• l’altro ieri
Sassari «Eni deve dare risposte e rispettare i suoi impegni sui progetti di sviluppo legati alla Chimica verde e al territorio». Così la presidente Alessandra Todde oggi, venerdì 7, a Sassari per l’incontro convocato dalla Regione sulla Chimica Verde. Presente l’assessore all’Industria Emanuele Scano, i sindaci di Sassari, Giuseppe Mascia, Alghero, Raimondo Cacciotto e Porto Torres, Massimo Mulas, l’amministratore della Città Metropolitana, Gavino Arru, il Consorzio industriale provinciale, Confindustria, rappresentati regionali e locali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl, i parlamentari del territorio Silvio Lai ed Ettore Licheri. Lo scopo è firmare una piattaforma condivisa, che parta dal Patto per il Territorio firmato a Nule nel 2022, che consenta di portare la vertenza a Roma, con la convocazione di una cabina di regia che coinvolga governo ed Eni. (a cura di Giovanni Bua - video Ivan Nuvoli)
Trascrizione
00:00Allora, una convocazione per arrivare a una posizione condivisa, da portare a Roma, una
00:07convocazione, forse un tavolo di regia, è tanto attesa.
00:11Sì, cos'è importante per noi è appunto non soltanto sentire tutti gli stakeholder
00:16e quindi avere una posizione unitaria, ma soprattutto avere anche delle proposte da
00:21poter portare a quello che è poi l'attore protagonista che è Eni, che chiaramente deve
00:27fare in modo di farci capire in maniera assolutamente cristallina quali sono i suoi investimenti,
00:32quali sono i suoi piani industriali, quali sono le prospettive, in maniera tale che tutto
00:36il territorio possa ovviamente anche pianificare di conseguenza.
00:40Questa è una cosa che noi chiediamo con forza, credo che sia importante anche discutere
00:45oggi relativamente alla transizione energetica che stiamo portando avanti, anche perché
00:51questo ovviamente avrà impatto anche su questo territorio e soprattutto, ripeto, dovremmo
00:56parlare con tutti rispetto a quelle che sono le prospettive, in maniera tale da avere una
01:00posizione forte del territorio della Sardegna da poter portare in cambio i negativi.
01:05Anche perché l'Atene-Caverda non è stato il suo progetto nel 2011, rimane dunque un
01:09progetto assolutamente attuale, anche se è ancora più strano.
01:12È un progetto importante nella misura in cui stiamo vedendo quanto è sostanziale anche
01:18per le politiche industriali nazionali essere in grado ovviamente di avere questo tipo
01:24di produzioni.
01:25Certamente dobbiamo interrogarci su come rendere queste produzioni competitive, quindi su
01:29quelli che sono i loro costi, che sono chiaramente anche costi operativi, per esempio i costi
01:34energetici, il tema delle opportunità di lavoro.
01:38Chiaramente la cosa che dobbiamo anche cercare di capire è quelli che sono investimenti
01:43ricercativi.
01:44Ci sono state tante promesse da questo punto di vista e ancora li stiamo veramente andando
01:48a riempire.
01:49Grazie mille a voi.

Consigliato