ROMA (ITALPRESS) - "Abbiamo di fronte sicuramente quattro anni impegnativi, importanti, che speriamo ci lascino alle spalle tante delle emergenze che abbiamo vissuto nel primo mandato. Un impegno importante a favore della base associativa, a favore di oltre 12 mila associazioni, società sportive dilettantistiche ed enti di terzo settore affiliati, perché la Uisp è uno dei più grandi corpi intermedi del paese. E quindi le sfide sono collegate a un preciso dovere di rappresentanza per sostenere e supportare quell'enorme patrimonio sociale che lo sport di cittadinanza ha in questo paese". Tiziano Pesce, presidente dell'Unione Italiana Sport Per tutti, riassume così le sfide più importanti che pensa di dover affrontare nel prossimo quadriennio, tenendo costantemente in primo piano la tutela delle esigenze del movimento di base, sempre più in difficoltà in questo momento. "Penso al post covid, ma anche alle grandi emergenze che si sono aggiunte in seguito, come l'inflazione ed il caro energia, che ha avuto ovviamente una ricaduta pesantissima sulle associazioni sportive di base", prosegue Pesce in un'intervista nella sede romana dell'Italpress.
(ITALPRESS).
mc/azn
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00:00Benvenuti ad un nuovo appuntamento con l'agenzia di stampa Italpress, abbiamo il piacere di avere
00:08qui con noi Tiziano Pesce, presidente dell'Unione Italiana Sport per Tutti. Grazie, grazie del
00:13graditissimo invito. Benvenuto presidente, iniziamo subito la nostra chiacchierata. Quali
00:19sono le sfide più importanti che pensa di dover affrontare nel prossimo quadriennio?
00:23Abbiamo di fronte sicuramente quattro anni impegnativi, quattro anni importanti che speriamo
00:30ci lasciano alle spalle tante delle emergenze che abbiamo vissuto nel primo mandato. Un impegno
00:37importante a favore della base associativa, a favore di quelle per WISP oltre 12 mila associazioni,
00:42società sportive, dilettantistiche, enti di terzo settore affiliati, perché WISP ovviamente
00:48è uno dei più grandi corpi intermedi del paese, associazioni di promozione sociale, ente di
00:53promozione sportiva e quindi le sfide sono collegate a un preciso dovere di rappresentanza
00:58per sostenere, per supportare quel veramente grandissimo patrimonio sociale che lo sport
01:05e che lo sport di cittadinanza ha in questo paese. Presidente, come si userano le esigenze
01:10del movimento di base sempre più in difficoltà in questo momento, soprattutto per lo sport?
01:15Certo, dopo il Covid, ma penso anche dopo le grandi emergenze che si sono addizionate,
01:22l'inflazione, il caro energia che ha avuto ovviamente una ricaduta pesantissima sulle
01:27associazioni sportive di base, pensiamo ai soggetti che gestiscono impianti, abbiamo la
01:33necessità che il decisore politico e i decisori politici ci ascoltino sempre di più, perché
01:37sicuramente c'è un tema di risorse per accompagnare le riforme, pensiamo alle riforme
01:42legislative del sistema sportivo, del terzo settore, ma pensiamo anche alla grandissima
01:47riforma epocale del lavoro sportivo e poi una grande richiesta, ancora una volta che
01:53cogliamo l'occasione anche da questi studi di reiterare al governo centrale, alle forze
01:57parlamentari, c'è bisogno di una grande semplificazione normativa, c'è bisogno di una grande armonizzazione
02:04normativa.
02:05Presidente, lei appena insediato ha detto di voler rappresentare la WISP dei territori che
02:09alza lo sguardo in una dimensione europea, in che modo si può fare, in che modo si può
02:15ottenere questo obiettivo?
02:16Sì, la WISP è una grande rete associativa, trova ovviamente la forza nei territori, 116
02:23comitati territoriali, 19 comitati regionali, oltre un milione di praticanti, centinaia di
02:30migliaia di tesserati, di dirigenti, di volontari, con sicuramente uno sguardo all'Europa.
02:36La WISP lo ha avviato da tempo, lo ha fatto in collaborazione anche con il Comitato Economico
02:42e Sociale Europeo, lo fa con tanti progetti europei, sul fronte europeo c'è bisogno sicuramente
02:47di una maggiore attenzione che tutti gli ambiti dello sport, ovviamente a partire da quelli
02:52dello sport di base, dello sport sociale, trovino i giusti sostegni economici, ma trovino
02:58la giusta applicazione di un'attenzione che lo sport deve avere come vera e propria politica
03:05pubblica.
03:06Diciamo un'asse Europa-Italia, anche ovviamente ricordandoci che ormai dal 2023 il riconoscimento
03:14del valore educativo, sociale, di promozione del benessere psicofisico dell'attività sportiva
03:19in tutte le sue forme è sancito dalla nostra carta costituzionale.
03:23A proposito di questo, lo sport è un diritto di tutti, ma non sempre davvero per tutti.
03:28Cosa può fare in concreto la WISP per avvicinare ogni cittadino all'attività sportiva?
03:32Sì, diciamo più che altro che lo sport dovrebbe essere un diritto di tutti, non lo è sicuramente
03:38ancora, c'è bisogno di una legislazione nazionale ancora più attenta, c'è bisogno sicuramente
03:44anche di un'interazione con le legislazioni regionali, con quello sguardo di cui parlavamo
03:50all'Europa. Lo sport è promozione della salute, lo sport è inclusione, lo sport è
03:58welfare, è benessere delle nostre comunità. A partire anche dalle amministrazioni locali
04:04occorre investire nello sport. Lo sport, se pensiamo anche ai nostri comuni del nostro
04:10grande paese, non è solo assessorato allo sport. Lo sport può essere politica pubblica
04:16nell'ambiente, nell'istruzione, nei trasporti, nell'urbanistica. Ecco, ci vuole sicuramente
04:22una nuova attenzione collettiva.
04:24Bene, allora noi ringraziamo Tiziano Pesce, presidente dell'Unione Italiana Sport per Tutti
04:29e diamo appuntamento ad una nuova intervista con l'agenzia di stampa Italpress.