Roma, 20 gen. (askanews) - Festa grande per le attiviste e gli attivisti che si battono per una riforma della legge sulla cittadinanza, con l'ammissibilità del referendum in materia sancita dalla Corte Costituzionale: il questio chiede il dimezzamento dei tempi per ottenere la cittadinanza per i maggiorenni, da 10 a 5 anni. Kejsi Hodo dell'associazione "Dalla parte giusta della storia" dice "Da più di 30 anni aspettiamo il cambiamento di questa legge che non riflette la realtà dell'Italia di oggi. Questo è un passo importante per la riforma della legge del 1992 e per noi è fondamentale il supporto delle persone che hanno firmato e di tutti coloro che sono stati al nostro fianco. Non vediamo l'ora di vedervi in tutte le piazze dove parleremo ancora di diritti negati e soprattutto ci vediamo alle urne".
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00:00Da più di 30 anni aspettiamo il cambiamento di questa legge, che è una legge anacronistica, che non rappresenta più l'Italia di oggi.
00:07Questo è sicuramente un passo importante verso la riforma della legge 91 del 1992
00:14e per noi è fondamentale avere avuto il supporto, innanzitutto, delle persone che hanno firmato,
00:20che ci hanno regalato del loro tempo, per tutti coloro che ci sono stati al nostro fianco,
00:25sia fisicamente nelle piazze che online, in tutti i social media.
00:30Non vediamo l'ora di rivedervi tutte e tutte, in piazza, in tutti i luoghi in cui parleremo ancora di cittadinanza,
00:37dei diritti negati alle persone che qui nascono, crescono e vivono stabilmente da anni.
00:41Quindi vi aspettiamo nelle piazze, vi aspettiamo online, offline e soprattutto ci vediamo alle urne.