Il futuro delle due ruote passa attraverso la passione vera, quella che si vive con tutti i sensi. Lo racconta Paolo Magri, Amministratore Delegato di Eicma, ai microfoni del Riding Fest, l’evento che celebra l’amore per la moto in modo autentico, lontano dal solo mondo digitale. Magri spiega come Eicma stia investendo non solo in fiere di successo ma anche in eventi esperienziali che mettono il pubblico al centro: 25.000 biglietti venduti, 400 moto da provare gratuitamente, campioni internazionali come Kevin Schwantz, Troy Bayliss, Stefan Everts, Antonio Cairoli, Marco Melandri, Danilo Petrucci e Nicolò Bulega a disposizione dei fan. Un "parco giochi dei sogni", dove non serve prenotare: basta presentarsi, fare la fila e guidare. Tra le novità, la Adventure Series, pensata per gli amanti del turismo su due ruote, con eventi non competitivi che culmineranno nelle premiazioni durante la fiera di Milano, davanti a un pubblico da mezzo milione di persone. E non finisce qui: si lavora anche a nuove idee dedicate al fuoristrada. Particolare attenzione viene dedicata ai giovani, con aree pensate per i ragazzi di 14 e 16 anni, che hanno registrato il record di visitatori. È un segnale forte: il motociclismo ha bisogno di nuova linfa e i costruttori devono tornare a puntare su moto accessibili per i ragazzi. Magri lancia un monito chiaro: "Se non ci pensiamo noi, ci penseranno i costruttori cinesi". Perché la moto è fisica, è emozione, ed è una passione che va trasmessa concretamente, non solo virtualmente.
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SportTrascrizione
00:00Secondo me la passione non può avere il limite del digitale, la passione è fisica e quindi la moto tu la devi toccare a novembre, la devi provare a aprile, devi viverla anche con tutti i sensi.
00:20Sono EICMA Riding Fest con Paolo Magri amministratore delegato di EICMA e insomma è, Riding Fest è un modo, un sistema che spiega che in Italia ci sono anche strutture che funzionano perché EICMA fiera, guadagna, funziona bene,
00:47questi soldi vengono reinvestiti e si dà vita a un evento che magari non sarà complesso come fiera EICMA da realizzare ma comunque ha la sua complessità e un folto pubblico.
01:00Innanzitutto è un investimento che noi facciamo in favore delle case del pubblico per in qualche modo ripagarli della partecipazione ad EICMA.
01:09È un evento che credo che come dimensioni, come Riding Fest non abbia uguale al mondo perché ci sono tutti, ci sono stamattina 25.000 biglietti venduti e quindi credo che...
01:25Quasi 9.000 in più dell'anno scorso.
01:27Sì, ci siamo abbondantemente in crescita, ci sono più di 400 moto da provare, che è una follia, uno non riesce a provare 400 moto.
01:38Ci sono i campioni, abbiamo Kevin Schwanz, Stefan Evers, Troy Belis, è un evento in cui gli appassionati si perdono da tante cose ci sono, nelle quali è il parco giochi dei sogni.
02:08EICMA affitta il teatro, che sarebbe in questo caso un piano World Circuit, ma il resto è tutto gratis, cioè la gente entra gratis, prova le moto gratis, non si deve prenotare perché arriva in pista, fa la fila e guida,
02:23le case costruttrici espongono gratuitamente, l'abbigliamento espone gratuitamente, quindi è un parco giochi pazzesco.
02:30Sì, vuole essere veramente un ritorno sull'investimento di chi viene ad EICMA, sia come espositori che come pubblico.
02:40Colleghi che vengono dall'estero sono rimasti veramente sorpresi dall'organizzazione, dalle dimensioni, dalla partecipazione,
02:49e hanno detto che non credevamo che fosse una cosa così importante e ci hanno detto anche così ben organizzata.
02:57E quindi è bello, poi essendo un appassionato fa parte delle cose che ti vengono dal cuore.
03:03Vorrei soffermarmi sulla presentazione che è stata fatta qui a Riding Fest dell'Adventure Series, quello che serviva,
03:14cioè oggi si vendono nel moto Adventure, la gente va su strada, fa un po' di fuoristrada e c'è un evento a loro dedicato, fino almeno.
03:21Certo, gli eventi a loro dedicati li fanno gli organizzatori che sono molto bravi, noi siamo riusciti a raccogliere una decina,
03:28ce ne sono direi più importanti. Il fatto che ci sia una classifica non deve far pensare all'agonismo,
03:36è una classifica per chi viene più lontano, chi ha finito più eventi, quindi lo spirito turistico rimane assolutamente inalterato.
03:45Verrà data una targa come finisher a ogni partecipante che finisce l'evento, queste premiazioni, ma ripeto, non è una gara,
03:57verranno fatte ad EICMA, quindi su un palcoscenico, mi ricordo che a EICMA vengono 500.000 persone,
04:03quindi è un palcoscenico importante, ci sarà un'area dedicata all'adventuring dove gli organizzatori avranno una loro postazione
04:13per promuovere i loro eventi e per incontrare il loro pubblico.
04:17Quindi è un ulteriore incentivo allo sviluppo del segmento.
04:20EICMA che ha tutte queste idee che poi sono diventate concrete, questa è la seconda edizione e immagino che dato che è crescita ce ne saranno delle altre.
04:33De idee balenghe Alessandro ne ha tante, quindi le sta già proponendo.
04:37E allora dicele una.
04:39Quella di fare un EICMA riding fest per il fuoristrada in un momento della stagione adatto al fuoristrada e in una location adatta al fuoristrada.
04:51Ma è per adesso solo un'idea che è passata per la testa di due malati di cassello.
04:57Quindi a quel punto ci sarebbero tre macroeventi, cioè la fiera, la parte del riding fest on road all'inizio della stagione su strada e quella off road che si sposta verso luglio più o meno.
05:12Sì, tieni presente che in questo è un momento particolare per il fuoristrada, quindi non è il momento di fare passi azzardati, però è un'idea su cui stiamo riflettendo.
05:24E un'ultima curiosità, ma ti piace di più fare il pilota o fare il meno che?
05:29Il pilota io l'ho fatto per pochi anni, sette.
05:33Poi mi sono stancato, anche perché avevo finito l'università e mio papà mi disse è ora che tu vada a lavorare.
05:42Ti faccio i comprimenti perché non è così lontano il periodo in cui si diceva le fiere vanno in digitale, vanno in digitale, tutto in streaming, c'è stato il covid.
05:58Hai trovato comunque un sistema per incentivare la fiera e ripagare chi partecipa alla fiera in altro modo.
06:07Quindi una formula, se vuoi, moderna che non va verso lo streaming, ma anzi va sempre verso di più, verso il reale.
06:15Secondo me la passione non può avere il limite del digitale, la passione è fisica.
06:23E quindi la moto tu la devi toccare a novembre, la devi provare a aprile, devi viverla anche con tutti i sensi, non solo in digitale.
06:35Poi nell'ambito proprio del toccare la moto, provarla, se uniamo questa esigenza al ricambio generazionale che sarà necessario per avere dei nuovi motociclisti,
06:49cioè era impossibile pensare a un motociclismo digitale, virtuale, la moto il giovane la vuole toccare e provare.
06:56Qui c'è un'area dedicata ai giovani e è sempre tra le più piene.
07:01Sì, siamo molto soddisfatti che le due aree dedicate ai giovani, ai sedicenni e ai quattordicenni, sono le aree più visitate,
07:10le aree che hanno la foda più lunga, che è più lunga di quella della Ducati che guardo in questo momento,
07:16e quindi è un segnale bellissimo per il nostro mondo che ha bisogno di sangue fresco.
07:21Magari anche un incentivo alle case, diciamolo, a sviluppare più un modo per questi ragazzi, perché...
07:27più e a partecipare di più.
07:29Siamo concentrati forse per troppo tempo su moto premium, grandi, forse è arrivato il momento di spingere anche per le moto dei giovani.
07:38Perché se non lo facciamo noi europei lo fanno i cinesi, eh?
07:41Esatto.
07:42Quindi meglio darsi una mossa.
07:43Grazie a tutti.