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Rtp telegiornale del 6 novembre 2024

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Novità
Trascrizione
00:00Il Comune incassa una serie di vittorie in Corte di Giustizia Tributaria per i casi degli
00:16enti non commerciali che non pagavano l'IMU su 12 realtà analizzate, emersi 25 milioni
00:21di euro non versati, condannati a pagare lo IACP, Colle Reale, Piccole, Sorelle dei Poveri
00:27e CGL. Mancano Università e ASP. Nei prossimi giorni partiranno i lavori del
00:33progetto pilota PINQUA attraverso il quale saranno realizzati oltre 400 appartamenti
00:39nelle aree di risanamento. Si parte a Bisconte dove verranno costruite tre palazzine e 126
00:44alloggi, l'assessore Mondella assicura che non sarà un nuovo ghetto.
00:48E' più facile di un anno fa ma restano lunghe le liste per le nuove prenotazioni della visita
00:55diabetologica a sei mesi almeno per entrare in ambulatorio a Messina. L'alternativa è
01:00imbarcarsi per Lipari. Polisonnografia, esame senza priorità per la regione, prenotata
01:05al 2027. Saranno interrogate nelle prossime ore le
01:0924 persone arrestate ieri dalla Polizia per l'attività di spaccio a Santa Lucia-Sopracontesse.
01:14Gli indagati devono rispondere a vario titolo di associazione finalizzata allo spaccio di
01:18droga e di vari episodi di cessione di crack, marijuana e cocaina.
01:22A rilento e tra tanti intoppi continuano i lavori di restyling della Galleria Vittorio
01:28Emanuele. La nota dolente resta il pavimento a mosaico. Non ancora trovate le tessere adatte
01:33per sistemare le parti ammalorate. Intanto pronto l'acquisto di una grande vetrata per
01:38l'ingresso da Piazza Antonelli. Restano cinque i candidati alla corsa per la
01:46direzione generale dell'AMAM. Sono stati selezionati dai 14 iniziali. Dovranno presentarsi
01:52il 13 novembre per un colloquio. Galleria Santa Marta dà alla volta un fiume in piena
01:57e ancora nessun intervento. Ma per l'AMAM la situazione è sotto controllo.
02:02Buon pomeriggio, ben ritrovati e grazie per aver scelto nuovamente la nostra informazione.
02:09Il Comune sta vincendo tutti i ricorsi presentati agli enti che non pagavano l'IMU e che si
02:15sono visti recapitare gli avvisi di accertamento. Un lavoro di verifica cominciato a fine 2023
02:22che ha portato a scovare ben 25 milioni di IMU non pagata. Nell'elenco c'è l'Istituto
02:28Autonomo Case Popolari e il Colle Reale. Ce ne parla Francesca Stornante.
02:33Il Comune batte cassa ai grandi morosi dell'IMU. La Corte di Giustizia Tributaria ha consegnato
02:40a Palazzo Zanca il primo round di una battaglia su ondi ricorsi per cifre a parecchi zeri
02:46che diversi enti non commerciali in questi anni non hanno versato. Un risultato che potrebbe
02:51aprire delle maglie importanti e fare giurisprudenza anche a livello nazionale, considerato il
02:56peso degli enti che adesso dovranno pagare al Comune l'IMU non versata. L'ultima sentenza
03:02che dà ragione alla strategia di Palazzo Zanca è dello scorso 24 ottobre e riguarda
03:08l'Istituto Autonomo Case Popolari. In questo caso l'accertamento aveva svelato che gli ACP
03:13nei cinque anni esaminati non avrebbe pagato 2.960.000 euro e a marzo era scattata la notifica
03:21da parte del Comune. A maggio l'Istituto Case Popolari ha deciso di presentare ricorso e poche
03:27settimane fa è arrivato l'esito. Ricorso rigettato in primo grado. Il Comune in questo caso difeso
03:33dall'Avvocato Carlo Nucita ha ragione dunque a reclamare quelle somme. Stesso risultato con la
03:38casa di ospitalità Colle Reale che ha perso il ricorso per non aver pagato 2.379.000 euro. In
03:47questo caso a difendere Palazzo Zanca l'Avvocato Francesco D'Arrigo. Ricorso perso anche per le
03:52piccole sorelle dei poveri che per l'Istituto di Via Emilia deve adesso sborsare 945.000 euro,
03:59causa seguita per il Comune dall'Egale Sergio Cacace. E anche la CGL di Messina, un caso che
04:05aveva destato un certo clamore, deve pagare 63.000 euro dopo aver perso il ricorso in primo grado. Sui
04:12sei che si sono posti ci sono ancora i ricorsi pendenti di Università e ASP. Da capogiro la
04:19cifra che l'Ateneo non avrebbe pagato si tratta di 17 milioni di euro. Nel mirino anche l'ASP per
04:25somme 9 avversate sull'ospedale Regina Margherita. In questo caso poco meno di 245.000 euro ma per
04:32un solo anno di accertamento. Cifra che dunque potrebbe moltiplicarsi. Altri sei soggetti
04:37esaminati tra cui anche importanti enti pubblici non hanno presentato ricorso e dunque l'accertamento
04:43è già esecutivo. Al momento risulta quindi vincente la strategia portata avanti dall'assessore Roberto
04:49Cicala che ha indirizzato correttamente gli uffici IMU ad analizzare prima e ad accertare dopo gli
04:54enti non commerciali che operano a Messina e che non hanno correttamente dichiarato o lo hanno
05:00fatto in materia infedele l'attività svolta negli immobili di proprietà.
05:05Parliamo adesso di risanamento perché in questi anni abbiamo familiarizzato con il termine PINQA
05:12acronimo di Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell'Abitare. Un progetto da oltre 100
05:19milioni di euro che consentirà di avere oltre 700 alloggi da mettere a disposizione delle
05:24attività di risanamento e a giorni partiranno i lavori del primo lotto, quello di Bisconte dove
05:31verranno realizzati 126 appartamenti e non solo. Ce ne parla Domenico Bertè.
05:39Adesso è proprio solo questione di giorni, quelli che dividono dall'avvio concreto dei primi lavori
05:43per il più grande dei progetti legati al risanamento. Quello che si chiama PINQA,
05:47acronimo che sta per Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell'Abitare. Si
05:52tratta di un ricco pacchetto di interventi da 125 milioni complessivi e che deve consegnare
05:58circa 700 nuove abitazioni a chi vive o ha vissuto nelle baracche. Fra i vari lotti nei quali è stato
06:04diviso l'intero intervento, il primo a poter partire sarà quello che riguarda Bisconte. La
06:08demolizione è stata completata ormai diversi anni fa e quella spianata è stato il simbolo del limbo
06:13fra il passato e il futuro di una baraccopoli. Adesso, dopo il via libera e tutte le autorizzazioni,
06:19le ultime del genere civile, i lavori possono finalmente partire. Si tratta di un progetto
06:23da 50 milioni di euro e che impegnerà il cantiere per almeno due anni. Si partirà a fine mese con
06:29le opere preparatorie alla realizzazione vera e propria del compendio con palazzine e i vari
06:34servizi che sono previsti. Prima di vedere le fondamenta e le gru occorrerà completare le opere
06:38di contenimento, la palificazione e il movimento terra. Da gennaio poi si entrerà nel vivo. Ad
06:44oggi sono previsti 126 alloggi ma il progetto potrebbe avere delle piccole variazioni al
06:50ribasso perché potrebbero essere inferiori le necessità. E ora qualche altro numero. L'area
06:54complessiva è interessata di 21 mila metri quadri ma il suolo occupato dalle costruzioni sarà solo
06:59di 3 mila. Il resto sarà verde, parchi gioco e spazi destinati allo sport. Anche all'interno
07:06delle palazzine che verranno realizzate a modi semicerchio attorno al parco ci saranno diversi
07:10servizi comuni. Per esempio nasceranno un asilo nido, un centro sociale per gli anziani e anche
07:15delle case volano, cioè alloggi di transito per emergenze abitative vanno oltre il risanamento
07:20ma che sono altrettanto urgenti in una città con il reddito pro capite fra i più bassi delle 14
07:25città metropolitane. Il progetto pilota di Pinqua include anche i lotti di rione Taormina e fondo
07:31Fucile. In più ci sono tre progetti da oltre 14 milioni di euro l'uno in cui il comune è soggetto
07:37proponente e attuatore e i quei tre lotti sono a Camaro Sottomontagna, all'Annunziata e in Via
07:41Cuore di Gesù a Giostra. L'assessore Salvatore Mondello introduce il tema a volte molto discusso
07:49della scelta di realizzare nuove costruzioni piuttosto che trovare sul mercato gli alloggi
07:55che servono. Dice il vice sindaco non saranno quartieri ghetto, lo ascoltiamo. Le nuove
08:00abitazioni non saranno destinate solo ed esclusivamente a chi fuoriesce dalla baracca ma
08:06avranno una multifunzione quindi saranno da utilizzare per le giovani coppie piuttosto per
08:13chi è in difficoltà e quindi eventualmente in emergenza abitativa. Tale attività è supportata
08:20in questo momento dall'altro grande filone di Pinqua che prevede l'acquisto sul mercato di
08:26alloggi e che quindi consente una distribuzione capillare sul territorio di chi originariamente
08:33stava in baracca. Se poi a tutto questo si aggiunge una forte componente di opere di
08:39urbanizzazione presenti nella realizzazione del lotto, questo completa il quadro generale. Ha la
08:45sensazione che la ricerca di case non sia avendo la velocità che avrebbe dovuto avere, nel senso
08:51che magari il mercato non sta offrendo quei numeri che ci si poteva attendere? Indubbiamente
08:56il mercato oggi ha raggiunto già un buon livello di saturazione perché come sa ormai ci si lavora
09:04incessantemente dal 2019, peraltro aggiungo che in alcuni casi i requisiti sono molto stringenti
09:12per cui diventa complicato reperire sul mercato case che comunque abbiano tutti i canoni per
09:20poter essere acquistati direttamente. Il mercato in questo momento è un po' in attesa anche rispetto
09:28a quelli che saranno gli stravolgimenti del cantiere, del ponte. Considerate che
09:35anche in quel caso sarà necessario reperire tutta una serie di alloggi che riguarderanno sia da un
09:41lato le unità di persone spropriate, ma allo stesso tempo anche della mole di forza lavoro che verrà
09:48messina. Le aziende sanitarie e ospedaliere procedono verso lo smaltimento delle liste
09:56d'attesa ma restano situazioni paradossali per le nuove prenotazioni, situazione difficile per i
10:02malati diabetici. C'è chi da Messinese si vede prenotato all'Ipari, prime visite a maggio del
10:08prossimo anno. Esiste il nodo piani terapeutici, riattivato ambulatorio alla Piemonte ma non basta
10:15la polisonnografia, resta invece un sogno proibito. Ci riassume la situazione, Emilio Pintaldi.
10:23Siamo lontani dai quei 18 mesi di attesa che si registravano un anno e mezzo fa,
10:28quando l'ambulatorio dell'ospedale Piemonte aveva chiuso per la morte di uno dei medici
10:32del pensionamento di un altro, mandando di colpo sul sistema 6 mila pazienti, ma la situazione
10:37resta difficile. Per ottenere una visita diabetologica a primo accesso occorrono almeno
10:41sei mesi e c'è anche il paradosso, un'anziana diabetica si è vista offrire la visita diabetologica
10:47in tempi brevissimi, ma all'Ipari, per Messina, primo appuntamento a maggio, sei mesi che per un
10:52malato di diabete sono troppi, come troppi sono i sei mesi assegnati per un piano terapeutico,
10:56quello che dà la possibilità di ottenere i presidi salvavita. Per questo all'ospedale Papardo da
11:02tempo il primario Carlo Casile ha aperto ai non prenotati il giovedì. Insomma ammalarsi di diabete
11:08a Messina non è proprio opportuno, ma non è una cosa che si può scegliere. In Italia la prevalenza
11:12del diabete è stimata al 6,8 per cento della popolazione, 4 milioni di persone, con un trend
11:17collegato strettamente all'invecchiamento della popolazione e quindi in costante aumento. A queste
11:23stime andrebbero sommati circa un milione e mezzo di casi non diagnosticati, cioè persone che hanno
11:27il diabete, ma non lo sanno. I danni che può causare il diabete sono enormi agli occhi, ai
11:32reni, al sistema cardiovascolare, al sistema nervoso. Proprio per l'entità di questi numeri e
11:36per la tendenza al progressivo aumento il diabete è una delle sfide più impegnative, con cui è chiamato
11:41a misurarsi il Servizio Sanitario Nazionale, che evidentemente non è pronto a farlo, con i medici a
11:45disposizione e le regole che impone il risparmio sulla spesa sanitaria. All'Aspen e gli altri
11:50ospedali tentano comunque da tempo di ingaggiare più medici aumentando il monte orario a disposizione.
11:54Al Piemonte è stato riattivato un ambulatorio che può contare adesso su due specialisti. Altro
12:00nodo spinoso quello della polisonnografia. L'azienda sanitaria ha acquistato sei apparecchi affidati
12:04ai neurologi di Barcellona e Milazzo. Lavorano a ritmo intenso ma non basta ad una paziente a cui
12:10è stata diagnosticata la sindrome della pnee notturne. È stata assegnata come prima data utile a Messina,
12:15al Policlinico, il 26 luglio del 2027. Il medico avrebbe inserito la dicitura a priorità breve,
12:21cioè dieci giorni, ma dall'Aspen fanno sapere che secondo le regole impartite dalla regione non è un
12:26esame a sistema di priorità, cioè quando c'è la possibilità si fa, in questo caso tra due anni,
12:31ultima notazione in regime di intramedia, cioè pagando la prenotazione e immediata.
12:36Dovranno essere interrogate nelle prossime ore dal GIP del Tribunale le 24 persone arrestate
12:43ieri dalla Polizia per l'attività di spaccio a Santa Lucia. Sopra conteste gli indagati che
12:48avrebbero fatto parte di tre distinte organizzazioni devono rispondere a vario
12:52titolo di associazione finalizzata allo spaccio di droghe, di vari episodi di
12:56crack, marijuana e cocaina. Sentiamo Rosario Pasciuto.
13:00Inizieranno nelle prossime ore gli interrogatori delle 24 persone arrestate all'alba di ieri
13:05nell'operazione della squadra mobile che ha smantellato tre gruppi che gestivano lo
13:09spaccio di droga a Santa Lucia. Sopra conteste 22 si trovano in carcere,
13:14due, Antonina Rena e Floriana Bonomo, agli arresti domiciliari per rispondere
13:18all'associazione finalizzata allo spaccio di droghe e di singoli episodi di vendita di crack,
13:23marijuana e cocaina. Un'operazione complessa compiuta in un rione difficile e complicata
13:28dalla circostanza che i gruppi operavano per lo più alle case Arcobaleno, un complesso quasi
13:33inaccessibile per le forze dell'ordine tenuto sotto controllo dalle vedette che facevano la
13:38ronda 24 ore su 24 per segnalare l'arrivo delle forze dell'ordine o di persone sospette.
13:44A capo di due dei tre gruppi c'erano i fratelli Michele e Giuseppe Arena con la
13:48supervisione della madre Elena Santo Vito, il terzo era invece gestito da Paolo Grasso.
13:54Le indagini della Mobile avevano preso avvio nel settembre 2021 seguendo i movimenti di
13:59Vincenzo Lucchese e di suoi contatti con Michele Arena. Grazie alle intercettazioni
14:04telefoniche ed ambientali gli investigatori scoprirono la base operativa di una delle
14:08organizzazioni, un manufatto abusivo in cemento armato realizzato alle case Arcobaleno dal quale
14:14si accede da un sottopassaggio confluente nella via Mauro de Mauro, un piccolo locale 15 metri
14:20quadrati, video sorvegliato e tenuto d'occhio da un esercito di sentinelle che si alternavano
14:25nella sorveglianza. All'interno non solo veniva spacciata la droga ma veniva anche lavorata la
14:30cocaina confezionata in dosi e rivenduta sotto forma di crack. Alle sentinelle Michele Arena
14:36assegnava veri e propri turni di lavoro e li retribuiva con regolarità per l'attività svolta
14:41così come faceva anche con i pusher. Per l'utilizzo del locale pagava anche un affitto
14:46piuttosto salato alla sorella Antonina, moglie di Vincenzo Lucchesi, fino al febbraio 2022
14:52considerato uno dei capi dell'organizzazione. Nel gruppo capeggiato da Giuseppe Arena,
14:57detto Peppone e dalla madre Elena Santovito, la droga veniva custodita nelle abitazioni private
15:03spacciata grazie ad una fitta manovalanza. Anche l'abitazione della Santovito era sorvegliata
15:08da telecamere che le consentivano di controllare tutto ciò che accadeva all'esterno. Il gruppo
15:13capeggiato da Paolo Grasso era anch'esso di stampo tipicamente familiare. Il padre Raffaele e la
15:19sorella Valentina lo coadiuavano nell'attività di spaccio e nel recupero dei crediti. Nel gruppo
15:24avrebbero fatto parte anche fra gli altri Valentina De Marco ed Antonino Scirone.
15:28Beni per quasi 400 mila euro sono stati confiscati alla Guardia di Finanza,
15:36un pluri pregiudicato messinese con precedenti per rapina, detenzione illegale di armi, estorsione e
15:42traffico di sostanze stupefacenti. Il provvedimento è messo dal Tribunale di Palmi in quanto il reato
15:47di spaccio di sostanze stupefacenti per il quale è stato raggiunto da condanna definitiva era stato
15:52commesso nel centro calabrese. La confisca scaturisce da accertamenti economico patrimoniali
15:57seguiti dai militari della compagnia di Taormina. Sono finiti sotto chiave sei immobili, due
16:02autovetture e disponibilità finanziarie acquistati con proventi dell'attività illescita.
16:10Un ventottenne è stato arrestato alla Polizia Giardini Naxos perché trovato in possesso di 20
16:16dosi di cocaina e una di crack. Il giovane era stato sottoposto a controllo dai poliziotti
16:23davanti ad uno dei principali luoghi della movida notturna di Giardini. Nella sua abitazione
16:28sequestrati altri 10 grammi di cocaina, un'altra modica quantità di crack e 2490 euro in contanti.
16:36Il ventottenne ha ottenuto gli arresti domiciliari. L'ingresso della Galleria Vittorio Emanuele che si
16:45affaccia su Piazza Antonello dirà presto addio e cancella in ferro per lasciare il posto ad una
16:49grande vetrata. Un altro passaggio del progetto di riqualificazione della Galleria, la nota dolente,
16:56resta ancora il pavimento in mosaico. In ritardo sulla tabella di marcia con tante
17:03difficoltà e intoppi continuano piccoli passi gli interventi che porteranno una
17:08ventata di novità per la Galleria Vittorio Emanuele. Uno dei luoghi potenzialmente più
17:12belli della città ma sempre poco sfruttato e valorizzato aspetta di cambiare look come
17:17prevede un progetto che prendeva il via nel settembre 2021. Nelle ultime due settimane si
17:24sono susseguite alcune riunioni per programmare la pulizia delle grandi vetrate colorate interne.
17:30L'altra novità in arrivo riguarda invece il grande ingresso centrale che si affaccia su
17:35Piazza Antonello. Si dirà addio ai cancelli in ferro che sbarrano gli accessi alla Galleria
17:39per lasciare posto ad una grande vetrata. Stessa cosa accadrà anche per gli altri due
17:45varchi di via Romagnosi e via delle Munizioni ma in un secondo momento. A coordinare tutto
17:51l'assessore Francesco Caminiti gli uffici comunali hanno avviato la procedura per l'affidamento
17:56diretto della fornitura di questa grande vetrata centrale. Quasi 97.000 euro la somma che si
18:01prevede di spendere per la chiusura a vetri di Piazza Antonello. La nota dolente del progetto
18:07di riqualificazione e vero crucio dell'assessore Caminiti resta però la pavimentazione in
18:12mosaico ancora da sistemare. Finora non è andata bene la ricerca delle tessere da impiegare
18:18lì dove il mosaico è saltato o in pessimo stato. Quelle valutate in questi mesi non
18:22avevano avuto l'avallo della soprintendenza e dunque si continua a cercare sotto osservazione
18:29una tipologia di tessere prodotta a Dimola da artigiani ceramisti. Vedremo se sarà la
18:34volta buona. Completati invece altri interventi forse meno visibili ma fondamentali sono state
18:40rifatte la volta centrale e le finestre, sono state eliminate le infiltrazioni con la messa
18:45in sicurezza della cupola centrale e di tutti i costoloni cioè gli archi principali. Già
18:50in deposito i pannelli che serviranno per dividere gli spazi interni in quell'ottica
18:55di valorizzazione. Si punta a creare infatti delle aree in cui organizzare per esempio
19:00mostre ed esposizioni ma anche allestimenti di arredo urbano. Si sta studiando anche un
19:05nuovo regolamento per la gestione degli spazi, un percorso da condividere anche con i locali
19:10presenti all'interno. Seconda parte del nostro telegiornale restiamo in musica con i concerti di
19:21Renato Zero oggi e domani al Pala Resci. Fino all'ATM ha predisposto servizio speciale in
19:27occasione appunto del doppio concerto di Renato Zero. Per i sorcini che seguono il cantante romano
19:33l'azienda trasporti attiverà le navette che collegheranno Zir e Via Adolfo Celi con capolinea
19:40al bivio per il Pala Resci. Il biglietto potrà essere acquistato nei box vendita di ATM. Il
19:48servizio navetta sarà attivo dalle 18 e fino al termine dell'evento. Ricordiamo che gli eventi
19:57musicali oggi e domani si svolgeranno a partire dalle 21. Per altre notizie potete sempre consultare
20:04il nostro sito in continuo aggiornamento. Cambiamo argomento. Sono cinque gli idonei
20:10alla selezione concorso per direttore generale dell'AMAM. I candidati in principio erano 14. I
20:17cinque prescelti dovranno presentarsi mercoledì 13 novembre alle 16. Intanto si aggrava la
20:23situazione nella Galleria Santa Marta. Restano cinque i candidati alla corsa per la direzione
20:29generale dell'AMAM. Sono stati selezionati dai 14 candidati. Dovranno presentarsi mercoledì 13
20:36novembre alle 16 per un colloquio. Gli idonei sono quattro messinesi e un calabrese. Luciano
20:41Taranto, ex presidente ATO ed ex consulente della presidenza dell'Assemblea regionale. Anna Sidoti,
20:46ex funzionario del Consorzio Autostrade ed ex sindache di Montagna Reale. Davide Maimone,
20:50tecnico originario della zona ionica. Giuseppe Manganaro, dipendente AMAM con un passato da
20:55manager. Maximiliano Granata, avvocato iscritto all'albo di Cosenza. Un lavoro lampo quello
21:00della commissione che si è insediata infatti ieri mattina per pagliare i 14 curricula. Arrivati
21:05all'azienda ne fanno parte l'ingegnere Pietro Certo, nominato dal comune. Giovanni Lentini,
21:10scelto dalla città metropolitana. E Franco Vito, indicato dall'ordine dei commercialisti. Quest'ultimo
21:15presidente dell'ordine dei commercialisti svolge il ruolo di presidente della commissione. Occorre
21:20far presto per mettere mani sulle tante questioni lasciate in sospeso. In primo piano le perdite
21:24della rete Colabrodo. C'è quella della Galleria Santa Marta che si è aggravata. Le immagini che
21:29ci mandano gli abitanti della zona sono allarmanti. Quella che era una semplice ma preoccupante perdita
21:34che va avanti comunque da anni si è trasformato in un torrente in piena. Un torrente che cala
21:39dalla volta e dalle pareti e acqua sorgiva o perdita dalla rete idrica comunale come sostiene
21:44lo storico Andrea Bambaci che ci ha mostrato almeno altri tre punti vicini da dove fuoriesce
21:49acqua. L'amministrazione e l'AMAM nei giorni scorsi avevano annunciato di volerci vedere
21:53chiaro e di aver affidato a una ditta esterna ogni indagine necessaria. Ma finora nessun tecnico
21:59si è visto all'opera. L'AMAM assicura che però la situazione viene monitorata e che sarà risolta
22:04gli abitanti dei palazzi vicini aspettano con grande ansia ma con poca fiducia.
22:08Ancora rifiuti abbandonati sui colli San Rizzo da persone incivili e senza scrupoli. A segnalarlo
22:16il responsabile enti locali dell'UDC della sesta municipalità Mario Biancuzzo. Nelle campagne lungo
22:23la strada che collega Marmora a Salice qualcuno ha abbandonato sacchi di spazzatura, materassi,
22:28frigoriferi, cassette di legno, di plastica e bottiglie. Biancuzzo chiede che una telecamera
22:33venga installata nella zona per scoraggiare quanti inquinano l'ambiente con i loro comportamenti.
22:39È stata contestualmente chiesta la rimozione dei rifiuti. Torna alle 15.10 su RTP Mare
22:48Dentro con replica alle 21.10 e 23.10 la trasmissione sui relitti che giacciono sui
22:54fondali sul mondo legato al mare. Oggi Emilio Pintaldi e Mauro Cucevi racconteranno in particolare
22:59la storia del piroscafo Umbria affondato a causa di un'esplosione nel 1886 all'interno del porto
23:07di Messina. Le immagini dei sub di Ecosfera guidati da Domenico Maiolino vi porteranno a bordo di
23:13quel che resta della nave. Come al solito ci saranno anche tanti ospiti. Ritorna domani Noi
23:21Magazine, l'inserto che Gazzetta del Sud dedica alle giovani generazioni con la sesta stagione
23:27della GDS Academy e del progetto Gazzetta del Sud in classe con Noi Magazine. La prima pagina sarà
23:33dedicata al tema della sicurezza stradale con l'intervista al comandante della Polstrada di
23:38Messina che annuncia tante iniziative nelle scuole. Ampio spazio all'incontro con l'attore
23:43Edoardo Leo sul tema della violenza di genere raccontato da studentesse e studenti di Unimè,
23:49GDS Lab, il laboratorio di tecnica giornalistica promosso da sesse Unimè. Tutti i dettagli sugli
23:55argomenti dell'inserto sono sul nostro sito gazzettadelsud.it. Consegnati i lavori per la
24:03realizzazione del sottopasso che ad Acquedolci collegherà via Castello con la Litorania, un'opera
24:09molto importante per la viabilità della zona, l'opera finanziata in parte dalla città metropolitana
24:14otto i mesi per realizzare i lavori. Ce ne parla Giuseppe Romeo. Al via i lavori per il nuovo
24:21sottopasso ferroviario di via Castello ad Acquedolci che collegherà la statale 113 e il centro abitato
24:26con la zona marina di Buffone e la Litorania che conduce sino al porto di Sant'Agata Militello. Un
24:32sottopasso largo sei metri e mezzo per quattro metri e mezzo di altezza realizzato con uno
24:36scatolare collocato ad est rispetto all'esistente che rimarrà per uso pedonale. A eseguire i lavori
24:42l'impresa Lilli Costruzioni di Mistretta a giudicataria dell'Appalto per poco più di 800
24:47euro. Consente il collegamento tra la strada provinciale e la statale. Con quest'opera
24:53l'intero territorio si conclude un passaggio importante della strada provinciale che
25:00teoricamente arriva a Capo d'Orlando e si collegano statale e provinciale quindi da un
25:07punto di vista strategico soprattutto per le eventuali vie di fuga per i casi di emergenza
25:12è un'opera strategica fondamentale. All'avvio del cantiere insieme all'amministrazione e ai
25:18funzionari dell'area tecnica acquedolcese c'erano il sindaco metropolitano Federico Basile con il
25:23direttore generale Salvo Puccio e il deputato regionale Cateno De Luca. Nel 2021 Palazzo dei
25:28Leoni finanziò l'opera per 1,8 milioni nella riprogrammazione del masterplan. Poi nelle scorse
25:34settimane ulteriori 600 mila euro sono stati destinati dalle economie del piano di sviluppo
25:39e coesione. Stiamo cercando di lavorare in tutti i 108 comuni, la zona Nebrodi è quella
25:43diciamo abbastanza impegnativa anche per composizione territoriale e dare queste
25:48risposte che sembrano piccole fanno capire l'interesse e l'intenzione c'è per dare
25:52risposta appunto a tutta la città metropolitana. I Nebrodi hanno avuto delle risposte concrete da
25:56parte della nostra guida alla città metropolitana e oggi continua con il sindaco Basile. Voglio
26:03citare anche in questo territorio quello che è stato l'investimento sull'exilia e che non vedo
26:08l'ora che di ritrovarmi anche come occasione per l'inizio dei lavori che credo che sia
26:14questione ormai di qualche mese come per quanto riguarda quello che è il porto di Santo Stefano
26:19dove ho indirizzato oltre 12 milioni di euro proprio per completare il cofinanziamento e la
26:26realizzazione di quell'opera. Chiudiamo con lo sport, doppia seduta di allenamento per il Messina
26:33che sta preparando la gara casalinga contro il Giuliano in programma domenica alle 17.30. Il
26:39tecnico Modica lavora con il gruppo al completo e al momento non può contare solo sullo
26:45squalificato salvo. La penalizzazione in classifica del Taranto ha indubbiamente regalato un sorriso ai
26:51biancoscudati. Il Tribunale Nazionale federale ha sottratto quattro punti al Taranto per il
26:57mancato pagamento degli stipendi di giugno. Il provvedimento si riferisce quindi alla scorsa
27:01stagione e la società due giorni fa è stata deferita per lo stesso motivo insieme alla
27:07Turris e nelle prossime settimane sarà quindi ancora sanzionata. A sorridere sono tutte le
27:13squadre in lotta per non retrocedere tra cui ovviamente il Messina che però non dovrà basare
27:17il suo torneo sulle disgrazie altrui ma cercare di muovere la classifica con qualche successo
27:22pesante nelle ultime sei gare del girone di andata. Tre turni in casa altrettanti fuori.
27:27Si comincia domenica alle 17.30 al Franco Scoglio contro il Giuliano degli ex che sta
27:32viaggiando ad una velocità di crociera molto alta ed è reduce dalla doppia vittoria contro
27:37Picerno e Trapani. Molto dipenderà da come il Messina riuscirà a tramutare in energia
27:42positiva il pareggio sofferto ottenuto a Catania, un punto strappato con le unghie e con i denti e
27:47con il tecnico Modica costretto a rivedere la sua idea di calcio offensivo e di pancia vuota.
27:53Al momento una sola vittoria su 13 gare, una media da retrocessione diretta e con soli dieci punti
27:59all'attivo, uno in meno rispetto allo stesso periodo della scorsa stagione. Il gruppo sta
28:04lavorando al completo e domenica pomeriggio mancherà solo lo squalificato Salvo. Al suo
28:10posto sarà nuovamente arretrato Lia che non ha convinto troppo in posizione più avanzata. Per
28:16il resto ci saranno molte conferme ma anche qualche variazione per consentire al Messina
28:20di essere più offensivo. L'eventuale impiego di Pedrucci in mezzo al campo darebbe una grossa
28:26mano di aiuto sia in termini di qualità sia di esperienza perché i giovani del reparto mediano
28:31dopo l'entusiasmo iniziale si sono un po' smarriti. Parliamo adesso di pallavolo femminile,
28:38l'Accademia Sant'Anna Messina ha cominciato nel migliore dei modi la stagione. Il doppio concerto
28:42di Renato Zero alla palarescifina ha costretto la squadra di Fabio Bonafede a spostarsi alla
28:48cittadella universitaria per gli allenamenti che l'avvicineranno alla gara di domenica prossima a
28:53Mondovì. Cinque vittorie su altrettante gare, una delle quali solo al tie break e 14 punti in
29:00classifica, uno in meno del San Giovanni Marignano che guida a punteggio pieno il campionato di a2.
29:05L'Accademia Sant'Anna Messina può essere soddisfatta di questo inizio di stagione anche
29:09per le vittorie casalinghe ottenute contro Brescia e Macerata che occupano rispettivamente la terza e
29:15la quarta posizione. Domenica prossima la scuola di Fabio Bonafede è attesa alla trasferta di Mondovì
29:21che si trova in fonda alla graduatoria. Gruppo unito e concentrato verso l'obiettivo dichiarato
29:26della promozione nella categoria superiore. Noi lavoriamo giorno per giorno proprio per arrivare
29:31sempre ad esprimere al meglio il nostro gioco e piano piano ci stiamo riuscendo. Ovviamente
29:38passeremo dei momenti di difficoltà, li abbiamo affrontati anche nelle partite precedenti ma
29:43credo che tutto questo ci aiuterà semplicemente a creare ancora di più una forza nel gruppo e
29:48saper gestire anche questi momenti di difficoltà quindi non serve altro che a farci crescere.
29:54Intanto l'indisponibilità del palarescifina dove oggi e domani si esibirà Renato Zera ha costretto
29:59la formazione peloritana ad emigrare per gli allenamenti fino a venerdì prossimo alla
30:05cittadella universitaria. Trovate di concerto con l'amministrazione comunale una soluzione
30:10condivisa e risolte le incomprensioni di fine ottobre quando l'impianto ospitò il calcio balilla
30:16paralimpico e l'academia non trovò nell'immediato una struttura adeguata alle sue esigenze.
30:24È tutto, grazie per essere stati in nostra compagnia adesso Guida TV dei nostri programmi e previsioni del tempo.
30:30Buon proseguimento di giornata.
30:40Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
31:10A Messina oggi cieli molto nuvolosi o coperti con deboli pioggi in assorbimento dalla sera,
31:39la temperatura massima sarà di 20 gradi, la minima di 17, i venti saranno moderati e proverranno da sud,
31:45mare poco mosso. Domani nubi sparse alternate a schiarite per l'intera giornata con tendenza ad
31:51ampi rasserenamenti in serata, la temperatura oscillerà da una massima di 22 gradi ad una
31:56minima di 20, i venti saranno al mattino moderati e proverranno da sud, al pomeriggio moderati e
32:02proverranno da sud sud ovest, mare poco mosso.
32:09Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org

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