Categoria
🎥
CortometraggiTrascrizione
00:00La riforma si presenta nuova ma per quanto riguarda l'indipendenza e
00:05l'autonomia della magistratura ha una chiarezza cartesiana di rocciosa
00:11solidità . Ogni fantasia speculativa su variazioni
00:15futuribili è una arbitraria interpretazione divinatoria.
00:21I contenuti della riforma sono ben noti ma ribadisco ancora una volta il
00:26postulato assoluto dell'indipendenza del pubblico ministero rispetto al potere
00:31esecutivo. Il ruolo del giudice uscirà difeso e
00:34rafforzato senza indebolire l'accusa attuando in pieno il principio liberale
00:40secondo cui la giurisdizione si attua mediante il giusto processo dove le
00:44parti in condizioni di parità sono davanti al giudice terzo e imparziale.
00:50Vorrei concludere con una considerazione di carattere più generale.
00:53La giustizia umana è per definizione incerta e fallibile.
00:58Per questo teologi e filosofi innanzitutto Emanuele Kant ne hanno
01:03postulato una divina. E' anzi un paradosso singolare che la nostra
01:08religione, la nostra filosofia e la nostra scienza si fondino su tre
01:13processi sostanzialmente iniqui. La crocifissione di Gesù, le condanne di
01:18Galileo e le condanne di Socrate che suscitano in noi un sentimento di
01:22ripudio malgrado siano state irrogate ed eseguite secondo procedure legali.
01:29Se dunque vogliamo tendere una coincidenza tra l'imperativo eteronomo
01:32della norma e quello autonomo dell'etica dobbiamo trovare una fonte di
01:37ispirazione solida e razionale. Questa fonte è costituita dalle culture
01:41che hanno formato la nostra civiltà , quella giudaico cristiana e quella
01:46greco-romana filtrate dall'illuminismo. Dall'Antico Testamento abbiamo appreso la
01:52necessità della retribuzione sanzionatoria, dai Vangeli quello della
01:56misericordia e della redenzione. Sul diritto romano abbiamo edificato la
02:01struttura portante dei nostri codici. Dalla letteratura e della filosofia dei
02:05greci abbiamo imparato la priorità della
02:08editazione formale anche quando confligge con le nostre convinzioni.
02:13Se Antigone antepone gli Agrafo in Homo e le leggi scolpite nei nostri cuori agli
02:18imperativi del tiranno, non per questo si sottrae alla sanzione che affronta
02:23con serenità . Queste quattro fonti di ispirazione sono state integrate e
02:27consolidate dal razionalismo illuministico e sono state unificate
02:31nei concetti recepiti dalla nostra Costituzione dove la presunzione di
02:35innocenza si affianca alla funzione rieducativa della pena e l'etica si
02:40coniuga con la utilità del recupero sociale del reo. Ispirati da questi
02:45principi e anche dalle sagge parole della nostra Presidente Margherita
02:50Cassano, qui rivolgo ancora una volta il mio amichevole saluto.
02:54Iniziamo l'anno giudiziario.