(Adnkronos) - "I giovani sono il futuro. L’agenda 2030 è un’agenda che costruisce sul futuro e, apparentemente, fino ad ora i giovani sono stati l’anello debole del processo che porta alla sostenibilità. Questo processo è stato ridotto alla sostenibilità ambientale, che in realtà è un piccolo segmento, perché è il segmento più comodo e più facile, mentre la sostenibilità sociale, che è più difficile, controversa e naturalmente implica attori e soggetti più complicati, è stata relegata in secondo piano, e i giovani vengono esautorati da questo”. Con queste parole Enrico Pozzi, ceo di Eikon strategic consulting Italia, è intervenuto a margine della presentazione della ricerca “Giovani e sostenibilità sociale”, promossa da Eikon, svoltasi a Palazzo dell’Informazione a Roma nel contesto della Social Sustainability Week.
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00:00The young people are the future, the 2030 Agenda is an agenda that builds on the future and
00:09apparently the young people are the weak link up to this point of the whole process that
00:13leads to sustainability.
00:16This process has been reduced to environmental sustainability, which is actually a small
00:20segment, but which is the most comfortable, easiest, greenest segment, and green is a
00:24peaceful one, while social sustainability, which is more difficult, controversial and
00:30naturally involves more complicated actors and subjects, has been relegated to the background
00:37and the young people are exalted by this.