altra donna leggendaria: Olympe De Gouges
La leggenda vuole che più volte sia stata vista, seminuda, danzare per le vie di Belém, mentre si rinfrescava sotto la pioggia pomeridiana. Le sue passeggiate notturne in solitaria facevano parlare i locali anche di più. Veniva vista procedere, avvolta in lunghi abiti, neri e fluenti, alla sola luce della luna piena, sulle rive del fiume Guajará, verso l’Igarapé das Almas.
Il resto della storia qui: Chi era Camille Monfort
Sei una persona negativa? Ecco quali soluzioni mettere in atto
I pensieri-negativi sono piccoli adepti di Satana sguinzagliati sulla terra per creare caos e disordine, che s’insinuano subdolamente nella mente della persona negativa con lo scopo di sovvertire gli equilibri della sua psiche, annientandoli con evocazioni che hanno la forma dell’uomo nero nascosto dentro l’armadio.
Più semplicemente? Ti rovinano la vita e mentre lo fanno sghignazzano grattandosi la pancia. Quando la persona negativa trascorre un momento di felicità e spensieratezza, di solito non ha neppure il tempo di apprezzarlo, perché in un baleno arriva il pensiero-negativo e sovrasta ogni cosa: “ho tolto la piastra dalla corrente prima di uscire?”.
Quando la persona negativa desidera qualcosa con impazienza e trepidante attesa (al punto da aver addirittura consacrato la stessa attesa con un entusiastico conto alla rovescia), giunge finalmente all’inaugurazione dell’avvenimento e poi pensa: “ecco qua, è già finito”.
Che poi è un po’ come avere in programma una settimana di vacanza, arrivare al giorno numero due e pensare che la vacanza sia ormai già finita. Le persone negative lo fanno.
Altre volte ancora, forse le peggiori, sono quelle in cui la persona negativa è felice, terribilmente, e quasi teme di confessarlo, quanto sia felice, per impedire che l’infelicità lo scopra e faccia capolino per dispetto. Così, per un puro riflesso preventivo, la persona negativa si concentra al meglio che può e in un attimo eccolo che l’ha trovato, il suo pensiero-negativo-preventivo: “tanto non durerà per molto”.
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NovitàTrascrizione
00:00Bentornati, bentornati in diretta qui a Non Solo Roma. Prima, mezz'ora trascorsa,
00:07abbiamo parlato del Teatro di Roma della Chirelle, in atto tra destra e sinistra,
00:10ma ora cambiamo totalmente argomento. Andiamo con la redazione di Pink Magazine Italia,
00:16come tutti i giovedì, a fare un nostro focus tra storia, cultura e perché no,
00:20anche tendenze del 2024. Tra pochissimo vi anticiperemo tutti i dettagli. Nel frattempo
00:26do il mio benvenuto, un molto piacere, alla direttrice Cinzia Giorgio, buongiorno.
00:30Buongiorno a tutti, buongiorno Elisa.
00:34Grazie Cinzia per essere il nostro ospite, come tutti i giovedì, a partire da quest'ora. Allora,
00:39come sempre, iniziamo facendo un vero e proprio tuffo nella storia, perché noi ogni tanto facciamo
00:46queste rubriche sulle donne che hanno lasciato un segno nella nostra storia, soprattutto anche
00:52nella nostra cultura, ma anche nella sociale. Oggi parliamo di Camille Monfort.
00:56Esatto, io l'ho voluto inserire, Elisa, questo nostro articolo, perché è stato l'articolo più
01:06cliccato e più letto del 2023, per cui mi sembrava veramente di buon auspicio per la
01:14nostra rubrica con voi. Ecco, a me ha colpito, perché nel titolo c'è scritto l'incantatrice.
01:23Eh beh sì, perché è passata alla storia questa ragazza bellissima, che ha un volto molto moderno,
01:31se lo vedi. Mi ha colpito moltissimo, perché chiaramente era bella, brava e ovviamente
01:39incantava le platea, perché era una cantante lirica, una ragazza francese che arriva in Brasile,
01:48nel Brasile molto diciamo arricchito grazie al commercio di caoutchou, e qui comincia a
01:56spolare e ovvio diventa una grandissima cantante che tutti vanno a vedere e perché si crea la
02:03leggenda nera, non soltanto chiaramente perché era molto bella, guardatela, sembra finta. Sì,
02:13sembra finta, è vero, noi abbiamo un po' faticato a capire se effettivamente era una foto vera,
02:18una foto finta, invece no, pare che sia proprio una foto reale, chiaramente ripixelata dal nostro
02:25grafico, perché era molto scolorita, molto diciamo rovinata. I tratti sono più o meno quelli,
02:31c'è da dire che adesso ci pensa l'intelligenza artificiale a creare queste immagini di donne
02:36stupende, perfette, invece pixel a parte, parliamo di una bellissima ragazza. Sì,
02:44una bellissima ragazza, che ovviamente proprio perché bellissima, è molto odiata dalle donne.
02:50L'altra volta abbiamo parlato di Lili Elsi, ti ricordi, la fotografata, però lei era amata
02:57anche dalle donne, invece Camille visto che era anche molto timida, molto riservata ed era
03:04eccentrica, perché faceva questi bagni nello champagne si diceva e faceva lunghe passeggiate
03:11sotto la pioggia, semivestita, ma semplicemente perché aveva molto caldo, perché non era abituata
03:17al clima della foresta amazzonica ovviamente e quindi era molto invisa, perché troppo discinta,
03:25troppo libertina, troppo francese e quindi comincia a nascere questa leggenda nera anche
03:33perché era così brava e faceva così caldo, diciamoci la verità, durante i concerti che
03:39alcune ragazze svenivano, per cui si pensava che lei ne sognasse il sangue, cosa proprio,
03:46siamo proprio nel mondo dei sogni in questo caso. Infatti. Figurati, Camille morirà giovanissima,
03:55quindi niente di più concreto, però appunto c'è questa leggenda che ancora oggi vaga per
04:02le strade di Belém con i suoi abiti discinti a cantare, poi le storie di fantasmi nell'America
04:11latina sono sempre molto gettonate. E' vero, è verissimo, poi leggevo tra le altre cose che come
04:17succede sempre in questi casi, quando una donna viene un po' invisa ovviamente gli viene dato
04:23un amante, chissà quanta verità c'è, in questo caso il suo amante doveva essere Francisco Bologna?
04:29Esatto, esattamente, è detto bene, mi sono informata anche io perché non so parlare
04:37portoghese, quindi mi sono informata, praticamente sì che era uno dei notabili ed era uno di quelli
04:45che finanziava i suoi spettacoli, per cui da lì al passaggio, ah ma forse l'amante,
04:52anzi sicuramente, il passo è molto breve no? Brevissimo, invece era veramente molto brava
05:00perché fu scoperta da diversi impresari, tra cui anche delle donne, per cui insomma quando arriva
05:07a Belém era già famosa, quindi non aveva bisogno di qualcuno che la mantenesse, però sai come
05:14funziona in questi casi. C'è da dire che ci sono dei pregiudizi che non hanno né tempo né spazio
05:20Cinzia, perché tu sicuramente sarai d'accordo con me, quando una donna è brava e arriva in alto,
05:25cioè arriva poi la fase di sottofondo, vabbè ma chissà chi ce l'ha portata lì no? Non dobbiamo
05:30scendere troppo nei dettagli, sappiamo perfettamente che è così, però insomma anche questo tuffo nella
05:38storia devo dire molto interessante. Cambiamo invece ora totalmente argomento e andiamo un
05:43po' diciamo sul fattore psicologico, il vostro approfondimento titola, sei una persona negativa,
05:49come si fa a capirlo effettivamente? Guarda, l'articolo chiaramente è super ironico,
05:56perché Francesca, la ragazza che l'ha scritto, è molto spiritosa, però chiaramente ci sono dei
06:04segnali particolari che ci fanno capire se si è una persona negativa. Intanto la persona negativa
06:11è quella che non riesce a godersi nemmeno un traguardo, non riesce a godersi nemmeno una
06:17serata senza pensare, senza avere dei pensieri negativi, è la persona che guarda sempre agli
06:24altri, non guarda mai quello che ha raggiunto ed è soprattutto la persona che chiede sempre mezzo
06:31vuoto. Ci sono rimedi? Ci siamo chiesti con Francesca, ma ci sono rimedi poi? O è una
06:39tendenza che ha una persona insita in sé e che non riesce a gestire, non riesce a regolare? In
06:48realtà tutte e due le cose, nel senso che ci si può allontanare dai pensieri negativi, però è anche
06:56vero che alcune persone hanno la tendenza a vedere sempre tutto nero, a non riuscire a godere di un
07:05traguardo, nemmeno delle vacanze perché dicono vabbè ma tanto finiscono presto, quasi quasi che
07:11ci vado a fare. Risparmiamo, non partiamo neanche. Io però penso che in questa situazione gli influiti
07:19siano più fattori. Partiamo anche dal presupposto che una persona negativa forse di base è anche un
07:24po' ansiosa, è anche un po' insicura di stessa, perché ad esempio leggevo un qualcosa che io faccio
07:30spessissimo, è un pensiero che faccio spessissimo, ho tolto la piastra dalla corrente prima di uscire,
07:35cioè è un qualcosa che io ripeto ogni mattina, quindi bisogna capire se in me c'è più negatività
07:40o più ansia. Spesso si aggancia diciamo all'ansia che noi abbiamo, perché questa è una cosa che sì
07:53è vero è del carattere, ma è anche vero che la nostra società sempre di corsa, che ci chiede
07:58sempre di più, ci pone diciamo in una situazione in cui il pensiero negativo è costante. Lì dove
08:07il pensiero negativo può essere anche una sciocchezza, come oddio, ho chiuso il gas,
08:11ho tolto la piastra, queste cose qui. Però l'importante è non farsi sopraffare da questi
08:18pensieri e riuscire a godersi una serata con un tè caldo e un buon libro o diciamo una delle
08:26nostre trasmissioni. Al Radio Roma Television ovviamente, visto che il nostro palinsesto è
08:32davvero ricchissimo, oppure se volete fare approfondimenti nella cultura ci siete voi di
08:37Pink Magazine con le nuove tendenze, insomma tantissime curiosità, vi invito davvero a dare
08:43un'occhiata al sito Pink Magazine Italia perché è davvero un portento. E a proposito di tendenze
08:492024, Cinzia, alleggeriamo un po' il tutto parlando appunto di moda, di beauty in un certo
08:57senso, perché mi sembra di capire che in questo 2024 a spopolare sono un po' i colori pop, non so
09:02se possiamo definirli così. Sì, assolutamente, anche nelle unghie perché parliamo di tendenza
09:09a unghie, io non sono una grande portatrice di smalti perché mi dimentico di metterli,
09:14quando li metto non si asciugano mai e me ne vado, cioè sono un po' così. Non hai molta pazienza.
09:20Ecco, no, zero proprio. Abbiamo individuato tre parole chiave, la prima sicuramente è colore,
09:28come dicevi benissimo tu, i colori pop li abbiamo visto anche nella moda sia maschile
09:32che femminile e quindi colori come rosa fragola, che tanto ci aveva spaventato un pochino l'altra
09:40volta, blu oppure verde, verde menta, ma anche un verde carico, verde ottaneo, insomma dei colori
09:50molto molto decisi, però diciamo che dalla parte del colore non c'è sobrietà, ma dalla parte
09:57della forma e della lunghezza invece ritorna la forma naturale delle unghie finalmente, quindi non
10:04più né quadrate né a punta d'artiglio e ritornano le lunghezze medie, quindi di questo siamo molto
10:11contente. Assolutamente sì, se posso permettermi. Non dovremmo dare giudizi o comunque opinioni da
10:20giornalista, Cinzia tu lo sai, però siamo contenti di questa nuova moda, tra le altre cose per
10:26collegarci un po' anche un po' alla cultura, alla bellezza. Ti piace il colore che è stato
10:31scelto da Pantone quest'anno? Mi piace, mi piace moltissimo, sì vabbè Pantone io lo seguo sempre,
10:38lo seguiamo anche con pink perché ci piace moltissimo e poi tra l'altro assomiglia moltissimo
10:45al nostro pink, per cui sì, siamo ben contenti che sia il magenta. Possiamo dire che quest'anno
10:56hanno la maggiore proprio i colori, non soltanto nella moda, perché ne abbiamo parlato anche un
11:01po' di moda maschile la scorsa volta, ma anche appunto sul colore che decidiamo di indossare
11:06sulle nostre unghie. Chissà però, dobbiamo collegarci a quello che abbiamo detto nel
11:12nostro scorso appuntamento, chissà se però l'armocromie è d'accordo, c'è d'accordo usare i
11:17colori pop, ma vediamo un attimo se sono adatti a noi. Ma guarda, ti risponderei come farebbe
11:23diciamo un armocromista però della prima ora, come me, perché io non sono un armocromista ma
11:28leggo un pochino, però ti risponderebbe se in tinta con la tua palette di stagione puoi mettere
11:37tutti i colori pop che vuoi, per cui magari la prossima volta se vuoi facciamo un articolo
11:42proprio sulle varie differenze di colore nelle varie stagioni e ne parliamo. È vero perché ne
11:50abbiamo parlato di armocromia ma non abbiamo effettivamente poi delineato le differenze,
11:54tante persone magari se lo chiedono. Io ti ringrazio di cuore Cinzia, un piacere come
11:59sempre, torniamo sempre giovedì prossimo a partire da quest'ora, ovviamente vi ripeto andate a dare
12:05un'occhiata al sito Pink Magazine Italia perché ci sono tantissimi approfondimenti interessanti,
12:10non soltanto legati un po' alla leggerezza delle tendenze beauty ma anche alla cultura,
12:14alla storia, quindi insomma non perdete questo scrigno di cose belle. Ecco grazie davvero Cinzia,
12:21allora giovedì. Grazie Elisa, grazie a tutti, giovedì ciao. A presto. Ci fermiamo nuovamente
12:29per un brevissimo momento di pausa, restate in nostra compagnia tra pochissimo vi parliamo di
12:34un appuntamento molto importante per Roma, mancano pochissimi giorni, restate qua.