L’ex baby attrice Sophie Nyweide è morta a 24 anni: l'annuncio della famiglia

È morta a soli 24 anni Sophie Nyweide, attrice statunitense che a 8 anni aveva interpretato la figlia di Michelle Williams e Gael García Bernal nel dramma romantico Mammoth, diretto da  Lukas Moodysson.
A diffondere la notizia della morte di Nyweide, avvenuta lo scorso 14 aprile, è stata la famiglia con un necrologio pubblicato online. L’attrice è morta a Bennington, nel Vermont. Stando a quanto riferito dalla madre, l'ex attrice Shelly Gibson, a The Hollywood Reporter, la polizia sta indagando sull’accaduto.

Sophie Nyweide morta a 24 anni: «Una ragazza gentile e fiduciosa»
Le cause della morte non sono state rese note, anche se sempre Gibson a Tmz ha confermato che Nyweide aveva problemi di droga: «Era con altre persone quando è morta. Non le conoscevo. È in corso un'indagine. I risultati dell'autopsia non sono ancora disponibili, hanno detto che ci vorranno dalle 6 alle 8 settimane».
«Ci ha onorato per troppo poco tempo. Mia figlia è stata una luce per tutti coloro che l'hanno incontrata. Noi che eravamo veramente vicini a Sophie, siamo distrutti e avremo bisogno di molto tempo per superare la sua scomparsa. So che io non ci riuscirò mai. La rivoglio indietro. Vola alto, tesoro, ci sei sempre riuscita», ha scritto Gibson su Instagram.
Nel necrologio diffuso online l’attrice viene descritta come «una ragazza gentile e fiduciosa. Spesso questo la rendeva esposta a possibili abusi da parte degli altri. Scriveva e disegnava con intensità e gran parte di quest’arte raffigura la sua profondità e rappresenta anche il dolore che ha sofferto. Molti dei suoi scritti e delle sue opere sono mappe delle sue lotte e dei suoi traumi.Nonostante quelle mappe, diagnosi e quanto da lei rivelato, le persone a lei più vicine, così come i terapisti, gli agenti delle forze dell’ordine e altri che hanno cercato di aiutarla, sono affranti perché i loro sforzi non sono riusciti a salvarla dal suo destino».

«Ha provato a curarsi da sola»
Nyweide, prosegue la famiglia, «ha provato a curarsi da sola per affrontare tutto il trauma e la vergogna che portava dentro, e questo l'ha condotta alla sua morte. Ha ripetutamente affermato che se la sarebbe cavata da sola ed è stata costretta a rifiutare il trattamento che avrebbe potuto salvarle la vita».
Oltre a Mammoth, Sophie Nyweide aveva recitato in Noah di Darren Aronofsky con Russell Crowe e in An Invisible Sign con Jessica Alba.
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