I manifestanti hanno nuovamente invaso il Parlamento della capitale Tbilisi, per protestare contro la scelta del governo di interrompere i colloqui per l'adesione all'Ue. I disordini si sono estesi anche alla città di Batumi, sul Mar Nero
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NovitàTrascrizione
00:00Migliaia di persone hanno protestato per la seconda notte contro la decisione del governo
00:06Georgiano di sospendere i negoziati di adesione all'Unione Europea.
00:09I manifestanti hanno invaso il Parlamento della capitale Tbilisi e alcuni hanno cercato
00:14di rompere i cancialli metallici dell'edificio.
00:16La polizia antisommossa ha usato gas lacrimogeni e spray al peperoncino per respingere le persone.
00:22Questo ha suscitato la reazione rabbiosa della Presidente del Paese, Salome Zurabishvili,
00:27favorevole all'Unione Europea, che ha definito la repressione di stampo russo in un post
00:31su Ex.
00:32La vittoria del partito sogno Georgiano alle elezioni di ottobre ha scatenato manifestazioni
00:38di massa con l'opposizione che ha affermato che il voto è stato truccato.
00:41I deputati dell'UE hanno quindi fatto pressione per ripetere le elezioni sotto la supervisione
00:47internazionale, ma il primo ministro Georgiano, Herakliko Bakhize, ha risposto accusando l'UE
00:52di ricatto e ha sospeso i colloqui di adesione fino al 2028.
00:56Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org