La Georgia ha ottenuto lo status di candidato all'Ue nel dicembre 2023, ma Bruxelles ha congelato il processo di adesione finché Tbilisi non avrà preso misure concrete per affrontare quella che definisce una regressione democratica
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NovitàTrascrizione
00:00I miliaia sono scesi in piazza giovedì sera a Tbilisi, in Georgia, e in altre città per
00:07protestare contro la decisione del primo ministro, Irakli Kobachidze, di voler sospendere il
00:12processo di adesione del paese all'UE fino alla fine del 2028.
00:17Gli agenti antisommossa della polizia georgiana hanno usato gas lacrimogeni e lidranti per
00:22disperdere i dimostranti, tanti quelli che sventolavano bandiere europee insieme a quelle
00:28georgiane.
00:30L'annuncio del premier è arrivato poche ore dopo che il Parlamento europeo ha adottato
00:35una risoluzione non vincolante che respingeva i risultati delle elezioni parlamentari del
00:4026 ottobre.
00:41Siamo di fronte alla volontà dei popoli georgiani e vogliono trasportarci in USSR, ma non succederà
00:48mai, perché i popoli georgiani non lasceranno mai questo accadere.
00:52La risoluzione del Parlamento europeo chiedeva nuove elezioni entro un anno sotto la supervisione
00:58internazionale e l'imposizione di sanzioni a massimi funzionari georgiani, tra cui Kobachidze.
01:04Non riceveranno nessun fondamento dall'EU, cosa che significa che bloccheranno 100 milioni
01:12dedicati alla società civile e alle medie georgiane.
01:15Sopporteranno qualsiasi pochettino di libertà rimasto in questo paese.
01:22La Georgia ha ottenuto lo status di candidato all'UNE dicembre 2023, ma Bruxelles ha congelato
01:28il processo di adesione finché Tbilisi non avrà preso misure concrete per affrontare
01:32quella che definisce una regressione democratica.