• l’altro ieri
Trascrizione
00:00Sì, abbiamo qualche defezione tipo quella di Gianluca che adesso dovrà
00:06stare fermo penso una quindicina di giorni per vedere un po' l'evoluzione di
00:10questo problemino che ha al piede. Poi i giocatori che sappiamo
00:16Licevic, Memuschai e Da Silva e si aggiungono chiaramente i tre
00:25giocatori nazionali che sono Boldor, Bianson e Kozic che tra l'altro però è
00:34rientrato oggi perché avendo preso la munizione ieri sarà squalificato e
00:39quindi insomma sta con noi questa settimana.
00:47Niente, ecco detto questo gli altri stanno bene, abbiamo avuto un piccolo
00:53problemino con Politano però è a posto oggi e si è allenato bene, quindi siamo
01:03stiamo bene, siamo pronti per misurarci, per vedere questa partita.
01:12Ripeto, mi sembra che ci siano i presupposti al di là delle assenze che
01:19ci stanno però noi non dobbiamo non dobbiamo mai farci alibi o pensare a chi
01:28non c'è, dobbiamo pensare a chi c'è e quindi pensiamo alla gara di domani.
01:33Rientra Emanuele, Pesoli che comunque è un giocatore che chiaramente è stato
01:41fermo, quindi anche lui ha perso un po' di settimane di lavoro.
01:47Tutti gli altri hanno una discreta condizione, chiaramente una condizione
01:54non sicuramente in 90 minuti, ad esempio Cristian era comunque un po'
02:03diciamo con i Forirosa a Torino, Roberto ha avuto gli ultimi dieci giorni un
02:13pochettino e Bartos si è allenato bene, però chiaramente magari anche lui non
02:21ha il minutaggio, quindi io devo anche fare delle considerazioni legate
02:26appunto alla tenuta e di non magari mettere in campo
02:36molti uomini che potrebbero, tra virgolette, non avere i 90 minuti nelle
02:41gambe, quindi c'è da fare un po' di queste valutazioni.
02:44Guardate, io sono un ottimista per natura, vi ho sempre detto che per fare
02:52questa professione secondo me non deve avere paura, deve avere
02:56coraggio e deve essere anche ottimista, perché altrimenti non puoi fare il
03:00tecnico. Detto questo, ripeto, sono abituato a far parlare il campo, perché
03:08io più volte ho ripetuto, ma non perché voglio fare dei paragoni, però lo scorso
03:16anno forse era stato dato un 10 alla campagna acquisti del Pescara e poi
03:23sapete com'è andata a finire, quindi noi bisogna parlare poco e lavorare molto,
03:27secondo me è questo, io non mi sentirete parlare di altre cose perché non
03:33ho argomenti per fare proclami o per dire noi arriveremo qui o faremo questo,
03:42io preferisco fare sul campo e sto cercando di far passare questo messaggio
03:48ai miei giocatori, perché lì posso incidere in maniera determinante, su altri
03:55fattori non posso incidere tantissimo. Ripeto, domani è una partita, bisogna
03:59essere molto bravi a leggerla, ma per per quelle problematiche che vi ho
04:05detto io di condizione di quattro giocatori,
04:12diciamo, quindi io devo essere bravo a leggere questa situazione qua, poi per il
04:20resto noi dobbiamo andare là convinti,
04:27determinati, ma con un obiettivo forse più grande di tutti che è quello di
04:32riconfermare una prestazione di grandissima vigore, di
04:37grandissima intensità mentale, di grandissima attenzione e poi vedere cosa
04:41succede. Ternana è un campo difficilissimo, lo sapete, è una squadra che ha
04:48giocatori comunque importanti, anche se ha passato un momento difficile, però il
04:54campo è ostico, la squadra è ben allenata da Atilio Tesser, che è un
05:00tecnico di valore, squadra che gioca con un rumbo, può anche
05:08modificare l'atteggiamento andando 4-3-3, ma la cosa importante è quello che
05:14dobbiamo fare noi, noi stiamo costruendo qualcosa, dobbiamo guardare
05:18molto più in casa nostra e meno in casa degli altri, dobbiamo guardare gli
05:22avversari con umiltà, con rispetto, ma senza paura e con grande coraggio.
05:29La strategia in questo momento è quella di consolidare, consolidare qualcosa di
05:33buono, quindi avere coerenza, avere equilibrio, ma portare avanti una
05:39nostra crescita, perché in questo momento preferisco avere una battuta di arresto
05:43adesso, ma con una linea che viene seguita con grande determinazione, che
05:51non è in questo momento adattarsi o fare valutazioni diverse.
05:56Io credo che domani noi, ripeto, abbiamo dato un imprinting con la
06:02gara con il Chievo e con Trapani, quello è quello che noi dobbiamo
06:12fare, cioè seguire quella linea dal punto di vista proprio di
06:17atteggiamento e motivo, cioè io voglio una squadra come quelle due
06:22gare che ho visto in quelle due gare. È chiaro che io per primo sono
06:28curioso, perché ancora nessuno ha delle certezze, ma nemmeno le altre squadre,
06:33perché siamo appena partiti, abbiamo organi che si sono completati pochi
06:38giorni fa, come vi ho detto prima alcuni giocatori che non hanno una condizione
06:43ottimale, quindi in questo momento di costruzione dobbiamo partire da quei
06:48presupposti lì, da un atteggiamento, dalla mentalità che è fondamentale e poi
06:53vedere cosa avviene sul campo, però con una testa positiva, cioè noi andiamo
06:58in campo non per non prendere, andiamo in campo per giocare la partita e per
07:02vincere. Io ai miei giocatori dico questo, che se c'è il lavoro, se c'è
07:09l'impegno durante la settimana e non si affrontano le partite
07:16nella casualità, poi alla fine arrivano anche i premi, arrivano anche i risultati,
07:21quindi se Pippo ha creato i presupposti per avere 4-5 occasioni da gol è il
07:25segno che ha lavorato per la squadra. Magari ci saranno momenti in cui non
07:30creerà meno e realizzerà una doppietta, però questo a me interessa quello che è
07:36il lavoro di squadra, in questo momento Pippo sta facendo qualcosa per venire e
07:43per cambiare anche il modo e l'atteggiamento che lui ha nei confronti
07:50proprio della cultura del lavoro, dell'allenamento. Io voglio dare una
07:55mano a questi ragazzi da questo punto di vista, sì, diciamo che loro forse ci
08:02danno qualche centimetro, è una squadra che sfrutta bene queste pallinative, però
08:07ripeto, anche la pallinativa sia a favore che contro è nella testa, devi
08:14essere convinto, devi essere determinato. Noi sabato non siamo
08:22stati molto pericolosi, mentre lo siamo stati nelle gare precedenti
08:27paradossalmente, la prima cosa che devi trovare alla squadra è la pericolosità
08:31sulla pallinativa, quando sei pericoloso poi se diventi determinato puoi far
08:37gol, ecco questo è il mio indice di lavoro sulla pallinativa, la prima cosa
08:43è la pericolosità, quando tu cominci già a essere pericoloso, sabato siamo stati
08:48pericolosi su un paio di pallinative laterali, un pochino meno sull'angolo,
08:53però c'è anche da dire che ci stiamo lavorando e poi non devi essere frenetico,
08:59devi essere anche molto rispettoso dei compiti, delle
09:05consegne sulla pallinativa, ma ci arriveremo.
09:07Sì, Pasquato è Cristiano ragazzo che ha un bel piede, ma come del resto ce l'hanno
09:11anche Matteo e Gianluca, cioè questi due ragazzi hanno un piede e che
09:18a volte magari un paio ne incalciano bene, devono trovare
09:23maggior continuità proprio nel tiro, però siamo sulla buona strada.
09:33No, io in questo momento ripeto, in questo momento noi stiamo portando avanti
09:38un discorso che non è detto che non venga modificato, perché noi prima di
09:45tutto dobbiamo essere produttivi sul campo, perché quello che conta è questo,
09:50quindi adesso ci sono tante cose buone, Cristiano può lavorare assolutamente da
09:59attaccante esterno, perché ha le caratteristiche, ma io credo anche che
10:05sia Gianluca che Matteo potrebbero anche giocare seconda punta,
10:11potrebbero giocare anche dentro, perché hanno le qualità, chi sa giocare a
10:15football, chi sa giocare a calcio non ha molti problemi, è più nella testa che
10:21devi essere ricettivo, acceso nel metterti a disposizione di quello che
10:27viene fatto durante la settimana. Non lo so questo, perché ripeto, proprio perché
10:35siamo partiti da poco non è facile dare una lettura di cosa viene fatto in casa
10:40degli altri, è chiaro che eravamo a caratteristiche diverse da Piretta,
10:43perché comunque è una mezzala offensiva, però può assolutamente
10:51interpretare anche quel ruolo. Ripeto, ritorno a quel concetto che ho
10:57detto prima, è importante quello che farà il Pescara, noi non dobbiamo sbagliare
11:02a quello che noi facciamo.

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