Tg Giovani su Rtp: protagonisti gli studenti dei licei "Maurolico" di Messina e "Galilei" di Spadafora
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NovitàTrascrizione
00:00Tigi giovani prontissimi per iniziare. L'appuntamento di oggi è stato curato
00:06dagli studenti e dalle studentesse del liceo classico Mauro Lico e del liceo
00:10scientifico Galilei di Spalafora. Anche in questa occasione ci porteranno a
00:15scoprire i tanti progetti che animano le loro realtà scolastiche, ci parleranno di
00:21incontri particolari e anche di qualche attività che li ha portati fuori dalla
00:26città. In studio ci sono Sofia e Marta prontissime per una nuova puntata del
00:32Tigi giovani. Cominciamo!
00:56Deriva dal verbo latino certare e significa gareggiare. Oggi vi portiamo
01:09alla scoperta del certamen, una competizione classicheggiante che ogni
01:13anno impegna tantissimi studenti in una sfida all'ultima traduzione. Un
01:21laboratorio di teatro che stimola non solo passioni e attitudini al
01:24palcoscenico, ma che rappresenta un vero viaggio interiore per gli studenti che
01:28ne fanno parte. Al Galilei teatro e scuola camminano a braccetto.
01:36Un'esperienza unica e ripedibile, è così che gli studenti del liceo Mauro Lico
01:41definiscono il viaggio annuale a Tervisio. Divertimento, sport ad alta
01:45quota, condivisione e tanti ricordi da portare a casa.
01:50Storie di ragazzi che dimostrano che lo sport è più di una gara e crescita,
01:57impegno e condivisione e lascia segni che vanno oltre al campo di gioco, valori
02:01che scandiscono le giornate di tanti studenti sportivi.
02:11Ben ritrovati con il Tigi giovani. Oggi a farvi compagnia l'informazione curata
02:16dagli studenti e le studentesse del liceo classico Mauro Lico e del liceo
02:20scientifico Galilei di Spadafora. Io sono Marta Deghedano, in rappresentanza del
02:24Galilei e accanto a me Sofia De Salvo. Ciao Sofia. Ciao Marta e benvenuti a
02:29tutti anche dal liceo Mauro Lico. Anche in questo nostro secondo numero vi
02:32parleremo di tanti progetti e attività che animano la nostra realtà scolastica.
02:36Marta, a te la parola per lanciare il primo servizio.
02:40Cosa vuol dire al giorno d'oggi partecipare ad un certamen? A partire da un breve
02:44accenno alla storia di questo tipo di competizione per arrivare poi alle
02:48varie categorie esistenti oggi. Vi portiamo alla scoperta di questo mondo
02:52fortemente classicheggiante e interamente rivolto a noi ragazzi.
02:55Servizio di Michele Lupo e Ludovico Russo.
02:59Certamen, un vocabole appartenente alla lingua latina indicante una competizione,
03:04una contesa, un duello, che utilizziamo oggi per fare riferimento alle gare di
03:09traduzione che si svolgono ogni anno in numerosissimi licei e università di
03:13tutta Italia. Nella cultura classica, con la parola certamen, si indicava una
03:18competizione in cui due o più poeti si confrontavano a suon diversi altisonanti.
03:22Questa tradizione non era altro che l'eredità dei cosiddetti agoni tragici
03:27che si tenevano nell'antica Grecia e durante i quali diversi tragediografi
03:31dell'epoca mettevano in scena la loro trilogia tragica originale, affinché
03:35questa potesse essere giudicata dal pubblico e dal collegio degli arconti.
03:40Oggi certamina continuano la loro storia e ne esistono vari tipi.
03:44Alcuni, infatti, prevedono la redazione di un testo latino originale, poetico e in
03:49prosa, da inviare una commissione esaminatrice.
03:52Altri, invece, prevedono la traduzione dal latino all'italiano e la stesura di un
03:56commento, che può essere di qualsiasi tipo.
03:59Il modello più diffuso, però, rimane quello della traduzione dal latino
04:03all'italiano corredato in un commento filologico-letterario in lingua italiana.
04:08Fanno parte di questa categoria anche certamina come il Certamen Peloritanum,
04:13che si svolge ogni anno presso il nostro liceo.
04:17È chiaramente degno di menzione anche la Gonzan Claius, ospitato dal liceo
04:21classico Giuseppe Lafarina, che prevede la traduzione di un testo dal greco
04:24antico all'italiano e la redazione di un commento in italiano.
04:28Queste competizioni simboleggiano chiaramente la matrice classica delle
04:32radici della nostra cultura e ci permettono di riportare in vita anche
04:36quel modo di competere sano e genuino che distingueva i nostri antichi avi
04:40dagli altri popoli e che, nella vita di tutti i giorni, si potrebbe talvolta
04:44considerare ormai perduto.
04:47Da alcuni anni, al Liceo Galilei, si sperimenta il Laboratorio Teatrale,
04:51che aiuta a formare giovani attoi e atteici e, soprattutto, educa a conoscere
04:55noi stessi e gli altri.
04:57Ce ne parlano in questo servizio Pierantonio Canistaci, Serena Canistà e
05:01Asia Venuto.
05:02Avvicinarsi al mondo dello spettacolo,
05:04confingere la dimirezza, aumentare l'autostima e accrescere la
05:08consapevolezza di se stessi.
05:10Sono questi gli obiettivi che vuole perseguire il Laboratorio Teatrale ogni
05:14mercoledì con l'aiuto del regista, il maestro Sasa Neri.
05:19Siamo qui con il maestro Sasa Neri.
05:22Sasa, come mai hai scelto di insegnare teatro nelle scuole?
05:25Perché nelle scuole ci si vede i ragazzi, cioè c'è il futuro.
05:29Il teatro rischia di essere una cosa stantia, con un sapore di vecchiume a volte.
05:35Mentre invece si insegna, si lavora al teatro appunto, si impara tantissimo da
05:40ciò che è sempre una sorpresa.
05:42Può dare una grande spinta emozionale ad ognuno dei ragazzi.
05:47Oggi come oggi, quale pensa possa essere il ruolo del teatro nella nostra società?
05:52Beh, oggi come ieri, come sempre.
05:54Teatro è formativo, è rappresentazione della vita stessa, sia quello che è già
05:59accaduto, sia quando si racconta qualcosa di totalmente inventato che probabilmente
06:02accadrà.
06:03E allora il teatro diventa didattico, formativo per ogni persona che si
06:08avvicina a questa disciplina.
06:09Il ruolo del teatro nella società di oggi dovrebbe essere il più spazio possibile.
06:14Oggi come oggi è un po' più complesso, perché per fare questo abbiamo bisogno di
06:17tante cose.
06:18Dovrebbe fare in modo da aprire al mondo ogni tipo di realtà personale.
06:24Il teatro dovrebbe essere ancora più presente nelle scuole, ma la cosina sta
06:27cambiando.
06:28E sarà sempre meglio in società.
06:29Quale consiglio vorrebbe dare ai giovani a cui piacerebbe coltivare questa passione?
06:34Il consiglio sarà uno.
06:36Bisogna approfondire la capacità di ascoltare ciò che c'è intorno a noi, la
06:42gente, e ascoltare anche noi stessi.
06:44Ascoltare è fondamentale per riuscire a capire quale può essere la tua identità
06:49all'interno di un progetto teatrale, di spettacolo, che possa diventare un lavoro
06:53o semplicemente una passione da seguire.
06:55Riuscire ad ascoltare prima ancora di parlare, prima ancora di muoversi, restare
07:01in ascolto di ciò che ti travolge nella vita.
07:04Siamo qui, grazie mille per il tempo che ci ha dedicato.
07:08Vi auguriamo un buon lavoro con i ragazzi dei laboratori teatrali per il nostro
07:12liceo.
07:13Grazie a voi.
07:14La cosa bella è che questo laboratorio, nell'arco degli anni, è cresciuto
07:19parecchio.
07:19Quest'anno, l'Italia di Teatro Galilei darà delle grandi soddisfazioni.
07:24Uno degli aspetti che più amiamo della scuola è, sicuramente, quello delle gire
07:29scolastiche.
07:30Vogliamo quindi raccontarvi l'esperienza unica e irripetibile che abbiamo vissuto
07:33a Tarvisio.
07:34Servizio di Michele Lupo e Sofia De Salvo.
07:38Anche quest'anno, quasi come una tradizione ormai, il nostro liceo ha preso parte al
07:43progetto sportivo sci alpino Tarvisio.
07:45I ragazzi delle classi quarta e quinta sono partiti il 9 febbraio per la cittadina
07:49Fiulana, accompagnati dal referente Alessandro Filoramo e dai docenti accompagnatori Gaetano
07:54Giandoriggio, Maria D'Angelo e Marco Di Bella.
07:56Una settimana in cui gli studenti hanno avuto modo di confrontarsi per la prima volta e
08:00non con uno sport che, come gli altri, richiede dedizione, impegno e voglia di mettersi in
08:05gioco.
08:06Per coloro che avevano già partecipato negli anni scorsi, è stata una buona opportunità
08:10per ritrovare quel senso di appartenenza che ogni anno diventa l'eredità di un progetto
08:14all'insegna dell'apprendimento e del divertimento.
08:16E per chi ha partecipato per la prima volta, è stato il momento di capire sulla propria
08:20pelle perché la settimana bianca a Tarvisio è un'esperienza che rimane nel cuore degli
08:24studenti anche dopo essere tornati a casa.
08:26Affiancato allo sport, c'è la voglia di vivere i giorni con il sorriso, in armonia
08:31con i valori che la scuola trasmette ai ragazzi.
08:33Insieme alle ore di sci mattutine e pomeridiane, gli studenti hanno vissuto molte esperienze
08:37recreative, come la visita in Austria a Villach e il pomeriggio trascorso le terme di Villach
08:41o la passeggiata attorno ai laghi di Fusine.
08:44Quest'anno, l'ultimo giorno, si è anche tenuta una gara con una premiazione tra i
08:47vari gruppi sciistici, occasione per ricordarci quanto la competizione sana sia sempre motivo
08:51di una sfida prima di tutto da affrontare con noi stessi.
08:54Insomma, una settimana che permette agli studenti di apprezzare il clima della montagna e staccare
08:59la spina dai doveri quotidiani.
09:00E se le immagini di questo servizio non sono sufficientemente eloquenti, vi lasciamo una
09:04testimonianza diretta di chi ha preso parte in prima persona al progetto.
09:09Come è stato nel complesso questa esperienza tant'iniziativa?
09:12La verità è che è stata molto interessante, anzi, io l'ho cominciato prima di quest'anno
09:18e riparare con i miei compagni e i miei amici, anche i miei amici da quest'anno, che avevano
09:23continuato in scuola, è stato veramente qualcosa di molto bello e che vorrei anche fare quest'anno.
09:29L'impatto dello sport nella vita di noi giovani, impegno e sacrificio, che insegnano valori
09:34fondamentali, soprattutto fuori dai campi.
09:36Lo sport a scuola, tra ricerca del benessere psico-fisico, divertimento e competizione.
09:41Una scelta vincente.
09:42Il servizio è a cura di Andrea Gardile.
09:45Lo sport è benessere, disciplina e socialità.
09:48Men sana in corpore sano.
09:50Questo non è solo un motto, ma è una realtà per tanti giovani atleti.
09:54Abbiamo intervistato alcuni ragazzi che hanno partecipato alle competizioni sportive e scolastiche
09:58per scoprire cos'è per loro lo sport e come è influito sulla loro crescita.
10:02Siamo qua con Marco Pavone, Quinta BS.
10:05Che sport hai praticato negli ultimi campioni studenteschi?
10:07Atletica.
10:08Come si sottdivide l'atletica all'interno degli campioni studenteschi?
10:12L'atletica si divide in due grandi sport, possiamo dire la corsa campestre e l'atletica
10:17su pista.
10:18La corsa campestre sono già state fatte le fasi provinciali, mentre per quanto riguarda
10:22l'atletica su pista verranno fatte poi in primavera.
10:24Siamo qua con...
10:25Giulia Cucinotta, Prima F.
10:27Che sport hai praticato negli ultimi campioni studenteschi?
10:29Palla a volo.
10:30Pratichi palla a volo anche al di fuori?
10:32Sì, e lo pratico da qualche anno.
10:34Che valori ti ha insegnato la palla a volo?
10:36La palla a volo è molto importante, mi ha insegnato a crescere, a fare amicizie e grazie
10:40a questa scuola abbiamo avuto l'opportunità di giocare nelle ore scolastiche.
10:45Peccato per il risultato, ma l'importante è che ci siamo divertiti.
10:49Grazie.
10:50Siamo qua con...
10:51Iola Di Giovanni, Quinta BS.
10:52Che sport hai praticato negli ultimi campioni studenteschi?
10:54Orienteering.
10:55In cosa consiste l'orienteering?
10:57L'orienteering è uno sport individuale o di squadra che dà a disposizione di gioca
11:00una mappa nella quale sono segnate diverse lanterne, cioè punti da raggiungere, nel
11:04minor tempo possibile.
11:05Quindi bisogna appunto portare avanti questo percorso nel minor tempo possibile.
11:10Grazie.
11:11Siamo qua con...
11:12Marco Ieri, Quinta BS.
11:13Che sport hai praticato negli ultimi campioni studenteschi?
11:16Quest'anno siamo andati a Milazzo per fare l'orienteering e a Gioiosa Marea per fare
11:22la corsa grandessa.
11:23Hai già partecipato ai campioni studenteschi prima?
11:26Sì, negli anni scorsi abbiamo fatto il tennis presso il Col Sunimè e anche il badminton
11:33dove abbiamo vinto presso la scuola Verona Trento.
11:36Grazie.
11:37Le storie di questi ragazzi dimostrano che lo sport è più di una semplice gara.
11:42È crescita, impegno, condivisione e spesso lasciano segni che vanno oltre il campo da
11:48gioco.
11:49L'informazione, i giovani, le nuove tecnologie, sono questi alcuni dei temi più affrontati
11:54al giorno d'oggi e che sono stati attenzionati tramite gli interventi relatori e il dibattito
11:58con gli studenti durante l'incontro organizzato da Gazzetta del Sud presso il nostro liceo
12:03classico, servizio di Ludovico Russo.
12:06In una società in continua evoluzione tecnologica, i giornali sono forse destinati a scomparire?
12:11Con questo interrogativo, il 28 febbraio 2025, a vuoto inizio nell'Aula Magna del liceo
12:17classico e coreotico Francesco Mauro Lico, l'incontro l'informazione giovane, giornalismo
12:22di qualità e tecnologia responsabile.
12:24All'evento hanno preso parte la presidente del liceo Giovanna De Francesco, la coordinatrice
12:29dell'inserto Noi Magazine Natalia Larosa, il presidente della Gazzetta del Sud Lino
12:34Morgante e il direttore responsabile Nino Rizzo Nervo.
12:38Terminati gli interventi iniziali, inerenti nuovi mezzi di comunicazione, la produzione
12:42cartacea dei giornali e il rapporto fra i giovani e il mondo dell'informazione, a vuoto
12:46inizio, proprio grazie alla partecipazione attiva degli studenti e delle studentesse,
12:51un partecipatissimo dibattito, durante il quale i relatori hanno avuto anche la possibilità
12:56di ampliare ulteriormente il focus delle loro riflessioni.
12:59Tra le varie criticità che sono emerse, quella maggiormente attenzionata è stata sicuramente
13:04la consapevolezza che al giorno d'oggi i ragazzi tendano a preferire l'immediata e vantaggiosa
13:09velocità delle intelligenze artificiali all'originalità e alla creatività della scrittura.
13:14Due qualità che un tempo erano, non a caso, i punti di forza di un'arte straordinaria
13:19del giornalismo, ma che oggi vengono costantemente penalizzate anche dalle riforme stesse del
13:24sistema scolastico.
13:25Proprio per riavvicinare le nuove generazioni al mondo della scrittura, nel 1996, grazie
13:31al presidente Morgante, nacque l'Inserto Noi Magazine, uno spazio interamente dedicato
13:36agli studenti e alle studentesse delle scuole messinesi.
13:39Come ribadito da quest'ultimo, il giornale è passato, presente e futuro dell'informazione
13:46e la sua instancabile ricerca provvede nell'animo dei ragazzi ad instaurare una passione che
13:51lì e ci caratterizza indistintamente.
13:54Terminato il dibattito, la dottoressa La Rosa attenua un intervento conclusivo, mettendo
13:59in evidenza i punti fondamentali del confronto tra i relatori e gli studenti.
14:04Inoltre, facendo riferimento ad uno dei numerosissimi articoli pubblicati sull'Inserto Noi Magazine,
14:10la giornalista ha concluso il suo discorso invitando il giovane auditorio a riflettere
14:15sull'importanza dell'uso delle proprie abilità creative rispetto al banale ricorso
14:19alle moderne intelligenze artificiali.
14:22La storia di una donna che con la sua tenacia è riuscita ad esercitare una professione
14:27che sembrava essere appannaggio solo degli uomini.
14:30Una vicenda narrata tra le pagine di Vir di Mura.
14:33I giovani lettori e lettrici del Liceo Galilei hanno incontrato Simona Loiacono,
14:37autrice di un affascinante romanzo ambientato nella Catania del Medioevo.
14:41Il servizio è di Teresa Luca.
14:43Lunedì 3 marzo il Liceo Galilei di Spadafora ha avuto la possibilità di partecipare
14:48ad un incontro con la scrittrice Simona Loiacono.
14:51La giornata è stata scandita da numerose curiosità e riflessioni riguardanti il suo ultimo libro
14:56Vir di Mura, a cui l'autrice ha risposto calorosamente.
15:00Il libro e il duro lavoro della Loiacono ci ha resi consapevoli di una figura fondamentale
15:04per la Sicilia del 1300.
15:06Vir di Mura infatti è stata la prima femmina dottorissa a ricevere la licenza medica
15:11Mirata a curare i più poveri, i dimenticati, per alleviare non solo le loro piaghe,
15:15ma anche i tormenti psicologici.
15:17Per seguire la sua vocazione ha messo a repentaglio la sua stessa vita,
15:21durante la quale ha avuto molti dispiaceri,
15:23quai la perdita del padronia e del marito pasquale,
15:26due uomini che l'hanno sempre incoraggiata e supportata.
15:29Incompense sui sacrifici non sono stati vani,
15:32in quanto ha ricevuto un titolo fino a quel momento impensabile per una donna.
15:36La sua figura quindi non è ancorata solo al passato, ma rivive ogni giorno in noi,
15:40grazie all'immancabile tatto e delicatezza di Simona Loiagono,
15:44che è stata impeccabile nel realizzare un monito di determinazione e risolutezza per le donne.
15:49Bene, intanto la ringraziamo.
15:51Grazie a voi.
15:52Ci tenevamo insomma a chiederle che cosa si trova,
15:55a causa insomma della sua catiera da dottrice,
15:59a stare dietro questa scrivania,
16:01è davvero un pubblico così giovanile, così vasto.
16:05Soprattutto se noi le doniamo, le regaliamo qualcosa, insomma, con questi incontri.
16:10Io imparo moltissimo, in realtà imparo più dai ragazzi che dagli adulti,
16:15e sono piena di gratitudini, questo si prova.
16:18Molta gratitudine, molto supporto,
16:20perché non si immagina mai di poter portare così tanti cuoricini,
16:24che spera di arrivare a tutti,
16:26però quando puoi accadere è sempre motivo di oreo.
16:29Certo, grazie.
16:30E poi, ultima domanda, insomma,
16:32se ha qualche progetto futuro,
16:34se può darci una piccola anticipazione sul prossimo libro?
16:37Progetti futuri ne ho tantissimi.
16:39Il prossimo libro, ahimè, non posso svenare nulla,
16:42perché la gata edificio l'ha invitata al silenzio,
16:45però posso dire che si tratta sempre di una donna,
16:48è una che è vestita, che ha delle vicende,
16:51che ho dovuto ricostruire in parte all'universo orico,
16:54e che in parte, insomma, ho reinventato,
16:57come spesso faccio con questi personaggi.
16:59È una donna di particolare sensibilità e colaggio,
17:03spero che possiate verificarlo.
17:05Va bene, grazie mille.
17:08Bene, era questo l'ultimo servizio del nostro TG Giovani.
17:11Grazie per averci seguito e un saluto speciale
17:13a tutti i nostri compagni e compagni che ci seguono da casa.
17:16Grazie anche a Sofia per aver condiviso con me questo studio oggi.
17:20Grazie a te, Marta.
17:21Salutiamo e ringraziamo anche tutti i nostri docenti
17:24e ricordiamo che l'appuntamento con il TG Giovani
17:26torna venerdì prossimo alle 15.15.
17:29Da Lic. Mauro Ligo e Galilei è tutto.
17:31Alla prossima!
17:58Sottotitoli e revisione a cura di QTSS