L'opposizione della Georgia si è riunita in un blocco che potrebbe prendere circa il 60 per cento dei voti alle elezioni di ottobre. L'intervista di Euronews alla presidente georgiana Salomé Zourabichvili: ancora viva la speranza che Bruxelles riavvii i colloqui di adesione con Tbilisi
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NovitàTrascrizione
00:00La Georgia si avvia verso le elezioni legislative del prossimo 26 ottobre.
00:05Il paese del Caucaso è polarizzato tra un governo filorusso e un'opinione pubblica
00:09vicina all'Europa, incarnata dal capo di Stato Salome Dzurabishvili.
00:14I negoziati per l'adesione della Georgia all'Unione sono stati congelati lo scorso
00:18giugno.
00:19La Presidente ha proposto ai partiti filoeuropei di firmare una carta comune.
00:25In via delle elezioni ci resta un mese, l'Europa non può fare niente se non confermare che
00:31se le elezioni sono vinte dai partiti pro-europei, se la carta è messa in applicazione molto
00:37molto velocemente dopo le elezioni, quando il Parlamento sarà formato, quando le prime
00:42mesure siano prese, che l'Unione Europea dica da oggi che sarà pronta a imparare,
00:48anche lei, a riprendere, direi, la conversazione dove si è fermata.
00:54La presidenza politica della Georgia ha adottato leggi che si ispirano alla normativa russa
00:58quando si tratta di limitare drasticamente la libertà delle ONG e i diritti civili.
01:03Se l'opposizione pro-Unione Europea vincerà le elezioni, la Presidente dovrà cercare
01:07una soluzione.
01:09Sarà abbastanza difficile andare subito, e non abbiamo questa abitudine, verso un governo
01:13di coalizione.
01:14Quindi io ciò che propongo è formare un governo tecnico, carico, accompagnare la Georgia
01:21fino all'apertura delle negoziazioni.
01:23Saranno domande molto tecniche da risolvere.
01:26Il programma è conosciuto, è il programma delle mesure che si devono prendere per soddisfare
01:31le diverse consiglianze europee.
01:35La sfida è dunque vasta in vista delle elezioni legislative che rappresentano una linea di
01:39discrimine.
01:40Incuneata tra Russia e Iran, la Georgia è oggi una piattaforma geopolitica e un paese
01:45che ospita i migranti provenienti da entrambi i paesi.
02:04Non c'è stato nessun conflitto.
02:07Ci sono dovuti un po' più di attenzione da parte delle autorità, perché nel numero
02:15di questi 60.000 ci sono sicuramente persone che servono di altri interessi che i nostri.