Roma, la sede del Checkpoint intitolata a Giulio Maria Corbelli

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00:00Oggi dedichiamo il nostro checkpoint a Giulio Maria Corbelli, che è stato proprio il fondatore

00:11di questo centro.

00:12Lo vogliamo ricordare per tutte le conquiste che ci ha lasciato, che ha lasciato alla nostra

00:17comunità LGBT, come per esempio la lotta contro ogni forma di stigma, in particolare

00:23lo stigma per le persone che vivono con HIV.

00:26Giulio era una persona che viveva con HIV e soprattutto il suo grande contributo fino

00:33alla fine dei suoi giorni per ottenere la reimborsabilità della PrEP in Italia.

00:38Noi lavoriamo in collaborazione con i centri per la cura, non ci sostituiamo a loro, la

00:46finalità è quella di portare al di fuori dell'ambiente ospedaliero, in un contesto

00:52informale i test e tutte le attività legate alla promozione della salute sessuale di tutti

01:00e tutte.

01:01Nelle maggiori città italiane dove sono presenti dei checkpoint, come Bologna e come Milano,

01:08l'accesso ai test è decisamente migliorato, quindi le persone accedono più facilmente

01:14ai test, soprattutto le persone più stigmatizzate per il loro piacere sessuale, per esempio

01:21le persone LGBT, oppure le persone trans e non binarie, oppure le donne eterosessuali

01:28che gradiscono tantissimo venire qui da noi, perché possono parlare della loro sessualità

01:34senza vergogna.