• l’altro ieri

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Trascrizione
00:00ben trovati agli amici di
00:18Teletutto connessi da questo
00:19momento con Radio Brescia Sette
00:21per il nostro incontro
00:22quotidiano doppio incontro sto
00:24per dirvi chi sarà con me
00:26questa oggi per parlare di un
00:29progetto di musica e parole che
00:31si chiama raccontami una donna
00:34e tra di noi propongono questa
00:36serata e oggi ne possiamo
00:38parlare con grande piacere con
00:40Pierluigi Rolfi ben trovato
00:41Pierluigi grazie grazie dell'invito
00:43e con Mario Vricella ben trovato
00:45anche a te abbiamo voglia di
00:48parlare di questo progetto sia
00:50perché è un bel progetto di
00:51musica e che intensamente
00:53racconta cosa significa per una
00:55donna trovarsi sola in un momento
00:57di violenza ma per fortuna sul
00:59territorio bresciano ci sono
01:01delle realtà importanti a cui
01:02poi destinerete l'incasso di
01:04questa serata che è prevista per
01:05lunedì 25 novembre al teatro
01:07Santa Giulia o il bel teatro del
01:10villaggio prealpino però prima mi
01:13devi raccontare la storia di
01:16questo progetto che longeva è
01:17fatta di tanti concerti di tanti
01:19eventi che sono andati in questa
01:21direzione come è nata l'idea?
01:23Allora l'idea è nata qualche
01:25anno fa sul palco della festa
01:30della musica di Brescia l'argomento
01:34dell'evento era la violenza sulle
01:37donne. Conosciamo molto bene il
01:39tema perché dalla prima edizione
01:41della festa della musica radio
01:43Brescia 7 è sempre stata in diretta
01:45per tutta la giornata sappiamo
01:46molto bene delle famose magliette
01:49rosse che appunto sottolineavano il
01:52supporto della festa della musica
01:55al tema della violenza di genere.
01:57Esatto noi così abbiamo pensato
01:59abbiamo detto perché non proviamo a
02:01fare qualche cosa per aiutare i
02:02cittadini. Per noi che cosa intendi?
02:04Questo gruppo di amici che fa parte
02:06poi della band il Tredunion che è
02:10cambiata perché nel tempo
02:11chiaramente è cambiata però in
02:13questo caso abbiamo pensato di
02:15come dire darci una non dico una
02:19nuova veste però presentarci in
02:21maniera completamente diversa
02:22quindi abbandonare un po' quella che
02:25è la scelta di musica chiaramente un
02:28attimino un po' più popolare dal
02:30punto di vista così del genere e
02:33cercare invece di raggruppare una
02:35serie di brani e di testi che
02:38parlano esclusivamente di monologhi
02:40di violenza sulla donna in uno
02:43spettacolo. Inizialmente è partito un
02:46po' così claudicante perché le idee
02:49erano tante ma molto ben confuse.
02:51Come spesso accade ma mi piace sempre
02:54dire questa cosa che tutto è stato
02:56difficile prima di diventare facile.
02:58Da lì tante cose sono successe
03:03abbiamo trovato i centri antiviolenza
03:06della provincia di Brescia dico di
03:07tutta la provincia di Brescia perché
03:08lo spettacolo si muove si è mosso fino
03:10adesso in tutta la provincia di Brescia.
03:12Ti ricordi più o meno quante date
03:13avete fatto? 32 al momento e ne abbiamo
03:166 che partono dal 16 novembre e abbiamo
03:22conosciuto questa realtà che è una
03:24realtà incredibile di queste donne che
03:27aiutano e vogliono aiutare. Abbiamo
03:32scoperto e conosciuto tante realtà
03:34veramente difficili, complicate e sta
03:40diventando o meglio è già una piaga
03:42sociale quindi questa cosa è veramente...
03:44A me oltretutto se ne parla già troppo
03:48frequentemente perché se ne parla quando
03:50ci sono degli episodi veramente
03:53drammatici ma se ne parla ancora troppo
03:55poco perché c'è bisogno di un cambio di
03:58passo fatto di tante cose diverse un
04:01cambio di passo culturale una questione
04:03davvero educativa è una questione
04:06normativa è una questione di non far
04:08sentire queste donne da sole e sapere
04:11che se affrontano questo viaggio poi
04:14andranno incontro a un sostegno vero e
04:17reale da tutti i punti di vista. È vero
04:20e anche questa è una cosa che purtroppo
04:22molta gente non sa, non sa dell'esistenza
04:24dei centri antiviolenza e non sa neanche
04:27quello che la donna che subisce violenza
04:29deve affrontare per cercare di uscire da
04:32questa situazione e quindi abbiamo come
04:35dire pensato a questo questo format che
04:37si chiama raccontami una donna proprio
04:39perché vogliamo come dire inventarci un
04:43racconto di una donna che trascorre una
04:48parte della sua vita cercando di poi
04:51rinascere noi diciamo che l'ultimo atto
04:54è la rinascita e quindi vogliamo che la
04:56donna gridi finalmente non penso più a
04:59quello che è successo ieri non è facile
05:01ma penso a quello che sarà. Anche perché
05:03ricordiamo che quando una donna viene
05:06maltrattata spesso c'è un tema che si
05:08allarga tutta la famiglia ci sono dei
05:10figli di mezzo per cui spesso le donne
05:12non hanno una capacità di reagire non
05:16perché manchi una volontà ma per due
05:18ordini fattori perché la paura di non
05:21essere magari autonoma economicamente
05:23le frena e soprattutto per non mettere
05:26in una condizione di disagio se non
05:28addirittura di pericolo i propri figli.
05:30Esatto in effetti lo spettacolo affronta
05:32nei tre quarti nei primi tre quarti
05:36tutte le violenze la violenza assistita
05:38cioè c'è il figlio che assiste alla
05:40violenza nei confronti della madre la
05:42violenza psicologica la violenza fisica
05:45questo è l'epilogo dello spettacolo e
05:47poi c'è finalmente questa luce che
05:51arriva dal domani. Certo e dobbiamo
05:56dire che sono molto contenta perché la
05:58presenza maschile su quel palco è forte
06:01questo a sottolineare che non è mica una
06:04battaglia di donne che salvano le altre
06:06donne ma è un tema di uomini e donne che
06:09insieme cercano di intercettare in tutti
06:12i modi possibili questa cosa veramente
06:14orribile. In una chiacchierata con con
06:18Moiro Telli la cosa che mi ha fatto più
06:21piacere sentirmi dire su domanda precisa
06:23ma queste donne davvero si salvano
06:27trovano una seconda opportunità di vita
06:30reale dopo che magari arrivano a un
06:33centro antiviolenza un rifugio e la
06:35risposta è sì ed è proprio qui che
06:37dobbiamo partire. In effetti l'idea di
06:41fare uno spettacolo come questo
06:43Raccontami una donna insieme del 25
06:45novembre è nata parlando con Mario
06:48perché volevamo coinvolgere non solo i
06:52Trilunion come band ma volevamo
06:54coinvolgere artisti belesciani che ci
06:57hanno dato effettivamente Mario ad
07:00esempio è uno di questi e che è un
07:02saxofonista ci hanno dato tutti
07:04grande disponibilità e quindi abbiamo
07:06pensato di stravolgere un po' il nostro
07:08forma per cercare di proporre un
07:10qualche cosa di come dire meno
07:15complicato tra virgolette per alcuni
07:19versi anche più spettacolare ma con
07:22l'obiettivo di raccogliere fondi per i
07:24centri antiviolenza tanto è vero che
07:26grazie all'aiuto di amici riusciamo a
07:28destinare il prezzo del biglietto
07:30completo ai centri antiviolenza. Mi
07:32piacerebbe chiederti proprio in modo
07:34molto trasparente quanto costa il
07:37biglietto e dove vengono destinati i
07:39soldini raccolti. Allora il biglietto
07:41costa 15 euro lo si può trovare si
07:43potrà trovare al teatro quella sera
07:45oppure sulla... è possibile promontare anche
07:47prima? Si può assolutamente sì sulla
07:49piattaforma Eventbrite basta cercare
07:51raccontami una donna e si può acquistare
07:53tranquillamente il biglietto. I biglietti
07:55saranno destinati ai centri antiviolenza
07:58della città che sono la cooperativa
08:00Butterfly e Casa delle Donne quindi
08:03tutto l'incasso interamente sarà
08:06dedicato ai due centri... devoluto ai
08:09centri antiviolenza. Questo perché le
08:11spese vengono pagate dai supporti che
08:13li accompagnano in questa avventura? Si siamo
08:15riusciti a trovare un gruppo di amici
08:17che ci dà veramente una mano perché lo
08:19spettacolo è anche dal punto di vista
08:21scenografico impegnativo quindi per
08:23fortuna su questa cosa... peraltro ci è
08:26arrivato un bellissimo regalo nei giorni
08:28scorsi abbiamo il patrocino di questo
08:30spettacolo della fondazione Una Nessuno
08:32Centomila che è la fondazione che la
08:34Mannoia insieme a Elisa insieme a
08:36Caselli hanno come dire istituito negli
08:38anni scorsi per raccogliere fondi per
08:40l'incendio di violenza. Noi oltre quindi
08:42al patrocino della rete antiviolenza del
08:44Comune Ibrish abbiamo anche questo
08:46splendido regalo che ci è stato fatto
08:48la scorsa settimana. Mario Pierluigi ha
08:51raccontato la storia dal suo punto di
08:53vista mi piacerebbe saperla dal tuo
08:55punto di vista quando entri in partita
08:58per così dire di questo concerto
09:01parlando con Pierluigi alla presentazione
09:05dell'idea naturalmente c'è stato subito
09:08entusiasmo anche perché io provengo da
09:10una zona che è Monpiano dove è molto
09:13presente l'associazionismo dove ci sono
09:15diverse panchine rosse e dove viene
09:18sempre svolta una piccola manifestazione
09:21una fiaccolata a supporto di
09:24della problematica siamo tutti convinti
09:28che le persone che creano violenza
09:31sulla donna siano figli di donne che a
09:34loro volta probabilmente avranno subito
09:37una situazione non sicuramente bella
09:40questo è abbastanza vero comunque credo
09:42che ci sia una debolezza di fondo in
09:45questi uomini gigante quindi ripeto si
09:48può fare qualcosa anche nell'educare i
09:51nostri figli e parlo alle donne perché
09:53poi insomma questo è a rispettare le
09:57proprie donne ad insegnare alle ragazze
10:00diciamolo perché questo è un momento in
10:02cui io vedo anche sui social delle cose
10:04che trovo raccappriccianti ragazze
10:07compiaciute della eccessiva gelosia da
10:11parte di ragazzi molto giovani non va
10:14bene ma non va bene proprio per niente
10:17sono d'accordissimo e anzi io peraltro ho
10:20figli maschi fanno la lavatrice
10:23stendono puliscono cioè intendo dire è
10:26chiaro che si parte da lì certo ecco
10:28quindi si parte da lì si parte dalla
10:30scuola ma tornando a noi il progetto è
10:33stato rappresentato da Pierluigi veramente
10:38come una luce come una luce che andrà a
10:43propagarsi su tutto l'ambiente che
10:46andremo ad incontrare e quindi
10:49pronti via siamo gente operativa
10:52abbiamo iniziato subito a pensare al
10:54teatro abbiamo iniziato a pensare
10:56abbiamo pensato ancora prima di chi
10:59avrebbe fatto parte del dello spettacolo
11:02a dove farlo come farlo a chi dare i
11:05soldi
11:08lunedì 25 novembre al teatro santa giulia
11:12del prealpino questo deve essere chiaro
11:14per tutti e tutti noi possiamo fare la
11:16nostra parte essendo lì passando una
11:19serata di gran bella musica e di
11:21racconti questo però continuiamo a
11:24raccontarcelo esattamente tra 40 secondi
11:28rieccoci insieme mario ti ho interrotto
11:31poco fa ma vorrei riannodare subito il
11:34filo lasciarti continuare si dicevo sono
11:38parecchie associazioni a un piano e tra
11:41queste associazioni ci sono anche
11:42associazioni che vogliono partecipare al
11:47divertimento delle persone e questo è
11:49molto importante perché è chiaro che va
11:51bene essere solidari per chi è meno
11:54fortunato ma non si può fare anche col
11:56sorriso esattamente è proprio una delle
11:59delle finalità infatti c'è questa
12:01associazione che è la mon pracen
12:04perché mon piano una volta diciamo così
12:06è diventata un po la casa di emilio
12:08salgari nel senso che eravamo le tigre
12:11di mon pracen eccetera eccetera quindi
12:13tornando però alla parte musicale
12:16l'idea di partecipare ad uno spettacolo
12:20facendo quello che si sa fare è una cosa
12:24fantastica molto gratificante e
12:26mettersi al servizio ma poi regalare la
12:30fortuna di fare qualcosa che ci piace
12:33che ci appaga gli altri assolutamente sì
12:36e la cosa più gratificante è veramente
12:39cercare di mandare dei messaggi e vedere
12:44la gente che partecipa accogliendo ripeto
12:47è una comunità che partecipa molto
12:49alle iniziative che vengono fatte e di
12:52conseguenza anche per questo ci siamo ci
12:55siamo uniti con l'idea che questi 400
12:58posti che compongono la platea del
13:01teatro verranno riempiti sicuramente e
13:06molto velocemente. Allora Pierluigi
13:08entriamo un po più nel merito dell'evento
13:10abbiamo detto ci sarà Mario insieme al
13:13suo saxofono ma rispetto diciamo così
13:17allo standard del progetto ci sono tante
13:19cose nuove tante figure nuove e mi
13:22piacerebbe che tu raccontassi. Allora
13:25abbiamo chiesto a diversi artisti
13:28brisciani e hanno risposto tutti in
13:31maniera entusiasta faccio questa piccola
13:33premessa nessuno di noi nessuno prende
13:37un compenso nessuno. Hai fatto bene a
13:40ricordarlo. Lo facciamo volentieri
13:43già il formato nostro di raccontarmi una
13:46donna ci secondo me non dico impone però
13:49noi non prendiamo nessun compenso a
13:51maggior ragione artisti che vengono a
13:54darci una mano hanno accolto in maniera
13:56entusiasta l'invito. C'è Ugo Frialdi
14:00famoso a Brescia per Vanda Fabe che
14:03canterà tre pezzi doveva esserci
14:06purtroppo dico purtroppo Betty Vittori
14:08ma per problemi di salute ci ha
14:13comunicato che è costretta. Mi dai
14:15l'occasione per salutarla a nome di tutti
14:17noi. Tanti auguri un abbraccione Betty
14:20sarà sostituita da Sara Bronzini
14:23altra nostra conoscenza perché lavora
14:25con il maestro Massimo Guerini la
14:27conosciamo. Esatto grande voce ci sono
14:30i fiati dei Potaporco e anche qui sei
14:33fiati più sette Mario Sassofono quindi
14:35si presenta in come dire. Super super
14:40pieno quel suono. C'è Andrea Zanella
14:44tastierista famoso degli Oppossum che ci
14:47regalerà un brano che verrà eseguito sul
14:51monologo. C'è Silvia Nascimbeni una
14:54ballerina bravissima non dico che cosa
14:58farà perché mi sembra. Non spoilerare
15:00tu di chi c'è ma poi quello che succede
15:03non ti chiederò neanche di citare forse
15:05guarda uno citami un brano su tutti il
15:07tuo preferito. Raccontami una donna. Ok
15:11è il primo apre il nostro
15:16raccontami una donna format
15:19diciamo chiamiamolo normale ed è quello
15:23che noi vogliamo dire nel presentare
15:25questa raccontami una donna e
15:27raccontami una donna parla di questa
15:29donna che si racconta ma si racconta
15:32davanti allo specchio e questo si fa
15:37vedere quali sono gli aspetti positivi
15:39quali sono gli aspetti negativi. Oltre
15:41alla musica dicevamo che c'è spazio
15:44anche per tra virgolette teatralizzare
15:48storie vere di donne. Sì noi abbiamo
15:52scritto diversi monologhi nell'occasione
15:55di raccontare una donna insieme
15:58Susanna Zanolli e Alessandra Lancini che
16:01sono le nostre artiste e attrici
16:04citeranno meno. Susanna è anche la
16:07regista. Esatto Susanna è anche la
16:09regista e sono tutti i monologhi che
16:12noi abbiamo scritto ecco perché dicevo
16:14prima siamo partiti Claudi Canti poi
16:16abbiamo cominciato a conoscere le realtà
16:18a parlare tra di noi, a collaborare
16:21con i centri antiviolenza e abbiamo
16:23disegnato questi monologhi in
16:26funzione di quello che vogliamo dire
16:28quindi come dicevo prima c'è il monologo
16:30sul violenza assistita quindi questa
16:33telefonata che viene fatta da un ragazzo
16:35quando andiamo nelle scuole c'è questa
16:38mail di questa ragazza che subisce
16:40violenza e poi decide di fare un brutto
16:47passo c'è il monologo in cui questa
16:50donna felice apparentemente felice
16:52subisce violenza dal marito ci sono
16:55tutti questi, tutte queste forme di
16:58violenza anche quelle che non ti aspetti
17:01in realtà soprattutto che non ti aspetti
17:03perché la violenza di genere non ha
17:06estrazione sociale d'età eccetera è
17:09purtroppo una realtà estremamente
17:11trasversale e anche i fatti di cronaca
17:15più recenti questo lo raccontano in modo
17:17forte e chiaro e non possiamo girarci
17:20dall'altra parte ma lo diceva bene Mario
17:23sarà una serata per riflettere sarà
17:25anche una serata per gioire della musica
17:29per sorridere per fare una cosa tutti
17:31insieme con una finalità alta come
17:35quella che ci state raccontando
17:38sono contento di avere Mario a mio fianco
17:41noi ci conosciamo da tantissimi anni
17:44da quando lui giocava io lo arbitravo
17:47nascono anche così in amicizia
17:50tu eri l'arbitro perché tu giocavi a calcio
17:52io ero l'arbitro
17:53tu eri l'arbitro perché lui giocava a calcio
17:55sì sì anche lui è un vulcano di idee
17:59quindi abbiamo cercato di mettere
18:00veramente in questo spettacolo tutto
18:03quello che ci veniva in mente
18:05è stata una esperienza bellissima
18:08l'invito adesso dovete farlo voi a tutti
18:11gli amici che sono all'ascolto e che
18:13stanno guardando la tv per essere
18:15presenti lunedì 25 novembre
18:17i biglietti ormai ci sono sono disponibili
18:19vanno solo acquistati per fare questo
18:21bel passo insieme tra l'altro mi permetto
18:25di aggiungere che avrò il piacere e
18:27chiaramente quello che ha detto Pierluigi
18:29vale anche per me di essere lì e
18:32regalare il mio essere sul palco con
18:34tutta la convinzione che davvero
18:36l'unione fa la forza
18:38questo è importantissimo
18:40devo dire che anche Maddalena ha
18:42accettato con grande entusiasmo questa
18:45questa nostra richiesta per noi è un
18:47onore averla vicino e questo è
18:50importante l'annuncio però io lo voglio
18:52fare a Mario perché lui è il tuo momento
18:54sei l'uomo della comunicazione
18:57volevo dire a tutte le persone che il
18:59lunedì non sanno mai cosa fare che sono
19:02stanche della domenica che stanno già
19:04pensando al martedì al mercoledì le
19:06partite da vedere alla tv ma il lunedì
19:08obiettivamente non c'è nulla da fare
19:10cosa di meglio se non andare al teatro
19:13santa giulia villaggio per alpino a
19:15vedere questo spettacolo raccontami una
19:17donna insieme perché così ci sarà la
19:20possibilità naturalmente di perorare
19:22questa causa che va assolutamente perorare
19:25sarete non solo spettatori ma sarete
19:27utili a portare avanti un progetto che
19:29è un progetto sociale estremamente
19:32importante quindi vi aspettiamo i
19:34biglietti stanno già terminando ce n'è
19:36ancora uno
19:38almeno due così uno sa che può venire
19:41accompagnato almeno due
19:44un'altra cosa che vi voglio chiedere
19:46proprio in chiusura perché abbiamo
19:48parlato appunto di butterfly del centro
19:51antiviolenza saranno presenti
19:55le rappresentanti delle associazioni
19:57saranno presenti entrambi
20:00Moira lo sentite ieri sera mi ha confermato
20:02la sua presenza
20:05esatto sarà presente sarà presente
20:08casa delle donne non so se più rastretti
20:10o comunque qualcuno di loro sicuramente
20:12anche perché per noi è fondamentale la
20:15loro presenza e poi è importante
20:18dirlo anche perché sapete che saranno lì
20:21sapete che se volete avvicinarle se
20:23volete chieder loro qualcosa loro sono a
20:25vostra disposizione
20:26stiamo per salutarci ma prima volevo
20:29ringraziare e salutare Ruggero Tavelli
20:31che si sta occupando della regia audio e
20:32video come ogni mattina
20:34grazie mille a tutti voi che ci avete
20:36ascoltati alla radio tutti voi che ci
20:38avete guardato in tv grazie soprattutto
20:41agli ospiti di oggi Pierluigi Rolfi e
20:45Mario senza una vocale Mario
20:48Vricella si dice Vricella e ci teniamo
20:52grazie anche a te Mario in bocca al lupo
20:55ci vediamo lunedì 25 novembre
20:57a presto grazie