Il notiziario di Tgs, edizione del 10 gennaio 2025 – ore 13.50
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NovitàTrascrizione
00:00Un giorno fra poco il nostro telegiornale, tante notizie anche oggi e come sempre cominceremo
00:12con Addio Pizzo che presenta la nuova app nel giorno in cui si ricorda la lettera di
00:19Libero Grassi pubblicata dal giornale di Sicilia nella quale scrisse io non pago gli estortori
00:26e poi l'omicidio di Catania, una fidanzata contesa, due ventenni coinvolti, uno è morto
00:33nella notte, l'altro si è consegnato ed è stato arrestato. Torna alla vicenda di Larimar
00:39Annaloro, la sorella sporge denuncia per omicidio e per depistaggio, la procura per i minori
00:48in realtà Catanese stava indagando per istigazione al suicidio. Un'altra operazione in una RSA
00:56per presunti maltrattamenti nei confronti di anziani, ci sono otto misure cautelari.
01:01Torneremo a parlare della sanità, in questo momento nodo politico per la regione e non
01:07soltanto fra strigliate e proteste di medici e pazienti. Tornano i turni troppo lunghi
01:13per la distribuzione dell'acqua a Caltanissetta, ne parleremo, parleremo anche di una retata
01:18di antidroga nella quale sono coinvolti i minorenni, i numeri della Croce Rossa a Lampedusa,
01:24molta gente accolta e poi il Palermo che oggi a sorpresa ha ricevuto la visita del
01:31CEO del Citigroup manager Soriano Attoretta, fra poco nel nostro Tg.
01:37Ritorna alla rottamazione a costo zero dei fratelli Casesa, con ritiro e cancellazione
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04:19Il 10 gennaio 1991, Libero Grassi denunciava sulle pagine del giornale di Sicilia i suoi
04:29aguzzini con la lettera caro estortore, addio pizzo, presenta nuova app del consumo critico
04:35antiracket, pago chi non paga. E' morto in ospedale, il giovane catanese ferito ieri
04:41con cinque colpi di pistola. Giuseppe Francesco Castiglione aveva 21 anni a esplodere i colpi,
04:47sarebbe stato un coetaneo che si è consegnato una fidanzata contesa il movente del delitto.
04:52La morte di Lari Maranaloro, la sorella denuncia omicidio e depistaggio, la quindicenne fu
04:58trovata morta il 5 novembre scorso nel giardino di casa a Piazza Armerina, la procura per
05:05i minori di Caltanissetta indaga per istigazione al suicidio. Maltrattamento e abbandono di
05:11incapaci in una RSA di Ragusa, otto misure cautelari in una struttura inadeguata, ospitati
05:1729 anziani con poco personale e poche cure e accudimento. Sanità al bivio in Sicilia,
05:25strigliate istituzionali e recriminazioni di pazienti e medici, a margine anche la protesta
05:30dei laboratori per il taglio alle tariffe e il richiamo della regione a non sospendere
05:35le prestazioni. Blizzantidroga nel Nisseno, un'organizzazione criminale, utilizzava minorenni
05:42per spacciare in cambio dava loro soldi o dosi, otto misure cautelari, quattro in carcere.
05:47Dal primo giugno del 2023 a oggi l'hotspot di contrade embriaco, la Lampedusa, gestito
05:55dalla Croce Rossa italiana, ha accolto 126 mila persone per lo più in fuga da Bangladesh
06:00e Siria, 3.010 gli eventi di sbarco. Palermo a lavoro a Torretta, Domenica e Rosa Nero
06:08di fronte al Modena, al Barbera, Dionisi proporrà la squadra con due attaccanti e
06:12un trequartista, stamani visita a sorpresa di Ferran Soriano, CEO del Manchester City
06:16Football Club. Buongiorno e bentrovati dalla nostra redazione, il 10 gennaio del 1991 Libero
06:25Grassi denunciava sulle pagine del Giornale di Sicilia i suoi aguzzini con la lettera
06:30caro estortore a 34 anni dalla lettera addiopizio, addiopizio presenta la nuova app del consumo
06:39critico anti racket, pago chi non paga. Sentiamo Giovanni Villino, 34 anni fa sulle pagine
06:48del Giornale di Sicilia la pubblicazione di una lettera a scriverla un imprenditore si
06:52chiamava Libero Grassi, il destinatario di quella missiva era il suo estorsore. Il 10
06:58gennaio del 1991 può oggi essere considerata la data d'inizio di un cambio di rotta, di
07:05una rivoluzione culturale partita proprio da quelle parole. Oggi nella sede di addiopizio
07:11è stato ricordato Libero Grassi, in occasione di questa ricorrenza è stata presentata
07:16la nuova app del consumo critico anti racket, pago chi non paga, realizzata grazie al sostegno
07:22dei fondi dell'8 per mille della tavola valdese. Quello che è rimasto di quella lettera
07:29in voi figli, in voi familiari? Dire la verità, non nascondersi dietro l'ipocrisia, non dire
07:40la mafia fa schifo, ma essere e agire in maniera non mafiosa, antimafiosa. Ci sono tanti momenti
07:50che segnano la storia del nostro giornale in questi 165 anni. Quello del 10 gennaio
07:56del 1991 è uno dei momenti più importanti, più sostanziali del ruolo che il Genese Sicilia
08:01può aver avuto nel territorio, cioè avere dato voce finalmente a chi rompeva un muro
08:06di umiltà e silenzio, mettendo a rischio la propria vita, sapendo che era una sorta
08:11di urla nel silenzio e purtroppo aver avuto confermato che era un urlo nel silenzio, nonostante
08:17ovviamente la cassa mediatica che fosse stata data garantita dal giornale. Quella
08:21lettera arrivava all'esito di una stagione che credo tutti i palermitani ricordano, una
08:28stagione di sangue, una stagione di violenza che riguardava anche naturalmente i settori
08:41del commercio, i settori economici. In certi aspetti invece c'è anche una... purtroppo
08:48certi fenomeni sono ancora presenti, come ci dicono recenti indagini e quindi bisogna
08:55tenerli d'occhio. Innanzitutto è importante che il commerciante capisca che se ha pagato
09:00in passato questo non fa di lui un colpevole, cioè la responsabilità penale sorge nel
09:07momento in cui si nega di fronte alla domanda degli inquirenti e se vi sia stata una richiesta
09:14estorsiva e quindi di solito purtroppo si risponde in senso negativo, anche se noi sappiamo
09:19dagli atti giudiziari che effettivamente la richiesta c'è stata, magari anche è avvenuto
09:24il pagamento. Il 10 gennaio 1991 si pone per la prima volta all'attenzione del mondo economico
09:34italiano il tema che pagare il pizzo è in contraddizione con il mestiere di imprenditore,
09:40questo è il punto centrale, per la prima volta. I ragazzi sono molto attenti a questo
09:47fenomeno, se vengono sensibilizzati e stimolati approfondiscono il tema e lo sentono molto
09:53loro, non è assolutamente vero che sono disinteressati, ma proprio hanno interesse a vedere la propria
10:01città con occhi diversi per assumere comportamenti consapevoli.
10:07Vediamo come vanno le richieste di supporto, di sostegno dei commercianti ad Addio Pizzo
10:14e vediamo come si evolve anche il malcostume, il reato di estorsione in Sicilia attraverso
10:23la lente di Addio Pizzo, ecco le altre voci.
10:28Quanti denunciano e cosa riporta la denuncia?
10:33Le denunce non sono tante, però quello che noi abbiamo visto nel tempo è una continuità
10:40negli ultimi 15 anni di attività, cosa riporta? Riporta la voglia di liberarsi da un socio
10:49che è perennemente presente nella loro impresa, nelle loro attività, nelle loro scelte da
10:55un lato e dall'altro ci sono giovani ragazzi che decidono di fare impresa, un'impresa
11:00ex nova e come primo punto decidono di inserirsi nella lista di Addio Pizzo per lanciare questo
11:07messaggio, forte e importante.
11:10La situazione in Italia è variegata, abbiamo sempre le regioni che vanno dal centro, quindi
11:15il Lazio, la Puglia, la Calabria, la Sicilia e la Campania dove il numero delle denunce
11:21continua ad essere importante, quest'anno abbiamo avuto anche qualche denunce in più
11:26in Lombardia, quindi la situazione è piuttosto variegata, sicuramente abbiamo una risposta
11:33maggiore nelle regioni che vanno dal centro al sud.
11:38La mafia rilascia persino la fattura, nel senso che le estorsioni avvengono anche sotto
11:45forme di servizi che in qualche modo Cosa Nostra tende a garantire alle imprese, rilasciando
11:52anche certificazione di comprovata attività.
11:57Qual è la fase più delicata del suo lavoro?
12:01Il primo approccio con la vittima, perché le persone devono essere informate, perché
12:09in alcuni casi soprattutto della provincia si ha ancora l'immagine di una Cosa Nostra
12:17legata agli orrori del passato, questo dopo decenni di contrasto serio da parte dello
12:25Stato alla lotta alla mafia non è più vero, quindi una incertezza e una paura iniziale
12:33che poi viene ricondotta entro limiti tollerabili.
12:45In ultima pagina adesso è morto in ospedale il 21enne ferito ieri pomeriggio a Catania,
12:53si chiamava Giuseppe Francesco Castiglione, gli ha sparato un coetaneo che si è poi consegnato
12:58ai carabinieri, una ragazza contesa sarebbe il movente del delitto, seguiamo Daniele Loporto.
13:07E' morto questa mattina Francesco Castiglione, 21 anni, il ragazzo ferito ieri pomeriggio
13:13in piazza palestro a Catania, era stato colpito da 5 proiettili di pistola alla schiena, inutile
13:20l'operazione d'urgenza all'ospedale Garibaldi Centro, le sue condizioni erano apparse subito
13:25disperate, lesionati alcuni organi vitali, ieri in serata intanto si era costituito ai carabinieri
13:32di Mister Bianco l'assassino Calogero Micael Romano, 20 anni, la sua identità era stata scoperta
13:40praticamente nell'immediatezza della sparatoria sul luogo, infatti aveva abbandonato lo scooter
13:46con il quale era arrivato, probabilmente per un appuntamento concordato con la vittima,
13:51un particolare importante perché se così fosse sarebbe contestata anche l'aggravante della premeditazione,
13:59il ragazzo ha capito quasi subito che non si sarebbe potuto nascondere a lungo ed ha preferito
14:05presentarsi spontaneamente ai militari, il movente sarebbe una ragazza contesa dai due,
14:11le indagini sono affidate alla squadra mobile della questura di Catania.
14:16La morte di Larimar Annaloro, la sorella denuncia l'omicidio e il depistaggio, la quindicenne fu trovata
14:25il 5 novembre scorso nel giardino di casa Piazza Armerina, era impiccata ad un albero, la procura
14:32per i minori di Caltanissetta indaga già per istigazione al suicidio, la denuncia è stata invece
14:38presentata alla procura di Enna carico di Ignoti, abbiamo portato fatti e circostanze secondo noi
14:43importanti per questa tesi, dice l'avvocata Carmelina Adamo in rappresentanza della sorella
14:49della quindicenne, i legali della famiglia fanno anche sapere che proseguono le investigazioni
14:54e gli accertamenti tecnici a cui i consulenti di parte stanno partecipando, allo stesso modo
15:00proseguono le indagini difensive. Carabinieri del NAS e del comando provinciale di Ragusa
15:06hanno eseguito un'ordinanza cautelare nei confronti di otto persone, fra gestori e dipendenti
15:11di una casa di cura per anziani, sono tutti indagati per maltrattamenti, abbandono di incapace
15:18ed esercizio abusivo della professione medica e infermieristica. Il giudice delle indagini
15:23preliminari ha disposto per due indagati gli arresti domiciliari, per gli altri sei misure
15:28interdittive. Nella struttura erano ospitate 29 persone, in sovrannumero rispetto alle capacità
15:34recettive previste, accudite da personale sottodimensionato, la struttura è stata sequestrata
15:41e affidata alla gestione di un amministratore giudiziario. Sanità al bivio in Sicilia, strigliate
15:48istituzionali e recriminazioni di pazienti e medici, il presidente della regione Schifani
15:54dice che chi non risolve i problemi vada a casa, le opposizioni invocano fatti, i medici
15:59si sentono nel mirino, i pazienti chiedono cure e servizi, a margine anche la protesta
16:04dei laboratori per il taglio alle tariffe e il richiamo della regione a non sospendere
16:08le prestazioni. Facciamo il punto con Andrea Dorazio.
16:12Riecheggia ancora l'ultimatum rivolto agli stessi manager del governatore Schifani, se
16:17qualcuno non è all'altezza di risolvere i problemi se ne torni a casa, poltrone di comodo
16:21con me, non ce ne sono più, ha rimarcato mercoledì scorso il presidente della regione,
16:26preoccupato in particolar modo dalla gestione del pronto soccorso dell'isola. Il Codacons
16:30però chiede di passare dalle parole ai fatti e di mandare a casa i dirigenti radempienti,
16:34mentre Italia Viva, per vocere al capogruppo alla Camera, Faraone, auspica di vedere pubblicate
16:39le indagini della commissione sul pronto soccorso istituita dallo stesso Schifani.
16:44Non si ferma la protesta dei laboratori e degli ambulatori accreditati che da martedì
16:48scorso hanno deciso di rifiutare le prestazioni prescritte ai pazienti dai medici di base
16:53per mandare un segnale a Roma contro il nuovo nomenclatore sanitario emanato dal ministero
16:57e in vigore da Capodanno, colpevole, secondo i sindacati di categoria, di ritoccare con
17:01ribassi fino al 50% le tariffe di alcuni esami diagnostici dopo un trentennio di stasi.
17:07Un rifiuto dietro il quale l'assessorato regionale alla salute vede l'interruzione di pubblico
17:12servizio, tanto da spingere i direttori generali delle Aspe a inviare una nota alle associazioni
17:17del comparto, per riprendere quanto prima le prestazioni.
17:20L'azienda sanitaria di Palermo ha già provveduto, suscitando il disappunto dell'intersindacale
17:25che racchiude buona parte dell'esilio di settore, il CIMEST, che tra le righe della missiva
17:29legge una minaccia velata sul rinnovo dell'accreditamento.
17:33Intanto, per i medici di medicina generale, sembrano risolte gran parte delle criticità
17:38create dallo stesso tariffario, dovute al mancato allineamento tra i nuovi codici nazionali
17:43e quelli regionali, problemi di tipo informatico e interpretativo, che in questi giorni hanno
17:48spinto i camici bianchi a rilasciare soltanto le prescrizioni strettamente necessarie.
17:53Il deficit dovrebbe essere recuperato al massimo entro la prossima settimana, spiegano dall'assessorato
17:57regionale alla salute, dove ieri si è svolto l'ennesimo confronto con i direttori sanitari
18:02di ASP e NOSOCOMI, non solo sul tariffario, ma anche sulle criticità del sistema sanitario,
18:07a partire dalla lista di attesa.
18:10Blizzantidroga nel Liseno, un'organizzazione criminale, utilizzava minorenni per spacciare
18:16e dava in loro incambio soldi e dosi.
18:20Otto le misure cautelare, di cui quattro in carcere.
18:24Seguiamo Donata Calabrese.
18:26Minorenni utilizzati per spacciare hashish, marijuana e cocaina, e poi ricompensati,
18:31oltre che con denaro, anche con dosi di droga.
18:34E quanto emerge da un'indagine condotta dalla Didia di Chiartanissetta, culminata con otto
18:39misure cautelari, eseguite dalla Scodra Mobile Nissena.
18:42Sdominata una presunta organizzazione dedita al traffico e allo spaccio di stupefacenti,
18:47la droga arrivava ad Angere da altri comuni della provincia, e poi finiva nelle piazze
18:51di spaccio del centro storico di Chiartanissetta e nella zona circostante la stazione ferroviaria.
18:57Un giro d'affari stimato in 50.000 euro al mese, in quattro ritenute vertici della presunta
19:03organizzazione, sono finiti in carcere, mentre agli altri indagati è stato applicato il
19:08diveto di dimora in provincia di Chiartanissetta, la droga sarebbe stata consegnata agli assuntori
19:13in qualche luogo ben preciso, oppure direttamente a domicilio.
19:17L'attività investigativa, sviluppata in un periodo compreso tra giugno e novembre 2022,
19:22ha permesso di sequestrare durante le indagini un chilo di hashish, 100 grammi di cocaina
19:28e di arrestare tre presunti spacciatori, oltre che segnalare alla prefettura numerosi assuntori
19:34e clienti abituali. Gli indagati sono accusati a vario titolo di associazione per delinquere
19:40finalizzata al traffico di stupefacenti, detenzione e spaccio.
19:44A Chiartanissetta permane la crisi idrica per alcuni quartieri, dove l'acqua viene distribuita
19:50ogni dieci giorni, tornano in piazza per questo le mamme del comitato istituito nel centro
19:56storico, chiedono turni più equi e analisi di torbidità, mercoledì ci sarà un incontro
20:01con il prefetto, sentiamo le voci raccolte da Ivana Baiunco.
20:05Avevano garantito un turno di tre giorni e questo è accaduto solo per una volta, dopo
20:10di ciò c'è stata interruzione e il calendario riparte, non da dove deve ripartire, ma riparte
20:16che io sono da dieci giorni oggi senza acqua e chi la riceve dopo cinque, dopo sei giorni.
20:22Che vuol dire acqua equa per tutti?
20:25L'acqua equa per tutti, che i turni devono essere controllati da chi se ne occupa, che
20:30sia la Caldacqua, chi sia non lo so, devono essere controllati perché l'acqua la dobbiamo
20:35ricevere tutti dopo un totti di giorni.
20:37Noi vorremmo chiedere a Caldacqua quando si tratta di interruzioni programmate, per
20:43quale motivo non c'è già un calendario, una interruzione programmata dovrebbe avere
20:47una fine e quindi già prevedere l'inizio e la fine dei lavori.
20:52A Mirabella in Baccari, in provincia di Catania, i carabinieri hanno arrestato un 24enne che
20:57ha tentato di strangolare la ex compagna di 29 anni, violando un divieto di avvicinamento
21:03ai luoghi frequentati dalla parte offesa, già vittima di molestie in passato.
21:10A chiedere aiuto ai militari è stata proprio la donna, il convivente era entrato in casa
21:15e davanti ai figli di 4, 7, 8 anni l'ha colpita con un pugno al volto chiedendole di consegnargli
21:22il banco.
21:24Lei si sarebbe opposta, a quel punto l'uomo le ha messo le mani al collo.
21:28Per poi fuggire la vittima a quel punto ha chiamato i carabinieri che hanno provveduto all'arresto.
21:34Sequestrate oltre 8 tonnellate di pesce ad una ditta di Santa Flavia nel Palermitano,
21:40in parte non tracciata e conservata in condizioni igieniche non sicure.
21:45Valore della merce 100 mila euro.
21:47Finanzieri di bagheria hanno accertato come il titolare avesse in magazzino 700 kg di
21:52varie specie di pescato.
21:53Insieme ai medici dell'ASP sono state passate al setaccio le celle frigorifere dove sono
22:00stati trovati altri 7800 kg di pesce senza certificazioni sanitarie.
22:05E' scattata una multa per il proprietario della ditta.
22:08Palermo 3 arresti e 4 denunce.
22:11Sanzioni per un totale di 37 mila euro in diverse operazioni dei carabinieri.
22:16In via Lincoln è fermato un 34enne originario del Mali per esistenza, violenza e minaccia
22:20al pubblico ufficiale.
22:22Due palermitani di 26 e 42 anni sono stati invece arrestati per non avere rispettato
22:28gli arresti domiciliari.
22:30Denunciato infine un 51enne per porto abusivo di armi.
22:35Andiamo avanti con il telegiornale.
22:39Abbandona due cuccioli e viene incastrato dalle telecamere di videosorveglianza della
22:44zona.
22:46Una storia che si è verificata a bagheria e di cui ci racconta Pino Grasso.
22:50Si è avvicinato come se nulla fosse ed ha abbandonato due cuccioli di cane meticci all'interno
22:56di una confezione natalizia di panettoni davanti al negozio Animal Shop di via Anjou
23:01a Bagheria.
23:03Non immaginava però che sarebbe stato ripreso dalle telecamere che lo hanno inchiodato alla
23:07sua malefatta.
23:09Questo è quello che accade nel 2025 e dichiara l'assessore al benessere animale Giuseppe
23:13Tripoli abbandonare due cuccioli per strada.
23:16Questo è un reato e soprattutto una vergogna per una città come la nostra.
23:18Ovviamente oggi stesso il signore verrà denunciato.
23:22Intanto i cuccioli grazie ai vari appelli sui social dopo il ritrovamento sono stati
23:28già adottati.
23:30Il sindaco di Bagheria Filippo Maria Tripoli ha condannato l'abbandono degli animali e
23:34ha annunciato l'imminente organizzazione della consueto aggiornata della benedizione degli
23:38animali che si svolgerà domenica 19 gennaio.
23:42Ci fermiamo, fra poco parleremo dei dati della croce rossa italiana dall'hotspot di
23:48Campedusa.
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27:30Dal primo giugno del 2023 ad oggi l'hot spot di Contrada e Imbriacola a Lampedusa
27:35gestito dalla Croce Rossa italiana ha accolto complessivamente 126.000 persone
27:40a fronte di 3.010 eventi di sbarco.
27:43Secondo i dati della Croce Rossa il 2024 che si è appena chiuso
27:48ha portato sull'isola 45.997 persone migranti a fronte di 1.095 eventi di sbarco.
27:55Si tratta per la maggior parte di uomini adulti, il 74,3%, seguiti da minori, il 19,4%.
28:02Le donne sono state il 6,3%.
28:06Persone per lo più in fuga dal Bangladesh e dalla Siria, ma anche da altri paesi dell'Africa subsahariana.
28:14Ma la gran parte proviene da questi primi due paesi, come ci dice Ignazio Schintu,
28:19Vice Secretario Generale della Croce Rossa.
28:23Da quando abbiamo assunto la gestione di Lampedusa, cioè il giugno 2023,
28:28sono passati all'interno del centro circa 126.000 persone,
28:34con un totale di circa 3.000 sbarchi in un anno e mezzo.
28:39Gli ultimi sbarchi sono stati ieri e stamattina sono andati via 142 migranti
28:45per le destinazioni di assegnazione per il proseguimento del loro cammino.
28:49Per quanto riguarda poi un dato importante, che poco se ne parla,
28:52ma la Croce Rossa è riuscita a individuare all'interno di questi numeri qualcosa come circa 5.000 vulnerabilità.
28:59Ciò vuol dire bambini, minori, famiglie, ma soprattutto anche vite mediatratte.
29:04Questa è proprio la dimostrazione che un servizio di questo tipo
29:09serve e aiuta tantissimo a riconoscere le varie vulnerabilità che entrano in Italia
29:17per poi poter essere supportate e sicuramente ridarle quella degnità che spesso manca in queste situazioni.
29:25Lo sciopero del settore dei trasporti pubblici indetto per oggi potrebbe creare disagi
29:31sul fronte degli spostamenti aerei anche in Sicilia, incrociare le braccia per 24 ore.
29:38Sono infatti i lavoratori di Milano, Linate e Malpensa, il personale dell'aeroporto di Venezia.
29:42Disagi previsti anche a Pisa. Sono tutti aeroporti collegati sulla Sicilia.
29:49A fine giornata capiremo quali sono state le conseguenze.
29:53E a proposito di trasporti, l'UGL Mare e Porti ha nuovamente proclamato uno sciopero per il 22, 23 e 24 maggio
30:00dopo la protesta di due giorni fa, iniziativa contro la decisione definita unilaterale di Caronte e Turist Isole Minori
30:07di modificare l'organizzazione del lavoro.
30:09Il sindacato aveva chiesto un confronto. La nuova organizzazione secondo UGL comprometterebbe l'occupazione,
30:16cambierebbe la vita dei lavoratori e ridurrebbe gli standard qualitativi e di sicurezza raggiunti dall'azienda.
30:22Sentiamo Antonella Di Maio, coordinatrice Sicilia di UGL Mare e Porti.
30:28I lavoratori hanno risposto in modo coeso e unitario alla protesta inviata dall'UGL Mare e Porti
30:37con lo sciopero alla Caronte e Turist Isole Minori. Sono molto soddisfatte dei risultati raggiunti
30:44perché tutti i lavoratori e le lavoratrici della Caronte e Turist Isole Minori hanno anche manifestato solidarietà
30:51nei confronti dei lavoratori che oggi sono a casa in attesa di richiamata all'imbarco.
30:56Hanno dimostrato solidarietà per tutti quei marittimi che ancora non sono stati stabilizzati
31:02e che pensano di poter subire più degli altri questa nuova organizzazione del lavoro già iniziata dall'azienda.
31:13Siamo al calcio, Palermo lavora torretta in vista della ripresa del campionato che domenica metterà i Rosa di fronte al Modena al Barbera.
31:21Dionisi intenzionato a proporre la squadra con due attaccanti e un trequartista alle loro spalle.
31:25Ma come vedete dalla foto questa mattina c'è stata una visita a sorpresa di Ferran Soriano, il CEO del Manchester City Football Club.
31:33Seguiamo Giovanni Di Marco.
31:35Due attaccanti e un trequartista. Il cambio modulo a cui si è fatto riferimento più volte negli ultimi giorni,
31:42a cui ha fatto riferimento lo stesso Hosti, il nuovo direttore sportivo rosa-nero,
31:46sarà una variazione a quanto visto in qualche circostanza prima della sosta invernale.
31:51Dietro e in mezzo a quanto pare tutto rimarrà invariato.
31:55Al massimo potrebbe cambiare qualche interprete, non l'impostazione tattica.
31:59Tre centrali dunque e due esterni piazzati sulla stessa linea della coppia di mediani.
32:04Poi come detto ci saranno un trequartista e due attaccanti di ruolo.
32:08Non come contro il Cittadella quando alle spalle di Leguaron Dionisi ha schierato Insigne più Vasic.
32:14Stavolta la proposta offensiva potrebbe variare notevolmente non solo per l'impiego di Brunori con Leguaron,
32:22i due hanno già giocato assieme ma nel 4-3-3 con Di Francesco a completare il tridente,
32:27ma soprattutto perché alle loro spalle agirà un trequartista.
32:30Le opzioni sono quattro, Vasic, Insigne, Ranocchia e Verre.
32:34Vasic contro Cittadella non è riuscito a dare fantasia e qualità alla manovra del Palermo.
32:38Insigne ama partire da destra, Verre sembra quello più adatto per caratteristiche per Ranocchia, sarebbe un ritorno al passato.
32:47Quest'ultima opzione prevederebbe anche il recupero di Gomez di nuovo titolare accanto a Segne.
32:56Domenica a partire dalle 14.30 TGS Studio Stadio in contemporanea su RGS,
33:03condotto come sempre da Cinzia Gizzi con la partecipazione di Umberto Calaiò, Giovanni Di Marco sarà in diretta dallo stadio.
33:10In studio ospite DJ Manola e lo storico e tifoso Valerio Bonanno con Emanuele Incardona, direttore sportivo del Palermo Calcio A5.
33:19Tanti gli ospiti anche online dai tifosi Enrico Andò, Giovanni Panasci e Pietro Adragna prima e dopo la partita
33:25e poi altri tifosi da Milano Marco Placente, il biologo marino Francesco Tiralongo, l'agente FIFA Beppe Accardi.
33:33Le partite del Trapani e del Catania saranno anche quelle commentate con i nostri corrispondenti Michele Scandariato e Daniele Loporto.
33:41Chi vuole interagire potrà farlo attraverso una chat di Whatsapp di cui si occuperà Gabriele Messina 3351356928, il numero di telefono.
33:51Il telegiornale si chiude così, torniamo in diretta come sempre alle 19.50, vi ringrazio dell'attenzione, a tutti buon pomeriggio.