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Il Comune di Roma dice addio alle proroghe delle concessioni balneari e avvia nuovi bandi per l’assegnazione di stabilimenti e spiagge libere sul litorale di Ostia. Il sindaco Roberto Gualtieri ha annunciato la pubblicazione dei primi due avvisi pubblici, che riguarderanno 31 concessioni: 25 stabilimenti, 4 ristoranti e 2 spiagge attrezzate. Un secondo bando sarà dedicato a nove spiagge libere ancora prive di servizi.

La novità principale rispetto alle precedenti gare è lo “spacchettamento” delle concessioni, con l’obiettivo di garantire maggiore trasparenza e migliorare la gestione delle aree demaniali. L’amministrazione punta a valorizzare Ostia come “il mare di Roma” e a contrastare le irregolarità del passato.

Non mancano però le incognite: il Comune deve ancora rimuovere le macerie di alcuni stabilimenti abbandonati, mentre altri nove lidi sono ancora in attesa di accertamenti prima di essere messi a bando. La nuova assegnazione avrà una durata di un anno, rinnovabile fino al 2027, anno in cui dovranno essere definite le nuove concessioni su scala nazionale.

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00:00Il Comune di Roma dice addio alle proroghe delle concessioni balneari e avvia nuovi bandi
00:06per l'assegnazione di stabilimenti e spiagge libere sul litorale di Ostia.
00:10Il sindaco Roberto Gualtieri ha annunciato la pubblicazione dei primi due avvisi pubblici
00:15che riguarderanno 31 concessioni, 25 stabilimenti, 4 ristoranti e 2 spiagge attrezzate.
00:21Un secondo bando sarà dedicato a 9 spiagge libere ancora prive di servizi.
00:26La novità principale rispetto alle precedenti gare è lo spacchettamento delle concessioni
00:31con l'obiettivo di garantire maggiore trasparenza e migliorare la gestione delle aree demagnali.
00:36L'amministrazione punta a valorizzare Ostia come il mare di Roma e a contrastare le irregolarità del passato.
00:43Non mancano però le incognite.
00:45Il Comune deve ancora rimuovere le macerie di alcuni stabilimenti abbandonati
00:49mentre altri 9 lidi sono ancora in attesa di accertamenti prima di essere messi a bando.
00:54La nuova assegnazione avrà una durata di un anno, rinnovabile fino al 2027,
00:58anno in cui dovranno essere definite le nuove concessioni su scala nazionale.

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