(Adnkronos) - "Come essere umano mi sento sconfitto, come papà non è cambiato nulla". Gino Cecchettin, papà di Giulia, si esprime così dopo la sentenza con cui Filippo Turetta è stato condannato all’ergastolo per omicidio aggravato dalla sola premeditazione. "Penso che la violenza di genere non si combatta con le pene, ma con la prevenzione. Come essere umano mi sento sconfitto, come papà non è cambiato nulla", dice Cecchettin. Si aspettava scuse in aula da Turetta? "No, assolutamente. Non mi aspetto scuse, il mio percorso è un altro. Io ho perso tutto, andrò avanti con il mio percorso. Oggi era una tappa dovuta per rispettare le leggi che ci siamo dati".
Category
🗞
NewsTranscript
00:00I lost everything, so I will go on with my path, today was a stage due to respect those laws that we have given ourselves as civil society and I will go on with my path.
00:22Today was a stage due to respect those laws that we have given ourselves as civil society and this stage has been reached and now we are going forward.
00:34We are here to honor the memory of Giulia for everything she has done, bringing a message of hope.
00:50Today we are here for a legal purpose and a point on the basis of the social facts that society gives itself.
01:00This is not the place to honor the memory of Giulia.