Nella conferenza stampa che anticipa il match di campionato contro l'Udinese, Cesc Fabregas ha parlato anche di mercato e di due nomi importanti accostati al Como: Dele Alli, che già da qualche settimana si sta allenando con la squadra e potrebbe essere tesserato a breve, e Ansu Fati, in uscita dal Barcellona
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SportTrascrizione
00:00Nessuno è sicuro di nessun posto, io non sono sicuro del mio posto, nessun giocatore è sicuro del suo posto, questo è il calcio, questo è il calcio, si deve competire, chi è meglio gioca, sempre così, sempre competizione.
00:18Comprare un giocatore di nome più importante, di lui probabilmente, oppure non essere sicuro di rimanere a como, che ormai è diventato una piazza in vita da tutti?
00:48Io sono parte di questa famiglia, di questo progetto e niente di più, non giocherà mai un giocatore perché è un nome che ha fatto più che un altro o uno che ha più esperienza che un altro, a me lo che mi conta è lo che mi danno i ragazzi all'allenamento e lo che io penso che per quella partita è la migliore cosa, non lo vedo così, io sono molto chiaro con tutti, chi rimanerà qua, ci sono giocatori che andranno via.
01:18Praticamente tutti lo sanno già, la squadra è la che è, arriveranno dei giocatori, questo lo abbiamo detto, però non sarà un problema fare un po' di difficoltà uno all'altro perché è stato molto chiaro con tutti, tutti sanno che penso io di loro e per questo non è mai un problema.
01:41Ho chiesto per lui sei mesi fa per vedere la sua situazione, ma adesso no.
01:50Lui sta lavorando con noi, è un giocatore che fa tanto tempo che non gioca una partita, adesso si è ritornato a allenarsi con un gruppo, con compagni, con un po' di caos perché quando ti alleni da solo tutto bello, tutto bene,
02:11però il caos che ti dà il calcio, il giocare, la reattivazione, la reazione di questo o dell'altro, un mal passaggio, deve fare questo o l'altro, è completamente diverso.
02:22A Marbella ha iniziato già a lavorare con noi un po', adesso un po' di più, abbiamo fatto una partita l'altro giorno, è una cosa un po' di la società che mi ha chiesto all'inizio di portarlo, provarlo, che era una bella opportunità.
02:39Io come allenatore lo vedo nel posto di Nico, per noi Nico è un giocatore molto importante e si deve capire bene, si deve analizzare molto bene, non è sempre solo la mia decisione e la mia parola, ci contano altre cose che sono importanti anche per la società,
03:04dobbiamo andare piano piano, siamo qua per aiutarlo, lo ripeto, ovvio che speriamo che possa ritornare a essere delle ali di prima perché ho giocato io contro lui tante volte, era un giocatore forte, forte, forte.