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Cessato il fuoco a Gaza, Israele si concentra sul campo profughi di Jenin in Cisgiordania, cosa sta succedendo? Perché si è arrivati a tutto questo? Cercheremo di capirlo insieme ad Antonietta Chiodo, con contributi filmati e con le sue interviste a Jenin nel 2016.
#Israele #Gaza #Palestina #Cisgiordania #Jenin #Libano #Netanyahu #Hamas #Idf

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Trascrizione
00:00Buonasera e benvenuti a questa nuova puntata di Avviso Scoperto, l'informazione senza veli.
00:14Oggi torniamo ad occuparci di Medio Oriente, più precisamente di quello che sta accadendo
00:19in Cis Giordania a Jenin e lo facciamo insieme ad Antonietta Chiodo, fotografa e reporter.
00:26Buonasera Antonietta, benvenuta.
00:28Buonasera, grazie mille.
00:30Grazie a te, il tuo contributo è preziosissimo.
00:36Anche perché Antonietta, adesso poi lo vediamo, chi segue la trasmissione lo sa, ma è una
00:42grandissima esperienza in Palestina, da diversi anni c'è stata, più volte.
00:47Adesso poi vedremo anche alcune interviste che ha realizzato proprio a Jenin negli anni
00:53passati.
00:54Prima però facciamo una rapida carrellata perché ci sono state delle contestazioni
01:00molto forti e non abbiamo avuto tempo nelle scorse puntate di seguirle.
01:04Allora incominciamo da Ben Gwir, che è stato insultato dopo che ha dato le dimissioni.
01:08C'è un signore che lo insulta sulla spiaggia.
01:10Prego regia.
01:24Prego regia.
01:54Ecco Antonietta, insomma una contestazione molto forte, parole molto forti, però insomma
02:10questo signore alla fine si lamenta per gli ostaggi di Israele, non è che è preoccupato
02:14per il genocidio che hanno fatto a Gaza.
02:16Sì, allora devo fare un piccolissimo appunto, visto che preso da un canale Telegram.
02:23Questo video in realtà è datato di almeno sei mesi fa, quindi questo video prova.
02:33Lui stava passeggiando con i suoi figli sulla spiaggia in Tel Aviv e questo video prova
02:39che in realtà Itmar Ben Gwir come anche Smotric sono contestati da tantissimo tempo in merito
02:48a come hanno gestito lo scambio degli ostaggi.
02:51Quindi in realtà Itmar Ben Gwir è ben visto solamente dai coloni israeliani che come abbiamo
02:57detto anche altre volte sono un po' delle mini impazzite anche proprio in territorio
03:02israeliano.
03:03E concludo ricordando che se non sbaglio un paio di giorni fa, ma non più di due giorni
03:08fa, un poliziotto israeliano ha ucciso un colono perché girava armato e pensavano che
03:16fosse un palestinese.
03:19Questa è la situazione che si è andata a verificare a causa di questi personaggi in
03:24Israele, quindi c'è molta tensione.
03:26Ecco, grazie di questa importante precisazione perché tra l'altro Ben Gwir, abbiamo visto
03:32nelle scorse puntate anche con Mohammad Ghazzaouna, ha detto che è colui che ha dato le armi
03:38ai coloni, quindi è lui che ha armato i coloni.
03:41Poi in questo modo è una situazione già di odio, è una situazione che è molto tesa,
03:50dai le armi ai coloni, questi le usano, è evidente che poi la situazione non può che
03:55peggiorare.
03:56Non si può fare giustizia da soli, a parte che non si può parlare di giustizia, in un
04:04paese democratico non è possibile che ci siano persone armate che sparano allegramente agli
04:10abitanti legittimi di quella terra.
04:12Poi questo è quello che succede, cacciano via gli abitanti palestinesi e occupano le
04:17loro case e le loro terre, è giusto?
04:20Assolutamente sì, loro, guarda, prendo un aneddoto che mi riguarda.
04:26Io durante un periodo in Cisgiordano in cui conducevo uno dei miei progetti filantropici
04:33con i ragazzini di Tkua, precisamente in Tkua, Baladia, venne ucciso Cusae Lamurra, che era
04:40un ragazzino di 16 anni, questo ragazzino semplicemente si trovava, aveva il viso coperto,
04:47come fanno di solito i ragazzini per non essere identificati, nel campo di Ulivo della sua
04:52famiglia.
04:53Ecco, gli spararono diversi colpi, ma lui era armato solo di pietre, ma questo accade
04:58di sempre, anche perché cosa succede?
05:01Come hai detto tu, i coloni israeliani sono persone molto pericolose e armate, ma attenzione
05:07perché sono completamente protette dai militari, quindi solitamente quando c'è un gruppo
05:12di coloni che va e spara ad un bambino, arrivano poi i militari israeliani e finiscono il lavoro
05:18e comunque è bene ricordare e concludo perché è importante questo pezzo, in Israele non
05:26è reato uccidere un palestinese, quindi se un colono spara ad un ragazzino, anche a un
05:31bambino di 2 anni, come è successo a bambini piccoli, questa persona non fa neanche un
05:35giorno di prigione.
05:36Quindi neanche il processo?
05:37Insomma ne hai niente?
05:38No, no.
05:39Ora ditemi voi.
05:40A volte sì, scusa se ti ho interrotto, a volte è accaduto che hanno fatto dei processi,
05:47ma erano processi farsa di 24 ore per far vedere e poi il personaggio è uscito come
05:52se niente fosse.
05:53Ora ditemi voi in quale paese del mondo è ammissibile che una persona possa uccidere
05:57un'altra persona e non essere neanche indagato?
06:00Questa è la situazione purtroppo, è una situazione sulla quale bisogna riflettere
06:04senza credere ai soloni che vediamo in tv che dicono che Israele si sta semplicemente
06:09difendendo.
06:10Israele sta opprimendo queste popolazioni da decenni, da decenni.
06:14Vediamo perché anche Blinken è stato contestato.
06:17Vediamo questa slide da un giornalista.
06:19Prego regia.
06:23Prego regia.
06:24Prego regia.
06:25Prego regia.
06:26Prego regia.
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06:28Prego regia.
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06:30Prego regia.
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06:44Prego regia.
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07:00Prego regia.
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08:15Prego regia.
08:16Prego regia.
08:17Prego regia.
08:18Prego regia.
08:19L'incredibile è che un giornalista non possa esprimere dell'opinione o far delle
08:22domande per quanto possono essere provocatorie, per quanto possono essere scomode.
08:26Cioè non è possibile che un giornalista che fa delle domande o fa delle affermazioni
08:30venga portato via a forza.
08:32In un paese democratico questo non può accadere.
08:34No, esattamente, infatti noi lo vediamo in Italia, di come venga manipolata l'informazione.
08:43Io ogni tanto ho visto qualche telegiornale la mattina ed è stato difficile digerirlo,
08:49ma io credo che sia vergognoso anche che nessun giornalista lì presente si sia alzato e abbia
08:55impedito che questa persona fosse portata fuori.
08:58Assolutamente.
08:59Non so quale sia stata la parte che mi ha dato più fastidio, o che il giornalista non
09:04abbia avuto la possibilità di esprimersi liberamente o che i suoi colleghi abbiano
09:07fatto finta linete però hanno semplicemente ripreso la scena.
09:11Eh sì, parole sante alle quali mi associo in toto.
09:17Adesso vediamo questo video, per favore la regia mi lascia l'audio acceso perché il
09:20video è senza audio, è un minuto e ci fa vedere, questa è Rafa a Gaza.
09:28Ora ditemi se questa è legittima difesa, se questo può rappresentare il diritto di
09:34un paese a difendersi.
09:35Non si può parlare in questi termini, qui si parla di un paese raso al suolo, completamente
09:43raso al suolo.
09:44Io mi domando cosa c'entrino i civili che avevano una casa e adesso tornano e non hanno
09:51più niente, non c'è più nulla, non è che ci sono più le case, non c'è più nulla,
09:56non c'è più la rete elettrica, non c'è più la rete idrica, non c'è più nulla,
10:00hanno completamente raso al suolo la striscia di Gaza e si vede chiaramente.
10:05Insomma questo è un popolo, devo dire, straordinario, è un popolo che ha una forza veramente incredibile,
10:13perché resistere a tutto questo e avere ancora la forza e la volontà di tornare in questi
10:19posti e di ricostruire, è un grande esempio di forza, senza ombra di dubbio, ed è sicuramente
10:29anche uno smacco a Israele che pensava in questo modo probabilmente che i palestinesi
10:35avrebbero lasciato Gaza o forse pensava di estinguerli tutti, questo poi non è che sia
10:39molto chiaro, grazie regia possiamo togliere pure il video. Antonietta non so se vuoi commentare
10:44ma insomma sono cose di cui abbiamo già parlato. Sì, adesso è arrivato il momento più complicato,
10:52forse non il più doloroso, però a livello emotivo sicuramente complesso, perché infatti
11:00è iniziato già il giorno dopo il cessate il fuoco fittizio, perché Israele l'ha già
11:07violato un paio di volte, è stato inciso un bambino da un cecchino e inoltre le navi
11:14israeliane bombardano la costa, quindi va bene, non è proprio un cessate il fuoco,
11:19però ora si stanno estraendo dalle macerie numerosi corpi, ma più che altro ossa e scheletri,
11:25questo significa… volevo mandarti queste fotografie, però non ho abbastanza. No, ce
11:30le ho, ma preferisco non mostrarle perché sono molto impressionanti. Sono troppo pesanti,
11:37il problema è che sono tutti corpi non identificabili, quindi questo cosa comporta quello che avevamo
11:43detto anche altre volte, che vi sono migliaia di persone sparite, che non sappiamo dove
11:49sono, tra cui bambini, quindi in campi di detenzione oppure portati via come tratta
11:53minorele, oppure sono morti con i corpi in queste condizioni, una madre, un padre o il
12:00marito o una moglie, non sapranno mai se quello scheletro appartiene ad un suo familiare,
12:08quindi la condizione è devastante perché c'è un recupero di corpi abbastanza impegnativo,
12:16sono tanti comunque. Sì, coraggimi se sbaglio, ma io so che in
12:21Israele quando muore un ebreo tutto il corpo, perfino se dovesse morire per colpi di alma
12:26da fuoco o in un incidente, raccolgono anche il sangue perché per loro è importante seppellire
12:31il corpo, tutto il corpo, quindi a maggior ragione fare una cosa del genere è uno sfregio
12:37ancora maggiore nei confronti di queste persone. Ci fermiamo solo per qualche istante, restate
12:42con noi perché siamo solo all'inizio, abbiamo ancora tanto materiale da vedere e subito
12:46dopo poi parliamo di Jenin. Siamo di nuovo in onda, allora chiedo scusa
12:50se nella prima parte c'è stato qualche disturbo, purtroppo stanno facendo dei lavori molto
12:55rumorosi e qualcosa probabilmente si è sentito, chiedo scusa.
12:59Andiamo avanti, la trasmissione è importante, adesso vediamo purtroppo una delle tantissime
13:07violenze dei soldati israeliani nei confronti, pensate un po' di ragazzi Daun, prego reggì.
13:25Ecco, io devo dire che queste immagini mi provocano una rabbia, una rabbia veramente
13:43incredibile, mi chiedo scusa ma è la verità. Cioè vedere delle persone che se la prendono
13:48con un povero ragazzo, Daun, spaventatissimo, io non lo so, è la vergogna dell'essere umano,
13:55non si possono chiamare esseri umani queste persone e oltretutto, questa è una cosa brutta,
14:00ma devo dirvi che durante l'occupazione israeliana della Striscia di Gaza addirittura hanno fatto
14:07uccidere un ragazzo Daun da un cane, è corretto quello che dico Montagnetta?
14:13Sì, purtroppo sì, è successo ed è successo anche che l'anno scorso un ragazzo Daun è
14:23stato ucciso a un checkpoint proprio vicino a Gerusalemme, gli hanno sparato perché come hai
14:27detto tu comunque sono persone con una disabilità, quindi se questo ragazzo Daun che era stato
14:34fermato, che non è il ragazzo che abbiamo visto adesso, era un altro, ha dato uno spintone ma
14:40perché per loro è normale, non è spontaneo e c'era un uomo palestinese che cercava di mediare
14:46la situazione e il militare dell'IDF gli ha sparato più colpi, neanche uno, ma gli hanno
14:52sparato più volte. Insomma io credo in Dio e penso che insomma queste persone poi se non qua
15:02prima o poi la pagheranno. Allora vediamo adesso invece queste immagini perché vediamo con queste
15:09immagini sono della liberazione degli ostaggi, vediamole, prego regia.
15:22Ecco, questi sono gli ostaggi, come vedete stanno bene, sono sorridenti, non sembrano aver
15:43patito tutti questi mesi di prigionia, comunque sicuramente sono in buona salute. E qui si vede
15:51insomma, vediamo poi dopo anche con Antonietta, ma si vede che Hamas è viva e vegeta, quindi
16:00insomma anche l'intento di Israele di cancellare Hamas dalla faccia della terra è miseramente
16:06fallito e questa è proprio la dimostrazione lampante di come questi combattenti siano
16:15riusciti, nonostante la disparità di forze in campo, a sopravvivere, non solo a sopravvivere,
16:22ma anche a contrastare ferocemente i soldati israeliani. Adesso vediamo, guardate insomma
16:29la folla, perché comunque è un momento importante, perché c'è la liberazione degli ostaggi e che
16:37corrisponde poi con la tregua, quindi con questa liberazione le persone pensano che
16:42finalmente potranno circolare senza che nessuno gli spari addosso o li bombardi,
16:48insomma questa è la grande speranza di questa popolazione. Ecco, però come si vede in questo
16:54video Hamas fa uno sfoggio proprio di forza, ecco, questo c'è il passaggio sulla autovettura
17:01della Croce Rossa, quindi l'effettiva liberazione e vedete, insomma, questi sono i guerriglieri
17:14di Hamas. Antognetto ha voluto farvi vedere questo video, che è un video di Hamas ovviamente,
17:20proprio per questo, per farvi vedere che insomma, dovevano radere al solo gaz e lo hanno fatto,
17:25volevano estinguere Hamas, volevano estinguere anche i palestinesi, quello l'hanno detto più volte,
17:30dovevano disintegrare tutti i tunnel che ci sono, in realtà queste persone saranno rimaste nei
17:36tunnel che non sono stati distrutti e quindi insomma è anche uno smacco, questo per Israele,
17:41voglio dire. Sì, Israele è stata palesemente umiliata, è inutile che qualche giornalista
17:49embedded cerchi di raccontare il contrario, innanzitutto la resistenza palestinese è stata
17:57minimamente scalfita, molti hanno pensato che dopo l'uccisione di Yahya Sinwar oppure di Ismail
18:03Henyeh la resistenza palestinese sarebbe crollata, in realtà comunque qui parliamo di una resistenza
18:11che dura da più di 100 anni, quindi sono in grado comunque di riprendere vigore dentro questa
18:19organizzazione e poi vorrei chiarire anche un paio di cose, nel senso che come disse anche
18:27Martin Griffiths, ex sottosegretario dell'OCIA che ha dovuto dare le dimissioni nei mesi scorsi
18:34a causa di problemi di salute, Hamas è un partito politico armato e non è un gruppo terroristico,
18:40perché altrimenti dovremmo definire anche il Likud che è il partito di Benjamin Netanyahu un
18:45gruppo terroristico, quindi Hamas in realtà è un partito politico armato, questi sono diversi
18:51gruppi di resistenza che hanno dimostrato innanzitutto di aver avuto rispetto di queste
18:56persone, perché come hai fatto notare fisicamente stanno bene, sono sempre state curate. La mia
19:03opinione personale, ma è una mia opinione personale, Benjamin Netanyahu non ha mai avuto
19:09intenzione di poter riportare gli ostaggi a casa, perché non dimentichiamo che gli ostaggi sono
19:15dei testimoni molto chiari, dei testimoni attendibili di come si è comportato Israele
19:20sulla striscia di Gaza e invece noi possiamo tranquillamente dire, l'abbiamo visto anche nei
19:26video sia recenti che passati, di come sono stati trattati anche i bambini, i bambini abusati,
19:34affamati e abbiamo potuto fare un confronto tra il prima e il dopo, il loro rilascio di persone
19:40irriconoscibili, uscite dall'inferno, sì no è inaccettabile, è inaccettabile anche che i
19:46nostri giornalisti italiani nascondano questo passaggio, sì sì è assolutamente inaccettabile,
19:52assolutamente, assolutamente. Allora adesso veniamo invece a Jenin, che adesso è teatro
19:59di una nuova diciamo così offensiva di Israele, vediamo velocemente due articoli di giornale,
20:04vediamo solo il titolo, questo è ADN Kronos, cosa ci dice? Israele ordine di evacuazione di massa
20:09a Jenin, centinaia di palestinesi lasciano le case, 13 palestinesi uccisi dall'inizio
20:14dell'operazione, muro di ferro in Cisgiordania. Poi vediamo la prossima slide regia per favore,
20:19abbiamo il post che smentisce, il post dice eccolo qua, centinaia di civili palestinesi
20:26stanno scappando da Jenin a causa dell'offensiva israeliana, dicono che l'esercito, allora dicono
20:35che l'esercito, mi sa che questo è quello successivo, abbiamo una slide prima, l'S7 regia,
20:42se ce l'abbiamo se no leggo direttamente, comunque il post cosa dice? Centinaia di civili palestinesi
20:47stanno scappando da Jenin a causa dell'offensiva israeliana, dicono che l'esercito ha ordinato
20:51loro di andarsene, ma Israele smentisce che ci sia stato un ordine di evacuazione per
20:57il campo di profughi in Cisgiordania. Grazie regia all'ADN Cronos ci dice che hanno dato
21:08un ordine di evacuazione, il post dice no, Israele smentisce, ma insomma c'è da fidarsi?
21:16E' bene comprendere due passaggi fondamentali, nel senso che quando parliamo di Jenin,
21:21noi parliamo c'è la città di Jenin e poi c'è il campo profughi di Jenin, che è come se metti
21:29caso questo, questa è la città, il campo profughi è praticamente adiacente alla città, sono 100
21:38metri di stradina, ma neanche e da lì inizia il campo profughi, la città di Jenin è una città
21:44palestinese, il campo profughi di Jenin è il fulcro della resistenza, moltissime famiglie
21:51affiliate ad Hamas vivono nel campo profughi di Jenin, quindi quello che vogliono ottenere è la
21:59distruzione del campo profughi di Jenin e nel momento in cui tu uccidi le persone, distruggi
22:05le case, molte case sono state distrutte, ma questo è già accaduto in passato e anche nei
22:10mesi scorsi, si radono al suolo gli ospedali, sparano sulle ambulanze, è evidente che molte
22:17persone se ne vanno, però le famiglie legate alla resistenza palestinese nel campo profughi
22:24di Jenin non intendono lasciare il campo profughi, non dimentichiamo che sono stati coloro che hanno
22:31dato vita alla prima e alla seconda intifada. Ecco, questo è importante anche per comprendere,
22:39vorrei far notare che comunque si tratta di una città palestinese, sotto il controllo palestinese
22:44dovrebbe essere giusto, la NP dovrebbe essere quella che ha l'autorità o sbaglio? La NP è
22:53quella che dovrebbe proteggere teoricamente i palestinesi, ma accade molto raramente,
23:01allora non voglio dire delle cose un po' così, però in realtà è una prova che spesso anche
23:10durante le incursioni di Israele, la NP non ha mai fatto in modo di tutelare le persone,
23:18comunque i palestinesi e abbiamo visto che ci sono stati proprio dei video in cui riprendono
23:22la NP che interviene, io posso fare un esempio, ho fatto delle riprese che poi vi darò perché
23:29le devo trovare, durante gli scontri nella zona di Bethlehem, quindi di Bethlehem, in
23:34cui ci sono Haida Camp e Dalchish Camp, ci sono spesso gli scontri, perché è una strada
23:42che ha il muro frontale, il muro dell'apartheid, da questa parte di muro di Bethlehem subito
23:48dietro c'è il checkpoint, si alza con una sorta di serranda, può sembrare assurdo,
23:55ma è un finto muro, c'è un pezzo che è un finto muro, da lì escono i blindati israeliani
24:02per attaccare i manifestanti palestinesi, da cui poi vengono rapiti i bambini, si lanciano
24:07fumogene etc., quella zona lì è sempre controllata dalle automobili della NP, l'ho verificato
24:14con i miei occhi durante anche delle inchieste e comunque dei reportage sul campo, in quelle
24:19ore in cui ci sono gli scontri, in cui si apre questo muro dell'apartheid, escono i
24:24blindati, non c'è una macchina, non l'ho mai vista e parliamo da dieci anni a questa
24:29parte, una macchina dell'NP, spariscono straordinariamente proprio in quei momenti.
24:36Tra l'altro quello che tu dici, confermato anche da una fonte che comunque non può essere
24:40considerata complottista, semmai autorevole, il Sole 24 Ore, Agenin, la guerra parallela
24:48dell'ANP, che è l'autorità palestinese, ad Hamas, quindi la guerra parallela dell'ANP
24:54ad Hamas, quindi l'autorità palestinese aiuta i soldati israeliani a combattere i palestinesi
25:01di Hamas. Nella città ribelle della Cisgiordania, l'autorità palestinese sostiene l'azione
25:06delle forze israeliane a caccia di miliziani e cresce la rabbia della popolazione, vorrei
25:13un po' vedere. Allora ci fermiamo adesso qualche istante per la pubblicità, subito
25:16dopo commentiamo, restate con noi. Siamo di nuovo in onda, allora prima di commentare
25:21volevo fare io un commento che mi avrei dovuto fare prima ma lo faccio adesso. Dicono sempre
25:26a Hamas terroristi, terroristi, terroristi. Allora io domando a voi che ci seguite da
25:31casa, ma se di colpo arrivasse qualcuno e vi caccia via da casa vostra, magari ve la
25:36distrugge, ve la occupa, vi sbatte in mezzo a una strada, spara i vostri figli, vi toglie
25:42qualsiasi tipo di libertà, vi rinchiude magari in una striscia di terra dalla quale non potete
25:47neanche scappare, neanche uscire, voi cosa fareste? Domandiamocelo perché prima di dare
25:54giudizi bisogna sempre immedesimarsi nelle situazioni, invece troppo spesso le persone
25:58danno giudizi senza poi considerare quelle che sono le situazioni. Antonietta questo
26:04nel suo 24 ore ci conferma che l'autorità palestinese aiuta i soldati di IDF, si rivolta
26:10contro i suoi stessi cittadini. Sì, ma questo è stato provato da diversi video e lo sanno
26:18anche i palestinesi, un 80% dei palestinesi in Cisgiordania non si fida dell'ANP, anzi
26:26ha sempre avuto molto paura dell'ANP e vorrei aprire una piccola parentesi che può sembrare
26:32una polemica, però io credo che sia giusto dare un chiarimento su questo, ho sentito
26:38e molte persone anche mi scrivono chiedendomi se sia vera o meno questa cosa, allora gira
26:44questa voce, purtroppo dopo il 7 ottobre ci siamo riempiti di ciarlatani, tante persone
26:48che dopo 5 minuti hanno cominciato a parlare di Palestina e di Palestina non sanno niente.
26:52Bravissima. Quindi è girata questa voce che Hamas sia un prodotto israeliano e che sia
26:59stata sostenuta da Israele, in realtà non è vero, è il contrario, ci sono anche dei
27:05cablò pubblicati anche da Wikileaks che provano che Hillary Clinton diede in diverse fasi
27:11milioni di dollari ad Abu Mazen e comunque a Fatah e all'ANP, ma mai a Hamas, Hamas
27:19nasce come una NGO di solidarietà, ancora prima di diventare un partito politico, si
27:25occupava di dare scolarizzazione e di dare comunque cibo alle famiglie povere, poi decise
27:30di entrare in politica. Questa sorta di idea che Hamas sia stato creato da Israele è assolutamente
27:37falsissima, quindi quello che sta accadendo ora dovrebbe chiarire ancora di più le idee
27:42di chi sia con Israele e di chi non sia con Israele, altrimenti Jenin non verrebbe rosa
27:47al suolo, è molto semplice. Tra l'altro abbiamo dei video che mi hanno
27:52dato Antonio e adesso li vediamo, sono video forti, quindi se siete persone impressionabili
27:56ci sono purtroppo dei passaggi che sono forti, quindi se siete impressionabili magari evitate
28:02di vederli. Andiamo con il primo, qui c'è l'ANP che si introduce nel campo di Jenin
28:07di nascosto, prego regia.
28:22Ecco, si introduceva nel campo profughi di nascosto, giusto?
28:42Esattamente, sì. Certo non potevano entrare dalla porta, perché c'è un cancello per
28:50chiarire, il campo profughi è adiacente alla città, ma è come se ci fosse un grosso
28:54cancello di ferro e tu lì entri nel campo profughi.
28:58E perché non potevano entrare di lì? Perché le avrebbero…
29:02Perché sanno con chi hanno a che fare i combattenti di Jenin, sanno benissimo l'ANP
29:08da che parte sta, oramai adesso spero che lo sappiano anche gli altri.
29:12Andiamo avanti, vediamo sempre delle violenze dei soldati israeliani a Jenin, prego regia.
29:20Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
29:50Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
30:21Io direi che sono immagini che si commentano da sole, insomma, se c'è una legislazione
30:37internazionale, se non sono crimini di guerra e crimini contro l'umanità questi, io penso
30:41che ogni uomo che ha un residuo di coscienza dovrebbe condannare con la massima fermezza.
30:51Esattamente, sono d'accordo, il problema però è, calcola, che vengono considerati
30:57terroristi e non sono terroristi, ed è questo il problema di fondo.
31:02Certo, una volta che uno è terrorista, è terrorista quindi non ha diritti, lo possa
31:06ammazzare, massacrare lui, i suoi parenti, la sua famiglia.
31:09Vediamo anche la prossima slide, regia, sempre sull'ANP.
31:20Questi comunque erano sempre genini, adesso vediamo invece come vivono le persone nel
31:38campo profughi, prego regia.
31:50Eh Antonietta, questa signora non ha elettricità, non ha riscaldamento, non ha nulla, quindi
32:13insomma, l'avevo visto da una bombola del gas e con un fornelletto cercava di scaldarsi
32:17il lamino alle mani, aveva un po' di pasta in bianco buttata lì.
32:21Sì, è la stessa identica metodologia che stanno usando sulla striscia di Gaza, gli stanno
32:27affamando, gli hanno bloccato l'elettricità, l'acqua, stanno distruggendo le strade ed
32:33è assolutamente inaccettabile.
32:35Questa paura io l'ho avuta già da dopo il 7 ottobre, perché mi sono resa conto, ma
32:39come tanti, che tutta l'attenzione era concentrata sulla striscia di Gaza.
32:45In realtà dobbiamo comprendere che la Palestina è Cisgiordania e striscia di Gaza, quindi
32:50dobbiamo fare in modo che tutte le informazioni e la solidarietà vadano confluite ad entrambe
32:56le popolazioni, che è la stessa identica popolazione.
32:59Comunque, oramai sono abbastanza all'estremo, nel senso che non hanno quasi più niente
33:05e le incursioni sono quotidiane.
33:09Questa è una vergogna e grida vendetta.
33:14Allora, vediamo adesso un breve video che mi ha sempre passato Antonietta, di Giuliano
33:23Merkamis.
33:24Poi Antonietta ci spiega chi è.
33:26Prego, regia.
33:39Gli israeliani sono riusciti a distruggere la nostra identità, la nostra struttura sociale,
33:45politica e economica.
33:47Il nostro obiettivo come artisti è ricostruire o ricostruire questa distruzione.
33:54Chi siamo, perché siamo, dove stiamo andando, chi vogliamo essere.
33:58Abbiamo bambini che non potevano aprire le mani, non potevano guardare nei vostri occhi.
34:04Ora sono giornalisti, sono attori, cantano, fanno esibizioni di fotografia.
34:12Penso che questo sia potenza, perché l'Israele lo vuole a piedi.
34:17E questa è la vera sfida.
34:21Questo non è vado, questo non è vado, questo non è vado.
34:32La libertà significa il saluto, e il saluto significa la libertà.
34:36Alla fine c'è il sentimento che l'anima è qui.
34:40È già una sede, e sarà solo crescente.
34:44E non credo che qualcuno, o nessuno, possa stopparla.
34:56Che bel messaggio.
34:57Allora, questo era un artista palestinese che cercava di aiutare i bambini e i ragazzi attraverso l'arte.
35:03Sì, io faccio molta fatica perché mi commuove tantissimo vedere le immagini di Giuliano.
35:10È veramente potente, il suo messaggio resta e resterà per sempre nella storia.
35:16Questa è la storia del Freedom Theater, e parliamo di Jenin.
35:21Sempre di quel campo profughi che dicono campo di terroristi che vogliono distruggere.
35:26Giuliano Mercamis lo gridò a voce alta, ed era un ebreo israeliano, insieme a sua mamma, Arna Mercamis.
35:35Sua mamma era cresciuta in una famiglia di sionisti e sposò un arabo palestinese.
35:41Decise con suo figlio di spostarsi nel campo profughi di Jenin e di creare questo Freedom Theater che oggi esiste ancora ed è portato avanti.
35:51C'è un documentario bellissimo che rappresenta Arna e si chiama The Arna's Children, che lo consiglio.
35:58Fa vedere come i bambini di Arna, questo teatro che ancora oggi è stato portato avanti dai palestinesi,
36:06ha dato la possibilità a molti ragazzi di diventare, come disse lui, dei giornalisti, ragazzi che attraverso la creatività e l'arte hanno dato vita alla libertà.
36:16Arna morì di cancro e le donne palestinesi la curarono fino alla fine.
36:22Ripeto, erano ebrei israeliani e invece Giuliano venne ucciso, ancora non si sa bene chi è stato l'omicida,
36:32venne ucciso con un colpo di pistola proprio di fronte al Freedom Theater il 4 aprile 2011.
36:38C'è un video in cui lui grida su questo muro, noi non siamo cattivi, noi siamo liberi, noi non siamo terroristi, noi vogliamo solo essere liberi.
36:50E lui parlava di noi come uomo palestinese anche, perché lui lo ha sempre dichiarato, io sono ebreo ma sono anche palestinese e tutti dovremmo sentirci così.
37:03Lui e la madre hanno dato la loro vita per la popolazione di Jenin, quindi quando si parla di terrorismo e di guerrieri bisognerebbe studiare un po'
37:14perché Arna e Giuliano Mercamis hanno fatto la storia, per quanto mi riguarda, della libertà e della bellezza attraverso la cultura.
37:25Sicuramente una persona straordinaria, in questo breve video si intuisce che era una persona sicuramente straordinaria.
37:34Tra l'altro Antonietta io lo voglio dire perché anche tu hai fatto dei progetti importanti per i bambini, tu sei fotografa,
37:40quindi hai organizzato per i bambini anche dei corsi di fotografia affinché loro potessero un domani sia distrarsi da tutto quello che li circonda,
37:48ma avere un domani una possibilità anche di fare qualcosa.
37:52Sì, adesso il progetto fotografico The Peace of Children è stato bloccato perché non abbiamo trovato dei finanziamenti che in realtà sono a costo praticamente zero.
38:05Allora Antonietta, abbi pazienza, scusami, non mi sono accorto che dobbiamo fermarci un attimo.
38:09Fermiamo un istante per la pubblicità, restate con noi subito dopo, Antonietta ci spiega meglio.
38:14Siamo di nuovo in onda Antonietta, abbi pazienza, ci stavi raccontando dei progetti importanti di fotografico per i bimbi.
38:21Sì, è un progetto indicato ai ragazzini dai 12 ai 17 anni ed è la seconda parte di un progetto, in realtà ce ne erano stati altri due, tra cui un progetto pilota è il primo.
38:33Questo è rimasto sospeso adesso temporaneamente perché non sono riuscita ad entrare in macchine fotografiche e quindi poi ci sarà un diverso modo per poterlo portare avanti,
38:45più che altro stiamo cercando dei finanziamenti bassi perché in realtà non è che richieda poi così tanti soldi.
38:51Ma quello che io ho visto, adesso sono degli ometti, è brutto perché vedi che invecchi, però te ne rendi conto perché vedi che hanno la prima barbetta e allora comincia a farti due domande,
39:06però è bellissimo vedere il cambiamento. Quando io conobbi i ragazzi di Tkua, dove appunto dissi che è morto Kusai, quel ragazzino, perché il villaggio di Tkua, Baladia,
39:20è un villaggio circondato da insediamenti di coloni, è messo un po' come Genin nel senso che ci sono incursioni continue e vedi questi ragazzini che sono stati in carcere
39:30già 13-14 anni, che conoscono la paura e quando io li conobbi loro avevano paura e odio e non avevano sogni. Adesso la metà di loro va all'università, tra cui uno in Egitto,
39:42nessuno vuole diventare giornalista o fotografo, ma vabbè non importa, però la loro visione della vita è cambiata tantissimo.
39:52Proprio come ha insegnato il Freedom Theater, i ragazzini, i bambini attraverso l'arte e la fantasia possono cambiare davvero la loro esistenza e questo è importante.
40:02Soprattutto per un bambino che cresce in un contesto come quello che abbiamo ben descritto nel corso della puntata.
40:10Allora, Antonietta, come vi dicevo, ha una grandissima esperienza e nel 2016 era proprio a Genin e ha realizzato delle interviste molto importanti.
40:20Vediamo la prossima slide, che è un articolo suo e c'è anche lei, Antonietta, nella foto.
40:28Mi lasciano morire di cancro perché è moglie di un militante di Hamas, Palestina, testimonianza shock di una madre e di una moglie,
40:35che prima di tutto si dichiara una donna palestinese, cui sono stati negati tutti i diritti fondamentali riconosciuti a un essere umano.
40:44Ecco, grazie Regia. Antonietta, questa è una storia molto toccante, questa è un'intervista straordinaria che hai realizzato.
40:52Sì, è stata un'intervista, dico la verità, nel senso che il mio collaboratore, che mi faceva anche da interprete perché in quei momenti è importante avere ogni singola parola,
41:03non puoi permetterti di sbagliare, tremava dalla paura. Perché? Perché ci siamo trovati, in quella casa siamo riusciti ad entrare solo due giornalisti.
41:15Uno fu dieci anni prima, un giornalista del The Guardian e poi entrai io, ci arrivai per caso, ma decisi di fare quell'intervista perché per me era importantissima.
41:27Asma è la moglie di Jamal Abul Al Hija, che è in galera per nove ergastoli ed è stato uno dei capi della prima intifada, lo sceicco di Jenin.
41:40Quindi quando intendiamo sceicco, intendiamo proprio il capo della resistenza e quindi delle brigate Kassam di Jenin.
41:47Questa donna, Asma, aveva un tumore al cervello. Per far comprendere, ritorniamo al discorso dei terroristi, della resistenza,
42:00questa donna è la moglie dello sceicco di Jenin, che è in prigione. Tutti i suoi figli sono in prigione, lei anche venne arrestata e anche le sue figlie vennero arrestate.
42:14A scadenza, praticamente tutta la famiglia finisce in prigione. Io ho potuto vedere nella loro casa, e ripeto, questa donna aveva un tumore al cervello,
42:24perché so che poi è stata operata, io mi sono battuta tantissimo perché questa donna venisse operata. Nonostante lei avesse questo tumore al cervello,
42:34le veniva impedito di arrivare fino a Gerusalemme per potersi operare, ma anche per poter ottenere le visite e i farmaci antidolorifici.
42:46Quindi questa donna è andata avanti per anni senza il diritto ai farmaci. Lei aveva un foglio che attestava che poteva oltrepassare quel checkpoint,
42:55però essendo la moglie di un importante capo rappresentante di Hamas nel campo di Jenin, questa donna veniva rispedita continuamente a casa.
43:07Noi dobbiamo renderci conto che parliamo di molte ore di macchina per arrivare a Jenin in Gerusalemme, sono tante ore con il checkpoint,
43:17può durare anche 12-14 ore un viaggio del genere, quindi 14 ore andare e 14 ore a tornare.
43:25Quando io entrai in questa casa io vidi tutti fuori di proiettile, sui muri. Vidi anche le foto quando loro vengono arrestati,
43:37anche quando il figlio, tutti i loro figli vennero arrestati. Uno è stato ucciso dopo la seconda intifada, Hamza, è stato ucciso.
43:48Quando loro entrano hanno fatto incursione nella loro casa, che questo accadeva un paio di volte all'anno, da sempre, quindi provate a immaginare questa donna,
43:57malata di cancro, che solo perché è la moglie di un capo delle brigate Kassam di Jenin, comunque un uomo importante, uno sceicco, questa donna si vedeva
44:10entrare ai militari dell'Idf, fargli saltare con le cariche esplosive la porta di casa, insultare i bambini, perché comunque avevano dei figli,
44:18quelle dei nipotini, malata di cancro, strattonata, a volte è successo che le hanno tirato via il velo, i figli massacrati di botte davanti ai bambini,
44:27vedere poi questi pavimenti pieni di sangue e i padri massacrati, poi arrestati come prigionieri politici, perché questi personaggi vengono poi portati in carcere
44:38come prigionieri politici, non come detenzione amministrativa, a volte sì, a volte no, ma restano dei prigionieri politici, e questo è accaduto anche lei,
44:48anche lei è stata poi arrestata un paio di volte, quindi questa è la vita di chi milita nella resistenza nel campo profughi di Jenin, ed è una vita che non ha mai fine,
44:58addirittura e concludo, quando morì il figlio Hamza, che combatté nella seconda intifada, questo fu abbastanza scioccante, però veramente lascia libiti, ci fu il funerale,
45:12quindi vi furono tutte le persone radunate, anche i combattenti della resistenza lì, intorno alla tomba di Hamza, fecero irruzione al funerale militare dell'IDF e cominciarono a sparare,
45:25e sulla tomba di questo ragazzo morirono altre persone, ecco questa è la vita dei militanti nel campo di Jenin, ed è un ciclo continuo che non finisce mai, è un ciclo continuo.
45:37Tra l'altro tu scrivi nel tuo articolo che lei non ha mai potuto incontrare il suo marito, l'unica volta che il giorno, le avevamo fissato un giorno in cui poteva visitare il marito in prigione,
45:49e gli hanno ammazzato il figlio, coinciso lo stesso giorno. Comunque insomma impedire a una persona, chiunque ha delitto alle cure, anche un assassino, se una persona sta in carcere ma ha bisogno di cure,
46:05la curiamo in Italia, non è che la lasciamo morire, in un paese democratico funziona così, quindi rendiamoci conto di quello che succede.
46:13C'è anche un'altra bellissima intervista che dà una visione anche un po' diversa, che è la prossima slide Regia, è l'intervista all'essarto di Jenin, ecco qua,
46:25che in realtà io ho letto questo articolo, lui lavorava in Israele e poi a un certo punto l'hanno espulso, giusto? Grazie Regia, possiamo toglierlo?
46:32Sempre un'intervista a Antonietta Chiodo. Quindi lui continuava a lavorare per gli israeliani, da Jenin.
46:39Esatto, spesso accade questo, nel senso che ad esempio questo era un sarto e faceva anche il servizio di lavanderia, infatti quando lo intervistai ero nel suo negozio,
46:50lui faceva un po' tutto, sartoria, lavanderia eccetera, quindi gli mandavano anche i vestiti israeliani da lavare, poi però da lavare, stirare, cucinare e mettere a posto,
47:02il carico tornava in Israele, una sorta di collaborazione concordata con il Ministero, poi questi vestiti non venivano pagati, oppure ogni tanto, ma come succede ad altri,
47:13in Jenin, quindi stiamo parlando di Jenin, i militari dell'IDF distruggono il negozio, tu ci hai messo una vita a crearti un negozio, come è successo a lui,
47:22gli hanno portato via le attrezzature più di una volta, sono rappresaglie continue, quindi nel momento in cui si chiede perché in Jenin la resistenza continua a resistere,
47:34è perché lo deve fare, perché vengono schiacciati o meglio cercano di schiacciarli quotidianamente ogni giorno, non ti danno la possibilità di ricrearti una vita
47:45e avere soprattutto, scusate la ripetizione, la possibilità di avere un'entrata economica stabile per poterti salvare la vita, ci sono persone in Jenin che hanno cercato di crearsi delle piccole fattorie
48:00in modo tale da avere gli animali da macello, poi si trovavano gli animali morti oppure le piccole fattorie bruciate e questo, ripeto, come con l'asma, il suo cancro, le deportazioni, gli arresti, è un ciclo continuo in Jenin che non è mai terminato.
48:20Allora, abbiamo ancora un paio di minuti, volevo leggere un pezzo della tua intervista, non vi è tutela reale da parte dell'ANP come abbiamo visto, l'autorità nazionale palestinese, e poi questo sarto dice
48:32nell'ultimo mese le incursioni militari con dinamiche sempre più precise avvengono nel cuore della notte tra le 3 e le 6 del mattino arrestando le persone nelle ore del sonno o sparando alle ginocchia soprattutto dei minori o ai genitali degli uomini adulti.
48:53Ecco, questo è quello che succede. Il campo profilo di Jenin è tra i più attaccati a livello militare ormai da anni, nel 2002 fu assediato per due intere settimane mettendo molte vittime, fu raso al suolo e poi ricostruito e liberato dopo sanguinose guerriglie interne in cui era coinvolta anche la jihad islamica.
49:13Poi c'è un altro pezzo che è abbastanza indicativo, adesso non vedo se lo ritrovo, mi faccia capire domanda Antonietta, Tel Aviv le procura il lavoro, le chiede di confezionare i vestiti e a scadenze alterne le distruggono il laboratorio e le ritirano i macchinari?
49:31E lui risponde esatto, non cerchi un senso a tutto questo, io ho smesso di cercarlo molto tempo fa. E questo dice tutto insomma. Tra l'altro racconta anche che durante un'incursione hanno arrestato suo fratello che non c'entrava niente, è dovuto stare 10 mesi, poi grazie al cielo è riuscito a uscire.
49:49Questo è come gli israeliani costringono questa popolazione a vivere. Io credo che questa popolazione se non fosse trattata in questa maniera, gli fosse permesso di vivere in libertà nella terra dove è nata, non penso che andrebbe in giro a fare atti di terrorismo o a prendersela con qualcuno. Magari sbaglio, non lo so cosa dice Antonietta.
50:13Ma io dico che hai assolutamente ragione e ricordiamo, perché secondo me è fondamentale, perché così la gente si fa un'idea, ma dovrebbe farsela più facilmente secondo me ultimamente, che queste interviste sono datate del 2016, siamo nel 2025, parliamo di quasi 10 anni fa, non è migliorato assolutamente nulla, anzi è peggiorato, quindi non parliamo di qualcosa che è accaduto dopo il 7 ottobre,
50:40ma queste interviste risalgono da almeno 10 anni fa, quindi facciamoci veramente un'idea ben chiara di come stanno andando le cose e di come potrebbero andare.
50:51Insomma diciamo che c'è chi purtroppo l'inferno lo vive sulla terra e lo vive purtroppo da decenni. Per questa sera è tutto, io Antonietta ti ringrazio, ti auguro una buona serata e un buon lavoro.
51:02Grazie, altrettanto.
51:04E una buona serata anche ai nostri telespettatori, io come sempre vi aspetto dal lunedì al venerdì alle 23.

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