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Trascrizione
00:00Si consolida il parziale riposizionamento dell'export del Made in Brescia.
00:05I dati dei primi nove mesi dell'anno diffusi dall'Instat sono inequivocabili.
00:09Le vendite verso la Germania sono in calo dell'11,8%.
00:14Il peso di Berlino scende così sotto la soglia del 18%.
00:18Quelle verso la Francia del 4,9%.
00:21La quota si attesta al 10,5%.
00:24Mentre nel Regno Unito siamo al 14,1%.
00:27Cale al peso dell'Europa, storicamente punto di riferimento del Made in Brescia,
00:31cresce quello di Asia America settentrionale,
00:34con la Cina che aumenta del 17,6%,
00:37l'India del 7,2%,
00:39gli Stati Uniti del 5,5%.
00:42Insomma, la crisi geopolitica, innescata dal conflitto russo-ucraino,
00:45il calo degli ordini tedeschi, in parte legato alle difficoltà dell'automotive,
00:50stanno lentamente modificando la mappa delle esportazioni bresciane,
00:53con gli imprenditori che hanno iniziato a dirigere lo sguardo su nuovi mercati.
00:57Nei primi nove mesi del 2024,
01:00la montare complessivo dell'export del Made in Brescia si attesta a 15 miliardi,
01:04inflessione del 3,6% sullo stesso periodo del 2023.
01:09Brescia perde così un posto nella classifica delle province italiane
01:13per valore delle vendite all'estero,
01:15uscendo di fatto dalla top 5 nazionale,
01:18sostituita dalla confinante Bergamo.
01:20Ai primi posti si posizionano Milano, Torino, Firenze, Vicenza e appunto Bergamo.