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Trascrizione
00:00A casa di amici, il salotto di Radio Roma.
00:30Ma oggi volevo leggere il messaggio che è arrivato da una nostra seguace che ci ha chiesto proprio di fare questo personaggio, di raccontare la storia di questo personaggio.
00:40Lo voglio leggere.
00:41Ciao Giulia, sono Michela, vi seguo tantissimo.
00:43Potreste raccontare la storia di Raul Bova?
00:46Sì, accontentata.
00:47Intanto grazie mille per seguirci con così tanto affetto.
00:51Michela, ecco ti accontentata perché oggi racconteremo la storia di Raul Bova.
00:55Immagino che tu sia molto molto appassionata, come dire, di questo attore e non solo perché in realtà ci sono tantissime curiosità sul suo passato che vi voglio raccontare.
01:08Intanto Raul Bova nasce il 14 agosto del 1971 proprio a Roma.
01:16E noi lo conosciamo soprattutto, magari con le nuove generazioni, lo conoscono prevalentemente come attore del grande, del piccolo schermo, insomma.
01:25Ma in realtà non molti sanno che lui è stato un ex nuotatore.
01:30Quindi oggi racconteremo anche questo frangente che ha accompagnato il futuro attore da questo punto di vista nella sua carriera, nel suo percorso.
01:39Intanto suo papà si chiamava Giuseppe, era un ex dipendente dell'Alitalia, pensate, ed era di origini calabresi, mentre la mamma, Rosa, era di origini campane.
01:52Come inizia il suo percorso formativo Raul Bova?
01:57Diciamo che è stato un percorso di studi molto intenso perché in primis prende il diploma, consegue il diploma presso l'Istituto Magistrale Jean-Jacques Rousseau.
02:09Ma successivamente decide invece di dirigersi verso un altro settore, ovvero di iscriversi all'Istituto Superiore di Educazione Fisica, noto come ISEF.
02:21Ad un certo punto però decide di abbandonare tutto, quindi nonostante le prime scelte decide appunto di abbandonare gli studi anche poco prima della fine dei corsi.
02:32Quindi improvvisamente così cambia rotta, cambia idea.
02:36Ma quello che bisogna dire è che sin dall'inizio è sempre stato un grandissimo appassionato di sport e soprattutto di nuoto.
02:43La curiosità principale di oggi, che è come si è avvicinato al nuoto, ve lo spiego, anzi ve lo lascio proprio alla fine.
02:50Così vi tengo incollati e soprattutto la nostra Michela che ci sta seguendo la tengo incollata sul canale 14.
02:57E quindi ad un certo punto inizia ad intraprendere questo percorso sportivo, inizia a praticare nuoto presso l'Aurelia Nuoto.
03:06A soli 15 anni, pensate, vinse il campionato italiano giovanile del 100 metri stile d'orso, entrando nella squadra SS Lazio.
03:18Poi partecipò anche successivamente, molti anni dopo in particolare nel 2010, ai campionati italiani master di nuoto,
03:25dove ottenne il terzo tempo assoluto della categoria M35 nei 100 stile libero.
03:31Devo dire un immenso talento, quindi quando una passione ce l'hai nel sangue è difficile non dimostrarlo, non farlo emergere.
03:42Il problema però è che con il tempo si accorge anche di voler lasciare questa carriera prevalentemente agonistica.
03:51E cosa successe?
03:52Venne chiamato a prestare servizio militare, in modo particolare il servizio militare del Corpo dei Bersaglieri.
04:02E qui ottenne l'importante ruolo di istruttore, quindi si abbandona comunque il lato agonistico,
04:08da un certo punto di vista rimane sempre in questo posto che ormai era casa, quindi lo sport.
04:16Era istruttore di nuoto presso la scuola sotto ufficiali dell'esercito.
04:21Terminato però l'obbligo militare, arriva un altro cambio di rotta.
04:27In questo lungo viaggio dice basta e si iscrive ad una scuola di recitazione.
04:33E secondo voi ha finito questo percorso?
04:35Eh no, quindi decide di lasciare anche il percorso di recitazione.
04:39Inizialmente aveva cominciato questo percorso nella scuola Beatrice Bracco di Roma.
04:45Aveva studiato con Michael Margotta, però abbandonerà anche quello.
04:50Ma perché questa volta abbandonerà?
04:52Perché venne preso per uno sceneggiato televisivo nel 1992, quello di Stefano Reali, una storia italiana.
05:03Diciamo che già dall'anno prima comunque venne scelto come aiutante in un programma televisivo,
05:08quindi stava iniziando ad immergersi un po' in generale nel mondo dello spettacolo.
05:12Ma il suo debutto ufficiale sugli schermi avvenne con quando eravamo repressi di Pino Quartullo,
05:21quindi diciamo anche grazie a Pino Quartullo che ha avuto modo di debuttare sullo schermo.
05:27Seguirono poi anche altre pellicole.
05:29Attenzione, vi voglio citare, vi sblocco un ricordo come si dice oggi.
05:33Piccolo grande amore.
05:36Attenzione, ve lo ricordate?
05:38Se la regia riesce...
05:39Eccolo, ecco, questo film meraviglioso.
05:42Lui ancora qui non era particolarmente noto, non aveva raggiunto, come dire, l'apice del successo prima di questo film.
05:49Ma diventò, eccolo qui, chi esce dall'acqua per gli occhi di Michela.
05:53Questo l'abbiamo scelto appositamente per te, cara Michela, e per tutti gli amici che ci stanno seguendo in questo momento.
06:01E' grazie a questo film che riesce appunto a raggiungere l'apice del successo,
06:07ad avere, diciamo così, ecco, anche una serie di richieste in più.
06:11E soprattutto che non avessero solo a che vedere magari con film, diciamo, d'amore o altro,
06:17ma anche molto intensi, molto complicati.
06:19Perché, per esempio, tutti ricorderanno, questo sono sicura, tutti ve lo ricordate,
06:25quando è stato il protagonista dei film di Federico Moccia.
06:28Quindi, scusa ma ti chiamo amore, scusa ma ti voglio sposare.
06:32Insomma, ecco, questo lungo percorso che, devo dire, ha portato a Raul Bova ad avere un molto riconoscimento,
06:39anche da parte delle adolescenti.
06:41Poi è sempre stato comunque considerato una bella presenza,
06:46io non mi posso esprimere diversamente, però comunque una bella presenza,
06:49e quindi molto apprezzato anche per questo, ovviamente,
06:54non solo per quello che è il suo talento nella recitazione.
06:57Però, come vi dicevo prima, non dobbiamo necessariamente legarlo a questa tipologia di film,
07:02perché? Perché ha avuto modo anche di essere uno dei protagonisti di alcuni film
07:07di un genere totalmente diverso.
07:09Per esempio, possiamo ricordare Nasseria, per non dimenticare.
07:14E voi lo sapete che io ci tengo tantissimo a questi titoli evocativi, per non dimenticare.
07:20Sapete anche quanto è importante la storia.
07:23Ma bene, adesso, visto che mancano pochi minuti prima della pubblicità,
07:26mi voglio dedicare alle curiosità, perché, ragazzi miei, ce ne sono delle belle,
07:32e soprattutto so che Michela adesso sta fremendo.
07:36Non tutti sanno che nel 1999 Bova è stato espressamente,
07:42espressamente, mi ripeto, richiesto da niente popò di meno,
07:47che Madonna, che da Madonna, pensate, questa star internazionale vuole Raul Bova,
07:53subito, perché cosa, ovviamente, chiariamo,
07:56per uno spot di un noto brand di make-up.
08:01Si diceva che la donna stravedesse per il giovane italiano,
08:07e credo non sia stata l'unica, insomma, però fa notizia,
08:10perché è Madonna, chiaramente, però credo ce ne siano tantissime altre
08:14di donne o di uomini che stravedessero per lui, ovviamente.
08:18Nella fiction Made in Italy ha avuto l'opportunità di vestire i panni,
08:24facciamo questo gioco di parole, di Giorgio Armani,
08:27dello stilista Giorgio Armani, quindi ha avuto anche questa possibilità
08:30di interpretare, come dire, un ruolo un po' fuori dagli schemi, se vogliamo.
08:35Ma attenzione, perché stiamo arrivando finalmente alla curiosità
08:41che tutti volevano sapere, tutti,
08:43com'è che si è approcciato al nuoto effettivamente lo stesso Raul Bova?
08:50Ragazzi, le fonti dicono che lui, diciamo così,
08:56un giorno rischiò, aveva soltanto quattro anni,
08:59rischiò seriamente di annegare.
09:02I genitori così decidono di scriverlo al nuoto,
09:05ma non sapevano, non si sarebbero mai aspettato
09:08che poi in futuro avrebbe avuto questo, come dire, inizio di carriera
09:12e anche delle vittorie portate a casa,
09:15proprio con qualcosa che era partito come una paura.
09:18Perché l'ho lasciata per la fine?
09:19Non solo per stuzzicare la vostra curiosità,
09:22ma anche per farvi capire che si può tutto,
09:25si possono superare anche le paure
09:27e fare delle paure il nostro più grande punto di forza.
09:31Bene, finito questo momento poetico,
09:33ringraziamo anche Michela che ci ha segnalato il personaggio.
09:36Continuate a farlo,
09:38continuate a farlo perché possiamo fare davvero un percorso indietro nel tempo,
09:42partendo dagli albori per parlare appunto della nascita di un personaggio
09:45e poi anche arrivare agli ultimi giorni.
09:48Quindi se volete anche segnalarci uno dei vostri artisti preferiti,
09:51potete farlo al 320-2393-833.
09:56Un'altra pausa, è arrivato il momento di fermarci
09:59perché tra pochissimo qui in studio un ospite speciale.
10:03A tra poco.
10:06A casa di amici, il salotto di Radio Roma.

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