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Trascrizione
00:00Punto di rottura, l'informazione che spacca con Rush.
00:06Buonasera a tutti e bentornati su Radio Roma News, questa è Punto di Rottura.
00:11Siamo pronti per una nuova puntata insieme e oggi, anzi anche oggi,
00:17molto probabilmente vi spolvererò qualche ricordo.
00:23Sapete un po' come son fatto, vi ricordo che mi trovate tutti i giorni
00:27dal lunedì al venerdì a mezzogiorno, poi andiamo in replica alle ore 19,
00:31ci tengo a salutare anche gli amici che poi ci fanno trovare i loro messaggi,
00:35il loro affetto, questo è il numero che potete utilizzare sempre,
00:38se volete dire la vostra, sui nostri argomenti.
00:41Vi ricordo che poi tutto quello che diciamo lo pubblichiamo grazie alle repliche
00:45ma anche agli articoli che vengono fatti, soprattutto per gli ospiti che poi
00:49ci vengono a trovare, sul sito di radioroma.it.
00:52Ora, venite a me signori, perché?
00:56Argomento a me molto, molto, molto caro, riguarda la scuola.
01:01Voglio riportarvi a scuola oggi, ok?
01:04Lo voglio fare perché?
01:06Perché sarò rimasto molto colpito da un articolo che questa mattina
01:11ho discusso in diretta nel mio programma radiofonico
01:14che si chiama Breaking Bad e tutte le mattine se vi va o andate a spasso,
01:19a lavoro, volete comunque anche avere un po' di compagnia,
01:22dalle sette alle dieci, stessa cadenza, lunedì, venerdì,
01:25mi trovate su Radioroma con Breaking Bad.
01:27Quindi stamattina, mentre sfogliavo tutte le mie belle notizie
01:31che vi ero già preparato, ho deciso di parlare di uno studio
01:37che è stato fatto nei Paesi Bassi, uno studio che secondo me è molto importante
01:41e abbiamo deciso di stampare questo titolo.
01:44Scuola olandese, oscura, fate bene attenzione,
01:48il registro elettronico ai genitori, necessario per ridurre lo stress dei ragazzi.
01:54Un titolo che, sono sincero, mi ha colpito.
01:57Ora, loro non hanno il registro elettronico, hanno un'applicazione,
02:02ma il procedimento e il senso è lo stesso.
02:05Questo perché? Perché fondamentalmente hanno riscontrato all'interno di questo istituto,
02:11facendo un test su 500 alunni, che è poco meno la metà delle persone
02:16che poi vivono questa scuola secondaria,
02:21e hanno notato che chi aveva i genitori che erano sempre lì a controllare,
02:29aveva un tasso di stress più alto.
02:32Loro hanno fatto una specie di conteggio da 0 a 5,
02:36risultava 2.7 di punteggio per i ragazzi che avevano i genitori onnipresenti,
02:41quindi controllo col fiato sul collo,
02:45mentre chi aveva i genitori un po' più accondiscendenti,
02:49i genitori un po' più tranquilli, che non controllavano sempre,
02:52gli scendeva 2.
02:54E loro hanno detto, effettivamente, secondo me il troppo controllo non va bene.
03:01Non va bene, ovviamente io vengo da una generazione diversa,
03:04adesso non so, le persone che stanno guardando alla televisione in questo momento,
03:07questo è un programma aperto a tutti, non ha una fascia d'età.
03:10Però, e credo che sia buono da vedere anche a casa per fare questi confronti,
03:15tra voi, tra voi genitori, magari bambini, amici, parenti, nonni, zii, che sia,
03:20diverse fasce d'età.
03:22E quello che dico è, secondo me, ripeto, il troppo controllo non forma bene i ragazzi.
03:30E allora, curioso più che mai, ho deciso, come al solito, di raggiungere un professionista,
03:35perché io posso dire la mia parte da conduttore, da popolo,
03:41però dall'altra parte mi serve una persona che comunque può darmi una mano.
03:45E oggi ho deciso di raggiungere in trasmissione, tra poco avremo Andrea Cerroni, sociologo,
03:52già stato nostro ospite, quindi ho deciso di raggiungerlo nuovamente,
03:56perché già ha fatto parte di alcune puntate di Punto di Rottura.
03:59Quindi, per gli amici che in questo momento sono a casa,
04:03vi mostriamo anche il secondo trafiletto che abbiamo creato per voi,
04:07che riguarda proprio questo studio che è stato fatto.
04:10Chiedo aiuto alla regia di Matteo Lupini, sempre presente.
04:13Questo è un istituto montessoriano, e già ci siamo un po' capiti.
04:17Come vedete, l'applicazione l'hanno bloccata, hanno escluso i genitori per circa dieci settimane.
04:23Dieci settimane sono tante, ok? Stiamo parlando di due mesi e mezzo su Per Giù.
04:28Per quelle dieci settimane le famiglie non potranno accedere, ok?
04:32E loro dicono, il presidente di questo istituto dice una frase che secondo me è corretta,
04:36i ragazzi hanno il diritto sacrosanto, ci aggiungo anch'io di sbagliare.
04:42Torniamo in studio, apritevi il collegamento con il nostro amico Cerroni,
04:46andiamo da lui e cerchiamo di capire di più.
04:49Cerroni, buongiorno!
04:51Ce l'abbiamo bloccato dalla regia, ok?
04:56Datemi l'ok quando è pronto, magari scollegatelo, ricollegatelo, datemi l'ok.
05:03Torno io a parlare in diretta dalla regia poi, appena abbiamo...
05:07Ce l'abbiamo? Possiamo tornarci?
05:09Ok, eccolo qua. Cerroni, buongiorno, anzi buonasera.
05:12Forse è perché ho detto buongiorno e lei ha detto no.
05:15Non è buongiorno, è buonasera dopo mezzogiorno.
05:17Buongiorno, buonasera, come vare? Bentornato.
05:20Bentornato.
05:21Grazie, ben trovati. Ciao.
05:24Allora, Cerroni, cerchiamo di capire una cosa.
05:27Io oggi sono venuto a arrivare da lei per un motivo molto semplice.
05:30L'ho spiegato in apertura, questa scuola olandese ha deciso di oscurare questo registro elettronico,
05:36lo spieghiamo per magari chi non ha figli al momento,
05:39è la possibilità di poter controllare e mappare i propri figli,
05:44cioè controllare praticamente i voti che vengono inseriti.
05:48Giusto?
05:49Giusto.
05:50Sì.
05:51Perfetto.
05:52Quindi, lei sicuramente anche da genitore avrà una sua esperienza,
05:57magari poi di questo ne parleremo e glielo chiederò.
06:01A prescindere, secondo me, a livello proprio sociologico,
06:05non è una cosa che, è un mio pensiero, non me ne vogliate,
06:10non è una cosa che può formare al 100% i ragazzi.
06:13Perché io mi ricordo, quando ero piccolo, andavo a scuola,
06:16che se prendevo un brutto voto i miei genitori non lo sapevano,
06:19quindi o mi dovevo ingegnare a coprire questo brutto voto,
06:23oppure dovevo fare in modo tale di poter confrontare,
06:27ovviamente, con la famiglia,
06:30o confrontarmi con la famiglia una volta tornato a casa,
06:32per cercare di dare le mie motivazioni,
06:35ma i miei genitori non sapevano il voto che avevo preso.
06:38Quindi in questo caso mi doveva formare perché dovevo tirare fuori,
06:42non voglio utilizzare troppi termini scurrini,
06:45però capiteci, stiamo cercando di parlare di quello,
06:48dovevamo tirare fuori un po' di, lo diciamo a Napoletano,
06:51un po' di cazzimma per cercare di combattere col genitore,
06:53per dirgli papà, ma guarda che ho preso un brutto voto per questo motivo,
06:56per questo motivo, per questo motivo.
06:58Adesso, invece, si sa già tutto.
07:00Quindi, secondo me, a livello proprio di vita,
07:02non è una cosa che forma più di tanto.
07:04E io volevo sentire, però, il suo punto di vista, Cerroni.
07:09Sì, allora, qui il discorso è davvero importante,
07:15perché quando parliamo di scuola, parliamo di processo di socializzazione,
07:21cioè di costruzione dei cittadini di domani,
07:25costruzione delle persone di domani,
07:29e quindi della società di domani.
07:32Tutti i regimi totalitari, la prima cosa che fanno
07:36a mettere le mani sulla scuola, anche quelli non totalitari, no?
07:40Noi sono 30 anni che siamo dentro riforma continua della scuola.
07:46Allora, questo registro elettronico è uno strumento pensato
07:53per realizzare un coinvolgimento delle famiglie nel percorso formativo.
08:05Perché si sente questa esigenza che prima non si sentiva
08:11o era limitata ai colloqui dei genitori,
08:14o a momenti della scelta, ridi di passaggio,
08:18da una scuola all'altra, eccetera?
08:24Quanto è che l'educazione dei figli passa per essere
08:31un investimento della famiglia?
08:34Dal punto di vista economico è diventato purtroppo,
08:38nonostante l'articolo 3, l'articolo 33, 34 della Costituzione,
08:43è diventato anche un investimento economico.
08:47Anche perché non solo è più costoso,
08:51in certi casi è molto più costoso di una volta,
08:54ma anche perché è più lungo.
08:56Quindi ci si aspetta che il figlio vada a scuola per 20 anni.
09:01Cosa che prima non era così.
09:04Primo c'è dietro una concezione di scuola
09:07della quale potremmo discutere,
09:09e non sono affatto d'accordo.
09:11Ma comunque questo è un primo punto.
09:13Un secondo punto è un processo di infabilizzazione.
09:21Gli scolari, anche se universitari,
09:25non vengono trattati da adulti in costruzione.
09:30Ma vengono trattati da clienti.
09:36E il cliente è quello che paga.
09:39E ovviamente non è il studente che paga
09:42nel 49% dei casi.
09:44È la famiglia.
09:46Quindi il cliente in realtà è la famiglia.
09:49E di nuovo è sbagliato.
09:51Perché la scuola deve essere uno spazio di liberazione.
10:00Dentro la quale il ragazzo deve scoprire chi è.
10:05Perché il fine della vita,
10:08se ci vogliamo dire in due parole,
10:11è diventare chi si è.
10:13Ma come fai a diventare chi sei
10:15se non ti sei messo alla prova?
10:17Non hai visto le cose che ti piacciono
10:19o che non ti piacciono?
10:20Quelle che ti annoiano?
10:21Se non hai combattuto, Ceroni, anche.
10:23Se non hai combattuto, no?
10:25Se non ti hanno detto no, così non va bene.
10:28Se non hai combattuto, se non hai sbagliato,
10:30se non sei tornato a casa
10:32e hai litigato con i genitori,
10:34perché domani sarà il tuo datore di lavoro
10:36che ti dirà la stessa cosa.
10:40Se non impari a ricevere le porte in faccia,
10:49a deludere e persino a deluderti,
10:52domani che arriveranno le delusioni,
10:55perché la vita è fatta anche di queste cose,
10:57tu crollerai.
10:59E quindi ci sarà un rifiuto della società
11:03e io non vorrei mettere mano
11:06alla questione dei suicidi adolescenziali
11:10in giro per il mondo mentale.
11:12Ci sono dei dati dal Giappone che sono terribili.
11:17Ma il punto è che questo controllo
11:28si sta diffondendo nella società
11:32seguendo l'idea che i comportamenti
11:37di tutti gli individui, in particolare degli studenti,
11:39ma anche dei professori,
11:41è un comportamento che deve essere controllato
11:45da qualcuno.
11:47Allora, facciamo così.
11:48Datemi solo un secondo, anche dalla regia.
11:50Cironini, mi dà solo un secondo.
11:51Dobbiamo andare in pubblicità.
11:52Argomento super interessante.
11:54Come avete capito, c'è tanto da dire,
11:56perché è tutto legato alla costruzione della nostra vita.
11:58Quindi non toccate nulla.
12:01Un po' di pubblicità e torniamo tra poco
12:03con la seconda parte di Punto di Rottura.
12:06Punto di Rottura.
12:07L'informazione che spacca con Russia.
12:12Torniamo in studio per questa seconda parte di Punto di Rottura.
12:15Su Radio Roma News ogni giorno alle 12.
12:18Ci incontriamo.
12:19Pranziamo insieme.
12:21O meglio, prepariamo.
12:22Probabilmente il pranzo, visto l'orario,
12:24ma ci siamo quasi.
12:25Oppure un bel aperitivo.
12:26Prepariamo la cena.
12:27Dipende dalla replica o dalla diretta.
12:30Vi ricordo, 12 in diretta, 19 in replica.
12:34Allora, l'argomento di oggi.
12:36Vado veloce per gli amici che magari sono appena arrivati.
12:39Magari poi si perdono il fluido del discorso.
12:42Abbiamo iniziato a parlare di uno studio che ho trovato
12:46molto interessante nei Paesi Bassi.
12:48Si parla di questa scuola olandese
12:50che ha deciso di oscurare il registro elettronico ai genitori
12:53per circa 10 settimane.
12:5610 settimane, quindi considerate due mesi e mezzo.
12:58In teoria, per due mesi e mezzo,
13:00i genitori non potranno vedere i voti dei ragazzi.
13:04Saranno i ragazzi che dovranno raccontare i voti
13:07o discutere il processo scolastico,
13:11l'insegnamento che stanno vivendo, a parole loro.
13:15E credo che sia una delle cose più importanti.
13:17E il presidente di questo istituto ha detto
13:19che i ragazzi hanno diritto di sbagliare.
13:21Debono sbagliare.
13:22E il troppo controllo, il sunto dello studio era questo,
13:27provoca stress ai ragazzi.
13:30Per cercare di capire di più,
13:32torniamo in collegamento con il nostro
13:34dottor Cerroni o professor Cerroni,
13:36qualsiasi cosa metto davanti va bene lo stesso,
13:39sociologo che anche oggi ci sta dando una mano.
13:42E io avevo interrotto, prima di andare in pubblicità,
13:45sul discorso della scuola,
13:47di quello che poi può essere anche la formazione della vita.
13:51Ma il focus, Cerroni, lo voglio adesso
13:55mettere su questo registro elettronico.
13:58Quindi, io innanzitutto, lei so che è genitore,
14:00vorrei sapere cosa ne pensa lei,
14:03non da sociologo, ma da genitore,
14:05sul registro elettronico.
14:07Sul fatto che i ragazzi, comunque,
14:09possono essere costantemente controllati
14:11e anche spiegato il perché.
14:13La scuola è un investimento,
14:15è quasi diventata una rata, no?
14:17Devi pagare tutto.
14:18Quindi è un po' un controllo sulle spese familiari.
14:21Però, il suo punto di vista, non da sociologo,
14:24ma da genitore.
14:28Sì, beh, dunque.
14:29Allora, io sono genitore di due ragazze
14:32ancora adolescenti,
14:34anche perché l'adolescenza dura moltissimo.
14:39Cerroni è stato nel registro elettronico, no?
14:41Perché, cioè, è presentato come un aiuto
14:45che dai al tuo figlio,
14:47che ti vuoi rifiutare di aiutare il tuo figlio.
14:52È un coinvolgimento delle famiglie
14:54nella crescita dei loro figli
14:56e che ti vuoi rifiutare di partecipare
14:59alla crescita dei tuoi figli.
15:01Per carità, no?
15:05Dopodiché, uno scopre 60 voti
15:10in un quadrimestre.
15:1460 voti?
15:1763-64.
15:1963-64.
15:2163-64 voti?
15:23Seconda media.
15:25E dove li prendono tutti questi voti?
15:29Era un continuo.
15:31Ogni settimana ce n'erano 4-5,
15:332 al giorno.
15:35Non so come fannessero, ecco.
15:37Aspetta un attimo, no?
15:39C'è qualcosa che non mi torna.
15:41Però, niente.
15:43Poi, vabbè, la vita, insomma, ti travolge
15:45per continui, per carità.
15:47Poi, alla fine, ho deciso.
15:49Sai che ti dico?
15:51Mi fido di te.
15:53Tanto la figlia era andata all'università.
15:55Mi fido di te.
15:57Io chiudo il registro.
15:59Non lo voglio più vedere.
16:01Secondo me questa è stata
16:03una grande scelta.
16:05Io sono d'accordo con lei
16:07perché è stata una scelta
16:09che va a responsabilizzare
16:11il ragazzo dall'altra parte
16:13e non lo faccia su un genitore.
16:15Sì.
16:17Il registro elettronico
16:21responsabilizza il ragazzo.
16:23Ma forse ancora peggio
16:25mina il rapporto fiduciario
16:27tra genitore e figlio.
16:31È il genitore che si sente interrogato.
16:33Ma scherziamo?
16:37Dopodiché ci si lamenta che il genitore
16:39si arrabbia quando il professore
16:41mette un brutto voto e si arrabbia
16:43con il professore e non con il genitore.
16:45Ma certo, è un voto al genitore.
16:47Questo coinvolgimento
16:49nei compiti.
16:51Ma è assurdo.
16:53Sì.
16:55È assurdo.
16:57Se i figli
16:59anno bisogno di più tempo
17:01a scuola,
17:03ma la soluzione non è che il genitore
17:05si deve venire a fare l'insegnante.
17:07Ci vuole più scuola.
17:09Allora,
17:11io questo discorso l'ho toccato
17:13anche durante i miei programmi.
17:15E ripeto, ho sempre il mio punto di vista
17:17che può essere piacevole o meno piacevole.
17:19Qua sopra c'è un numero.
17:21Utilizzatelo da casa se volete dire la vostra.
17:23Vi leggiamo.
17:25Il genitore
17:27deve fare il genitore.
17:29L'insegnante fa l'insegnante.
17:31La scuola deve fare questo.
17:33Non è il genitore che deve
17:35avere il controllo sui voti del ragazzo.
17:37Il ragazzo si deve responsabilizzare.
17:39Deve prendersi
17:41le sue pacche sulla spalla
17:43o i suoi scappellotti in testa
17:45e deve assolutamente
17:47andare a scuola
17:49o soprattutto l'insegnante deve insegnare.
17:51Non voglio ripetermi, però
17:53non è il compito del genitore.
17:55Io immagino, i genitori non lo sono, ma
17:57ho nipoti, la vita,
17:59ho amici che ne hanno.
18:01Io immagino lei che deve lavorare,
18:03deve fare il suo lavoro.
18:05Magari ha l'insegnamento di qua
18:07e la scuola di là e l'università di là
18:09e si deve mettere a combattere
18:11a insegnare al figlio, a fare
18:13i compiti al figlio.
18:15Io vedo a volte
18:17i miei familiari che devono
18:19tornare a casa e fanno i compiti insieme.
18:21Ma falli fare al figlio.
18:23Se sbaglia, sbaglia.
18:25Sì.
18:27C'è anche un altro fatto, secondo me,
18:29ancora più profondo.
18:31La valutazione, a parte che
18:33è eccessiva e va bene,
18:35ma
18:37è un percorso formativo.
18:39Quindi
18:41che ci entri il genitore
18:43a sentirsi valutato
18:45non ha nessun senso.
18:47Il voto non è
18:49un'amministrazione
18:51di una prestazione, ma è
18:53uno dei momenti
18:55neanche il più importante
18:57nel processo
18:59formativo del ragazzo.
19:01Questo è
19:03il voto.
19:05È uno strumento di crescita.
19:09Poi si discute voto sì, voto no.
19:11Ma teniamo
19:13pure i voti.
19:15Io ho subito i voti
19:17e mi servivano, però
19:19li prendevo io e li prendevo
19:21come un momento del mio percorso
19:23formativo, perché mi serviva
19:25a me per ritarare
19:27la mia preparazione
19:29per scoprire le materie che mi piacevano
19:31e quelle che non mi piacevano.
19:33Quindi ci può stare
19:35che questi voti
19:37vanno a minare un po'
19:39il dialogo con i genitori
19:41o il rapporto con i genitori
19:43perché magari, ripeto,
19:45un papà e una mamma si sentono
19:47troppo coinvolti
19:49su questa situazione e discutono
19:51col figlio perché si sentono loro
19:53interrogati magari su
19:55delle materie o su delle cose
19:57che hanno dovuto studiare
19:59con i propri figli nuovamente
20:01magari all'età di 40 o 50 anni.
20:03Questo intendo. Quindi
20:05può minare il rapporto tra figlio
20:07e genitore?
20:11Sicuramente.
20:13Perché
20:15contemporaneamente porta
20:17a una messa in secondo
20:19piano del figlio.
20:21È in prima battuta
20:23il genitore che dialoga
20:25col docente.
20:29Essendo messo in secondo piano
20:33si sente escluso
20:35dalla scuola, no?
20:37Vive la scuola come
20:39un obbligo che sennò papà e mamma
20:41si arrabbiano.
20:45Ci devo andare per questo.
20:47È proprio il discorso di responsabilizzare.
20:51Metterei il focus su questo.
20:53Responsabilizzare
20:55un ragazzo perché se prende fiducia
20:57con il proprio genitore
20:59che possa essere ad oggi il voto scolastico
21:01alla scuola e si deve sbagliare
21:03cioè è normale che uno debba sbagliare
21:05non hai studiato?
21:07Hai mentito ai tuoi genitori?
21:09Pagherai le conseguenze tanto.
21:11Perché sennò poi se è tutto facile
21:13tutto qualcuno che ti aiuta e ti sta dietro
21:15ha visto che hai preso un brutto voto
21:17adesso che torni a casa
21:19studiamo insieme.
21:21Un ragazzo che deve tornare a casa
21:23e in teoria mettersi a studiare
21:25che poi lo faccia o non lo faccia
21:27dovrebbe essere problematico.
21:35Andare a scuola
21:37deve essere
21:39un piacere.
21:41Si deve scoprire il mondo
21:43e attraverso
21:45la scoperta del mondo scopri te solo.
21:47Scopri
21:49quello che ti interessa
21:51domani o dopo domani
21:53nel corso della tua vita.
21:55Scopri delle cose che
21:57non fai la vita.
21:59Ti piace farle adesso proprio perché non le farei mai più.
22:01È l'ultima occasione che hai
22:03per imparare.
22:05Insomma siamo animati
22:07anche curiosi.
22:09Ma questa
22:11finalizzazione prestazionale
22:13al mondo del lavoro
22:15stravoce
22:17il fondamento
22:19istitutivo
22:21alla base della scuola.
22:23Quindi il genitore deve stare fuori.
22:25Non voglio dire che
22:27non si deve disinteressare
22:29ma deve
22:31ma il compito del genitore
22:33è ovviamente quello di
22:35teleguidare
22:37Si però non dico tutti i giorni
22:39nel senso
22:41sempre più da lontano
22:43Poi quando
22:45si andava a scuola
22:47ai miei tempi quando andavo a scuola
22:49c'era l'assemblea
22:51con la riunione
22:53che facevano con il colloquio
22:55con i genitori che era un momento
22:57dove avevi sempre tensione
22:59perché se in quel momento stavi andando male
23:01o poco male
23:03fondamentalmente poi rischiavi il confronto
23:05ma il confronto
23:07si temeva il confronto
23:09in questo caso uno un confronto ce l'ha tutti i giorni
23:11perché 63 voti
23:13o 64 voti, stiamo parlando della sua
23:15magari altre scuole no, ma ce l'ha si
23:17tutti i giorni il confronto
23:19è una litigata costante
23:21Oh, non è neanche un confronto
23:23eh si
23:25è un voto sul genitore
23:27si
23:29come l'assistente
23:31che ha
23:37Allora abbiamo un piccolo problema
23:39di collegamento però dobbiamo chiudere
23:41ce l'abbiamo solo la possibilità di poterlo
23:43salutare il nostro
23:45professore dottor Cerroni
23:47ridatevelo un secondo, abbiamo un piccolo problema
23:49di collegamento ma tanto dobbiamo chiudere
23:51Cerroni volevo ringraziarla per questo intervento
23:53grazie a voi
23:55ci sentiamo prestissimo
23:57troverete anche, lo dico agli amici
23:59che ci stanno seguendo in questo momento, possiamo tornare
24:01in studio dalla regia di Matteo Lupini
24:03grazie come sempre, troverete anche
24:05questa puntata sul sito di
24:07radioroma.it e quindi
24:09siete d'accordo o non siete
24:11d'accordo su questo registro
24:13elettronico? Secondo voi è giusto
24:15controllare
24:17i figli o troppo
24:19i genitori? Perché alla fine qua magari
24:21la scuola ogni tanto controlla troppo i genitori
24:23vi lascio questo pensiero, libero che
24:25sia, io torno domani allo stesso
24:27orario alle 12
24:29su Radioroma News con un punto di rottura
24:31ciao da me, per chi ancora non
24:33mi conoscesse, sono Rush
24:35mi raccomando, non mettetemi in brutti voti
24:39punto di rottura
24:41l'informazione che spacca con Rush

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