"77° Gran Premio della Liberazione", tutto pronto per la Capitale
Ospite in collegamento Claudio Terenzi, organizzatore e promoter "77° GP Liberazione"
Dal 1946, il 25 aprile Roma diventa il centro del mondo ciclistico giovanile. Per la 77° volta, in occasione di una data che rappresenta uno storico e sentito anniversario della storia del nostro Paese, sulle strade della Capitale si svolgerà il Gran Premio della Liberazione di ciclismo, noto a livello internazionale come il “Mondiale di Primavera”, che vanta un albo d’oro di tutto rispetto considerate le vittorie, tra gli altri, di grandi campioni quali Gianni Bugno, Matteo Trentin e Matthew Goss.
L’evento, sarà una sorta di antipasto dell’epilogo del 107° Giro d’Italia, che il 26 maggio si concluderà a Roma con la tappa finale di 122 chilometri che decreterà il vincitore finale della Corsa in Rosa.
La storica corsa ciclistica su strada organizzata dal Terenzi Sport Eventi, inserita nel calendario della
UCI e della FCI e sostenuta dall’Assessorato allo Sport, Grandi Eventi, Turismo e Moda di Roma Capitale, si svolgerà come di consueto sul tradizionale tracciato delle Terme di Caracalla, e prevede una serie di gare agonistiche e aperte a tutti, per una partecipazione prevista di oltre 2.000 ciclisti.
La zona di partenza e arrivo saranno come sempre posti in viale
delle Terme di Caracalla, e i tradizionali sei chilometri si snoderanno con continui saliscendi tra Porta Ardeatina, Mura Romane, Piramide Cestia e Porta San Paolo.
Nella gara U23 i sei chilometri di tracciato dovranno essere percorsi 23 volte per un totale di 138 chilometri, le donne percorreranno 16 tornate (96 km), 15 i giri previsti per la categoria juniores (90 km), mentre Allievi ed Esordienti
affronteranno rispettivamente 60 chilometri (10 giri) e 30 chilometri (6 giri con tracciato ridotto a 5 km).
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L’evento, sarà una sorta di antipasto dell’epilogo del 107° Giro d’Italia, che il 26 maggio si concluderà a Roma con la tappa finale di 122 chilometri che decreterà il vincitore finale della Corsa in Rosa.
La storica corsa ciclistica su strada organizzata dal Terenzi Sport Eventi, inserita nel calendario della
UCI e della FCI e sostenuta dall’Assessorato allo Sport, Grandi Eventi, Turismo e Moda di Roma Capitale, si svolgerà come di consueto sul tradizionale tracciato delle Terme di Caracalla, e prevede una serie di gare agonistiche e aperte a tutti, per una partecipazione prevista di oltre 2.000 ciclisti.
La zona di partenza e arrivo saranno come sempre posti in viale
delle Terme di Caracalla, e i tradizionali sei chilometri si snoderanno con continui saliscendi tra Porta Ardeatina, Mura Romane, Piramide Cestia e Porta San Paolo.
Nella gara U23 i sei chilometri di tracciato dovranno essere percorsi 23 volte per un totale di 138 chilometri, le donne percorreranno 16 tornate (96 km), 15 i giri previsti per la categoria juniores (90 km), mentre Allievi ed Esordienti
affronteranno rispettivamente 60 chilometri (10 giri) e 30 chilometri (6 giri con tracciato ridotto a 5 km).
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00:00non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Bentornati in onda qui sul canale 14 del
00:11digitale terrestre, ultima parte di non solo Roma, abbiamo lo sport in chiusura, tutto è pronto
00:18nella capitale per la 76esima edizione del gran premio della liberazione, proprio oggi si è
00:26attenuta nella capitale la conferenza stampa di presentazione. Qualche dettaglio in più, dal 25 al
00:3227 aprile la capitale ospiterà tre giorni di festival delle due ruote, oltre 2000 ciclisti
00:39tra professionisti e amatori che percorreranno le strade di Roma, forse i punti più belli della
00:45nostra capitale, ad un mese esatto dalla partenza ufficiale del Giro d'Italia. Non vorrei preannunciare
00:52troppi dettagli, vorrei che ci raccontasse qualcosa in più, l'organizzatore e il promoter
00:57del 76esimo GP della liberazione Claudio Terenzi, che è il nostro ultimo ospite qui oggi a non solo
01:04Roma, buongiorno. Buongiorno a tutti i telespettatori, faccio una piccola precisazione, siamo arrivati alla
01:1377esima edizione. Sì, ma è uguale, sempre anziana è la manifestazione.
01:21Beh sì, è una manifestazione che ha raggiunto una bella età. Novità per questa 77esima
01:30edizione? Allora, la novità è che quest'anno l'abbiamo splittata addirittura in tre giornate
01:37di eventi, di gare, perché i partecipanti e le categorie sono talmente tanti che due giorni che
01:44facevamo sempre noi non erano più sufficienti. Quindi partiremo con la giornata del 25 aprile,
01:51dove ci saranno le gare regine, le donne che quest'anno sono passate a una categoria
01:57superiore, verranno le squadre world tour e poi nel pomeriggio la gara storica degli under 23.
02:05Nell'intermezzo, che già lo facciamo da un paio di anni, faremo la bike for fun,
02:10che è una pedalata per i monumenti di Roma aperta a tutti, a qualsiasi età, a qualsiasi tipo di bici
02:18e noi la faremo a sostegno delle associazioni Aned ed Aido per ragazzi trapiantati e demodializzati.
02:26Quindi abbiamo inserito anche un elemento solidale all'interno dello sport perché credo che sia giusto
02:33coinvolgere anche i meno fortunati. Assolutamente sì. Oltre al valore di rievocazione storica,
02:41perché questa manifestazione si svolge in una giornata particolarmente importante per
02:47la nostra storia italiana, che valore ha questa nuova edizione? Il valore storico è riconosciuto
02:55da tutti e ce lo riconoscono anche in tutto il mondo perché avremo circa 30 team stranieri
03:02nelle varie categorie, vengono da tutto il mondo e vengono principalmente anche dalla
03:07Valle d'Aosta alla Sicilia, quindi tutto il ciclismo che conta a livello giovanile sarà a
03:12Roma nel lungo weekend. La cosa importante che sto cercando di fare con il mio gruppo è quello
03:19di estendere la bici a tutti, infatti ci saranno le gare agonistiche, ci saranno le gare per gli
03:26amatori e ci saranno le gare per i bambini e anche la pedalata solitale. Quest'anno addirittura
03:32abbiamo inserito anche una gara di running sul percorso del Liberazione, a grande richiesta,
03:38abbiamo inserito una gara di running anche perché ci piace inglobare tutto lo sport.
03:44All'interno della tre giorni faremo anche una fiera del fitness con rappresentazioni
03:49di varie discipline sportive, quindi sport a tutto tondo a Roma. Devo dire però che la
03:56bicicletta soprattutto negli ultimi decenni è cresciuta notevolmente, forse in particolar
04:02modo dopo anche un po' la pandemia, abbiamo riscoperto anche il piacere di spostarci in
04:07modo sostenibile. Potrebbe crescere ancora di più questo mezzo di trasporto secondo te Claudio,
04:14mi permetto di darti del tuo. Certo, assolutamente, l'unico grande problema che abbiamo ma non solo a
04:20Roma ma in Italia purtroppo sono le piste ciclabili, perché adesso andare in bici ogni giorno è un
04:26bollettino di guerra, quindi se un giorno anche come nei paesi nordici, non vorrei dire una
04:35cattiveria perché sono italiano ma più civili di noi, se ci fossero le piste ciclabili sarebbero
04:40tutti più esortati a prendere la bici come mezzo sia di locazione ma anche come mezzo salutare,
04:48non dimentichiamoci che il compianto professor Veronesi diceva che la bicicletta è il migliore
04:55antidoto alla vecchiaia, quindi questo io ci credo molto. Il problema è che mettere un bambino su
05:01una strada oggi giorno è pericolosissimo, è molto rischioso, questo è il nostro grande problema perché
05:08poi il nostro paese che è il più bello del mondo se avesse anche le ciclabili degne di tale nome
05:17sarebbe qualcosa di eccezionale. Ecco infatti è proprio per la tre giorni di questa nuova edizione
05:23si pedalerà nei luoghi più belli di Roma, Terme di Caracalla. Faremo le Terme di Caracalla,
05:33la Piramide Cestia, poi faremo Viale Aventino, Circo Massimo, Bocca della Verità, Milite Gnoto,
05:42Piazza Venezia, Fori Imperiali, Colosseo e Caracalla, quindi credo che sia uno scenario
05:50unico al mondo. La pedalata sarà totalmente gratuita e scortata, l'unica cosa che noi
05:56chiediamo ai partecipanti, noi daremmo una maglia, un gadget a tutti i partecipanti di fare un piccolo
06:02dono alle associazioni Anet ed Aido per la loro missione che hanno con questi ragazzi
06:12traspiantati ed emozionalizzati. Ecco è davvero molto importante Claudio, anzi grazie per avercelo
06:19ricordato. Insomma è tutto pronto anche la presentazione oggi, la conferenza stampa è andata bene immagino?
06:25È andata benissimo, una conferenza stampa bellissima in un museo capitolino, la centrale
06:32Montemartini che io non conoscevo, infatti tutti i visitatori sono rimasti estere fatti per la
06:38bellezza di questo di questo museo che a Roma ne abbiamo tantissimi, nessuno li conosce neanche
06:44tutti. C'è stata una grandissima affluenza sia di pubblico che di stampa, c'era l'assessore
06:51onorato che è il padrone di casa, c'era il presidente della federazione ciclistica italiana
06:56Gordiano Dagnoni, c'era un esponente del CDA del Cone, la dottoressa Spena e poi c'era una
07:03rappresentanza della Regione Lazio con la consigliera Palazzi, quindi tutte le istituzioni
07:09erano presenti. Ecco speriamo allora che queste istituzioni lavorino affinché Roma diventi una
07:16città a misura di bicicletta, facciamo così Claudio. Nel frattempo ci prepariamo per questa
07:22tre giorni, insomma per la 77esima edizione del Gran Premio della Liberazione che si svolgerà
07:28in una splendida Roma. Grazie Claudio, è stato un piacere. Grazie, grazie a tutti voi e partecipate,
07:35grazie. Ci rimane ancora qualche istante a disposizione in vostra compagnia, c'è stato
07:43un tema che è stato particolarmente dibattuto per quanto riguarda la capitale soprattutto negli
07:49ultimi mesi, che riguarda i servizi anagrafici, praticamente un servizio andato in tilt negli
07:56ultimi mesi con cittadini davvero esasperati che continuavano a mandare segnalazioni per
08:01cercare di risolvere appunto questo problema evidente. Bene, il sistema è tornato alla
08:08normalità, però ora c'è la conta degli arretrati. Dopo un periodo di ben tre settimane caratterizzato
08:14da interruzioni e disagi, i servizi anagrafici digitali del Comune di Roma sono finalmente
08:19partiti. I problemi che hanno avuto inizio il 25 marzo sono stati causati da complessi
08:25interventi sulla rete, inizialmente attribuiti all'implementazione di strumenti di cybersicurezza,
08:30ma successivamente sono stati poi ricondotti all'inadeguatezza dell'infrastruttura. L'operazione
08:36di sostituzione e migrazione dei dati ha richiesto ovviamente diversi giorni. L'anagrafe centrale,
08:41situata in via Petroselli, ha ripreso le sue attività seppur con qualche difficoltà nel
08:46gestire ovviamente l'arretrato accumulato. L'assessore all'anagrafe Andrea Catarci ha
08:51inviato una circolare a tutti i municipi indicando le priorità con particolare enfasi sui cambi di
08:56residenza bloccati dal 28 marzo. Si prevede che saranno necessari circa dieci giorni per
09:02smaltire l'arretrato che ammonta a circa 5.000-7.000 pratiche. Al fine di evitare chiaramente ulteriori
09:10problemi, l'assessore ha richiesto un monitoraggio continuo del sistema da parte della società
09:14informatica incaricata e del Dipartimento Trasformazione Digitale. Per quanto riguarda
09:20i cambi di residenza, oltre alla procedura online è possibile recarsi direttamente agli uffici o
09:24inviare la domanda tramite posta elettronica certificata o meglio conosciuta come PEC.
09:29Sebbene siano state affrontate alcune difficoltà, il sistema dunque pare ora operativo e si aspica
09:35che l'aggiornamento dello stato di famiglia possa essere completato nei prossimi giorni.
09:39L'obiettivo ovviamente è garantire un servizio efficiente e affidabile per i cittadini di Roma,
09:44sia attraverso i mezzi digitali che ovviamente quelli tradizionali. Continua anche però un'altra
09:51problematica legata sempre alla capitale, la protesta degli studenti che continuano a
09:57mobilitarsi. Notizia proprio di stamare, due studentesse si sono incatenate davanti al
10:01Rettorato della Sapienza. Rompiamo gli accordi con Israele, questo che chiedono tante frange
10:08studentesche, soprattutto della Sapienza. Prosegue la protesta dei collettivi dopo le
10:13tende contro il genocidio posizionate nell'area del Pratone. Questa mattina,
10:17nella giornata di riunione del Senato Accademico, due studentesse del Movimento Cambiare Rotta si
10:22sono incatenate ad un totem davanti al Rettorato dell'Università. Le richieste restano quelle
10:28ripetute durante tutto il percorso di mobilitazione studentesca. Stop agli accordi
10:33dell'Università con Israele e bloccare le collaborazioni con le industrie belliche.
10:37Gli studenti chiedono inoltre le dimissioni dell'erettrice Polimeni dalla Fondazione Medor.
10:42Abbiamo deciso di incatenarci al Rettorato. Hanno spiegato, dopo mesi di mobilitazione che
10:47hanno coinvolto studenti, docenti e ricercatori, ma anche personali tecnico e amministrativo e la
10:53erettrice Polimeni si è dimostrata sorda alla nostra richiesta di non essere complice di genocidio
10:58e di un'eventuale escalation militare. È ora che la governance di Ateneo faccia un passo indietro
11:04perché studenti, ricercatori e ricercatrici hanno
11:10espresso chiaramente la loro volontà e oggi, con la seduta del Senato Accademico, ha la possibilità
11:15di farlo. Se veramente vuole essere a capo di un'università che sia veicolo di progresso
11:19scientifico e democrazia e vuole veramente costruire ponti di pace, è ora che tagli i ponti
11:25con la guerra, ha concluso la studentessa ancora, riferendosi appunto all'erettrice Antonella Polimeni.
11:31Sicuramente torneremo a parlare di questo argomento che è davvero molto dibattuto per quanto riguarda
11:36la capitale. Oggi però ci fermiamo, il tempo a nostra dispezione è terminato. Torniamo nuovamente
11:42domani con un'altra puntata di Non Solo Roma, sempre a partire dalle 13, sempre qui sul canale
11:4714 del Digitale Terrestre. Speriamo ancora in vostra compagnia. Grazie per essere stati con noi,
11:53buon proseguimento di giornata.