Daniele Coen
Corsia d’emergenza
Crescere informandosi, incontra Daniele Coen, medico d’urgenza, con un passato fatto di 40 anni al Pronto Soccorso e 15 da Direttore di quello dell’Ospedale Niguarda di Milano, membro del Direttivo Nazionale della Academy of Emergency Medicine and Care, nonche, autore recentemente del libro, edito da Chiarelettere, dal titolo “ Corsia d’emergenza”.
In questi ultimi anni i Pronto Soccorso sono stati sotto l’occhio del ciclone sia perché luogo di svariate aggressioni al personale sanitario, che per le grosse carenze organizzative che spesso ne hanno compromesso un adeguato funzionamento.
Il tutto nonostante gli svariati miglioramentii che ne hanno elevato la qualità rispetto a molti anni fa.
Per un adeguato funzionamento dei Pronto Soccorso e della Sanità Pubblica in generale servono cospicui investimenti in quanto la popolazione anziana è ormai la maggioranza e da troppo tempo le forze politiche che hanno governato la nostra nazione non lo hanno fatto in modo congruo.
Cosa hanno significato 40 anni in una struttura aperta tutti i giorni per 24 ore come il Pronto Soccorso? Parliamo del periodo pandemico. Rispetto a quegli anni cosa si è fatto? Le criticità dei Pronto Soccorso come potrebbero essere risolte? Riorganizzando il sistema partendo dai medici di base? Lei è a favore della depenalizzazione dell’errore medico, utilizzando procedure di conciliazione e cause civili. Non ritiene che nei casi più gravi questi strumenti non siano adeguati?
Queste e molte altre le domande e gli aspetti affrontati nel corso di questa intervista.
Corsia d’emergenza
Crescere informandosi, incontra Daniele Coen, medico d’urgenza, con un passato fatto di 40 anni al Pronto Soccorso e 15 da Direttore di quello dell’Ospedale Niguarda di Milano, membro del Direttivo Nazionale della Academy of Emergency Medicine and Care, nonche, autore recentemente del libro, edito da Chiarelettere, dal titolo “ Corsia d’emergenza”.
In questi ultimi anni i Pronto Soccorso sono stati sotto l’occhio del ciclone sia perché luogo di svariate aggressioni al personale sanitario, che per le grosse carenze organizzative che spesso ne hanno compromesso un adeguato funzionamento.
Il tutto nonostante gli svariati miglioramentii che ne hanno elevato la qualità rispetto a molti anni fa.
Per un adeguato funzionamento dei Pronto Soccorso e della Sanità Pubblica in generale servono cospicui investimenti in quanto la popolazione anziana è ormai la maggioranza e da troppo tempo le forze politiche che hanno governato la nostra nazione non lo hanno fatto in modo congruo.
Cosa hanno significato 40 anni in una struttura aperta tutti i giorni per 24 ore come il Pronto Soccorso? Parliamo del periodo pandemico. Rispetto a quegli anni cosa si è fatto? Le criticità dei Pronto Soccorso come potrebbero essere risolte? Riorganizzando il sistema partendo dai medici di base? Lei è a favore della depenalizzazione dell’errore medico, utilizzando procedure di conciliazione e cause civili. Non ritiene che nei casi più gravi questi strumenti non siano adeguati?
Queste e molte altre le domande e gli aspetti affrontati nel corso di questa intervista.
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