• anno scorso
Arriva nel Lazio “Da quore a cuore”, l’iniziativa di sensibilizzazione che riporta
l’attenzione sul colesterolo “cattivo” LDL e sull’importanza di misurarlo per conoscere
il proprio rischio cardiovascolare e scongiurare un nuovo evento acuto in chi ha già
avuto un infarto o un ictus, soffre di diabete o ha una familiarità per questo tipo di
patologie.

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Novità
Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Bentornati a Non Solo Roma,
00:08effettivamente dalla tematica del verde pubblico voltiamo decisamente pagina e parliamo della
00:14nostra salute perché esiste un concreto rischio, ormai gli ascoltatori che ci stanno in questo
00:21momento seguendo lo sanno bene, un concreto rischio legato a quello che viene definito
00:25il colesterolo cattivo, rischio che va ad incidere profondamente sulla salute del nostro
00:32sistema cardiovascolare, ma che se prevenuto in un certo senso può aiutarci ad evitare di
00:38incappare in insomma patologie problematiche come potrebbero essere infarti e ictus. Pensate un po'
00:45che chi non controlla effettivamente il colesterolo cattivo, insomma sono tante le persone che non
00:51controllano questo dato e che portano addirittura a registrare quasi 9 mila infarti ogni anno nel
00:57nostro sistema sanitario nazionale, quindi è qui che entra in gioco nuovamente come sempre
01:02l'importanza della prevenzione, il tenere sotto controllo determinati numeri, determinati dati
01:09per fare bene non soltanto alla nostra salute ma in seconda istanza se vogliamo anche al nostro
01:13sistema sanitario nazionale. Ebbene domani parte insomma una giornata di screening gratuiti e
01:21consulti sempre gratuiti con i cardiologi della Sandro Pertini di Roma, un ospedale sapete molto
01:27noto e siamo nell'ambito di un'iniziativa un po' particolare che si chiama Da Cuore a Cuore
01:32che mira proprio a sensibilizzare la popolazione su quanto sia importante appunto tenere sotto
01:37controllo il colesterolo cattivo tra virgolette. Perché lo mettiamo tra virgolette? Perché in
01:42realtà esiste anche un colesterolo buono, ce lo faremo spiegare tra pochissimi istanti dal nostro
01:47secondo ospite il professor Antonino Granatelli, direttore UOC di cardiologia del Sandro Pertini
01:54di Roma. Buongiorno dottore, ben trovato. Buongiorno, buongiorno. Mi permetto di fare
02:00una prima puntualizzazione. Anche due, prego. Ahimè i 9.000 decessi d'anno per infarto
02:09sono tutti a carico della sola regione Lazio. Ah, questo ci fa molto paura. Questo deve fare
02:17anche un po' paura, non perché uno debba terrorizzare chiaramente tutti i nostri pazienti,
02:25ovunque tutti quanti i cittadini, ma perché ci deve fare in realtà riflettere sull'importanza
02:30della malattia dello sclerotica che colpisce nel caso probabilmente delle problematiche
02:36cardiologiche il cuore, il cuore senza il quale noi non potremmo assolutamente vivere.
02:43Sappiamo perfettamente che questi numeri sono numeri importanti e anche se si fa tanto sulla
02:52prevenzione non si è fatto ancora abbastanza. Come mai non si è fatto ancora abbastanza e
02:58quindi poi le chiedo in seconda istanza, quanto sono importanti iniziative come quella di domani?
03:02Sì, in realtà è perché a lungo si è sottovalutato questo dato del colesterolo LDL,
03:12quello che giustamente l'epoca fa ha indicato come colesterolo cattivo, che in realtà devo
03:19dire che con i dati che abbiamo a disposizione ci fanno comprendere che non è più un fattore di
03:27rischio, ma in realtà è la causa vera della telosclerosi coronaria. La telosclerosi coronaria
03:35che poi è quella che ci porta a andare incontro a fenomeni di ischemia importante e quindi di
03:43sofferenza del nostro cuore per carenza di ossigeno fino all'infarto o all'ictus. Quindi
03:50avere un tasso di colesterolo LDL elevato è già chiaramente un dato che ci deve assolutamente
03:57allarmare. Le chiedo se questo dipende molto anche dalla nostra alimentazione, immagino di sì, però
04:04immagino anche che ci siano anche altri fattori che influiscono. Non so, mi corregga se sbaglio,
04:09genetica? Allora, lei ha messo il video nella piaga ed è proprio così, nel senso che la nostra
04:16alimentazione non è più certamente l'alimentazione dei nostri, non voglio dire padri, ma dei nostri
04:20nonni. Ma accanto a questo la genetica ormai chiaramente ci ha fatto comprendere come negli
04:28ultimi 100 anni aver preso una strada sbagliata o comunque non corretta dal punto di vista
04:36alimentare, soprattutto negli anni 50 in Poli, il nostro benessere da una parte ci ha portato
04:44il malessere di una malattia come appunto la telosclerosi e in questo caso particolarmente
04:50la telosclesico-romerica che ha inciso non soltanto sulla mortalità, ma soprattutto su quei
04:56pazienti che sopravvivono ad un infarto, ma che ne hanno un danno importante e che chiaramente
05:02ne può limitare l'attività relazionale, l'attività lavorativa e comunque non renderci
05:08serena alla vita e portarci poi superando chiaramente anche il colpo importante di un
05:17infarto a un quadro di scompenso cardiaco. Sappiamo che lo scompenso cardiaco c'è questa
05:22incapacità funzionale del nostro cuore di pompare bene il sangue e nella stragrande
05:28maggioranza è legato alla cardiopatia ischemia, quindi alla telosclesico-romerica. Quindi
05:33lei in realtà ha colto nel segno che noi abbiamo due aspetti importanti, quello che
05:39possiamo fare noi che è legato alle alimentazioni, ai comportamenti di vita e ovviamente a quello
05:44che noi medici possiamo dare sui farmaci e dall'altra parte la genetica. Su tanti
05:49aspetti noi possiamo incidere, basta pensare alla campagna per esempio che si è fatta
05:54da tanti anni per il fumo, ma adesso una campagna per il colesterolo cattivo o meglio contro
06:01il colesterolo cattivo deve essere fatta, i cittadini devono sapere che avere però
06:07di colesterolo proibitivi li può portare indipendentemente dall'alimentazione che
06:15noi in qualche modo potremmo curare all'infarto neocardico oppure a un ictus o comunque ad
06:22una vasculopatia più o meno importante e quindi realmente diciamo danneggiando il
06:29nostro organismo in tantissimi modi. Anche perché a me viene in mente, dottore mi corregga
06:35anche in questo caso se sbaglio, che in realtà la dieta mediterranea patrimonio e tutto
06:40italiano è in realtà positiva per curare un po' tra virgolette per tenere sotto controllo
06:45il colesterolo cattivo, insomma tante fibre, tanti cereali, l'olio, insomma so che sono
06:50fattori positivi in questo senso. Assolutamente sì, però anche lì noi dovremmo avere un
06:57identikit del nostro paziente, se noi abbiamo un paziente che ha più comorbidità dovrebbe
07:05attenersi a certe regole, chiaramente lei deve pensare non solo a un paziente diabetico,
07:12un paziente che ha di basso il verone di colesterolo elevato, che magari è anche un fumatore e
07:17c'è la pressione alta, chiaramente avrà dei rischi nettamente maggiori ai rischi che
07:23incorrono un paziente che non ha questo tipo di patologie o comunque magari abitudini alimentari
07:28e comportamentali errate, anzi direi francamente errate perché il fumo di sigaretta o la fatidica
07:36abbuffata non serve assolutamente a trattenere quelli che sono dei valori di protezione del
07:43nostro colesterolo LDL. Quindi è importante questo dato, peraltro se noi andiamo a vedere
07:50i dati che ci danno i nostri laboratori, quella famosa colommina che andiamo a guardare il
07:56colesterolo quanto deve essere e vi dicendo, sappiamo perfettamente che non rispecchiano
08:02in realtà i dati veri delle società scientifiche e soprattutto quello che si è prodotto in
08:09quanto a linee guida. Le faccio un esempio banale, prevenzione primaria, cioè prima
08:14che avvenga un fatto ischemico importante come un infarto o un ictus, noi andiamo a
08:22leggere sulla nostra e-mail LDL, spesso troviamo che va bene se entro fino a 120-130 mg di
08:32cilindro, in realtà in prevenzione primaria noi dovremmo stare sotto 70 mg di cilindro.
08:40Per chi invece ha già avuto ahimè un infarto o comunque avuto una patologia ascrivibile
08:48allo sclerosidico romanica, dovrebbe stare sotto 55 mg di cilindro. Per chi invece viene
08:57definito da noi come ad alto rischio, altissimo rischio, c'è pazienti che hanno subito
09:01magari interventi di chirurgia cardiaca e di rivascolazione neocardica o hanno subito
09:08altri interventi vascolari importanti come l'aneurisma dell'orta dolacea, l'aneurisma
09:13dell'orta abdominale, insomma adesso senza entrare nello specifico, pazienti comunque
09:18ad alto, altissimo rischio, il valore del nostro LDL colesterolo dovrebbe essere sotto
09:2540 mg di cilindro. In realtà più basso è questo valore del colesterolo. Meglio è?
09:35Meglio è, assolutamente sì. Dottore, lei ha notato nella sua esperienza se c'è un
09:44incidere maggiormente negli uomini o nelle donne, c'è una differenza di genere o il
09:48colesterolo cattivo colpisce indistintamente? Perché so che le donne cominciano a soffrirne
09:53una volta entrate in menopausa. Anche qui lei ha puntato il vido indice al cuore del
10:00problema. Sicuramente noi maschietti abbiamo tutti i fattori di rischio che ci aiutano
10:06oltre alla genetica che non ci protegge. Le donne da questo punto di vista, soprattutto
10:11per gli estrogeni, sono più protetti rispetto a noi, però, e di questo è sempre la solita
10:18battuta, le cose le fanno meglio che gli uomini, quando si ammalano, ahimè, di aterosclerosi
10:23coronarica hanno un'incidenza di malattia severa, severa veramente. Quest'anno l'ANCO,
10:28di cui io sono il presidente regionale, quindi l'associazione dei medici caldeonci ospedalieri
10:36del Lazio, abbiamo fatto un'iniziativa importante presso la regione parlando appunto della cardiometria
10:48ischemica nelle donne, dove tutti i regatori, e questo mi ha fatto estremamente piacere,
10:55erano tutte quante donne, che ci hanno dimostrato con i numeri alla mano che l'incidenza della
11:00malattia nelle donne va via sempre crescendo di più, e non soltanto perché le donne chiaramente
11:07fumano di più rispetto a prima, o hanno soprattutto preso a lungo la pillola, o comunque hanno
11:15dei paroli di colesterolo che si avvicinano sempre di più cattivo a quello degli uomini,
11:20ma proprio perché la donna ormai, e poi devo dire giustamente, entra nel mondo produttivo
11:26in modo importante, spesso meglio e in modo più incisivo che gli uomini, e devo dire
11:31sinceramente le donne fanno più degli uomini, se parlo per esempio di casa mia, mia moglie
11:38non è soltanto un avvocato, lo deve combattere con tutta la famiglia e in più le donne lavorano
11:47di più degli uomini, e quindi facendo meglio di noi, spesso incorrono in patologie più
11:53severe. Ecco, e questo insomma, qui rischiamo di
11:56aprire una parentesi molto ampia, professore io la ringrazio di cuore per averci un po'
12:01chiarito tanti aspetti, appuntamento allora domani al Sandro Pertini di Roma per questa
12:07iniziativa da cuore a cuore che consente di fare degli screening gratuiti, ma anche consulti
12:13con i specialisti come lei, grazie davvero, è stato un piacere.
12:16Grazie a voi e quindi LDL sempre bassissimo. Sotto controllo, grazie a te.
12:23Non solo Roma, le notizie dalla regione, con Elisa Mariani.

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