Ultima puntata de "Il Mangiastorie" con i sei migliori racconti che hanno fatto rivivere emozioni e ricordi
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Novità Trascrizione
00:00:00mamma mia che stanchezza, distrutto qua si sono mangiati tutto non hanno lasciato nulla e noi
00:00:08non abbiamo mangiato niente, io no, meno male che abbiamo assaggiato però dai qualche scherzi
00:00:14a parte qualcosina 16 dividi focaccia, è stata una bell'esperienza, io non voglio vedere più la
00:00:23focaccia fino all'estate prossima però ci siamo divertiti io penso che si potrebbe anche diventare
00:00:29rifarla, io lo rifarei, ma non con la focaccia, magari con qualcos'altro chissà , no ma abbiamo
00:00:35avuto degli ospiti interessanti ci siamo anche divertiti abbiamo mangiato io penso che si può
00:00:42provare, guarda in che scenario siamo concluduti, hanno spazzolato via tutto qualsiasi cosa, meno
00:00:52male che ci siamo fatti da fare, per niente si chiama il mangiastore, dietro le guinte, qual è
00:00:56stata la storia che ti ha colpito di più? La storia che mi ha colpito di più sicuramente è quella di
00:01:02Roberta Macri che usa i social per condurre una battaglia per l'abbattimento delle barriere
00:01:10architettoniche visto che è una ragazza disabile, la mia puntata con quelli che lavorano di notte mi
00:01:17ha colpito insomma perché abbiamo abbiamo sentito tante storie importanti che riguardano la
00:01:24città di Messina, penso che ne racconteremo altre, ce ne sono tantissime storie da raccontare
00:01:29altri personaggi da scoprire, chiudiamo qui abbiamo soltanto un bicchiere vuoto pulito e
00:01:34non possiamo neanche brindare, rimettiamolo qua magari lo ritrodiamo chissÃ
00:01:54e chissà , chissà dovessimo rifarla come quando abbiamo concluso seduta al tavolo, chissÃ
00:02:08magari la rifaremo però nel frattempo ci farà piacere anche rivedere qualche spezzone di tutte
00:02:15le puntate andate in onda, 8 puntate, 16 focacceri, 16 specialità di focaccia ma intanto ripercorriamo
00:02:21la prima puntata, quella della Movita, si, dedicata al mondo della notte e i suoi protagonisti che
00:02:27ci hanno raccontato anche delle storie di vita toccanti talvolta, ad esempio quella di Ellen
00:02:32Brown che ci ha raccontato la storia che ha segnato poi la sua carriera così come una particolare
00:02:39parte della vita di Giampolo Bicchieri, che è un altro piano, un giovane organizzatore,
00:02:45io però Salvatore volevo tornare sulla storia di Ellen Brown perché dietro questi personaggi che
00:02:53così sembrano molto sempre sul pezzo, sempre allegri, supereroi, ci sono anche delle storie
00:03:00di vita molto intense e che talvolta ne hanno condizionato la carriera. Ellen tu hai fatto la
00:03:07prima serata nel 2003, la tua prima vera serata da sola e poco dopo che cosa è successo?
00:03:13Ho avuto una brutta notizia, è una malattia, l'incaricatore oncologico c'è un caso e quindi mi
00:03:24hanno un attimino bloccato ovviamente nel napice della mia carriera. Cosa stavi facendo in quel
00:03:31momento? Ho iniziato nel 2003 come Ellen Brown, io da anni, l'abbiamo già detto prima, non faccio
00:03:37le disgioghi, ma nel 2003, proprio nel napice, dovevo andare a suonare, a fare il dj set per una struttura famosa
00:03:46ad Olbia, che ho dovuto rinunciare facendo soltanto, alla fine, una data tutta l'estate,
00:03:55dovevo fare tutta la stagione estiva e poi chiaramente questa fortuna non mi è ricapitata,
00:04:00però nonostante questo sono riuscita in ogni caso ad andare avanti. Naturalmente la musica mi ha
00:04:08aiutata, quindi posso dire in maniera molto serena che veramente esiste la musicoterapia, cioè io
00:04:17facevo il dj set, andavo a mettere musica o a suonare, nel termine to play, perché i musicisti si
00:04:24arrabbiano ogni volta che noi dj utilizziamo questa espressione, quindi mutuato lo termine to play,
00:04:31insomma suonare in questo senso, io andavo a fare il dj set, quindi nonostante le sedute di
00:04:38chemioterapia e durante il dj set io non sentivo alcuna forma di dolore, mentre quando finivo di
00:04:47toccare il disco, di suonare, quindi levavo la puntina del disco e cominciavano i dolori
00:04:54atroci, perché io ero sotto morcina. La musica ti ha salvato oltre chiaramente alle cure della
00:05:03medicina? La musica è stata veramente la mia fonte di salvezza, perché quando ho finito poi
00:05:09la chemio io sono andata a suonare anche all'estero, cioè suonavo molto all'estero, soprattutto all'estero,
00:05:14suonavo più all'estero che fondamentalmente in Italia, quindi ho girato tutto il mondo per venire a suonare
00:05:19poi a Messina e mi ha aiutato tantissimo, perché se non ci fosse stata la musica io sarei qui a parlare con voi.
00:05:26Tu sei? Io sono un agente assicurativo. Fai l'agente assicurativo? Durante il giorno come Clark Kent, durante il giorno e il pomeriggio.
00:05:37La sera ti trasformi? Di sera mi trasformo sì, con gli amici che comunque vogliono venire a divertirsi,
00:05:43perché il punto fondamentale per quanto mi riguarda è il divertimento. Dopo una settimana
00:05:52con lavoro, stress, studio, noi diamo l'opportunità ai nostri amici comunque di venire a divertirsi in
00:06:00un contesto adatto anche a loro. Una vita per il divertimento, però ci sono degli eventi che
00:06:06hanno fatto un po' da spartiacque, che hanno segnato la tua vita e anche la tua carriera come PR.
00:06:13Diciamo che appunto, come dicevo prima, ho una vita un po' complicata, però questo mi ha dato
00:06:19tanta forza, perché giustamente nel 2011, come dicevo prima, giustamente l'abbiamo ripreso,
00:06:28è morto mio padre e poi nel 2017 è morta pure mia madre. Però tutto questo è stato quasi a cavallo
00:06:39e voglio incominciare a organizzare. Questa passione che mi è venuta mi è stata tramandata,
00:06:46perché giustamente mio padre e mia madre, come dicevo prima, a lui andavano a Tavormina,
00:06:52portavano le mie cugine a Tavormina e si divertivano. Anche a casa organizzavano sempre
00:06:58cenoni, giocata a carta, avevano questa indole e io vedendoli comunque organizzare, mi è venuta
00:07:05pure a me tutta questa voglia e per l'appunto ho creato, cominciamo nel 2016, con il gruppo Mood,
00:07:13sì con il Mood che avevamo incominciato da Riva Club, poi con il Mood ci siamo spostati
00:07:19all'officina da Ciccio Timbro, poi dopo di che quell'era è terminata e io ho fatto diciamo la
00:07:26mia strada con un mio piccolo gruppetto e ho creato Leucomo Vita e Tenti. Loco perché loco,
00:07:34proprio a messina, è Movita. Mi chiamo Locomotiva perché non mi fermo mai e quindi ho fatto questo
00:07:43gioco di nomi e ho creato il logo anche grazie a Trimboli che me l'ha strutturato per bene anche
00:07:49lei. Però per la fine è sempre sotto un punto di passione perché mi piace fare le cose fatte
00:07:58bene, sono molto maniacale, riconosce Ciccio Timbro, ma un po' tutti ci conosciamo qua,
00:08:03sono molto serio perché dove io ci sono. Ossessivo direi, ossessivo. Sì sono ossessivo
00:08:11perché mi piace molto metterci la faccia. Maria la puntata con i religiosi è stata la
00:08:17seconda vero? Sì la seconda puntata, anche quella, anche quella, ci ha lasciato tante
00:08:23emozioni e tante storie importanti da riascoltare e da rivivere. Quali li proponiamo? Ad esempio
00:08:31quella di Suorlina Guzzo che ci parla della sua esperienza con i migranti e poi fra Giuseppe
00:08:36Maggiore è il suo percorso alla stazione di Messina con gli ultimi, con i senza tetto. Ma
00:08:42io qui sai cosa ci metterei? Credo che sia stata in questa seconda puntata il nostro amico Saro
00:08:47Gugliotta che ci ha dato una grande mano. Grandissimo Saro. Le sue consigli, i suoi
00:08:53suggerimenti, le sue esperienze. E' stata questa puntata quando lui ha fatto la distinzione tra
00:09:00pizza e focaccia? Sì, rivediamo. Suorlina Guzzo l'unica donna del gruppo, lei opera con i migranti
00:09:10e operava con i migranti quando erano gli italiani ad andare all'estero, quindi molti anni fa e
00:09:16invece lavora oggi con i disperati che arrivano sulle nostre coste. Lina, l'episodio che ti ha
00:09:23toccato di più nonostante tu abbia girato il mondo però è successo a Reggio Calabria. Ce n'è
00:09:29una che mi ha colpito e mi accompagna. Mi accompagna giorno per giorno e quando mi sveglio di notte.
00:09:35E' stato l'arrivo di 900 persone salvate, pescate io dico io dal mare e arrivano disidrattate,
00:09:47arrivano stanchi, arrivano stravolti, arrivano con storie subite da dove partono, quindi dalla
00:09:54Libia generalmente, arrivano a Reggio Calabria. Quando arrivano normalmente sono scalzi, hanno
00:10:01sete, hanno fame. E' una delle storie più eclatanti e più attuali. Oggi questa storia è
00:10:10stata nel 2016, dove arrivano e normalmente si comunica ciao come stai, dove sei, da dove vieni
00:10:21e qualcuno parla magari una lingua che so anch'io, non tutte ma qualcuno. Arriva una fila mentre noi
00:10:30distribuiamo, eravamo un comitato, una commissione, le scarpe, le sabate a dito, il piccolo kit di
00:10:38bibita eccetera di brios e due persone, attenzione della storia, una diceva ho fame, ho fame, ho sete,
00:10:47ho fame e io avevo finito le scarpe a dito, avevo finito anche il mangiare e ad un certo momento
00:10:55quello davanti al ragazzo con gli occhi stravolti mi dice, me lo dice in portoghese mamma non
00:11:03preoccuparti noi adesso mangiamo la libertà . Ci sono diverse storie, ce n'è una che mi ha
00:11:13toccato perché è drammatica e è andata a finire male, ho conosciuto in stazione un uomo di bell'aspetto
00:11:24era un dirigente che lavorava credo al 118, è finito per strada nonostante la posizione economica
00:11:36di livello alto, per farla breve in un mese l'abbiamo ascoltato, abbiamo
00:11:46cercato di farlo aiutare anche dalle salute dell'igiene mentale di Sant'Elia, l'abbiamo messo in
00:11:56contatto con psicoterapeute e con psichiatri, io sono rimasto con lui due giorni interi
00:12:05perché lui aveva manifestato l'idea di togliersi la vita, sembrava tutto che andasse per il
00:12:14verso giusto invece muore la mamma non regge il colpo e si suicida, questa è una storia che mi ha
00:12:25colpito e che mi fa capire quanto c'è bisogno dello stare vicino all'altro, sperimenti il fallimento
00:12:38sperimenti l'impotenza e capisci che non sei tu a risolvere i problemi ma sei soltanto
00:12:46uno strumento, poi ci sono storie belle, ci sono storie belle di chi esce dalla strada, di chi
00:12:52qui a Messina, quando sono arrivato a Messina, il mio posto giusto in stazione, perché sto
00:13:01vivendo da povero con i poveri e sono strafelice di questo, ho conosciuto un clochard che all'epoca
00:13:11aveva 75 anni 70 anni, ho scoperto che era uno scrittore perché mi ha fatto vedere tutti i
00:13:18suoi libri, tutti i suoi quaderni scritti e mi raccontava che voleva pubblicarli, circa sei
00:13:25mesi fa sull'avenire vado a vedere che è stato aiutato da Cardinale Zuppi a Bologna a pubblicare
00:13:33tutti i suoi manoscritti e ha fatto un libro. Allora la terza puntata è stata anche molto molto
00:13:41divertente, con la partecipazione di Maurizio Marchetti, guest star, una ciliegina sulla torta, perfetta,
00:13:47è una puntata quando Lello Manfredi ci ha raccontato come è iniziato questa grande avventura,
00:13:51ricordiamo Lello Manfredi è uno dei grandi organizzatori di eventi a Messina, non potevamo
00:13:57non ospitare Lello Manfredi in una puntata dedicata al mondo degli eventi, quindi ascolteremo la
00:14:03storia di Lello Manfredi con qualche incursione di Maurizio Marchetti. Praticamente abbiamo
00:14:09organizzato nel quartiere fieristico una fiera, il mercante d'arte, una fiera sull'antiguaglietto,
00:14:16trent'anni fa, e l'organizzatore che mi aveva commissionato quel lavoro pensò bene di non
00:14:25pagarmi, scappò, non si trovò più, per cui io mi ero appena laureato, avevo deciso di intraprendere
00:14:32questa carriera, la mia carriera iniziò subito in grande salita, chiesi aiuto a papà e papà mi
00:14:39avevano detto di cercare un posto fisso, perché in quel periodo era la cosa più tranquilla da
00:14:45garantire a un figlio, un po' come i film di Checco Zalone, io invece mi rimboccai le maniche e
00:14:51cominciai a chiedere come dovevo fare, mi cervellavo a trovare delle soluzioni, fin quando un mio
00:14:57fraterno amico che non c'è più, che si chiama Saro Fichera, che molti conoscevano perché organizzava
00:15:01le serate di Tuadi e Taormina, mi ha detto Lello guarda organizza un concerto di Renzo Arbore con
00:15:07l'orchestra italiana che in questo momento va fortissimo, c'era pure Nino Frassi che faceva in
00:15:13quel periodo indietro tutta quella trasmissione, ma non era così semplice come ora,
00:15:19perché tu vai su google trovi chi è l'impresario, chi è la società che produce un evento, io andai
00:15:26alla SIP, mi pare che si chiamasse una volta il palazzo verde dei telefoni, e là c'erano rubriche
00:15:34di tutte le città , e cercai l'organizzazione artistica internazionale in via Sant'Angelo
00:15:42Merici 70 a Roma e chiamai, il cuore mi batteva fortissimo perché dovevo parlare con quello che
00:15:49era un cote della musica internazionale che era Adriano Ragozzi, quindi fissai un appuntamento e mi
00:15:56feci prestare i soldi, per cui vado a Roma, mi prendo il tassino, mi ero comprato una gravata,
00:16:05la Mont Blanc era perfetta perché c'era questo appuntamento importantissimo, il cuore mi batteva
00:16:10a 3.000, questo mi riceve e dice ma lei che vuole, dopo mi ha fatto fare un'ora di sala d'attesa e
00:16:16ti ho detto guarda io sarei interessato ad organizzare un concerto di Arbore e l'orchestra
00:16:20italiana, si è fatto una risata fortissima, dice ma chi tu, una serata, dice guarda se tu vuoi
00:16:26organizzare questo concerto ne devi comprare almeno quattro, non vi dico oggi quanto costava
00:16:32quel concerto ma costava tanti soldi, io firmai un contratto garantito con tanti titoli per
00:16:40quattro serate di Renzo Arbore e l'orchestra italiana, purtroppo in quella tournée poi si
00:16:45suicidò Beniamino Esposito, non so se lo ricordate, quello con la bandana e quei concerti invece di
00:16:51andare bene e quindi risolvere la crisi generata dalla crac della fiera sull'antiguariato generò
00:16:58altri debiti, quindi io dovetti andare da Adriano Ragazzini stavolta, non sapevo come presentarmi
00:17:05da lui, gli ho detto senti Adriano le cose non sono andate come mi aspettavo, sono in difficoltÃ
00:17:10adesso cosa facciamo e lui mi ha detto guarda io vengo da origini siciliane, mi sono innamorato
00:17:19della tua intraprendenza, della tua voglia di fare, del tuo non voler chiedere alla famiglia
00:17:24aiuto per risolvere i tuoi problemi, da ora in poi io e tu lavoreremo per tutta la vita assieme,
00:17:29da quel momento nacque un'amicizia straordinaria che fino a qualche mese fa abbiamo rinsaldato
00:17:38con una visita da parte sua qui a Santo Sab e praticamente da quel momento organizziamo
00:17:45eventi grandissimi in diretta a Rai, abbiamo fatto i concerti di Claudio Baglione allo stadio di
00:17:50Palermo, abbiamo organizzato Dino Warwick, Bart Bacarach, George Benson, eventi che io me li sarei
00:18:00sognati. L'artista più capriccioso e la richiesta più folle? Sono tantissime, come diceva Francesca
00:18:09solitamente assieme al contratto arriva questo rider tecnico dove c'è una parte che riguarda
00:18:14tutto quello che vogliamo trovare nei camerini, Pino Daniele per esempio voleva i formaggini
00:18:18tigre e non è che tutti hanno i formaggini tigre, Lai Zaminelli voleva invece una scatola piena di
00:18:27sigarette Malboro, in Manhattan Transfer voleva una bottiglietta d'acqua rosa e siccome quando
00:18:36firmi un contratto accetti anche la scheda tecnica, molte volte tutte queste bizzarrie
00:18:42degli artisti perché devi trovarle, i Negramaro vogliono il vino Negramaro di un'annata particolare
00:18:49sono tutti più capricci perché molte volte Francesca dopo confermare tutte queste richieste
00:18:59che sono tra l'altro molto costose perché Sting voleva il sale dell'Himalaya, Sting si portava
00:19:07il cuoco dietro, non voleva cucinato lì al Teatro Greco. Ma non ti è mai venuta la tentazione di dire
00:19:12no no no più di una volta no perché lo sai qual è la cosa grave che dopo che tu spendi tutta
00:19:18Giorgia, cesti di frutta incredibili, poi lasciano tutto nei camerini e se li mangiano gli steward e
00:19:25quelli i ragazzi che smontano le cose. Una curiosità che io ho sempre avuto cioè gli attori in scena
00:19:32quando capita che recitino delle scene in cui devono mangiare o bere, bevono veramente perché
00:19:38vedo a volte palesemente fingono. Una cosa insopportabile quando se devi mangiare mangia
00:19:47ecco voglio dire, poi può capitare di tutto. Molto spesso il vino è succo di mirtillo anacquato.
00:19:57Il whisky immagino tè. Sì una specie di tè qualcosa sempre tutto molto anacquato non si capisce
00:20:04perché un regista ci fece la cosa, voleva recuperare verità , regista bravissimo in cui ho
00:20:12fatto otto film, Maurizio Zaccaro e quindi ci fece fare una scena al biliardo peraltro di notte ce
00:20:21la fece girare bevendo cognac vero. Quindi dopo un po' veniva una scena meravigliosa eravamo
00:20:29allegrissimi questa partita di biliardo e questo è stato geniale.
00:20:36Certo che l'idea di concludere ogni puntata con la focaccia è stata anche accolta con
00:20:46grande favore dai nostri ospiti che insomma sono andati via pancia piena. Ecco li vogliamo
00:20:51ricordare che sono stati i 16 protagonisti al di là del banco da Gardile Forni. Gli artigiani
00:20:57della focaccia. Ne abbiamo assaggiato di ogni tipo però anche se la tradizionale è stata quella
00:21:02che ha predominato. Vogliamo vedere in questa clip i primi otto che ci hanno accompagnato
00:21:07nelle prime puntate? Vediamoli.
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01:00:41Oggi vi preparo una focaccia che non potete farlo voi!
01:00:44Si chiama focaccia scantosa!
01:00:46Perchè quando la mangi, quando è bella, ti scanti! Ora vedi!
01:00:51Per prima cosa si impastano la farina con l'acqua e un lievito.
01:00:56E ora?
01:00:57Ora bisogna impastare con l'acqua!
01:00:59Non c'è acqua!
01:01:00Se lo impastiamo ci saranno alcuni tubi!
01:01:03Vabbè, vabbè!
01:01:04Impastiamo con la birra, tu stesso!
01:01:06Poi si mette la farina
01:01:10e si impastano bene così!
01:01:15Capace, mimi tu!
01:01:16Facci le belle forte!
01:01:17Tipo Santino Salati, guarda!
01:01:21Poi ci metto l'accioio!
01:01:23Ecco, le acciughe vanno messe sopra o sotto?
01:01:27Io le metto sotto e sopra!
01:01:30E poi in lato, in traverso, squagliate, rattate, occhio d'ancione!
01:01:33Ancione fritta e bocchiote!
01:01:35Poi ci metto pure prosciutto!
01:01:37Frutto e cotto!
01:01:38Caciofoli, stupadebbi, beustelle, sempre stesse, stupadebbi di testa!
01:01:42Scorcipocco, muricciali, bracioli!
01:01:44I rami e il pisci e spada!
01:01:46A doma il formaggio!
01:01:47Peppichini, pepe canario, salsiccia, pomodoro, ghiapperi!
01:01:52E un bello panino con il sugo per decorazione!
01:02:01E il tempo di cottura?
01:02:02Ah boh, io che ne so!
01:02:04Guarda un po' una sigaretta!
01:02:08Inchia coppare!
01:02:09Senti che ciaolo!
01:02:10E' un esempio!
01:02:11La Copacabana!
01:02:12Senti come sta levetando!
01:02:14Senti, senti, è una sinfonia!
01:02:17Bene, per oggi diciamo che è tutto!
01:02:21Possiamo per cortesia chiamare però la focacceria qui sotto
01:02:23e ordinare tre chili di tradizionale!
01:02:25Grazie, arrivederci e alla prossima puntata!
01:02:28Secondo me si bruciava perché non ci metteva questa fresella!
01:02:31E' buono con un paresimo regalo!
01:02:33Bella che è, io lo mangio stesso!
01:02:37Dino, è finito il MangiaStori, abbiamo raccontato storie tantissime e bellissime
01:02:42di cuore, ma in generale tantissime realtà ,
01:02:45tantissime esperienze che abbiamo fatto conoscere alle persone
01:02:48e poi ci abbiamo unito alla focaccia, alla nostra tradizione culinaria
01:02:51Un successo?
01:02:53Più che un successo, una bellissima esperienza!
01:02:55Un'esperienza fantastica, con personaggi fantastici,
01:02:58inospiti fantastici,
01:03:00un'equipe, la tua equipe, di un livello veramente alto
01:03:04e soprattutto c'erano i focaccerini,
01:03:07che ci hanno accompagnato in questa avventura,
01:03:10che mi tengo a ringraziare tutti loro, assieme alla vostra equipe
01:03:13Grandissimi professionisti!
01:03:15Tutti professionisti, anche gli ospiti, le storie che hanno raccontato
01:03:18sono di uno spessore non indifferente,
01:03:21che hanno coinvolto, ritengo, la maggior parte di coloro che ci hanno visto
01:03:25Sperando ora, nel seguito...
01:03:27E allora, grazie a te, grazie a questa splendida azienda,
01:03:32ma tanto cammino ancora da fare insieme!
01:03:34Con piacere!
01:03:38L'esperienza che si può rifare, come abbiamo detto in apertura,
01:03:41ma non con la focaccia
01:03:43Magari con altro, chissà !
01:03:45A me costa qualche chilo!
01:03:47Ti consiglio di mettersi a dieta prima,
01:03:50così per arrivare in forma
01:03:52e poi poter prendere qualche chilo
01:03:54Mi attende anche la trasmissione, come messa in tavola,
01:03:57che è molto interessante,
01:03:59Ma là si mangia meno!
01:04:01Ti aspetto per la prossima storia di Mangia Storia, allora!
01:04:05Anche io!
01:04:06È stato un piacere averti ritrovato!
01:04:08Tantissimo, tantissimo!
01:04:10Che facciamo, andiamo?
01:04:11Sì, andiamo!
01:04:29Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:04:59Sottotitoli e revisione a cura di QTSS