Bari, 25 nov. (askanews) - Bisogna riportare i giovani al centro delle politiche familiari, sociali ed educative per contrastare il fenomeno, sempre più crescente, della fuga dei cervelli, di giovani laureati italiani che migrano all'estero alla ricerca di una maggiore stabilità lavorativa e di una indipendenza economica, così come confermato dall'Istat. Nell'ultimo decennio, infatti, si è registrato un incremento del +281,3% nel numero di under 35 che hanno lasciato il Paese, fenomeno maggiormente evidente nel Sud Italia. Un'emergenza che richiede un intervento immediato a tutti i livelli, come emerso nel corso dell'Assemblea generale del Forum Nazionale delle Associazioni Familiari, dal titolo "Guardando al Futuro". Abbiamo parlato con Adriano Bordignon, presidente Forum delle Associazioni Familiari: "L'Italia probabilmente non sta avendo la capacità di creare un ecosistema che sia favorevole ai giovani perché possono restare in Italia e farlo da protagonisti serve cambiare immediatamente la rotta perché a fianco al fenomeno della denatalità sta creando anche questa perdita, questa emorragia di giovani che lasciano il paese e vanno in altri lidi. Ci sono una molteplicità di misure perché si parla di ecosistema però le principali sono quelle che riguardano la capacità di rendere i giovani protagonisti della loro vita in una fase anticipata rispetto alla fase attuale".Anche la città di Bari, che ha ospitato l'assemblea, ha tra le sue priorità il sostegno ai giovani e il supporto alle famiglie, per invertire la rotta. È intervenuto poi Vito Leccese, sindaco di Bari: "Siamo molto orgogliosi e onorati di ospitare i lavori di questa Assemblea Generale del Forum delle Famiglie perché è un momento di riflessione anche sul valore che rappresentano le famiglie non soltanto sul piano dei valori cristiani ma anche sul piano sociale perché dobbiamo fare in modo che le famiglie siano il primo presidio a livello sociale per favorire l'inserimento dei giovani nella società".Nel corso dell'evento è stata illustrata anche l'Indagine realizzata dall'Osservatorio Giovani dell'Istituto Toniolo, dalla quale è emerso che l'Italia ha la più alta percentuale di giovani che non pianificano un figlio per problemi economici personali (circa 70% contro una media europea del 60%), per la preoccupazione legata alla crisi economica, per l'impatto sulla qualità della vita della famiglia e per le conseguenze future del cambiamento climatico.
Category
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Bisogna riportare i giovani al centro delle politiche familiari, sociali ed educative
00:05per contrastare il fenomeno sempre più crescente della fuga dei cervelli
00:09dei giovani laureati italiani che migrano all'estero
00:12alla ricerca di una maggiore stabilità lavorativa e di un'indipendenza economica
00:16così come confermato dall'Istat.
00:18Nell'ultimo decennio infatti si è registrato un incremento del più 281,3%
00:24nel numero di under 35 che hanno lasciato il paese
00:27fenomeno maggiormente evidente nel sud Italia
00:30un'emergenza che richiede un intervento immediato a tutti i livelli
00:33come emerso nel corso dell'assemblea generale del forum nazionale delle associazioni familiari
00:38dal titolo guardando al futuro.
00:40L'Italia probabilmente non sta avendo la capacità di creare un ecosistema
00:44che sia favorevole ai giovani perché possono restare in Italia e farlo da protagonisti
00:49serve cambiare immediatamente la rotta perché a fianco al fenomeno della denatalità
00:54si sta creando anche questa perdita, questa emorragia di giovani
00:57che lasciano il paese e vanno in altri liti.
00:59Ci sono una molteplicità di misure perché si parla di ecosistema
01:02però le principali sono quelle che riguardano la capacità di rendere
01:06i giovani protagonisti della loro vita in una fase anticipata rispetto alla fase attuale.
01:11Anche la città di Bari che quest'anno ha ospitato l'assemblea
01:14ha tra le sue priorità il sostegno ai giovani e il supporto alle famiglie per invertire la rotta.
01:20Siamo molto orgogliosi e onorati di ospitare i lavori di questa assemblea generale
01:24del forum delle famiglie perché è un momento di riflessione
01:28anche sul valore che rappresentano le famiglie
01:33non soltanto sul piano dei valori cristiani ma anche sul piano sociale
01:38perché dobbiamo fare in modo che le famiglie siano il primo presidio
01:45a livello sociale per favorire l'inserimento dei giovani nella società.
01:52Nel corso dell'evento è stata illustrata anche l'indagine realizzata
01:55dall'osservatorio giovani dell'istituto Otoniolo
01:58dalla quale è emerso che l'Italia ha la più alta percentuale di giovani
02:02che non pianificano un figlio per problemi economici personali
02:05sono circa il 70% contro una media europea del 60%
02:09ma anche per la preoccupazione legata alla crisi economica
02:12per l'impatto sulla qualità della vita della famiglia
02:15e per le conseguenze future del cambiamento climatico.