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VENEZIA (ITALPRESS) - Abbattere le liste d’attesa è una sfida che ci appassiona. Lo ha ribadito il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, aggiornando i numeri relativi alle famigerate ‘liste d’attesa’ in Sanità e soffermandosi su quella che è la reale emergenza, ovvero la mancanza di medici. “Se il Veneto avesse i 3500 medici di cui necessita, basterebbero tre visite al giorno per ciascun medico per sanare le liste d’attesa in poco tempo”. Ciò nonostante Zaia ha ribadito che “Dal maggio 2023 a dicembre 2024 le prestazioni con priorità B (da garantire entro 10 gg dalla prescrizione) da 502 sono state azzerate; quelle con priorità D (30 gg) sono passate da 82.811 a 10.814, con una riduzione dell’87%; quelle con priorità P (60/90 gg) da 74.489 sono scese a 17.381, pari a -77%”.
xa7/tvi/mrv

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00:00un abbattimento dell'ottantasette
00:06percento in un anno. Siamo
00:07passati da più di ottantamila
00:09persone in attesa a diecimila
00:10per la categoria di trenta
00:12giorni. Ricordiamoci che siamo
00:13usciti dal covid con
00:14cinquecentomila persone in
00:16attesa di una telefonata è
00:18stato devastante. Come avete
00:20fatto? Sicuramente modelli
00:22organizzativi nuovi e grandi
00:24nostri operatori medici,
00:25infermieri os che hanno
00:26lavorato duramente, c'è un più
00:28cinque percento da produzione
00:29di prestazioni all'anno e dico
00:31anche che però resta il grande
00:32problema che mancano i medici.
00:34Cinquantamila medici meno in
00:35Italia dei quali tremila e
00:37cinquecento da noi abbiamo
00:39fatto duecento e dodici
00:40concorsi ma non praticamente
00:42concorso ogni tre giorni ma non
00:43riusciamo a assumere. Noi siamo
00:45la regione con il minor
00:46quantitativo di sanità privata
00:49eh a livello regionale e penso
00:52che quelli che oggi sono
00:53interdetti del poter utilizzare
00:54del poter lavorare nel pubblico
00:56perché pensionati eh vanno
00:58a lavorare in privata. Non
00:59capisco per quale motivo nella
01:01contrattazione privata non possa
01:03entrare nel mercato anche il
01:04pubblico. Tanto la riforma del
01:06rapporto dei medici di
01:07medicina generale che potrebbero
01:09diventare appunto dipendenti
01:11del servizio sanitario nazionale
01:12quindi della regione può dare
01:14una mano a questo problema
01:15della carenza. Ma guardi diciamo
01:17fino in fondo che non non è una
01:19battaglia contro i medici di
01:20base che sono una colonna
01:22portante. Abbiamo semplicemente
01:24eh proposto di poter
01:26eventualmente assumere i nuovi
01:28medici e non avere un contratto
01:30diciamo libero professionale
01:32come accade oggi e i quali
01:34potrebbero essere dedicati ad
01:36esempio a zone diciamo marginali
01:38dove si fa fatica a trovare
01:40qualcuno che ci va nel libero
01:42professione. Tutto qua. A me
01:43sembra roba di buon senso.

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