Il Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi ha parlato all’aeroporto di Fiumicino, dove è atterrata da Atene la Torcia della Speranza dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics, in programma a Torino dall’8 al 15 marzo. “Da questi ragazzi c’è solo da imparare. A Torino dobbiamo proseguire sulla strada dell’inclusione tracciata a Parigi”, ha detto Abodi
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SportTrascrizione
00:00Ministro, la fiamma è arrivata per illuminare la strada verso Torino, come ha detto lei
00:07è una cosa molto importante che avrà un lascito importante nella vita di tutti questi
00:13ragazzi.
00:14Mi auguro, ma anche nella nostra vita, perché è soprattutto un richiamo alla nostra responsabilità.
00:18Loro, ogni volta che io li incontro, ho motivi per imparare qualcosa, li vedo sempre sorridenti,
00:25li vedo sempre festeggiare per ciò che la vita sta dando, ha anche questa opportunità,
00:29quindi noi abbiamo molto da apprendere e fare tesoro di questa loro sensibilità per
00:33cercare di mettere loro e le loro famiglie nelle migliori condizioni, non soltanto di
00:37fare sport, ma condizioni di vita.
00:39Quindi i giochi mondiali e invernali che ospiterà dall'8 al 15 di marzo Torino e il Piemonte
00:46sono semplicemente una meravigliosa parentesi che noi cercheremo di tenere più aperta possibile
00:53per fare in modo che appunto il nostro impegno si possa rinnovare ben oltre le competizioni,
00:57verranno 1.500 atleti da tutto il mondo, questo secondo me sarà un messaggio universale
01:01che in una fase come questa, anche della storia dell'umanità, penso che faccia bene, penso
01:06che possa insegnare.
01:07È un evento sportivo molto importante, ma un evento importante dal punto di vista soprattutto
01:11sociale e dell'inclusività.
01:13Sì, diciamo che prosegue un po' il messaggio che anche durante le Paralimpiadi di Parigi
01:19è stato mandato a tutto il mondo, molto spesso ci concentriamo sulle vittorie, questi ragazzi
01:25si insegnano che partecipare è ancora più importante di vincere e quindi mi auguro che
01:30questa chiave di inclusione che poi in qualche maniera consente anche di comprendere il senso
01:36della loro vita e il valore supremo della vita, aiuti un po' tutti a vedere le cose
01:42del mondo con un occhio diverso, sapere apprezzare quello che si ha e non soltanto quello che
01:47manca.
01:48Una parentesi di gioia e di sirenità non soltanto per i ragazzi che gareggiano ma anche
01:52per le loro famiglie?
01:54Sono elementi che non possono essere dissociati, viaggiano sempre in simbiosi e non è dipendenza,
02:01è amore, è una cosa diversa, lo si vede proprio dai comportamenti dei genitori ancora
02:06di più che dei figli che loro sono tutti colpiti dall'idea di gareggiare, di partecipare,
02:12ma le famiglie vedono in questi momenti quella vita normale alla quale aspiriamo un po'
02:17tutti e che loro non sempre riescono a consacrare e lo sport riesce anche a fare questi miracoli.
02:23Grazie mille Ministro