MILANO (ITALPRESS) - "La preoccupazione è elevata, sia per il mercato americano, perché ovviamente i dazi colpiscono chi esporta verso questo mercato che per noi vale 1,7 miliardi e che vale il 13% delle nostre esportazioni. Ma anche, ci preoccupa molto la crisi che si può innescare a livello mondiale, perché in periodi di incertezza i consumi aumentano. Se programmiamo delle spese con un clima di ottimismo, si programmano e poi si fanno". Così Claudio Feltrin , presidente di FederlegnoArredo, a margine dell'inaugurazione della 63esima edizione del Salone del Mobile di Milano. "In questo clima, oggettivamente chi ha programmato delle spese può anche decidere di sospenderle. Auspichiamo che nell'arco di qualche settimana si riesca a definire, o perlomeno avere la certezza di quello che è il nostro futuro", ha concluso.
xp9/trl/mca2
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00:00La preoccupazione è elevata sia per il mercato americano direttamente perché ovviamente i dazi colpiscono chi esporta verso questo mercato,
00:09il mercato che vale per noi 1,7 miliardo che è il 13% delle nostre esportazioni,
00:15ma anche ci preoccupa molto quello che è la crisi che può innescare a livello mondiale perché poi nel periodo di incertezza i consumi ovviamente rallentano,
00:24ma siamo tutti consumatori e tutti sappiamo che se programmiamo delle spese con un clima di turismo si programmano e poi si fanno.
00:35In questo clima oggettivamente se chi ha programmato delle spese le può anche sicuramente sospendere per capire cosa succederà.
00:43Quindi auspichiamo che nell'arco di breve, magari qualche settimana, si riesca a definire, perlomeno avere la certezza di qual è il nostro futuro.
00:52La nostra filiera e l'istituzione c'è prima la difesa della nostra filiera e dopo anche agire in Europa perché si possono semplificare le normative europee
01:03che fra di noi già ci impediscono di lavorare in maniera più snella e veloce e poi invece extra Europa, quindi verso in questo caso proprio l'amministrazione Trump,
01:14faccia valere quelli che possano essere dei principi appunto di riconoscibilità e di esittimità di applicazione dei dazi
01:21che mi sembra che oggi hanno assolutamente preso una piega che per noi non fa bene né a noi europei, italiani nello specifico,
01:32ma anche a livello americano del mercato interno sicuramente non fanno bene.
01:37Quindi rallenteranno i consumi anche nel mercato interno e quindi di conseguenza non hanno un beneficio neanche loro.
01:43rallenteranno le nostre esportazioni, noi cercheremo ovviamente di trovare gli sbocchi in altri paesi.
01:49Per fare questo però ci vogliono risorse, risorse economiche, finanziarie e qui chiediamo appunto allo Stato
01:55che possa intervenire magari dirottando dei fondi del PNRR magari nella direzione di aiuto alle imprese in questo momento,
02:03almeno finché non si sarà diciamo dipanata la matassa.