Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • ieri
https://www.pupia.tv - La Vardera - Sapete in quanti eravamo in aula oggi? Tre
Sapete in quanti eravamo in aula oggi? Tre. Si esattamente in tre, si sa il ponte del primo maggio è più importante che parlare di sanità. Si perché oggi abbiamo discusso della rubrica “salute”, ho portato in aula il caso della denuncia incredibile del medico, sentite voi stessi e giudicate voi.
-
Sostieni le nostre battaglie entra in @controcorrente
https://siciliacontrocorrente.it/iscrizione/ (30.04.25)


La playlist di Ismaele la Vardera https://www.pupia.tv/playlist/Ismaele-la-Vardera

#pupia

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00In un'aula da clima a Ponte, primo maggio, soltanto tre deputati presenti su 70, andate in scena a uno spettacolo indecoroso.
00:07Troppo non si sono affrontati i temi veri, ad esempio il caso che ho scoperto io del medico che ha denunciato un quadro devastante all'interno del suo reparto.
00:16Mi ho approfittato per dire all'assessore di non abbandonare questo medico che ho definito un eroe, perché nelle prossime ore ci saranno importanti novità.
00:23Il presidente Schifani, praticamente su questo, sta in silenzio.
00:27Onorevole Lavardera, prego.
00:30Quella che avete appena visto inquadrata è l'aula del Parlamento, praticamente vuota.
00:36Grazie presidente, grazie assessore.
00:40E' avvilente, presidente, vedere come oggi siamo riuniti in quest'aula con praticamente tre deputati presenti
00:50e discutere di una interrogazione presentata nel 2023, a riprova del fatto che spesso e volentieri
00:57le cose che accadono al di fuori di questo palazzo è come se in quest'aula ci fosse un fuso orario differente dai problemi dei cittadini che stanno fuori.
01:07Assessore, io nei giorni scorsi ho ricevuto la denuncia di un medico, di un noto ospedale siciliano, il più importante ospedale del sud Italia,
01:18e già le dico a cosa mi riferisco quando dico questo, che mi racconta che all'interno del suo reparto ci sono dei problemi seri.
01:27Questo medico mi racconta che ci sono delle morti che si potevano evitare.
01:32Dalle sue parole, caro assessore, ho una denuncia nuda, cruda, fatta anche alle autorità competenti.
01:40Una denuncia che racconta di uno spaccato, di una sanità che fa paura.
01:45Uno entra all'interno di un ospedale per essere guarito e nesce con operazioni che non dovevano essere fatte,
01:52fatte soltanto a fine di poter guadagnare di più, perché ormai la sanità è diventata un insieme di guadagni economici a discapito dei cittadini.
02:03Io voglio ringraziare questo medico, un eroe contemporaneo, un medico che decide, pur essendo in servizio,
02:09di registrare ore e ore di registrazioni devastanti che restituiscono uno spaccato all'interno di quel reparto
02:20che veramente è incredibile.
02:24Ho pubblicato questa denuncia, è girata sui social tantissimo, non una parola del Presidente Schifani,
02:31non una convocazione urgente per dire alla Vardera ma cosa sta succedendo, qual è questo reparto, di che cosa stiamo parlando.
02:39Ho scritto al Ministro della Salute, silenzio, e noi oggi disquisiamo di cose datate nel 2023,
02:45quando l'attualità fa paura. Onor del vero, ho scritto anche all'assessore Faraoni che prima di entrare in aula
02:52ho visto il mio WhatsApp e si è resa disponibile ad approfondire la vicenda, a capire di che cosa stiamo parlando.
03:00In questa pendrive l'assessore troverà uno spaccato di sanità da cui lei deve giustamente tirarsi fuori
03:08e mi auguro che prenderà provvenimenti serissimi, serissimi.
03:13Ma il Presidente Schifani che fine ha fatto su questi temi, davanti a denunce di questo tipo,
03:18circostanziate, specifiche, precise, di un medico che racconta che all'interno del proprio reparto
03:24succede di tutti, morti fatti uscire come se fossero vivi, con la dicitura se ne va contro il parere dei sanitari,
03:32operazioni che non andavano fatte e che hanno portato alla morte di pazienti che non dovevano essere operati.
03:40Tremendo!
03:42Allora, nei prossimi giorni ci saranno novità importanti, perché i piadini devono sapere,
03:47devono sapere a che cosa si fa incontro e quando c'è una sanità che non funziona,
03:52perché, vado bene, ci sono tanti pezzi di sanità siciliana di cui andare fieri, di cui dobbiamo essere orgogliosi,
03:59ma quando c'è una mela marcia bisogna avere il coraggio di farla fuori politicamente parlando.
04:06Io mi auguro che questo medico non verrà isolato, Assessore, perché spesso e volentieri c'è questo clima di paura
04:12che chi denuncia fatti e misfatti all'interno della sanità rimane da solo.
04:17Io mi auguro, Assessore, che lei se lo prenderà tra le sue attenzioni perché è un medico che ha il coraggio di dire
04:23non ci sto, di dire mi tiro fuori un medico chirurgo con un curriculum che fa paura, formatosi all'estero,
04:31una persona straordinaria che dice io non ci sto.
04:35Allora, Assessore, mi auguro che nei prossimi giorni e nelle prossime ore lo possiamo incontrare insieme,
04:40mi auguro che il Presidente della Regione batta un colpo, mi auguro che il Ministro alla Salute dica presente
04:47affinché questo scempio possa finire, perché a detta dell'ospedale, e concludo, a detta del medico che lavora,
04:55ancora il nome dell'ospedale non era uscito, uno dei maggiori ospedali più importanti, il Civico di Palermo,
05:03mi auguro che qualcuno batta un colpo anche da quell'ospedale.
05:07Allora è giusto che si sappia e si faccia giustizia, ma non lasciamo da solo questo medico,
05:13eroe contemporaneo, e mi auguro che le possa dire qualcosa anche al riguardo. Grazie.
05:17Grazie, onorevole Lavardera.
05:20Alla fine del mio intervento in aula l'Assessore non dice praticamente nulla,
05:24anche se ho una parola per dire, va bene, onorevole, non lasceremo solo il medico, niente.
05:30Ricevo la chiamata, quindi in maniera privata, e mi conferma che la prossima settimana,
05:36quantomeno, ci incontreremo col medico per, ovviamente, consegnargli tutto.
05:42Evidentemente, mi auguro che la Regione faccia qualcosa.
05:45Nel frattempo non lasciamo da solo questo medico.

Consigliato