"Tutta 'na commedia": via ufficiale all'apertura della stagione teatrale nello spazio storico "Fonderia delle Arti"
Ospiti in collegamento Marina Antonucci di "Fonderia delle Arti", & Marco Passiglia, attore
Via ufficiale all'apertura della stagione teatrale nello spazio storico di Fonderia delle Arti. Si inizia ufficialmente il 1 marzo con uno spettacolo a cavallo tra stand up e musical adatto a tutti: "Tutta 'na commedia" con Marco Passiglia.
La programmazione continua poi con altri quattro spettacoli tutti a cura di Fonderia delle Arti, una struttura didattica polifunzionale ideata da Maurizio Boco nel 2005. La sede suggestiva è situata a pochi passi dal centro di Roma in via Assisi 31 e da subito è apparsa indicata per uno scopo polifunzionale. Nel 2019 Fonderia delle Arti ottiene un prestigioso riconoscimento istituzionale grazie al quale, insieme alla consolidata offerta formativa, si aggiungeranno anche i Corsi autorizzati dalla Regione Lazio
Con l'apertura della stagione teatrale ovviamente l'obiettivo principale è anche quello di contrastare il decentramento culturale: "Vogliamo portare gli abitanti della zona Tuscolana a vivere lo spettacolo dal vivo, così che anche le zone periferiche possano usufruire dell'arte. - ha spiegato Marina Antonucci - Il costo del biglietto è ovviamente popolare, è un'associazione culturale".
Di cosa parlerà la commedia con Marco Passiglia? "Leggerezza è il tema centrale - ha spiegato il protagonista - abbiamo un disperato bisogno di riappropriarci dei nostri spazi e soprattutto del nostro tempo. La tecnologia e i social hanno preso un bel po', quindi penso che in un periodo come questo andare a teatro e divertirsi non possa che farci bene".
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La programmazione continua poi con altri quattro spettacoli tutti a cura di Fonderia delle Arti, una struttura didattica polifunzionale ideata da Maurizio Boco nel 2005. La sede suggestiva è situata a pochi passi dal centro di Roma in via Assisi 31 e da subito è apparsa indicata per uno scopo polifunzionale. Nel 2019 Fonderia delle Arti ottiene un prestigioso riconoscimento istituzionale grazie al quale, insieme alla consolidata offerta formativa, si aggiungeranno anche i Corsi autorizzati dalla Regione Lazio
Con l'apertura della stagione teatrale ovviamente l'obiettivo principale è anche quello di contrastare il decentramento culturale: "Vogliamo portare gli abitanti della zona Tuscolana a vivere lo spettacolo dal vivo, così che anche le zone periferiche possano usufruire dell'arte. - ha spiegato Marina Antonucci - Il costo del biglietto è ovviamente popolare, è un'associazione culturale".
Di cosa parlerà la commedia con Marco Passiglia? "Leggerezza è il tema centrale - ha spiegato il protagonista - abbiamo un disperato bisogno di riappropriarci dei nostri spazi e soprattutto del nostro tempo. La tecnologia e i social hanno preso un bel po', quindi penso che in un periodo come questo andare a teatro e divertirsi non possa che farci bene".
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00:00non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Bentornati a non solo Roma,
00:10continuiamo con le nostre notizie, i nostri approfondimenti giornalistici come annunciato
00:15spazio all'arte e alla cultura in questa ultima mezz'ora del nostro spazio. Vogliamo parlarvi
00:22dell'apertura ufficiale della stagione teatrale nello storico spazio di Fonderia delle Arti.
00:28Si inizia il primo marzo con uno spettacolo che diciamo è a cavallo tra la stand-up comedy e il
00:36musical e si continua con una ricchissima programmazione per tutto il mese successivo.
00:42Molti però non conoscono questa bellissima e devo dire storica realtà che è proprio quella
00:47della Fonderia delle Arti e così vogliamo farci raccontare qualche dettaglio in più da Marina
00:52Antonucci che è proprio insieme a Marco Passiglia che è il protagonista di tutta una
00:58commedia che è appunto il primo spettacolo in scena a Fonderia delle Arti. Buongiorno ragazzi,
01:03bentrovati. Buongiorno. Allora iniziamo perché vorrei iniziare con Marina che magari ci racconta
01:12qualche dettaglio in più di Fonderia delle Arti, insomma è una realtà storica che insomma affonda
01:18le sue radici all'inizio degli anni 2000 se non vado errata. Esattamente, sono 19 anni che
01:24esiste la Fonderia delle Arti che è uno spazio policulturale possiamo dire in cui si dà spazio
01:32appunto a diverse attività di varia natura, musica, teatro, si fanno anche lezioni di regia,
01:41di recitazione. E' uno spazio che è stato aperto ormai da 19 anni e che lascia come dire la
01:50possibilità soprattutto ai giovani nel territorio di fare attività culturale di varia natura e
01:57quest'anno abbiamo deciso di inaugurare una breve stagione intanto comica, praticamente comica,
02:04leggera che possa quindi in qualche modo coinvolgere anche il territorio, gli abitanti
02:10della zona quindi della zona tuscolana prevalentemente per farli partecipare insomma
02:15allo spettacolo dal vivo, coinvolgerli in qualche modo in attività culturali diciamo direttamente.
02:21E ci auguriamo che questa stagione possa essere come dire gradita e apprezzata in maniera tale
02:27che poi l'anno prossimo organizzeremo una cosa un pochino più duratura, insomma un pochino più
02:33adeguata a quello che è lo spazio e quindi insomma fare un'offerta di tipo differente.
02:39Quest'anno saranno solo quattro intanto gli spettacoli proposti, si comincerà appunto con
02:45Marco Passiglia il primo di marzo con sei date nei weekend, quindi venerdì, sabato e domenica,
02:51dal primo marzo al 10 marzo. Poi seguiranno altri artisti sempre su un tipo di spettacolo di stand
02:58up o di comunque comico leggero e ci saranno Gianfranco Fino, Max Bagnato e poi una compagnia
03:08che porterà uno spettacolo vero e proprio che si chiama Attacco al Vaticano e che sarà appunto
03:14uno spettacolo diciamo più tradizionale. Dissacrante forse, possiamo definirlo dissacrante
03:22dal titolo? È un po' sì, in qualche modo dissacrante perché la storia appunto di tre
03:28persone che in qualche modo stanno progettando di rapire il papa, però qualche cosa andrà a
03:33stocco e quindi insomma questo progetto non andrà a buon fine. Certo, mi ha colpito molto Marina
03:40quando ci siamo sentite l'obiettivo un po' di questo progetto cioè contrastare in un certo
03:45senso il decentramento culturale perché è vero che nelle periferie di Roma è molto difficile
03:50accedere anche a momenti di cultura, se ne parla spessissimo e le periferie sono fuori dal mondo,
03:57si ripete spesso questa frase, invece progetti come questo tipo vanno proprio in una direzione
04:02opposta? Sì esattamente, infatti il nostro intento è anche quello di, abbiamo fatto dei biglietti
04:10diciamo così molto popolari, dei costi molto bassi per consentire a tutti di poter insomma
04:15accedere a questa possibilità e ci auguriamo, stiamo facendo una strategia promozionale anche
04:23molto dedicata nello specifico al quartiere, oltre che ovviamente alla città di Roma perché
04:28comunque è uno spazio che va conosciuto, apprezzato e vissuto, però ecco ci stiamo concentrando proprio
04:35per questo, per il senso del decentramento che secondo me almeno è particolarmente importante
04:40proprio per poter offrire qualche cosa vicino casa in qualche modo, che possa comunque essere
04:46addirittura di facile raggiungibilità diciamo così e quindi vediamo se tutto va a buon fine,
04:54come dire, se effettivamente i luoghi e gli abitanti rispondono a questa possibilità. Ma sì
05:02assolutamente perché anche perché in un momento storico un po' difficile, come quello che stiamo
05:06affrontando, abbiamo davvero bisogno di leggerezza e dunque insomma questo spettacolo di Marco
05:13Passiglia ha questo come obiettivo, perché come si evince un po' dal titolo, tutta una commedia che
05:18devo dire è una frase che noi romani ripetiamo spesso però. Bravissima, no ma infatti parte
05:24proprio da un presupposto di un luogo comune che poi come spesso capita per i luoghi comuni fanno
05:31ridere perché sono anche veri. Sì, il 90% delle volte è così. È un calcolo statistico insomma e
05:41quindi prende prende spunto da quella frase per definire poi un mondo che è quello in cui stiamo
05:48vivendo noi in questo momento, che senza commedia è la peggiore delle tragedie. Quindi si affrontano
05:57tutti questi temi e facendoci alleggerire un po' dal sorriso che è una grande medicina ma
06:06soprattutto dall'entusiasmo che è una parola bellissima perché poi che deriva dal greco
06:11antico enteos, avere un dio dentro a proposito del Vaticano ed è per questo che senza entusiasmo
06:19l'uomo non può fare il miracolo. Il miracolo è quello di scoprire la ricchezza più grande che ha
06:29appunto che è il suo tempo e il fatto che il presente è proprio l'unica grande ricchezza che
06:37ha e quindi si affrontano temi molto attuali però sempre con un piglio comico un po' in questo genere
06:45di stand-up che scava un po' a fondo e va un po' a provocare perché la comicità non deve
06:52spiegare ma deve provocare e tutto quello che provoca è arte no? In qualche modo no? Ho sentito
07:00prima l'intervista che avete fatto con quel tutore dell'ordine e io credo che il problema sia, ho
07:09preso un autobus qualche giorno fa perché poi fra l'altro il teatro sta via a Sisi vicino dove
07:16andavo a scuola io che abitavo però a Tortreteste nella ridente Tortreteste e prendevo quattro
07:23autobus e mi ricordo che prendere l'autobus era bello perché c'erano quei primi giochi di sguardi,
07:30quei primi flirt, oggi la gente non si guarda più perché guarda solo il telefono no? E questa cosa
07:37qua ci fa sentire molto più soli e per non sentirci soli stiamo sempre di più sui social quindi è un
07:44po' un cane che si morda la coda venire in teatro o comunque prendersi una dimensione un po' più
07:50umana di contatto proprio di confronto ma anche fisico e visivo oltre che con il sorriso è più
07:59facile perché c'è c'è questa sorta di artigianato mentale nella comicità che è proprio che provoca
08:05delle cose molto belle anche a livello fisico e mentale è importante ma è come in questo periodo
08:12che capisco e c'è questo istinto anzi dello starsene a casa perché a casa noi abbiamo le
08:21nostre certezze le nostre sicurezze abbiamo tutti i canali tematici. Forse mi permetto di
08:29interromperti siamo diventati un po' pigri è anche questo il punto no? Perché come è sempre
08:34il riferimento all'intervista che ho fatto prima noi abbiamo il delivery che ci porta a casa
08:38qualsiasi cosa anche lo zucchero e quindi abbiamo perso un po' il gusto no? Pensa che mi ricordo
08:45mio nonno che diceva il troppo stroppia! Anche io lo diceva! A volte ancora adesso sto a casa
08:58metto Netflix no? Inizio a scorrere e poi vado a dormire senza aver visto niente perché c'è troppo
09:06e la bramosia di sapere quello che mi sarei perso è più forte della bramosia di sapere quello che
09:12mi sto perdendo. Allora la domanda è che che mi sto perdendo? Non lo so, so solo che Alda Merini
09:19diceva una frase bellissima che era il grado di libertà di una persona si misura dall'intensità
09:27dei suoi sogni ecco andare in teatro da una dimensione in cui c'è ancora spazio e tempo per
09:35sognare la nostra libertà ed è molto importante oggi. Molto importante mi permetto di dire anche
09:41per le nuove generazioni Marco perché tu prima hai detto una cosa molto importante no? Siamo
09:45sull'autobus siamo anche ad esempio in attesa al studio medico banalmente in qualsiasi posto
09:51abbiamo la tentazione di prendere il cellulare e vedere cosa succede sui social è una cosa che
09:55fanno soprattutto le nuove generazioni che non si sono un po' allontanate dal cinema dal teatro
10:01magari perdendo quel gusto della bellezza dell'arte invece avvicinare anche le nuove
10:06generazioni io insisto sempre nelle scuole soprattutto con il teatro non sarebbe una
10:11cattiva idea no? Penso che d'attore sei d'accordo con me? A voglia a voglia si no ma poi questa
10:18cosa qua è chiaro che è voluta no? E quindi noi abbiamo una responsabilità di combattere anche
10:24quello che ci fa male. Hai sentito qualche giorno fa a New York la città di New York ha fatto causa
10:33a TikTok, a Instagram, a Facebook, a Snapchat, a YouTube perché sono secondo lei colpevoli di
10:42un peggioramento della salute mentale proprio delle persone no? Questa cosa qua è un po'
10:51creata apposta però noi dobbiamo anche prenderci i nostri spazi e dirci anche che la vita reale è
11:00una vita che merita di essere vissuta a pieno e trovare delle emozioni ci fa ricordare che
11:08siamo degli esseri umani. Emozioni reali ragazzi, emozioni reali che magari possiamo provare anche
11:15al teatro perché lo ricordiamo al teatro si trovano tutte le emozioni la tristezza la gioia
11:19la risata. Allora appuntamento al primo marzo chiudiamo così con tutta una commedia a Fonderia
11:24delle Arti. Posso dire solo questo se c'è qualcuno che non ci ha mai visto oppure che non mi conosce
11:31basta che vada su un qualsiasi social visto che state sempre sui social e andate a vedere Marco
11:38Passiglia e vedete un po' di video che magari vi fanno mille voglia di venire in teatro, di andare
11:44al teatro. Andiamoci comunque grazie ragazzi è stato un piacere. Grazie a voi, a presto. Bene ci fermiamo
11:52nuovamente per l'ultima pausa in programma ma restate qui perché tra pochissimi istanti invece
11:57vi parliamo di un altro spettacolo teatrale questo invece tutto incentrato nella storia
12:02andiamo nella Napoli della metà del Cinquecento, restate qua. Non solo Roma, le notizie dalla
12:12Regione con Elisa Mariani