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Migliaia di ungheresi si recano quotidianamente al lavoro in Austria, dove sono pagati il doppio rispetto all'Ungheria. Sempre più comuni austriaci stanno chiudendo le loro strade per proteggere i residenti dal traffico di frontiera e molti pendolari sono costretti a parcheggiare al confine

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Trascrizione
00:00Una lunga fila di auto è già ferma all'alba al valico di frontiera tra Ungheria e Austria-Sopron.
00:08Decine di migliaia di ungheresi si recano ogni giorno a lavoro nel paese vicino, dove
00:14sono pagati il doppio rispetto all'Ungheria.
00:18Nelle ultime settimane si è registrato un notevole affollamento di veicoli, poiché
00:25diverse strade del Burgenland sono state chiuse per ridurre il traffico.
00:29La strada per Klingenbach, ad esempio, è stata chiusa con una barriera di cemento.
00:34Il comune ha dichiarato di aver preso questa decisione per proteggere la tranquillità
00:38dei suoi residenti.
00:56Sempre più comuni del versante austriaco stanno cercando di evitare che il traffico
01:02di frontiera si accumuli nelle loro strade.
01:05Ad Agfalve è stato posto un grosso vaso in pietra sul ponte del valico di frontiera,
01:10per impedire alle auto di attraversare il confine.
01:13Un altro valico tra Agfalve e Schattendorf è stato chiuso alle auto nel 2023.
01:18Solo chi aveva acquistato un pass da 160 euro poteva attraversarlo.
01:23Tuttavia, per mesi anche coloro muniti di pass non hanno potuto transitare a causa
01:27di continui problemi tecnici.
01:53La conseguenza è che ogni giorno decine di auto vengono parcheggiate nei pressi del valico di frontiera,
01:58con la gente che sceglie di raggiungere il posto di lavoro a piedi o in bicicletta.
02:23Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

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