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Rtp telegiornale del 15 novembre 2024
Trascrizione
00:00Emozioni e grandi motivazioni fra i neoassunti del Comune. Si è chiuso oggi l'iter di un concorso avviato quasi due anni fa e che ha portato a circa 350 assunzioni.
00:20Tanti giovani laureati fra chi ha firmato il contratto ma ci sono anche professionisti che hanno scelto la pubblica amministrazione.
00:28Alla città metropolitana la consegna delle borse di studio del progetto Rinascimenti, iniziativa che darà un'opportunità di studio a ragazzi che arrivano dalle aree di risanamento. Per il subcommissario Scurria servono almeno altri 200 milioni per cancellare le baraccone.
00:46115 lavoratori in nero sono stati scoperti dai militari della Guardia di Finanza durante l'operazione congiunta denominata Estate in Regola, compiuta in provincia insieme con personale dell'INPS di Messina, accertata la presenza di oltre 200 lavoratori in posizione irregolare.
01:05Beni per 170 mila euro sono stati sequestrati al 61enne milazzese Francesco Doddo. L'uomo, ritenuto contiguo all'associazione mafiosa barcellonese, è stato recentemente condannato a 20 anni dal tribunale di Messina per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti.
01:25Una coppia francese nel 2019 ha deciso di cambiare vita e viaggiare per il mondo all'insegna della libertà attraverso un insolito mezzo trainato da cavalli. Il loro impegno mira il rispetto dell'ambiente e per qualche giorno si fermeranno nella nostra città e così siamo andati a trovarli.
01:43Presentato stamattina nella Sala Sinopoli del Teatro Vittorio Emanuele, l'ottava edizione del Messina Film Festival per la seconda volta desigata al Cinema e Opera 2024. La manifestazione in programma dal 30 novembre al 7 dicembre con la direzione artistica di Ninni Panzera.
02:02Buon pomeriggio, prima edizione di RTP Giornale che apriamo parlando subito delle assunzioni di 171 persone al Palazzo Zanca, c'erano anche il Sindaco di Raccuia, Ivan Martella, il Neosegretario Provinciale del Partito Democratico Armando Ierace, fra coloro che hanno firmato stamattina il contratto che li lega al Comune a tempo indeterminato.
02:28171 assunzioni che hanno completato il ricambio occupazionale in un ente però hanno bloccato da problemi di bilancio e dietro ognuna di queste firme ci sono storie affascinanti. Sentiamo Domenico Bertè.
02:42Emozionati, eleganti e motivati, eccoli i nuovi assunti di Palazzo Zanca. Avrebbero dovuto essere in 171 ma in realtà a firmare saranno stati poco più di 100. C'è chi ha chiesto il differimento dell'assunzione di un mese e chi non ha risposto in prima battuta alla convocazione.
02:57Saranno ricontattati e attesi ancora per qualche tempo ma oggi a tenere banco è stata l'immissione in servizio dei funzionari amministrativi e tecnici che da giugno aspettavano questo momento. Moltissimi sono i messinesi, l'età media è sempre quella, fra i 30 e i 40 anni, laureati e diversi di loro avevano già vinto un altro concorso nei mesi scorsi, quello per il livello inferiore di istruttore, sempre a Palazzo Zanca. Per loro, di fatto, una promozione.
03:22Ha vinto due concorsi, questo è naturalmente più importante perché è quello da funzionario.
03:27Sicuramente da loro 9 incarichi più importanti ma già il primo impatto è stato veramente bello, diciamo così.
03:34È molto simulante anche perché con questa amministrazione c'è tanto movimento in città, anche per noi giovani si vedono tante trasformazioni e quindi non siamo altro che felici di cominciare.
03:46Sono felicissimo di essere tornato, probabilmente la soddisfazione più grande della mia vita è stata questa e sono contento di essere a disposizione della comunità.
03:57Dopo la libera professione l'occasione del concorso al Comune l'ho presa al volo proprio per cercare di riuscire in qualche modo a portare avanti i progetti che il Comune di Messina ha messo in campo.
04:11Sto firmando già quindi ormai non mi posso più tirare indietro.
04:13Perché si passa dalla libera professione a quella della pubblica amministrazione.
04:17Non nascondo che passare dall'incerto al certo comunque è una sicurezza perché per chi ha famiglia oggi è qualcosa in più.
04:30Sindaco di Raccuia che ci fa a firmare un contratto come questo?
04:33È un'opportunità importante, per me è un avvicinamento, vengo dal Ministro della Giustizia, un modo per essere ancora più vicino a casa ma soprattutto lavorare in un settore che conosco bene e mi piace molto.
04:47Segretario del Partito Democratico ma dipendente del Comune, che emozioni sono?
04:53Sono tante emozioni perché sono fatti intervenuti contestualmente praticamente ma è chiaro che sono due cose distinte e separate.
05:02Un conto è l'attività professionale, l'attività lavorativa, un conto è la politica.
05:07Da Furnari, neodipendente del Comune, primo contratto nella pubblica amministrazione?
05:13No, esco fuori da un contratto in un comune della provincia di Trapani.
05:18Si avvicina a casa quindi?
05:20Si avvicina a casa, si.
05:22Di cosa si vorrebbe occupare? Su cosa vorrebbe incidere in questa città?
05:27Magari sui lavori pubblici, mi piacerebbe lavorare sui lavori pubblici.
05:29Da Cefalù a Messina per firmare questo contratto e restare in città?
05:34È una bellissima occasione lavorativa di crescita personale.
05:38Le peserà stare a 150 chilometri da casa?
05:41No, non credo. La fortuna è che rimanga sempre nella mia terra che è la Sicilia.
05:49E cambiamo argomento, stamattina a Palazzo dei Leoni la cerimonia di consegna delle borse di studio a dieci ragazzi
05:56che sognano di diventare ingegneri, economisti, informatici e che adesso frequentano le università del gruppo Multiversity.
06:04Un'iniziativa che fa di Messina pioniera nel modello di risanamento anche culturale e non soltanto abitativo.
06:12Orgoglio e felicità nelle parole dei ragazzi. C'era per noi Francesca Stornante.
06:17Giovani, alcuni, giovanissimi, pronti ad iniziare gli studi universitari, grandi sogni e speranze.
06:22Nei loro occhi l'emozione e la felicità di avere tra le mani un'opportunità a cui altrimenti avrebbero rinunciato a studiare.
06:30Perché per chi è cresciuto in zone meno fortunate della città spesso alcuni sogni erano destinati a rimanere nei cassetti.
06:37Ad aprirli però questa volta ci ha pensato un progetto ribattezzato Rinascimenti.
06:42È il risanamento che va oltre le baracche, le demolizioni, le graduatorie, la consegna di nuove case.
06:46Un'iniziativa che fa di Messina un modello da seguire grazie all'impegno dell'Associazione Nazionale Scuola Italiana
06:53che attraverso una partnership col gruppo Multiversity e le università Pegaso, Mercatorum e San Raffaele
06:59ha deciso di assegnare 10 borse di studio a ragazzi e ragazze che vivevano o vivono ancora nelle aree di risanamento.
07:06Con l'impegno di Comune, Ufficio Commissariale del Risanamento, Messina Social City e Arismè oggi la consegna delle borse.
07:13Santino ha 23 anni e sogna di diventare un ingegnere informatico.
07:18È un'opportunità di crescita personale e lavorativa perché ti permette di studiare contemporaneamente con il lavoro
07:27e giustamente è un'opportunità che magari qualcuno non poteva permettersi prima d'ora.
07:32Poi c'è Sebastiano, ha 20 anni, è cresciuto nelle casette ormai debonite di Via Macello Vecchio e ora ha grandi progetti.
07:38Dove stavo prima ho lasciato un sacco di amici, ho lasciato metà del mio cuore, però la nuova zona è una zona ben servita,
07:49ho fatto delle amicizie, ho avuto altre occasioni molto molto belle.
07:55Insieme a lui oggi anche la mamma, nei suoi occhi i sacrifici di una vita e l'orgoglio per un figlio che adesso può realizzare i suoi sogni.
08:01Io sono orgogliosa di Sebastiano perché è sempre stato così, un ragazzo bravo, educato, non mi ha mai fatto chiamare da nessuno,
08:11mai che mi hanno detto bastaso, mai ringraziando Dio, sono orgogliosa di lui in tutto.
08:16Abitare in una casa nuova, un appartamento nuovo è tutta un'altra situazione,
08:22soprattutto che i figli crescono nelle mura pulite, asciutte, quindi è una bella soddisfazione.
08:32In prima linea l'Università Telematica Pegaso che accompagnerà i ragazzi in questo nuovo percorso,
08:38la preside della Facoltà di Scienze Umane Anna Di Pace, ha parlato di una vera occasione per investire e dare un contributo
08:46perché quei domani impossibili invece si traducano in storie possibili, reali e di successo. La ascoltiamo.
08:53È la prima volta in qualche modo che ci troviamo in una situazione di questo genere.
08:58Io non conoscevo questa realtà, l'ho conosciuta a luglio scorso quando sono venuta in questa città
09:06per altre situazioni sempre legate alla nostra Università e sono entrata nel vivo della situazione,
09:12sono andata direttamente nelle baraccopoli e ho visto le situazioni in cui vivono queste persone.
09:19Per noi partecipare alla costruzione di un domani possibile significa tanto,
09:25significa realmente costruire progetti di vita e dare la possibilità di trasformare,
09:33se vogliamo, dei destini forse predeterminati in qualche modo.
09:36Io ho incontrato personalmente questi ragazzi e queste ragazze stamattina,
09:40ho somministrato loro un questionario, ho chiesto che cosa significa per loro
09:44e la parola chiave è una seconda possibilità, una opportunità, una forma di riscatto.
09:49Per il subcommissario Marcello Scurri la strada imboccata ormai va nella direzione giusta.
09:56Domani la visita in città del Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di sicurezza
10:02e sullo stato di degrado della città Alessandro Battilocchio.
10:06Sarà un'ulteriore occasione per mostrare quanto fatto e quanto ancora c'è da fare, ma servono altre risorse.
10:13Non è una giornata, non dobbiamo celebrare nulla, siamo in ritardo.
10:18Oggi è il primo passo verso questo nuovo segmento del risanamento,
10:23una nuova tappa, un nuovo tassello che alcuni anni fa era impensabile.
10:28Abbiamo capito che dentro queste aree da risanare, fisicamente,
10:34ci abitano anche delle persone che vanno accompagnate e aiutate.
10:38La strada del risanamento è ancora lunga.
10:41Domani c'è tra l'altro una visita qui in città.
10:44L'attenzione di Roma, per fortuna, è sempre alta sul risanamento di Messina.
10:49Sarà l'occasione per ribadire cosa? Cosa serve ancora?
10:52Serve ancora molto, però la strada del risanamento ormai ha imboccato
10:57un positivo cammino che sembra irreversibile e secondo me lo è.
11:05Noi finiremo e finirà quando demoliremo l'ultima baracca
11:11e assegneremo l'ultima casa all'ultima famiglia che vive in queste aree.
11:15Quanti soldi servono ancora?
11:17Secondo me almeno altri 200 milioni di euro, perché noi abbiamo idee molto ambiziose
11:23che non è soltanto l'idea di demolire e di assegnare casa,
11:28ma anche quella di rigenerare territori importanti della nostra città.
11:31Noi stiamo lavorando a un'idea di rigenerazione urbana
11:35di una vasta area della città, 230 mila metri quadrati,
11:39che come dicono gli esperti può diventare dopo Milano
11:43la più grande area di rigenerazione urbana in Italia.
11:47La cronaca ai 115 lavoratori in nero sono stati scoperti dai militari
11:52della Guardia di Finanza di Messina durante l'operazione congiunta
11:55denominata è stata in regola, compiuta in provincia insieme con personale
11:58dell'Inps seguendo un protocollo firmato nei mesi scorsi accertata
12:02la presenza di 200 lavoratori in posizione irregolare o illecita.
12:06Antonio Sangiorgi.
12:08Gli accertamenti si sono concentrati verso le attività maggiormente interessate
12:12negli ultimi anni da fenomeni evasivi, il settore dei pubblici esercizi,
12:17luoghi ad alta vocazione turistica, l'ambito dell'agricoltura,
12:21le case di riposo, gli autolavaggi e settori peculiari del territorio
12:24come commercio e produzione per conto terzi.
12:28115 lavoratori in nero sono stati scoperti dai militari
12:32della Guardia di Finanza per l'Oritana durante l'operazione congiunta
12:35denominata è stata in regola, compiuta in provincia insieme con personale
12:40dell'Inps di Messina.
12:42Il totale degli accertamenti congiunti effettuati è stato di 56 accessi.
12:46I controlli eseguiti hanno inoltre determinato un numero cospicuo
12:50di provvedimenti di sospensione dell'attività imprenditoriale
12:52per l'utilizzo di mano d'opera sprovvista di assunzione rispetto
12:56a quella presente nel luogo di lavoro al momento dell'accesso
13:00e di lavoratori denunciati per aver indebitamente percepito
13:03indennità mensile di disoccupazione, la cosiddetta NASPI
13:07e redditi di inclusione.
13:09Accertata inoltre la presenza di oltre 200 lavoratori in posizione
13:13irregolare o illecita con un recupero contributivo stimato
13:17di oltre 2 milioni di euro a favore delle casse della Previdenza pubblica.
13:21Nell'ambito di quest'operazione è richiesto anche l'intervento
13:24del Dipartimento di Prevenzione dell'ASP di Messina
13:27ed in particolare del Servizio di Igiene Ambienti di Vita, SIAV
13:32e del Servizio di Igiene degli Alimenti, Sorveglianza e Prevenzione
13:37Nutrizionale, SIAN.
13:39In alcuni locali della riviera nord di Messina sono stati infatti
13:43rinvenuti e sottoposti a sequestro oltre 40 kg di alimenti vari
13:47per cattivo stato di conservazione, oltre alla denuncia penale
13:52per frode nell'esercizio del commercio, visto che è stata riscontrata
13:56la somministrazione di prodotti surgelati spacciati per freschi.
14:02Per 170 mila euro sono stati sequestrati al 61enne milazzese Francesco Doddo,
14:08l'uomo ritenuto contiguo all'Associazione mafiosa barcellonese
14:12e stato recentemente condannato a 20 anni dal Tribunale di Messina
14:15per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti,
14:19sotto chiave un appartamento, un conto corrente ed una società.
14:24È considerato dagli inquirenti personaggio vicino alla criminalità
14:28organizzata barcellonese.
14:30Negli anni aveva accumulato un patrimonio importante risultato
14:33sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati da lui e dai suoi familiari.
14:37Addirittura per diversi anni non aveva dichiarato alcun reddito al fisco.
14:41Oggi il Tribunale, sezione misure di prevenzione di Messina,
14:43su richiesta del procuratore Antonio D'Amato e del procuratore aggiunto Vito Di Giorgio,
14:49ha disposto un sequestro di beni per 170 mila euro
14:52nei confronti del 61enne milazzese Francesco Doddo,
14:56ad eseguirlo i carabinieri del comando provinciale di Messina.
15:00Il provvedimento nei confronti di Doddo scaturisce dagli accertamenti
15:03di carattere patrimoniale svolti dai militari dell'arma
15:06che hanno consentito di documentare come l'uomo,
15:09coinvolto in più vicende giudiziarie,
15:10a seguito di indagini riguardanti il narcotraffico,
15:14risultasse proprietario di una certa quantità di beni in maniera ingiustificata.
15:20Doddo era stato arrestato nell'ambito dell'operazione Dinastia,
15:23condotta da Rosso e dal comando provinciale carabiniere di Messina,
15:27sotto il coordinamento della DDA.
15:29L'inchiesta smantellò una cellula importante di Cosa Nostra barcellonese.
15:33Il 28 febbraio 2020 furono arrestate 59 persone coinvolte in un traffico di droga.
15:38La sostanza proveniva dalla Calabria e dal Catanese
15:42e veniva spacciata a Barcellona, nei comuni limitrofi e dalle isole Olie,
15:46a gestire il traffico in rampolli delle famiglie mafiose barcellonesi.
15:50Per quest'operazione Francesco Doddo è stato condannato
15:53con sentenza non definitiva del Tribunale di Messina
15:57alla pena di 22 anni di reclusione per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti.
16:03Il sequestro eseguito dai carabinieri riguarda beni
16:05intestati a familiari o prestanome ed in particolare
16:09una casa popolare a Milazzo, un conto corrente contenente 37.000 euro
16:14e l'intero capitale sociale con relativo compendio aziendale
16:18di una società di Milazzo attiva nel settore della gestione di parcheggi ed auto rimesse
16:23per un valore complessivo di circa 170.000 euro.
16:28Suggestiva la cerimonia stamattina del passaggio di consegna
16:31fra il precedente nuovo comandante della Capitaneria di Porto di Messina,
16:35il capitano di vascello Francesco Terranova,
16:38ha lasciato il posto al parigrado Luciano Pischedda.
16:41In galleria Vittorio Emanuele anche l'intervento del comandante
16:44del comparto della Sicilia orientale Antonio Ranieri
16:47che ha sottolineato la centralità di Messina nello scacchiere isolano.
16:51Ascoltiamo il neocomandante Pischedda.
16:54Il territorio della città di Messina è un territorio a forte popolazione maridica
16:59e quindi ci sono tanti campi in cui concentrarsi.
17:03In questo primo momento non posso esplodere un anestono,
17:07quindi mi concentrerò su tutti i campi marittimi che sono tanti,
17:11sebbene si divessa la navigazione in primo luogo,
17:14ma anche su tutto il resto, sulla pesca tradizionale.
17:17La vocazione fortemente marinare e marittima della città
17:21e del compartimento marittimo di Messina richiedono l'attenzione a 360 capi.
17:25Questo è il porto con il maggior numero di passaggi in tutta Italia
17:32e fra i top 20 del crocerismo europeo.
17:35Sì, il porto è ovviamente molto importante,
17:38è una situazione geografica e che lo rende particolarmente significativo
17:43il collegamento nella continuità territoriale con il continente,
17:47ma ha anche la vocazione turistica, come ha detto lei, per l'intera Sicilia
17:51e ha una vocazione internazionale perché lo stretto di Messina
17:55è uno degli stretti internazionali più importanti dell'Università Parco.
18:25Aiman Serti, un ragazzo di 16 anni, di origine marocchina, arso dal fuoco
18:30ai margini del piazzale Italia 90 di Merì.
18:33La sera del 16 febbraio 2023, a seguito delle risultanze delle nuove indagini
18:38ordinate dopo l'opposizione alla precedente richiesta di archiviazione,
18:42i magistrati della Procura hanno avanzato una nuova richiesta di archiviazione
18:46in quanto dagli ulteriori elementi acquisiti ritengono sia evidente
18:50che l'azione letale sia stata compiuta in maniera del tutto autonoma
18:55e per tali motivi richiamate integralmente anche le considerazioni
18:59già espresse nella precedente richiesta di archiviazione.
19:03Approfondimento di queste notizie potete trovarlo sull'edizione cartacea
19:07del nostro quotidiano Gazzetta del Sud.
19:10Per gli aggiornamenti H24 potete consultare il nostro sito
19:14internet gazzettadelsud.it.
19:17E' arrivato il fi dell'aula al cronoprogramma per la conclusione
19:21dei lavori del porto di Sant'Agata Militello.
19:23Si tratta di concludersi il 31 luglio dell'anno prossimo,
19:26ratificata dalla giunta comunale la relazione del direttore dei lavori.
19:30L'opera era stata iniziata nel febbraio del 2018.
19:34Sentiamo Giuseppe Romeo.
19:37Sembra intravedersi finalmente la luce in fondo al tunnel
19:40degli infiniti lavori per il porto dei Nebrodi di Sant'Agata Militello.
19:43La giunta municipale ha infatti deliberato la presa d'atto
19:46della relazione predisposta dal direttore dei lavori,
19:49architetto Giovanni Locascio, funzionario del dipartimento regionale infrastrutture,
19:53e il programma aggiornato ha indicato al 31 luglio 2025
19:57la scadenza entro cui, con ragionevole e attendibile certezza,
20:01si potrebbe giungere alla consegna dell'infrastruttura portuale
20:04pienamente funzionale in ogni sua parte.
20:07L'esecutivo, guidato dal sindaco Bruno Mancuso,
20:10ha dunque ratificato il programma operativo,
20:13approvando allo stesso tempo un aggiornamento
20:16dello schema d'atto aggiuntivo al contratto d'appalto
20:19con l'impresa esecutrice Sostenia.
20:21L'esecutivo ha poi annunciato a febbraio 2018
20:24che consente di dare avvio anche ai lavori complementari
20:27al molo di soprafrutto, interessato dal sifonamento.
20:30Finora, secondo quanto accertato, con il ventunesimo
20:33stato d'avanzamento lavori dello scorso ottobre,
20:36sono state contabilizzate opere per 26,8 milioni,
20:39con un residuo di poco più di 4 milioni e mezzo,
20:42cui si sommano 8,4 milioni per i lavori complementari.
20:46Il tutto per complessivi 13 milioni di opere da realizzare,
20:49sui 31,4 milioni di importo totale per lavori del progetto.
20:53Nello specifico dell'appalto originario
20:56restano da ultimare le parti impiantistiche
20:59di finitura di edilizia portuale, la pavimentazione
21:02dei piazzali esterni, della viabilità e delle aree verdi,
21:05oltre al completamento del dragaggio del bacino.
21:08I lavori complementari riguarderanno invece
21:11il consolidamento e messa in sicurezza del massiccio
21:14del molo di soprafrutto e della banchina retrostante,
21:16la sostituzione di grate e bitte con il rifacimento
21:19della pavimentazione lungo la banchina Pescherecci,
21:22il sistema di buncheraggio e la recinzione dell'area
21:25di pertinenza della Capitaneria di Porto.
21:28Torna alle 20.30 su RTP Scirocco.
21:31Il Talk, condotto da Emilio Pintaldi,
21:34anche questa puntata vedrà la trasmissione scendere in piazza.
21:37Location prescelta, la Baraccopoli di via Rosso da Messina.
21:40Ospiti del Talk, la preside dell'Albino Luciani,
21:43Grazia Patanè, il subcommissario per l'emergenza
21:46della Baracca e Marcello Scurri, il presidente
21:49della terza Municipalità Alessandro Cacciotto,
21:52il consigliere comunale Cosimo Teri, l'esperto dell'ufficio
21:55commissariale Tonino Genovese e presenti anche diversi studenti.
21:58Torna insieme e più buono l'iniziativa Natalizia del CIRS
22:02per sostenere le donne ospiti della casa famiglia.
22:05Tanti chef, pasticceri e panettieri si sono messi in gioco
22:08per donare panettoni che serviranno per aiutare
22:11i progetti del CIRS.
22:14Un panettone che è il sapore della solidarietà,
22:17che rappresenta la capacità di fare rete,
22:20di mettere insieme aziende e professionisti del gusto
22:23al servizio di una buona causa.
22:26Torna l'iniziativa Insieme più buono, campagna Natalizia del CIRS
22:29che ancora una volta vuole dare un valore speciale al Natale
22:32con un dono che può fare la differenza per la vita
22:35di quelle giovani donne e dei loro figli che nella casa famiglia
22:38del CIRS hanno trovato una seconda possibilità
22:40dopo violenze e disagio.
22:43Il ricavato servirà per sostenere la formazione di queste donne
22:46e avviarle al lavoro, perché l'indipendenza economica
22:49è uno degli aspetti principali per uscire fuori
22:52dal tunnel delle violenze.
22:55Quando si tratta di donne vittime di violenza,
22:58di donne in forte stato di disagio, ma disagio in genere,
23:01dare degli strumenti per far sì che si normalizzano
23:04e che quindi si rendano indipendenti, in questo caso
23:07della violenza, dalle famiglie disfunzionali,
23:10da situazioni di sfruttamento.
23:13Il lavoro è fondamentale, il CIRS da 60 anni fa questo
23:16con il metodo che è l'accoglienza e con lo strumento
23:19che è il lavoro.
23:22Nella cucina del CIRS c'è un clima di villaggio di Babbo Natale,
23:25profumi, chiacchiere, risate e poi c'è una vera e propria azienda,
23:28perché queste ragazze sanno già fare biscotti,
23:31fanno i panettoni, fanno le creme che accompagnano i panettoni
23:34e siamo in attesa di altre cose, per cui venite,
23:37venite a vedere, venite a comprare.
23:40C'è il CIRS Chef, pasticceri panettieri, l'Istituto Antonello,
23:43aziende che hanno già prenotato i panettoni per regalarli
23:46ai propri dipendenti a Natale.
23:49Per noi è un piacere fare queste iniziative,
23:52diciamo che ormai lavoriamo tanti anni per la casa famiglia CIRS,
23:55diciamo che siamo orgogliosi di promuovere questa iniziativa,
23:58perché quando c'è da aiutare i bambini, le famiglie
24:01che purtroppo, ahimè, non hanno avuto la stessa fortuna
24:04che abbiamo noi, è sempre un piacere.
24:06Ultimo fine settimana di eventi per Etneb,
24:09la Kermesse che accende i riflettori sull'eccellenza
24:12dei territori etnei e nebroidei.
24:15Domani e dopodomani la manifestazione si terrà a Sant'Agata Minitello
24:18con il Salone del Gusto, i Sapori dei Nebrodi
24:21ed un focus sullo turismo enogastronomico.
24:24Kristen e Pierangelo sono una coppia francese
24:27che nel 2019 ha deciso di cambiare vita
24:30e di viaggiare in Italia.
24:32Una coppia francese che nel 2019 ha deciso di cambiare vita
24:35e di viaggiare per il mondo all'insegna della libertà
24:38attraverso un insolito mezzo trainato da due cavalli.
24:41Il loro impegno mira al rispetto dell'ambiente
24:44e per qualche giorno si sono fermati nella nostra città.
24:47Siamo andati a trovarli. Laura Simoncini.
24:50Uno strano mezzo a trazione animale
24:53di passaggio proprio nella nostra città,
24:56dove si fermerà per alcuni giorni.
24:59A bordo dell'insolita Roulotte che viaggia a 5 km orari
25:02sono la coppia Kristen e Pierangelo di 56 e 68 anni
25:05che partiti dalla Bretagna nel nord della Francia
25:08il 24 settembre del 2019
25:11portano in giro per il mondo un messaggio del loro cammino,
25:14un viaggio per il pianeta che mira al rispetto dell'ambiente.
25:17Ci raccontano che a Messina sono arrivati dopo qualche disagio
25:20incontrato per traghettare da Villa San Giovanni
25:23alla città dello Stretto
25:26proprio a causa del singolare mezzo di trasporto su cui viaggiano.
25:29Poi molto soddisfatti ci spiegano anche
25:32l'improntamento risolto dalla sindaca di Villa San Giovanni
25:35Giussi Caminiti.
25:38Ed eccoli in città ospitati a Sperone
25:41dalla SD Matervite che si occupa di equitazione per adulti e bambini.
25:44La carovana dopo la pensione dell'agronomo Pierangelo
25:47gira per il mondo con l'obiettivo di portare un messaggio importante
25:50volto al rispetto del pianeta Terra.
25:53La diligenza non inquina perché è trenata da due cavalli
25:56Telma di 12 anni e Volcana di 16
25:59il cui benessere è considerato una priorità per la coppia.
26:02Con quattro pannelli solari
26:05l'ambiente viene riscaldato attraverso una piccola stufa a legna.
26:08Con Cristian e Pierangelo viaggiano anche quattro galline
26:11Monia, Sabrina, Brunella e Claudia
26:14e un cane Pipo, uno splendido boss Ron Nero.
26:17E abbiamo anche deciso di fare questo viaggio
26:20per portare un messaggio per l'ambiente
26:23perché come noi siamo sulla strada
26:26camminiamo a una velocità
26:29veramente piccola piccola
26:3225 chilometri all'ora
26:35io cammino molto, abbiamo visto tante spazzature
26:38sul bordo della strada
26:41che questo è molto triste.
26:44Tutto precede lentamente per loro
26:47liberi nella mente e nell'anima
26:50che percorrono un viaggio senza tempo
26:53che continuerà in Sicilia
26:56poi lungo tutto lo stivale
26:59e poi chissà, forse anche verso i Balcani.
27:02La presentazione del Messina Film Festival
27:05per la seconda volta dedicata al cinema e opera
27:082024 in programma dal 30 novembre al 7 dicembre
27:11con la direzione artistica di Nini Panzera
27:14ce ne parla Milena Romeo.
27:17Saranno 50 le proiezioni tra lungometraggi, cortometraggi
27:20opere di animazione, spot e spezzoni di film
27:23che si succederanno alla Sala Laudamo
27:26nel Messina Film Festival diretto da Nini Panzera
27:29per raccontare quanto ancora oggi
27:32c'è una differenza tra il recupero
27:35e la visione di opere cinematografiche
27:38del passato e del presente
27:41e la creatività contemporanea che utilizza la lirica
27:44con momenti e sezioni come
27:47il concorso internazionale cortometraggi
27:50per cui sono pervenuti oltre 1400 corti
27:53o il panorama contemporaneo
27:56con quattro pellicole in prima nazionale.
27:59Come sottolineato dal commissario
28:02e scritto dal grande maestro Francesco Attardi
28:05con Gilda Butta al pianoforte
28:08e che ospiterà, ispirato alla cavalleria rusticana
28:11il Reading e relazioni pericolose
28:14con la grande Stefania Sandrelli
28:17evento che chiude la Carmesse.
28:20Un evento speciale invece la inaugura
28:23oggi definito dal suo direttore
28:26questo festival piccolo, rigoroso e green
28:29dall'assessore amata evento identitario per la città.
28:32Il regista Fiorentino saranno presentati
28:35cinque film dedicati al melodramma
28:38completeranno l'omaggio a due recenti documentari
28:41tra cui Franco Zeffirelli, conformista ribelle
28:44di Anselmo dell'Olio presente la sera dell'apertura del festival.
28:47La novella di Giovanni Verga, Cavalleria rusticana
28:50trasposta in musica da Mascagni
28:53occupa trasversalmente il festival
28:56con varie versioni cinematografiche
28:59fra cui la prima italiana del film opera 12 anni dopo.
29:02Il festival che dura otto giorni
29:05ha un inizio strepitoso
29:08con l'inaugurazione della mostra di Gerardo Sacco
29:11al Museo a Cascina
29:14e una chiusura altrettanto importante
29:17con Stefania Sandrelli che rilegge Cavalleria rusticana
29:20in mezzo tanti e tanti film
29:23alcune sezioni particolari
29:26l'omaggio a Franco Zeffirelli
29:29l'omaggio a Gioacchino Rossini
29:32e l'omaggio a Mascagni
29:35con una chicca assoluta
29:38che è la riproposizione da una novella di Giovanni Grasso
29:41di un film opera dal titolo 12 anni dopo
29:44e la storia di Cavalleria rusticana
29:47che si riassume nuovamente
29:50in un finale che naturalmente non sto a rivelare.
29:53Per il secondo anno consecutivo
29:56ma anche per il futuro abbiamo voluto istituzionalizzare
29:59questo evento e farlo nostro
30:02stringere per creare saldo
30:05questo connubio tra cinema e teatro
30:08e ovviamente noto a tutti come ormai la cinematografia
30:11abbia nel passato ma tutt'oggi
30:14attinto a piene mani all'opera lirica
30:17e quindi come non farlo
30:20istituzionalizzare al teatro un evento
30:23che crea questa formula integrata di offerta culturale.
30:26Un festival che di anno in anno si sta portando avanti
30:29e sta aumentando e alzando il livello di qualità
30:32del concorso.
30:35Mi raccontava Nini Panzera che sono state tante le richieste
30:38dei cortometraggi per poter partecipare
30:41al concorso anche a livello estero.
30:44Credo siano stati 88 i paesi del mondo
30:47che hanno partecipato tramite una piattaforma
30:50appunto a questo concorso
30:53e ne sono stati selezionati 16
30:56vedremo chi tra questi 16 sarà premiato.
30:59Il calcio in Messina si avvicina
31:02domenica prossima a Bari
31:05contro il team Altamura.
31:08Il tecnico Giacomo Modi ha chiamato soprattutto
31:11a scegliere il sostituto a centrocampo
31:14dello squalificato Frisenna.
31:17Il Messina approccia il match con l'obiettivo
31:20di muovere ancora la classifica nel primo
31:23di una serie di scontri diretti in programma
31:26fino al termine del girone di andata.
31:29La gara contro l'Altamura che si giocherà
31:32è l'orientamento alla nuova categoria.
31:35Il team Altamura ha una striscia aperta
31:38di cinque risultati utili consecutivi
31:41ed è spinta dal suo bomber Vito Leonetti
31:44già a segno sei volte.
31:47Quanto basta per allarmare il Messina
31:50che invece punta ancora a scalare posizioni
31:53di classifica prima della sosta Natalizia
31:56e del mercato di riparazione.
31:59Ancora tutto da scoprire che sarà influenzato
32:02da un'altra partita.
32:05Saranno molto diverse rispetto all'andata.
32:08Contro l'Altamura il tecnico Peloritano
32:11che recupera l'esterno destro salvo
32:14è chiamato soprattutto alla sostituzione
32:17a centrocampo dello squalificato Frisenna,
32:20finora uno dei punti fissi della formazione.
32:23Diverse le possibilità, anche se quella più probabile
32:26è legata all'impiego dell'esperto Petrucci
32:29ha tardato nelle scorse settimane da problemi fisici.
32:32L'Altamura, con i suoi punti diretti,
32:35proverà a rientrare al centro della classifica.
32:38Le distanze sono ridotte ma servirà che i giallorossi
32:41giochino con l'intensità e l'attenzione
32:44mostrata nelle ultime due uscite con Catani e Giuliano.
32:47Due le partite in programma oggi.
32:50Alle 20.30 Catani a Trapani, Foggia a Casertano
32:53ma si giocherà anche domani, domenica, lunedì
32:56e anche mercoledì.
32:59Si chiude qui il nostro telegiornale
33:02a seguire le previsioni del tempo.
33:05Grazie a tutti voi, buon pomeriggio!
33:32Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
34:02Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
34:32Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

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