Alcuni psicologi si sono uniti nel simbolo “Il noi che unisce” per presentarsi alle elezioni e cercare di inserire qualcuno dei loro nel consiglio, questo per evitare delle derive che, a loro modo di vedere, potrebbero compromettere la loro professione.
#Psicologi #ordine #elezioni #codice #deontologico #salute #mente #psicologia
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NovitàTrascrizione
00:00Avviso scoperto, l'informazione senza veli con Matteo De Micheli.
00:08Buonasera e benvenuti a questa nuova puntata di Avviso scoperto, l'informazione senza veli.
00:13Questa sera parliamo di psicologia, abbiamo come ospiti tre psicologi che fra poco vi presento
00:20e parleremo innanzitutto delle lezioni per il rinnovo del consiglio dell'ordine degli psicologi
00:25ma dietro a questo andiamo a cercare di capire per quale ragione diversi psicologi si stanno mobilitando.
00:31In nome della vera psicologia, perché ci sono diverse emergenze che indicano che anche questa professione è un po' alla deriva.
00:39L'abbiamo visto anche nelle scorse puntate che abbiamo dedicato al referendum per la modifica del codice deontologico
00:46che come poi sappiamo il Consiglio di Stato ha annullato.
00:50Lo facciamo insieme a Silvana Bonanni, psicologa, Comitato Nazionale Psicologi Edsu.
00:54Buonasera e benvenuta.
00:56Buonasera, buonasera a tutti, buonasera a Matteo, ti ringrazio molto.
01:01Buonasera a Domenico Albanese, psicologo, Comitato Nazionale Psicologi Edsu.
01:05Buonasera e benvenuto.
01:07Buonasera.
01:09Buonasera e benvenuto anche a Silvio Rossi, anche lui psicologo.
01:12Buonasera, grazie dell'invito.
01:15Allora, prima di tutto vediamo il Noi che Unisce che è il logo di questa lista di psicologi
01:21che adesso vedremo poi essere presentate in diverse parti d'Italia.
01:24Il Noi che Unisce.
01:26Poi abbiamo anche un piccolo video, se la regia lo mette, così lo vediamo.
01:45Il Noi che Unisce
02:16Il Noi che Unisce
02:21Il Noi che Unisce
02:44Ecco, insomma, il Noi che Unisce abbiamo visto diversi punti importanti.
02:48Silvana Bonanni, che fa parte del Comitato Nazionale Psicologi Edsu,
02:55che sarebbe psicologia per la deontologia e l'etica, la deontologia e le scienze umane.
03:00Edsu ha aderito a questo gruppo, il Noi che Unisce, a questo simbolo, insomma,
03:07non so come definirlo, per quali ragioni?
03:09Poi so che anche tu ti sei candidata.
03:12Sì, sì, Matteo.
03:15È andata così. Tu sai che il nostro comitato conduce a un'azione culturale
03:20ed è da tanto tempo che fronteggiamo gli abusi che gli ordini perpetuano su di noi.
03:27Quindi come comitato abbiamo sentito il dovere di poter aiutare questi nuovi candidati
03:35per queste elezioni, per il rinnovo dei consigli, perché abbiamo pensato che
03:41inserendo qualcuno di noi all'interno avrebbe finalmente potuto capire
03:47cos'è che non funziona in questi ordini.
03:50Quindi ci siamo prestati, ci siamo resi disponibili, loro ci hanno chiesto aiuto
03:57e noi siamo intervenuti, perché come tu sai il nostro comitato si basa principalmente
04:03sui principi di etica.
04:05Quindi sulla deontologia, sul rispetto dell'uomo in quanto essere vivente,
04:12nella sua sacradità.
04:14E abbiamo visto che la psicologia invece è alla deriva totale.
04:18E molto ben volentieri ho accettato anche la carica di candidata,
04:24seppur non mi sono mai addentrata nelle questioni in particolare dell'ordine,
04:31dal di dentro, perché dal di fuori sì, in quanto li abbiamo sempre in qualche modo
04:36combattuti, perché per qualche motivo che non si spiega perché la nostra diventa
04:42poi una battaglia ad armi impari, perché loro non rispondono mai, sono evasivi.
04:47Però noi le domande ce le facciamo.
04:50Tante domande di perché gli psicologi non possano essere messi a conoscenza
04:56dei bilanci, di come mai questi soldi, adesso poi prima delle elezioni
04:59sono venuti fuori tanti scandali, di come questi soldi sono stati sprecati
05:04in spese eccessive, penne, penne d'oro, viaggi a Londra, apericena,
05:10chi più ne ha più ne metta.
05:12Ma come questa cosa qua?
05:14Gli ordini dovrebbero avere il bilancio pubblico, non dovrebbe essere obbligatorio?
05:18Non ce l'abbiamo pubblico, non ce lo mostrano, non pubblicano nemmeno più
05:23i verbali delle loro assemblee.
05:25Quando c'è un'assemblea deve ben approvare sia il bilancio dell'anno precedente
05:29che il bilancio della previsione dell'anno successivo.
05:33Questo si fa in tutte le associazioni, quindi o l'ordine degli psicologi
05:38non è un'associazione, non rientra in queste regole, oppure è obbligato a farlo.
05:43Vedi che c'era bisogno che qualcuno si occupi un po' di più di queste faccende?
05:49No, noi non siamo autorizzati neppure a chiedere i bilanci,
05:53perché comunque ci viene risposto che non ci compete,
05:56quindi non dobbiamo sapere se già chi è al loro interno...
06:00Quindi voi come psicologi, gli psicologi...
06:03Insomma faccio fatica a crederci, perché è una cosa grave, no?
06:07Ma è così, Matteo.
06:09Gli ordini dei medici, nelle varie vicissistudini che abbiamo vissuto
06:12durante la pandemia, era scoppiato il patatrac
06:14proprio perché dovevano approvare il bilancio.
06:16Benissimo.
06:19Noi no, noi non possiamo nemmeno vederli
06:24e poi siamo anche accomunati dalla denominazione di sanitari,
06:29questo è tutto da vedere perché anche qui
06:32io mi richiamerei alla libera scelta del professionista
06:35di poter decidere se essere o meno sanitario.
06:39Io non capisco perché bisogna accomunarci tutti sotto una comune denominazione.
06:45Quindi abbiamo preso parte al programma, l'abbiamo stilato insieme
06:50e poi mi è stato richiesto di presentarmi come candidata
06:53e io volentieri per la Lombardia ho partecipato,
06:56abbiamo formato una lista di 9 candidati
06:59e abbiamo ottenuto anche un ottimo risultato
07:01perché considera che tutto questo è stato fatto in pochissimi giorni.
07:05Le elezioni che avrebbero dovuto svolgersi l'anno scorso
07:09e compare nella gazzetta ufficiale che entro l'anno 2024
07:14dovevano essere indotte e quindi sono state anche fatte con un anno di ritardo,
07:18delle elezioni si è persa traccia.
07:20Poi il 9 gennaio compare la notizia che venivano indette queste elezioni
07:25nelle varie regioni d'Italia con date diverse.
07:30L'ordine vota a seconda di come decide il presidente dell'ordine stesso regionale.
07:38Noi in Lombardia le abbiamo già chiuse perché il quorum è stato raggiunto subito,
07:43c'è stata una grande affluenza, il voto era solo elettronico
07:46e è rimasto elettronico anche per quelli che si recavano in presenza alla Casa della Psicologia
07:53perché sempre attraverso una macchinetta hanno potuto votare,
07:56quindi esclusione totale del cartaceo, anche questa non è una forma di democrazia.
08:01Molte persone, molti professionisti che sono anziani hanno difficoltà,
08:06si sono rifiutati di votare, ci hanno anche contattato, hanno detto
08:10io non voto perché non so come fare, voglio andare a fare cose inutili.
08:17Io mi accontento perché in tre o quattro giorni abbiamo messo sulla lista di candidati.
08:25Allora Silvana abbiamo dei problemi di collegamento, non ti sentiamo bene,
08:30prova un attimino a ripartire se no passiamo a un altro ospite.
08:33Mi sentite? Pronto?
08:35Vai un po' avanti e indietro, vai avanti.
08:37Pronto, pronto, mi sentite?
08:39Sì ti sentiamo, vai avanti.
08:41Però da dove devo riprendere? Ditemi.
08:44Stavi dicendo che molte persone anziane ti hanno chiamato dicendo
08:49io mi rifiuto di votare perché non so come fare.
08:51Sì esatto, molte persone anziane si sono rifiutate, ci hanno telefonato
08:56e hanno chiesto a noi informazioni se ci fosse modo di votare attraverso una scheda cartacea
09:01e noi purtroppo abbiamo dovuto leggere un regolamento in cui si ammetteva solo il voto elettronico
09:06e questa è esclusione totale di un comportamento democratico e anche etico se vogliamo.
09:14Comunque in 3-4 giorni ci siamo organizzati, abbiamo stilato programmi, abbiamo cercato di farci conoscere
09:21e il risultato per me è stato splendido.
09:23Poi non siamo riusciti a entrare perché concorrevamo con altre due liste che l'hanno fatta da padrone
09:31quindi hanno preso 9 candidati di una lista e 6 di un'altra, i posti sono finiti erano solo 15
09:37e noi nonostante avessimo ottenuto dei voti anche sostanziosi non siamo stati inseriti nell'ordine.
09:45Però questo non ci delude affatto, anzi ci fa ben sperare, ci fa ben pensare
09:53che durante questi 4 anni che ci distanziano dalle prossime elezioni
09:57noi avremo modo di farci conoscere, i nostri principi, i nostri valori arriveranno a tutti i colleghi
10:04perché stiamo cercando i mezzi di arrivare anche a coloro che sembrano ignorarci o essere contrastanti con noi
10:12ma penso che sulla fermezza e la chiarezza della nostra comunicazione non possano che apprezzare e stimare
10:23a meno che poi non ci siano degli interessi altri e su questo non discuto.
10:28Le elezioni della Lombardia sono terminate, da domani iniziano quelle per il Lazio,
10:38dico le date, il 6 febbraio cioè domani dalle 10 alle 21, il 7 febbraio dalle 10 alle 21,
10:45l'8 febbraio dalle 10 alle 21, il 9 e il 10 febbraio sempre dalle 10 alle 21
10:49quindi da giovedì 6 al giovedì 10 ogni giorno c'è l'elezione, come mai?
10:53Sì, beh perché ti ho detto è un metodo tutto loro di decidere,
10:58in Lombardia si votava dalle 7 alle 22 ininterrottamente, si fermavano per la notte,
11:03ma il voto è elettronico quindi anche questa sosta notturna non la comprende.
11:07Ma perché 6 giorni di votazione? Di solito le votazioni come si fanno?
11:10Ma per dare possibilità, perché non c'è mai affluenza, non votano, gli psicologi non votano.
11:16E non c'è un quorum? Non c'è un quorum immagino.
11:19Sì c'è un quorum, in Lombardia è stato raggiunto alla prima tornazione di voto,
11:24mentre nel Lazio no e quindi domani è la seconda convocazione al voto.
11:29E che quorum è?
11:31Beh domani si è ridotto a 2000, poi magari lo diranno.
11:35Ah quindi non è un quorum del 50%, adesso quello che chiediamo a quelli del Lazio.
11:39È un decimo, il 10%.
11:44Allora, adesso fermiamo qualche istante per la pubblicità, restate con noi e subito dopo parliamo proprio di queste cose.
11:54Siamo di nuovo in onda, allora la questione del quorum.
11:56Chi è che era intervenuto, Rossi o Alberto Albanese?
11:59Sì, Rossi.
12:01Prego, prego.
12:03Sì, stavo dicendo che la prima tornata elettorale richiedeva il 25% degli aventi diritto
12:13e quindi non è stato raggiunto il quorum.
12:16Invece nella seconda tornata che inizia domani sarà sufficiente un numero più ridotto,
12:23quindi circa un decimo.
12:26E generalmente, come in tutte le edizioni delle elezioni,
12:31è nel secondo turno che si decidono i quindici che superano la barriera
12:39e quindi diventano intorno al Consiglio dell'Ordine.
12:45C'è una questione democratica, perché se lei mi dice che in prima convocazione il 25% è già una percentuale bassissima,
12:51ma in seconda diventa il 10%, è evidente che poi chi viene eletto
12:55cosa rappresenterà, il 3, 4, 5% di tutti gli psicologi?
12:59È una cosa che non è democratica.
13:01È verissimo, però quello in effetti dipende da noi.
13:07Ci sono colleghi che sono disinteressati alle sorti dell'Ordine e a quello che succede,
13:14senza comprendere che la politica ordinistica è fondamentale e incide profondamente sulla vita
13:20di noi colleghi.
13:22È anche vero che forse negli anni c'è stata un po' di delusione.
13:28Molti colleghi ci dicono che non si sono sentiti rappresentati,
13:32che sentono l'Ordine un organismo burocratico, lento, farraginoso,
13:38che fa cadere le cose dall'alto, per cui alla fine passa anche la voglia di andare a votare,
13:45passa la voglia di perdere tempo.
13:49Si considera veramente l'elezione la perdere tempo e questo è tristissimo,
13:53perché invece stiamo parlando della nostra vita.
13:57Stiamo parlando anche della vita, se vogliamo, dei nostri pazienti,
14:01perché poi è tutto collegato.
14:04Allora noi quest'anno abbiamo provato ad entrare in gioco,
14:08proprio per portare una novità, una ventata di entusiasmo, di voglia di cambiare le cose.
14:15Certo, non possiamo promettere miracoli, non possiamo dire arriviamo noi e cambiamo tutto,
14:21perché sarebbe francamente ridicolo e futuoso.
14:24Però vogliamo dare un segnale di reale cambiamento,
14:30partendo innanzitutto da una maggiore trasparenza dell'Ordine.
14:34La prima cosa che noi faremo è rendere pubblico tutto ciò che finora è stato un po' opaco,
14:41quindi informare i colleghi di tutto ciò che li riguarda, di tutte le norme che li riguardano.
14:49Quindi innanzitutto la trasparenza e poi ampliare lo spazio di libertà della psicologia.
14:56Confrontandomi con i colleghi ci siamo tutti resi conto che negli ultimi anni
15:02c'è stato un progressivo restringimento della possibilità di autodeterminarci.
15:08Siamo stati sempre più privati di molti spazi di libertà.
15:15Attualmente è un bombardamento di linee guida, buone prassi,
15:20di regole che piovono dall'alto, non si sa bene come...
15:24Protocolli.
15:25Da chi sono?
15:27Protocolli, insomma, è l'epoca dei protocolli.
15:31Protocolli, ma chiaramente questa cosa che può forse, e dico forse,
15:37andar bene per i medici, ma per noi è ben diverso.
15:41Faccio un esempio forse banale, ma tanto per capirci.
15:45Cento persone che soffrono di ansia, sono cento persone diverse,
15:51che vivono, manifestano, esprimono la loro ansia in maniera radicalmente diversa.
15:56Ognuno è un caso a sé, ognuno ha una storia unica e va trattato in maniera unica.
16:02Allora mi domando, ma che senso hanno questi protocolli?
16:06Ma davvero sono utili per noi?
16:08Davvero avere questi obli...
16:10Io capisco che dietro c'è una logica anche difensiva, no?
16:14Anche per metterci un pochino al riparo di eventuali contestazioni, eccetera.
16:19Però non è questa la strada.
16:21La psicologia non è medicina.
16:25C'è una storia, una filosofia, una tradizione, un pensiero,
16:31bimillenario, dietro la psicologia.
16:34E dobbiamo, in qualche modo, far valere le nostre caratteristiche, la nostra unicità.
16:39Dobbiamo distinguerci e lavorare molto su questo aspetto.
16:43Riappropriarci del proprio, della psicologia,
16:48che è innanzitutto un proprio legato alla libertà.
16:52Perché? Prego.
16:55No, volevo dire una cosa riguardo ai protocolli,
16:58che a mio parere non vanno bene neanche per i medici, assolutamente.
17:01Nel senso che un medico studia, deve operare in scienza e coscienza,
17:04ogni paziente è diverso.
17:06Quindi deve applicare la terapia che, secondo lui,
17:10come anche uno psicologo e altre figure,
17:13secondo lui è la migliore per il paziente.
17:15È preparato per questo.
17:17Poi, se sbaglia, se farà degli errori, se ne assumerà le responsabilità.
17:20Ma dargli un protocollo significa impedirgli di poter magari curare
17:24in maniera diversa e magari in maniera più idonea i propri pazienti.
17:27Prego.
17:29Sì, sì. Molti medici in effetti la pensano così.
17:32E delle norme troppo stringenti,
17:35da una parte tutelano, ma dall'altra impediscono anche
17:39lo sviluppo di nuovi approcci terapeutici.
17:42Cioè, si rischia davvero di bloccare anche
17:45la scoperta, la scienza, la creatività del singolo.
17:50E poi pensiamo anche al peso che hanno dietro queste cose le case farmaceutiche,
17:54come abbiamo visto benissimo in pandemia.
17:56E allora poi dopo il medico è obbligato a darti quel farmaco
17:59perché magari lo produce quella casa farmaceutica.
18:01Quindi, insomma, è tutto un discorso complesso. Scusi.
18:04Questo a noi psicologi sfiora un pochino,
18:08però è vero, per esempio, per quanto riguarda il problema degli psicofarmaci,
18:12che sappiamo tutti che sono tra i farmaci più venduti,
18:16insieme con i sonniferi, eccetera.
18:20Chiaramente questo incide moltissimo sulla salute mentale.
18:24E quindi, in qualche modo, siamo coinvolti anche noi su questo discorso.
18:28Assolutamente. Allora, invece, Albanese,
18:32lei, insomma, come mai ha deciso di candidarsi
18:36in questa lista il Noi che Unisce?
18:40Io mi sono candidato perché
18:43nel primo tempo ho visto che nel Comitato nessuno si era presentato.
18:47E allora, data l'importanza, ho fatto presente che non potevamo
18:52non essere presenti in questa battaglia
18:57all'interno dell'Ordine.
19:00Io dico battaglia perché certe cose non dovrebbero accadere in più.
19:06Io ho ricevuto, stavo ricevendo una lettera per la sospensione
19:11e avevo ancora il tempo per cancellarla.
19:14Era la fine di ricevendola.
19:16Mi sono cancellato perché mi avrebbero sospeso.
19:19Solo per questo.
19:20E quindi nel 2022 sono stato cancellato
19:23e mi sono riscritto nel 2022.
19:26La volevano sospendere?
19:28Perché come meno...
19:33Sì, io non ero d'accordo
19:37a questo che lo chiamo con il suo nome, Enrico.
19:41Se tu non ti vaccini, la sospendiamo.
19:46Allora, al fatto che non avrei potuto lavorare
19:50ci sarebbe stata anche la beffa che avrei pagato
19:53nel 2022, l'iscrizione all'Ordine senza poter lavorare.
19:57Ho deciso di cancellarmi.
19:59E gli altri colleghi, finché hanno fatto in tempo, mi hanno seguito.
20:04Mi hanno detto, tu hai fatto in tempo,
20:07ma noi ormai siamo passati al nuovo anno
20:09e non abbiamo più potuto fare.
20:11Poi io lotterò, e anche il nostro gruppo spero,
20:15perché queste cose non avvengono più.
20:18Perché è una violenza inutile.
20:20Chi aveva bisogno di lavorare è stato messo in condizioni
20:25di inocularsi a un farmaco che non voleva inocularsi
20:29per poter lavorare, per dar da mangiare ai suoi figli,
20:33magari.
20:34È come uno che viene da te, ti dice la borsa alla vita
20:38e ti punta la pistola davanti.
20:40Allora tu devi scegliere.
20:42O dai la borsa, cioè rinuncia a lavorare,
20:45o dalla tua vita ti metti nelle mani di un farmaco
20:48che tu non conosci e che non vorresti inventare.
20:52Poi è un farmaco, diciamolo, chiaramente sperimentale.
20:56Anche io che seguo la trasmissione lo so benissimo.
20:59Io non sono vaccinato, non ho fatto neanche un tampone.
21:02Non l'ho chiamato vaccino.
21:04Che non aiutava nella prevenzione.
21:06Neanche un vaccino, perché i vaccini sono quei farmaci
21:09che prevengono la malattia e la trasmissione.
21:12Invece questo non faceva né uno né l'altro.
21:14Quindi, insomma, secondo me ha fatto benissimo.
21:17Io non l'ho chiamato vaccino perché non è vaccino.
21:21Chi è più edotto in materia medica lo sa benissimo.
21:25E questo anche noi psicologi, soprattutto i miei amici medici
21:29lo sapevano già dal 2020, che le cose stavano così.
21:34E quindi lotto perché queste cose non avvengono mai più,
21:39perché sono inaudite.
21:41Come dicevo, è come dire che ho la borsa a rida,
21:44c'è chi ha preferito andare a borsa
21:46e chi invece si è tenuto la vita.
21:48Cioè, la facoltà di scegliere una cosa che non voleva inventarsi.
21:54E quindi la mia...
21:56Inoltre ci sono altre cose estremamente grandi,
22:00come il codice di oncologia.
22:02È venuto fuori questo codice, non si sa chi l'ha preparato.
22:06Io l'ho esaminato, non era molto oncologico.
22:10Cambiava molti aspetti della nostra professura,
22:13limitando la nostra libertà.
22:15Noi non possiamo accettare che ci vengano proposte
22:20delle linee guida, dei modi di pensare,
22:23dei protocolli dall'alto.
22:25Noi dobbiamo vivere soltanto la nostra coscienza.
22:29E questo non è accettabile.
22:31Poi tutta la storia dei bambini con le mascherine,
22:35i danni del lockdown,
22:38tutte queste cose per noi psicologi erano evidenti,
22:41perché si studia nel primo anno di psicologia.
22:44Io mi sono iscritto nel 1971,
22:48quando aprì la facoltà di psicologia in Italia,
22:51ricordo il professor De Grada,
22:53che ci parlava dell'uomo della strada.
22:56Se noi chiedessimo all'uomo della strada,
22:58allora avessimo chiesto che è possibile dare dei farmaci
23:03per la transizione sessuale ai bambini,
23:07che è il loro concesso di decidere in un'età
23:11in cui non si ha assolutamente la maggiunga
23:14per decidere di parti e azioni
23:17che sono poi irreversibili.
23:20L'avremmo messo in manicomio, probabilmente,
23:24perché sono cose non vite inconcetibili.
23:27Adesso tutto quello che è assurdo è diventato la normalità.
23:33La interrompo un attimo perché abbiamo delle esigenze,
23:35dobbiamo andare in pubblicità.
23:36Restate con noi che subito dopo approfondiamo
23:38soprattutto le nuove emergenze della psicologia.
23:47Siamo di nuovo in onda.
23:48Allora Albanese, l'ho interrotta,
23:50se vuole concludere...
23:53Sì, questi protocolli, queste linee guida
23:58sono per noi una prigione in cui non siamo più liberi
24:03di lavorare in scienza e coscienza
24:06e quindi lottiamo contro tutto.
24:10Passo pure la parola.
24:12Allora, passiamo la parola a Rossi.
24:17Il problema, al di là di quelli che lei ci ha già illustrato,
24:25è come se l'ordine in qualche modo vi impedisse
24:30di perseguire, tra virgolette, la vera psicologia
24:33e quindi vi portasse a fare delle cose
24:37che non vanno bene sostanzialmente.
24:39Non condividete?
24:41No, non posso dire questo.
24:45Nel senso, non c'è una deliberata volontà,
24:49però di fatto indirettamente l'effetto è questo.
24:52Cioè, siamo talmente obberati da regolamenti, da protocolli, eccetera,
24:58che poi rimane davvero poco tempo
25:00per poi dedicarci alle vere emergenze che ci circondano.
25:04Cioè, quello che a me dispiace molto, Sa,
25:06è che noi siamo dei protagonisti anche culturali del nostro tempo
25:13eppure sembra che non vediamo i veri problemi della nostra attualità.
25:20Quindi magari troviamo tempo per fare interventi nelle scuole,
25:27per chiarità preziosi e utili, eccetera,
25:31o convenni o mille dibattiti su cose tutto sommato marginali
25:36e non vediamo le cose drammatiche.
25:41Non è che chi sa che mistero dicendo, per esempio,
25:48che il problema enorme e attuale è quello delle dipendenze.
25:54Cioè, rendiamoci conto che dall'inizio dell'anno,
25:59quindi pochissime settimane,
26:01sulle strade di Roma ci sono già sei morti.
26:04Cioè, pedoni investiti da pirati della strada.
26:07A fine anno vedremo il bilancio quale sarà.
26:10Ho visto con buona pace di Salvini che racconta
26:13che con il nuovo codice della strada gli incidenti sono diminuiti.
26:16Non è vero. Va davanti.
26:17Sì, proprio.
26:19Se andiamo a vedere poi le statistiche,
26:21scopriamo che la maggior parte degli investitori
26:24era sotto effetto di sostanze o di alcol.
26:27E io non faccio differenza fra droghe leggeri o droghe pesanti.
26:31Di sostanze.
26:32Non faccio neanche differenza se una persona che non ha fatto uso di niente
26:37va come un pazzo e tira sotto qualcuno.
26:39Non c'è dubbio.
26:41Quando uno commette un crimine, perché investire una persona in un crimine
26:45deve essere punito come se uno dà una coltellata a una persona,
26:50va in galera perché ha tentato omicidio.
26:52Se lo tira sotto e se lo uccide o non lo uccide,
26:55se lo uccide è omicidio, se non lo uccide è tentato omicidio.
26:58Invece in realtà queste persone la fanno sempre franca.
27:01Non c'è nemmeno da dirlo questo.
27:05Però quello che emerge è l'impatto dell'uso delle sostanze su questi comportamenti
27:11e anche sugli atti di aggressività e di violenza a cui faceva riferimento.
27:16Però voglio dire, gli psicologi su questo dicono una parola?
27:20L'ordine degli psicologi ha mai fatto un'indagine seria?
27:26Si è mai impegnato seriamente su questo tema?
27:29Obiettivamente dobbiamo dire che da questo punto di vista siamo stati molto lati tanti.
27:33Eppure è un'emergenza che entra direttamente dentro la vita delle famiglie.
27:38Per esempio, come il fenomeno dell'isolamento dei giovani,
27:42il famoso Shikigomori, per cui questi ragazzi che si isolano in casa
27:47che truncano il rapporto con l'esterno
27:50e vivono soltanto attraverso l'intermediazione del computer.
27:55Computer e videogiochi.
27:56Questo fenomeno è sempre più diffuso.
27:59E poi è pericoloso, perché c'è una malattia anche di dipendenza proprio dai videogiochi.
28:05In Giappone addirittura ci sono delle cliniche per curare questi ragazzi che hanno disturbi gravissimi.
28:10Ma c'è un problema anche di dipendenza proprio dal telefono cellulare.
28:14Io ho visto dei video, non ci credevo, che la mamma o il papà toglie il cellulare al ragazzo.
28:18E questo dà inescandescenza, come se fosse un pazzo.
28:21Sono esattamente delle crisi di astinenza.
28:24Come se fossero crisi di astinenza da sostanze.
28:29I certi meccanismi neurobiologici non sono molto diversi.
28:34Siamo sempre nel campo della dipendenza,
28:37in un comportamento che fa uscire dal mondo, dalla realtà,
28:43e chiude in una bolla virtuale, artificiale.
28:46Si fa con la chimica o si fa con le nuove tecnologie,
28:49ma sempre lo stesso discorso è.
28:51E' una droga digitale, prego.
28:54Non c'è dubbio.
28:57Ma vogliamo davvero prendere atto che queste sono le emergenze?
29:02Perché questo è quello che sta accadendo alla generazione dei giovani attuali.
29:07Vogliamo pensare al futuro di questi ragazzi,
29:10che sono senza progetto, senza desiderio, spenti?
29:14Allora, se non lo facciamo noi, che siamo dei professionisti della salute mentale,
29:18io mi domando chi lo deve fare.
29:21Quindi coinvolgendo in un'opera di sensibilizzazione,
29:24per esempio le famiglie, che da questo punto di vista
29:27sono lasciate un po' loro stesse, perché non c'è una vera prevenzione.
29:31Ecco perché nel programma della nostra lista
29:35c'è al centro proprio questo aspetto,
29:37di investire sulla prevenzione per la salute mentale.
29:41No, poi tra l'altro, purtroppo, questi apparecchi elettronici
29:45spesso e volentieri finiscono nelle mani di bambini piccolissimi,
29:50che iniziano a utilizzarli in età molto precoce
29:55e poi dopo, quando non riescono, hanno problemi di sviluppo,
29:57hanno problemi di concentrazione, non riescono a leggere un libro,
30:01non riescono a fare le cose che tutti i bambini del mondo hanno sempre fatto,
30:04perché sono sviluppati normalmente.
30:07Albanese, vuole sottolineare altri aspetti, insomma,
30:12emergenziali di questo momento, tra quelli che ha appena elencato Rossi?
30:17Per quanto riguarda le comunità di tossico-dipendenti,
30:21in cui ho lavorato, tra l'altro,
30:24bisognerebbe implementare delle strutture
30:29che permettono di esprimersi,
30:31perché non si possono semplicemente chiudere.
30:35Per esempio, noi avevamo organizzato,
30:40il nostro, il biologico aveva organizzato anche altre strutture,
30:45è un ciclo completo, loro mangiavano i prodotti che coltivavano
30:49e li vendevano in altre strutture.
30:52Questo progetto è fallito quando sono arrivati i fatti preconfezionati,
30:56hanno distrutto completamente il modo di sentirsi attivi,
31:00di partecipare alla vita sociale.
31:03Basta un finanziamento, una attenzione mancata
31:07a degli aspetti psicologici,
31:09che un progetto che funziona viene sabotato.
31:14Quindi, dare di spazio alle strutture
31:18che facilitano il recupero attraverso un lavoro
31:21che non è ergoterapia,
31:23ma una comunità che non sta a fumare dentro le stanze,
31:29a guardarsi in faccia,
31:32ma che partecipa alla vita sociale.
31:34Io, lavorando, non ho trovato un aiuto,
31:37perché quando questi ragazzi guarivano,
31:41non consumavano più psicofarmaci,
31:44e non so perché, invece di aiutare queste iniziative,
31:48venivano più o meno sabbiotati.
31:51Adesso potrebbe essere un caso,
31:54però questo mi è stato riferito anche da altri colleghi.
31:58Riguardo ai protocolli in generale,
32:01la medicina ha proprio fatto risarre gli infetti,
32:06anche perché dipende da chi
32:09ridige il protocollo,
32:11cosa poi si andrà a consumare in farmaci,
32:14e il conflitto di interesse
32:16mi è sembrato evidente,
32:18specialmente in questi ultimi anni.
32:21Abbiamo parlato di lockdown di bambini,
32:25e durante il lockdown,
32:27come avete ben sottolineato,
32:29abbiamo tutti ricevuto un enorme danno psicologico.
32:32Chi l'ha superato meglio,
32:34e c'è chi non l'ha superato.
32:36Soprattutto le persone come me,
32:39che mi hanno tolto il lavoro,
32:42sono rimasto chiuso in casa,
32:44e quindi con difficoltà di tutti i tipi,
32:46sicuramente non è che mi ha fatto bene in quel periodo.
32:50Però io soprattutto pensavo ai bambini,
32:53io tra l'altro vivo di fronte a una scuola,
32:56e addirittura vedevo questi bambini,
32:58che erano elementari ma anche più piccoli,
33:01con la mascherina addirittura all'aperto,
33:04li facevano uscire in cortile,
33:06e giocare, correre, fare la ginnastica,
33:09tutte le cose con la mascherina in faccia.
33:12Ora, questo senza contare poi l'impossibilità di fare sport,
33:16piuttosto che magari di uscire con gli amici,
33:19di stare insieme.
33:21Insomma, per il bambino piccolo,
33:23la comunicazione avviene soprattutto in maniera non verbale,
33:29quindi con la mimica,
33:31con anche il toccarsi, l'abbracciarsi,
33:34e per ultimo arriva con la parola.
33:37Quindi togliere al bambino questa capacità di esprimersi,
33:40e anche di riconoscere l'altro bambino come si esprime,
33:43secondo me è una gravità inaudita,
33:46e poi anche tutte le altre cose che ho elencato.
33:48Però in quel periodo gli psicologi che sono alzati in piedi,
33:52l'hanno urlato che stiamo facendo del male ai nostri bambini,
33:54ai nostri ragazzi, sono stati pochi,
33:56la maggior parte no, non l'ha fatto.
34:00Noi del comitato l'abbiamo detto,
34:03i danni sono stati incalcolabili,
34:07lei l'ha descritto abbastanza bene,
34:10i danni incalcolabili anche in parte irreversibili per questi bambini.
34:16La comunicazione non verbale è di immensa importanza,
34:21ma non c'è solo questo,
34:23io sono anche un istruttore di vela,
34:26di frequentare circoli di vela, di andare al mare,
34:29abbiamo dovuto organizzare privatamente queste cose
34:34fuori dalle strutture in cui eravamo prima,
34:37perché ce le impedivano.
34:39E' una cosa inaudita,
34:41che non aveva nessun senso dal punto di vista scientifico,
34:44anzi era anti-terapeutico,
34:47perché se c'è un virus che gira bisogna prendere il sole.
34:50Facciamo tutto il contrario di quello che dice una medicina sana di mente.
34:56A maggior ragione è importante che ci siano degli psicologi come voi,
35:01come i vostri colleghi,
35:03che quantomeno hanno compreso che le cose non vanno bene,
35:07e che bisogna fare qualcosa per cercare di cambiarle, di opporsi,
35:11perché se no, se le cose continuano ad andare avanti così,
35:14sarà sempre peggio per tutti.
35:16E se uno psicologo avverte dei problemi,
35:20è evidente che se poi questi problemi non vengono risolti,
35:24poi si repercuteranno sulle persone, sui pazienti,
35:27sulle persone che poi segue e che poi cura.
35:30Adesso ci fermiamo per qualche istante per la pubblicità,
35:33restate con noi e torniamo subito dopo.
35:41Siamo di nuovo in onda,
35:43allora Silvana Bonanni, scusami,
35:45ho fatto parlare adesso Rossi e Albanese,
35:47che sono i candidati di queste elezioni,
35:49che vi ricordo si svolgeranno da domani,
35:52da domani fino al 10 di febbraio,
35:56dalle 10 alle 21.
35:58Silvana, vuoi aggiungere qualcosa rispetto a quello che hanno detto i tuoi colleghi?
36:02Sì, volentieri, io mi sono assunto il compito di presentarli,
36:07perché questa lista ha lo stesso nome della lista Lombarda,
36:11quindi sia in Lombardia che nel Lazio siamo stati fortunati,
36:15siamo riusciti in pochissimo tempo a presentare due liste
36:19con lo stesso nome, lo stesso logo e lo stesso programma,
36:22variano quelle poche cose in riferimento alla regione,
36:25perché è ovvio che la Lombardia non può avere le stesse problematiche
36:29della regione Lazio, però siamo orgogliosissimi di questo
36:33e questo è l'augurio che noi ci facciamo,
36:36di poter estendere questo programma a tutte le altre regioni d'Italia
36:40e quindi diventare un movimento forte,
36:43un movimento che si batte per la tutela della professione,
36:48ma anche dell'utenza, quindi del paziente, del cliente,
36:52definiamolo come vogliamo, ma delle persone che si rivolgono a noi,
36:56affinché abbiano idee chiare, perché finora mi pare che la psicologia,
37:01prendendo questa deriva eclatante, abbia solo confuso le idee
37:05e abbia messo in difficoltà le persone, si pensi solo che
37:09acquistando due prodotti chili, e mi dispiace farne la pubblicità,
37:14ma si può andare dallo psicologo come prima seduta gratuitamente
37:18e sono quelli delle piattaforme, io lo trovo abberrante,
37:22lo trovo irriverente, lo trovo veramente di scarsa intelligenza,
37:29quindi per cortesia ritorniamo indietro, ritorniamo sui nostri passi,
37:34ritorniamo a riformularci come professionisti seri,
37:38professionisti che si occupano del benessere anche comune,
37:43non solo quello individuale, perché si sa che da quello individuale
37:47poi inevitabilmente si va a quello comune e quindi sociale.
37:51Quindi sono stata contentissima di partecipare e ti ringrazio moltissimo
37:57Matteo a questa intervista che hai voluto fare sia a Silvio che a Domenico,
38:02che sono due ottime figure di colleghi professionisti validi, validissimi,
38:09che si sono tanto battuti nella loro serietà professionale.
38:13Io non posso che augurare loro di avere un ottimo risultato,
38:18visto che in qualche modo si stanno facendo conoscere
38:21e che poi questo successo diventi dilagante perché giusto, perché giusto.
38:29Benissimo, allora io volevo chiedere a Rossi,
38:33uno dei grandi problemi è sicuramente questa spinta verso l'ideologia gender
38:42e soprattutto nelle scuole perché c'è chi, anche comuni,
38:46sponsorizzano degli incontri che possono essere più o meno condivisibili,
38:50io non li condivido assolutamente.
38:52Poi la cosa grave è questa teoria affermativa per cui le persone
38:58possono decidere da sole se si sentono maschi, se si sentono femmine
39:01o se si sentono femmine anche minorenni e poi in base a questo
39:04magari gli somministrano delle cose pericolosissime e irreversibili
39:08che sono i bloccanti della pubertà e poi anche fanno delle mutilazioni,
39:13cioè queste operazioni di cambio di sesso, anche questi irreversibili,
39:17che poi rendono anche le persone sterile.
39:19C'è stata una grande inversione di tendenza in Inghilterra
39:22dopo il lavoro della dottoressa Hilary Cass che ha stabilito una verità naturale,
39:27insomma nel tempo di oggi sembra una cosa strana,
39:30perché sono due, il maschio e la femmina.
39:32Poi c'è stato un enorme studio della Svezia che ha dimostrato
39:37che la maggior parte dei bambini e ragazzi che manifestano
39:42una disforia di genere, una volta che raggiungono l'età della pubertà,
39:45questa disforia svanisce nel 99,9% dei casi,
39:48quindi poi chi realmente aveva questo disturbo era una bassissima percentuale.
39:56Quindi vuol dire che tutti gli altri avevano magari un attimo di smarrimento
40:01ma poi hanno ritrovato la loro strada e tutto.
40:04Adesso è arrivato Trump in America, finalmente anche lui ha detto
40:08basta agli atleti che sono uomini che gareggiano con le donne,
40:12tutte queste cose assurde, basta con gli uffici di inclusione e quant'altro.
40:18Qui in Italia invece ancora questa cosa non è così marcata,
40:22si va ancora avanti con l'educazione anche gender nelle scuole.
40:27Qual è la posizione degli psicologi rispetto a questa cosa?
40:33Sì, quello che dice è verissimo.
40:37Cioè negli altri paesi che sono stati pionieri da questo punto di vista
40:43e quindi hanno promosso la possibilità di transizione di genere,
40:49poi hanno fatto una bella marcendiera, hanno chiuso le cliniche
40:55che erano le punte di diamante di questa idea
41:03che secondo me invece non era tanto un'idea quanto un'ideologia
41:07e d'altrondi i dati stanno dando ragione.
41:11Cioè in Inghilterra, in America e in tanti altri paesi hanno detto un attimo,
41:17io ho verificato i danni di questo approccio,
41:21hanno valutato i suicidi di persone che hanno fatto la transizione
41:27e poi sono entrati in uno stato di depressione,
41:30hanno capito di aver sbagliato e non potevano più tornare indietro.
41:33Insomma autentici drammi, veramente.
41:37Quindi chiaramente i politici più illuminati hanno detto
41:42basta, fermiamoci qua e rivediamo il tutto.
41:46Ecco, io mi auguro che anche in Italia si esca da un approccio
41:52che mi sembra a volte sia troppo ideologico su questo aspetto.
41:57Ribadisco quello che dicevo prima,
42:01il problema non è invitare i bambini a cambiare sesso,
42:08suggestionarli, fare interventi scolastici,
42:11perché in realtà i nostri colleghi che lavorano nelle scuole
42:15nella mente sono molto preparati e molto competenti per questo.
42:18Però inevitabilmente, secondo me, si crea una mentalità pericolosa
42:24come se i problemi della salute mentale fossero questi.
42:28Cioè come se mettere in dubbio la propria sessualità fosse la soluzione
42:33e la panacea per ogni problema.
42:35In realtà noi dobbiamo, come dire, rivedere un pochino tutto qua.
42:42Usciamo dall'ideologia.
42:45Viviamo in una società che è patogena e patologica,
42:52cioè è malata e produce malattia.
42:55Andiamo alle radici e le radici non sono le difficoltà di quelli
43:02che in qualche modo non si sentono propriamente nel proprio sesso
43:06e quindi vanno aiutati eccetera.
43:08Io non dico che non esista questo problema,
43:11ma andiamo oltre e vediamo le cose davvero critiche.
43:16Noi viviamo in una società che produce patologia mentale.
43:20Allora vogliamo occuparci primariamente di questo?
43:24Vogliamo investire soldi, risorse sulla salute mentale
43:29o dobbiamo ridurre tutto a una questione puramente sessuale,
43:34puramente degli organi maschili o degli organi femminili?
43:39Ma davvero stiamo a questo punto?
43:41Come se tutto si riducesse a questo?
43:44Ci vuole un balzo in avanti.
43:46È una sfida culturale a cui tutta la categoria degli psicologi è chiamata
43:52e noi ce ne dobbiamo far carico.
43:55Quindi prendiamo magari esempio dei paesi che sono andati avanti
43:59su questo piano e sono tornati indietro perché si sono resi conto
44:02che non funzionava.
44:04Allora non andiamo sempre dietro gli altri.
44:07Qualche volta mettiamoci in prima linea
44:10per davvero una vera innovazione nel campo della salute mentale.
44:17Quindi rispondiamo alle emergenze, ma quelle autentiche,
44:21non quelle nutrite di ideologia e a volte temo anche
44:26di pensiero politicamente corretto.
44:30Sì, sono queste assurdità come la carriera alias
44:33o tante altre cose sulle quali si discute tantissimo,
44:36ma a me sembra che i problemi ne abbiamo da tutte le parti,
44:38molto più gravi di questi.
44:40Sarebbe il caso di occuparsi dei problemi,
44:42non di inventarsene di quelli che non esistono.
44:46Albanese, allora abbiamo ancora qualche minuto.
44:49Se vuole aggiungere qualcosa, magari anche fare un appello agli psicologi
44:53che alla fine siete in pochi quelli che si muovono,
44:56da quello che ho capito, anche per andare alle elezioni.
44:59Sì, siamo in pochi.
45:02Io mi sono candidato perché c'è bisogno di un risveglio
45:07e quindi dico, se ci votate noi lotteremo contro questa assurdità
45:12con molta forza, proprio come ho già detto prima,
45:16perché queste assurdità non si ripetono.
45:20Sembra che ci sia un vento favorevole.
45:23Adesso anche Trump ha riconosciuto che esiste solo il sesso, maschio e femmina.
45:30Se andiamo nella direzione del buonsenso,
45:34penso che tante cose cambieranno.
45:37Noi siamo per questo cambiamento nel ritrovare le radici naturali dell'uomo,
45:43semplicemente uscire fuori dalle aberrazioni
45:46che hanno caratterizzato questi ultimi anni.
45:50Quindi propongo ai colleghi, votate noi,
45:53perché mi sembra che siamo l'unica lista che propone questi temi con forza.
46:00Ci sono anche la formazione continua, il lavoro ai giovani,
46:07tante altre cose importanti, ma se non risolviamo questa all'inizio,
46:12la libertà di scelta, di decidere in coscienza,
46:16tutto il resto non potrà essere fatto.
46:20Allora, io volevo aggiungere semplicemente questa,
46:22è stata una bella puntata,
46:24ma le cose che abbiamo detto le abbiamo dette a un pubblico prevalentemente,
46:27non sono psicologi, ci sono anche degli psicologi che ci seguono sicuramente,
46:31ma la maggior parte non lo sono.
46:33Quindi è importante sia per le persone conoscere queste cose,
46:38perché sono fondamentali,
46:40ma è importante soprattutto che siano gli psicologi,
46:43cioè i professionisti, a muoversi.
46:46È un dovere andare a votare a queste elezioni.
46:50Non restate a casa, andate a votare,
46:53oppure se potete votare, votate anche da casa,
46:55l'importante è che votiate.
46:57Ecco, perché la democrazia si esercita proprio con il voto.
47:04Se non va a votare neanche la metà degli iscritti,
47:09è poi evidente che se poi vengono prese delle decisioni,
47:13che a chi non è andato a votare non vanno bene,
47:16poi non è che potrà lamentarsi, perché la responsabilità è la sua.
47:19Cioè questo è il momento, se vogliono cambiare le cose,
47:23di andare a votare.
47:25Se invece non ci si va, poi dopo, insomma, se ci sono dei problemi.
47:29Non si può più intervenire fino alle prossime elezioni,
47:32quindi invito tutti democraticamente ad andare a votare.
47:35Il tempo a nostra disposizione è finito,
47:37grazie Silvana Bonanni, buona serata e buon lavoro.
47:40Grazie, grazie a voi e auguro a voi buone giornate.
47:45Buona serata e buon lavoro a Domenico Albanese.
47:48Grazie per averci accolto.
47:50Grazie a voi e buona serata e buon lavoro anche a Silvio Rossi.
47:55Grazie, è una piacevolissima serata. Un saluto a tutti.
47:59Grazie, grazie. Un saluto anche ai nostri telespettatori,
48:02io come sempre vi aspetto da lunedì a venerdì alle 23.
48:07Avviso scoperto. L'informazione senza velli con Matteo De Micheli.