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EPISODIO 130 DE L'ISPETTORE DERRICK - SUOR HILDE - ANNO 1985

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Trascrizione
00:00Musica
00:30Arrivederci
00:38Le posso essere utile a qualcosa?
00:43No, vorrei solo dare uno sguardo, posso?
00:45Faccia pure
00:45Grazie
00:46Prego
00:47Posso aiutarla?
01:13È carino qui
01:15Sì?
01:17Ci diamo delle aria, Anita, è vero?
01:24Più che giusto, visto che ora vendi acquetta puzzolente
01:26Ti diverte molto?
01:29Vieni
01:30Da quanto tempo sei qui?
01:37Scappare di punti in bianco non si può, cara
01:39Non lo trovo giusto, ecco
01:41Ti ho portata su io
01:43Tu mi devi qualcosa
01:47Vediamo un po' quanto credi di valere sui mercatori, però
01:5110, 20, 50 marchi
01:55Ehi, guardami in faccia
01:57Centomila marchi come minimo
02:01Ti faccio una proposta
02:05Tieni questi
02:10Quanto costa questa roba?
02:20Non c'è più grande?
02:27Peccato
02:27Sono tremendamente contento di vederti
02:31Anche tu?
02:35No?
02:36Dillo che sei commossa
02:38Starò a Moloco per qualche giorno al Palace
02:42A che ora sta che è qui?
02:45Alle 6
02:46Perfetto
02:47Poi ci vieni da me?
02:49Noi due dobbiamo parlare, no?
02:51Chiaro?
02:52È chiaro sì o no?
02:59
02:59Missione Hamburgo, Reperban
03:07Sono Anita
03:08Anita Enk
03:10Suora
03:12Suora
03:12Suora
03:12Devo parlare con Suorilde
03:15È importante
03:16Un momento solo
03:17D'accordo
03:18D'accordo, d'accordo
03:20Sì, va bene, d'accordo
03:21Suorilde
03:22Cosa c'è?
03:24Al telefono, per favore
03:25Di che aspettino?
03:27Ha detto chi è?
03:28Anita Enk
03:29Anita?
03:31Anita Enk?
03:33Un attimo di pazienza, eh?
03:34Oh, guarda
03:35Anita, sono Suorilde
03:38Lui mi ha trovata
03:40Cosa dici, ti ha trovata?
03:43Che cosa vuole?
03:44È venuto al negozio
03:45Vuole che vada da lui più tardi
03:48Mi aspetta all'hotel
03:49Al Palace
03:52Cosa devo fare?
03:56Assolutamente niente
03:57Tu non ci devi andare, hai capito?
04:01Sì, lui ora sa dove lavori, è vero
04:03Ma tu al Palace non ci vai
04:05Quello che vuole lo sappiamo fin troppo bene
04:07Aspetta, aspetta, ci devo pensare
04:09Sì, io verrò a Monaco
04:11Partirò col primo volo
04:13Adesso sta tranquilla
04:14Non essere impulsiva
04:16Non devi fare sbagli
04:17Non piangere
04:18Non ti disperare
04:19Non è in questo modo
04:20Che si risolvono i problemi
04:21Parto subito
04:23Camera 1104
04:25Ha sentito?
04:31
04:31L'ascensore ha le sue spalle
04:34Allora
04:36Non ci vuole
04:37Allora
04:38Aspetta
04:38Allora
04:39Allora
04:40Allora
04:40Allora
04:41No, no, no.
05:11No, no, no.
05:41Ma che stai facendo?
05:44Le conosci le regole, no?
05:49Alzati.
05:52Forza.
05:56L'ho detto, alzati.
06:00E sta dritta.
06:02Su.
06:02Non crederai che mi diverta, vero?
06:19Vuoi femmine non imparate mai niente?
06:36Su, dai, alza.
06:39Forza, vai in bagno.
06:40Mettiti a posto.
06:40E' tutto finito.
06:44Forza, su, dai.
06:49Fammi vedere.
06:56Ma non puoi stare più attenta.
06:58Vieni.
06:59Accidenti.
07:07Ma guarda che schifo.
07:14Stasera fai le valigie.
07:16E domani partiamo insieme per Hamburgo.
07:19Dov'è che abiti qui?
07:22Oh, dico a te, sai.
07:25Ah, ma che cosa credi?
07:27Non hai nessuna via di uscire.
07:30Ti ho vista col tuo fidanzatino, sai?
07:31Mi spiace, non se ne fa niente.
07:37Ho la targa della sua auto.
07:40E tra un'oretta avrò il suo nome e il suo indirizzo.
07:45Perciò, domani mattia si parte.
07:51Mi raccomando, alle nove in punto.
08:01Buonasera.
08:01Eric, che cosa ti è successo?
08:05Ma cosa hai fatto alla faccia?
08:07Stai male?
08:07Sei caduta?
08:08Vieni dentro.
08:14Kurt ti ha telefonato.
08:16Ma tu non eri in casa.
08:17Ah, finalmente, eccoti qua.
08:19Eravamo tutti in pensiero.
08:21Ma che cos'hai?
08:22Cosa ti è accaduto?
08:22Se permetti, vorrei parlare da solo con Anita.
08:25Sì, figurati.
08:26Quei segni sembrano provocati da percosse.
08:41Ti hanno picchiata.
08:42È giusta la mia impressione?
08:43Prego, siediti, Anita.
08:50Hai bisogno di qualcosa di forte.
08:54Poi mi racconterai come sono andate le cose.
08:57domattina devo tornare ad Hamburgo.
09:13Che significa che domattina devi tornare ad Hamburgo?
09:16Non posso più rimanere.
09:24Posso sapere chi ti ha conciata in questo modo?
09:30Vieni, alzati un po'.
09:32E ora mi dirai chi è stato.
09:49È arrivata poco fuori.
09:50Dov'era, lo sai?
09:50Non lo so.
09:51Adesso è nello studio con tuo padre.
09:53Ci vado anch'io.
09:54No, meglio di no, Kurt.
09:55Credo le sia accaduto qualcosa di brutto.
09:57Scusa, ma voglio sapere di che si tratta.
09:59Anita.
10:02Aspetta fuori.
10:04Papà, scusa, volevo solo sapere che è successo.
10:05Fammi il santo piacere di non entrare, poi ti diremo tutto.
10:09A lei, signora.
10:11Grazie.
10:12A bagaglio?
10:13Sì, ho questa bolsa, ma la porto da sola.
10:161231.
10:18Ah, senta, per favore.
10:20Un certo signor Kuzik di Hamburgo, alloggia qui.
10:23Sì.
10:24Qual è il numero della camera?
10:25Un momento.
10:271104.
10:28Grazie.
10:29Grazie.
10:59Grazie.
11:29E lei che cosa ci fa qui?
11:36Mi lascia entrare?
11:38Sì, sì.
11:39Venga, venga.
11:47Può sedersi se vuole.
11:50Le ha telefonato, eh?
11:51Anita sbaglia.
11:54Un giorno capirà, ma sarà troppo tardi.
11:57È per lei che è venuta a trovarmi, vero?
11:59Sì.
12:00Mi ha telefonato oggi a mezzogiorno.
12:02Come?
12:04Ha preso il primo volo e via?
12:06Sì, ho preso il primo aereo ed eccomi qui.
12:09Ma guarda un po'.
12:10La missione ha tanti soldi.
12:11I soldi non sono della missione.
12:14Io spendo i miei.
12:16Ho capito.
12:17A lei manca un venerdì, eh?
12:20No, no.
12:21Le manca tutta la settimana.
12:24Adesso però le parlo seriamente.
12:25I soci da me possono andarsene quando gli gira,
12:30ma prima, prima devono pagare i debiti.
12:33E sapesse Anita quanti ne ha.
12:37E li può pagare solo lavorando.
12:40Già.
12:41E ora mi dica.
12:44Non ha nient'altro di meglio da fare
12:46che mettermi sempre il bastone fra le ruote?
12:49Ma perché poi?
12:50Io e Anita ci capiamo, andiamo d'amore e d'accordo.
12:53Sì, la proteggo.
12:55Ma lei,
12:57lei sorella sin dall'inizio si è messa in mezzo a rompere
13:00con il pretesto della missione.
13:04Ho ragione?
13:06Non ha del tutto torto.
13:09Ma allora,
13:10perché è venuta?
13:13Sono venuta per dirle che Anita non si muoverà mai da Monaco.
13:17Davvero?
13:19Lasci in pace quella ragazza.
13:21Non posso farlo.
13:22Sta facendo le valice?
13:23Sì?
13:24Allora le disferà di nuovo.
13:26Ma guarda.
13:27Cusick, vogliamo smetterla con questa farsa?
13:43Anita, ormai si è inserita bene qui a Monaco.
13:47Ha un lavoro, amicizie e affetti.
13:49Lei con Hamburgo ha chiuso, definitivamente chiuso.
13:52Quindi non ha senso riportarla indietro.
13:55Ed è per farglielo capire che sono venuta qui.
13:58Ma ha fatto bene, visto che ha soldi da buttare.
14:06Lei è troppo stupido.
14:09Non può costringerla con la forza.
14:13Bella predica.
14:16Ma adesso ascolti me, sorellina, se non ha tanta fretta.
14:20Dirò tutto al ragazzo di Anita.
14:22Sì, vi dirò che cosa faceva ad Hamburgo.
14:25Che io sono stato il suo maestro e che lei è la migliore cavalla della mia scuderia.
14:31Non lo faccia, Cusick.
14:33È un avvertimento.
14:35E io avverto Ray.
14:42Sorella, si faccia gli affari suoi.
14:49Può anche ridere di noi.
14:51Di quello che noi facciamo o che piuttosto tentiamo di fare.
14:55I nostri sforzi possono apparire inutili, lo so bene.
14:58No, non abbiamo affatto il successo che vorremmo avere.
15:02Non riusciremo a cambiare il mondo.
15:05Però non rinunciamo mai a lottare.
15:08E qualche volta vinciamo perfino.
15:12Noi non ci diamo mai per vinti perché il buon Dio ce ne dà la forza.
15:17Una forza tale che lei non può neanche immaginare.
15:23Aspetta.
15:25Aspetta!
15:27Adesso piantala.
15:29Basta, eh?
15:35Domattina, io e Anita partiamo insieme per Hamburgo.
15:43È chiaro.
15:43Aspetta.
16:05Aspetta.
16:05Cerca di capire, Anita.
16:21Ma io ho capito.
16:24Io non lo so che cosa devo fare, non lo so.
16:27Non vuoi venire su?
16:34No.
16:35Aspetta.
16:38Allora.
16:39Grazie.
17:09Grazie.
17:39Si può entrare?
18:09Siamo le cameriere.
18:21Christine.
18:22Sì?
18:23Dentro c'è un morto.
18:24Oddio.
18:27La prego, faccia con discrezione, ispettore.
18:29Non si preoccupi, i miei colleghi sono già qui.
18:31Sì, di sopra.
18:32La ringrazio.
18:35Prendi la misura dallo stipite.
18:37Bene.
18:38Poi la darò a quelli della scientifica.
18:41Buongiorno a tutti.
18:42Ciao, Stefano.
18:44È stato pugnalato un coltello da frutta.
18:47Chi è la vittima?
18:48Jan Kusik di Hamburgo.
18:50Era a Monaco da tre giorni e intendeva ripartire oggi.
18:52Avrei alcune domande che riguardano il signor Kusik.
19:09Quali, scusi?
19:10Per esempio, è stato visto con delle persone, ha mai pranzato qui?
19:14Frequentava il bar?
19:15Se non sanno rispondermi, forse potrà farlo un cameriere.
19:18Sì, provvederò immediatamente.
19:19Bene.
19:20Ha mai fatto telefonate oppure ne ha ricevute?
19:23Vado a controllare immediatamente.
19:25La ringrazio molto.
19:25Signorina Romer?
19:26Ha chiesto un taxi qualche volta?
19:28No, possedeva una macchina.
19:30È giù in garage.
19:32Dia pure a me.
19:33Guarda, Harry, era dentro la sua macchina.
19:59Non mi meraviglia affatto se si considera chi era.
20:01E chi era?
20:02Uno sfruttatore.
20:03Cosa?
20:03Sì, regolarmente schedato nei nostri archivi.
20:06Ah, bene. Anzi, male.
20:08Dobbiamo ancora trovare l'assassino.
20:10A proposito, il signor Kramer, il portiere, ricorda che ieri sera una signora ha chiesto dal signor Kusik.
20:15Sì, una signora anziana, una suora.
20:16Una suora, dice.
20:17Un'infermiera, probabilmente.
20:19Porta una severa divisa grigia con un colletto bianco.
20:22Lo possiamo sempre chiedere a lei. È di sopra.
20:28Sì, era scritto qui.
20:30Eccola, è lei.
20:31Mi permetta, signora, scusi. Io mi chiamo Derrick. Questo è il signor Klein. Siamo della polizia criminale. Le possiamo parlare un minuto?
20:43Come? A me?
20:44Sì, avete un posto tranquillo da qualche parte.
20:47Sì, posso aprire una delle sale per le conferenze.
20:54Dopo di lei.
20:55In che modo posso chiamarla?
21:02Suor Hilde.
21:04Che tipo di suora è lei? Mi scusi.
21:06Ma la prego.
21:08Vede, io faccio parte di un gruppo di suore laiche.
21:10Ci occupiamo di un delicato settore dell'assistenza sociale.
21:14È venuta da Hamburgo?
21:16Sì, ieri sera.
21:17E si è informata subito del signor Kuzik.
21:21Sì, esattamente.
21:22Chiedendo al portiere quale fosse la sua camera, che numero avesse.
21:26Sì, numero 1104.
21:29Suppongo che lei conosca il signor Kuzik.
21:31Sì, lo conosco.
21:32Lo conosco più di quanto vorrei, ispettore.
21:35Lo conosco bene. Durante la mia attività ho avuto spesso a che fare con lui.
21:40Ma perché me lo chiede?
21:41È morto. L'hanno ucciso ieri sera in camera sua.
21:49Non mi rattrista.
21:52Forse dovrei rimproverarmi, ma io non sento compassione per quella canaglia.
21:56Non la sento per niente.
21:58Di che cosa si occupava, lo saprete già, immagino.
22:03Sì, lo sappiamo.
22:05E cioè?
22:06Era uno sfruttatore. Una vecchia conoscenza.
22:08Allora, visto che siete al corrente delle sue prudezze, vi meraviglia tanto che l'abbiano ucciso.
22:15L'ambiente squallido che quell'uomo frequentava è pieno di ogni violenza.
22:19E la violenza è una cosa del tutto normale.
22:22Ma mi vuole dire com'è morto?
22:25È stato pugnalato.
22:27Con un coltello da frutta.
22:31Trovo la cosa piuttosto insolita.
22:33Che cosa ci trova di insolito?
22:35Il coltello da frutta.
22:36La gente del suo giro usa ben altro, rivoltelle, pugni di ferro, spranghe.
22:43E quando è successo?
22:44Voglio dire, a che ora, lo sapete?
22:47Sì, certo. Più o meno.
22:49Avete già un'idea di chi potrebbe averlo ucciso?
22:52No.
22:52È un guaio. Credo che sarà difficile scoprirlo.
22:56E vi prego di scusarmi.
22:58Voi ne saprete certamente più di me, dell'ambiente della prostituzione.
23:02Anche se qui a Monaco la situazione non è preoccupante, come da noi ad Hamburgo.
23:09Lei ha visto Cusi ieri sera?
23:11Gli ha anche parlato?
23:12Sì, ma ho disfuggito a due parole.
23:14Ve l'ho già detto, è mio dovere discutere con quella gente.
23:18E in che consiste la vostra attività?
23:20Quali sono i vostri obiettivi?
23:22Beh, dunque, tentiamo di portare via quelle infelici e i loro sfruttatori.
23:28Noi diciamo a quelle ragazze, se avete intenzione di smettere e da sole non ce la fate ad uscire dal giro,
23:33venite nella nostra missione e noi vi aiuteremo.
23:38Per questo conoscevo Cusick.
23:40Già, per questo conoscevo Cusick.
23:46Lei ieri sera aveva forse un particolare motivo per parlare con lui?
23:49No, no, nessun motivo particolare.
23:52No? Vuol dire che è venuta a Monaco per un'altra ragione?
23:56Sono qui in vacanza. Ogni tanto anch'io mi concedo una vacanza.
24:00Io amo Monaco.
24:01A confronto della mia città è quasi idilliaca.
24:10Grazie.
24:13Plenza Nostrasse.
24:14Hai preso il numero del tassi?
24:20Sì, ce l'ho.
24:21Bene.
24:24Domando scusa.
24:26Mi ero dimenticato una cosa importante.
24:28Ieri anche una ragazza mi ha chiesto del signor Cusick.
24:31Voleva il numero della sua camera.
24:33Piuttosto giovane, poco più di vent'anni.
24:34Una vostra cliente?
24:36No.
24:37Quando è venuta?
24:39Verso sera.
24:40Prima che la signora anziana chiedesse il numero della camera?
24:42Sì.
24:44Ari, telefoniamo?
24:46Qui è sempre a Monaco, Derek.
24:48Il settore è di vostra competenza, la Raper Bank.
24:51Nella zona c'è un'istituzione, una specie di missione o qualcosa di simile.
24:55È tenuta dalle suore, da suore laiche che si prefigono di aiutare le prostitute.
25:00Sì?
25:02Ahà.
25:02Hai il numero di telefono?
25:04Un momento, un momento. Ora me lo scrivo.
25:07Sono l'ispettore Klein.
25:08Vorrei la direzione dei radiotaxi.
25:10Ho bisogno di sapere dove sta andando il taxi 2229, per favore.
25:17Sono così contenta.
25:18Tesorino mio, eccomi finalmente da te.
25:22Ah, caro.
25:24Ma come mai non sei ancora vestita?
25:27A che ora apre il negozio?
25:32Ma tu sei andata da lui?
25:34Ma perché?
25:36Perché non mi hai aspettata? Si può sapere.
25:38Ci sei andata perché avevi paura di lui, ecco perché.
25:43Oh, ma insomma, è mai possibile che non vi entri in testa.
25:46Ve l'ho detto cento volte.
25:47Liberatevi, liberatevi della paura di quei mascalzoni.
25:52Lo sapevi che sarei venuta, no?
25:55O ne dubitavi per caso?
25:58Io non so più che cosa ho pensato.
26:00Non potevi nascondere quei segni col fondotinta.
26:04Lavori in una profumeria, no?
26:05Così hai un aspetto orribile.
26:11Scusami.
26:12Scusami, ti prego.
26:13Vieni qui.
26:14Hai già fatto colazione?
26:22No.
26:23Adesso ci penso io.
26:25È un errore.
26:26Quando si è emozionati si deve sempre mangiare qualche cosa per calmare i nervi.
26:30Dov'è il caffè?
26:31Ah, eccolo.
26:38Bene.
26:39Ora sono di nuovo a mio agio.
26:44Ora che posso preoccuparmi di qualcuno.
26:48Quando sei andata da lui?
26:52Anita, ti ho chiesto quando sei andata da lui.
26:55Almeno all'incirca.
26:57Alle sei e mezzo.
26:59Ah.
27:00Dopo la chiusura del negozio.
27:02Va bene.
27:03Sì, va bene.
27:05Dove sono le tazze?
27:07Sono là dentro.
27:09I cucchiaini?
27:18Lì.
27:24Qualcuno ti avrà visto allora?
27:26Non lo so.
27:29Te l'aveva detto lui?
27:30Il numero della sua camera?
27:33No.
27:35No, l'ho chiesto al portiere.
27:36Lo hai chiesto.
27:41Di questo forse si ricorderanno.
27:43Se ne ricorderanno di sicuro.
27:46Ti sei fermata molto da lui?
27:49Non molto.
27:50Beh, meglio così.
27:52Qualcuno ti ha visto uscire dalla sua camera?
27:54Qualcuno che potrebbe testimoniare?
27:57Che cosa?
27:58Dimmi almeno dove sei andata dopo che lui ti ha conciata così.
28:03Sono andata da Kurt.
28:05Sei andata da Kurt?
28:07Hai fatto male, è stato un errore.
28:09Kurt, eri in casa?
28:12Ho detto tutto a suo padre.
28:15A suo padre?
28:16Ma perché l'hai fatto?
28:17Tanto l'avrebbero scoperto.
28:22Adesso lo sa tutta la famiglia.
28:25Mio Dio, mio Dio, mio Dio.
28:29È un disastro.
28:31Tutto poteva succedere.
28:33Ma questo no.
28:35No, questa è la cosa peggiore.
28:38Sembra che lui, con quelle botte,
28:41abbia intontito il tuo cervello.
28:43Il caffè è pronto.
29:03Penso sia inutile chiederti come hanno reagito i suoi genitori.
29:08Ti hanno sbattuto subito la porta in faccia, è così?
29:11Su, avanti, dillo.
29:13Ti hanno buttata fuori?
29:15Lui mi ha accompagnata a casa.
29:17Chi?
29:19Kurt.
29:21Ti ricordi a che ora?
29:25Non so, erano forse...
29:28le nove e mezzo.
29:30Ecco.
29:32Come si è comportato?
29:34Ti ha salutata con dolcezza?
29:38Per niente.
29:41A questo punto la matassa è ingarbugliata.
29:47Noi dobbiamo districarla, anche se non sarà facile.
29:53Cosic è stato trovato morto stamane.
29:55La polizia criminale di Monaco, sì.
30:03Sto parlando con l'ufficio della missione Raperban?
30:06Sì, sono Sor Anna.
30:10Sorella Hilde?
30:12Adesso è lì a Monaco.
30:15Dove la può trovare?
30:17Attenda un attimo, le do un recapito dove avrà le informazioni che desidera.
30:21Un momento.
30:21Ecco.
30:25Anita Henk
30:26Klenzerstrasse.
30:29E il numero?
30:32La ringrazio infinitamente.
30:35Bene.
30:36Forse è la stessa ragazza che ha chiesto di Cosic.
30:38Niente male.
30:39Così va già molto meglio.
30:41Sei graziosa.
30:42So, adesso va subito al negozio.
30:45E io andrò a trovare il padre di Kurt.
30:47Non si sa mai.
30:48Forse è ancora una possibilità.
30:49Che lavoro fa?
30:53L'editore.
30:54L'editore?
30:56Forse è un uomo sensibile.
30:59Sì, avanti.
31:01Grazie, signora.
31:04Buongiorno.
31:06Sono Sor Rilde.
31:07Buongiorno, sorella.
31:09È infermiera?
31:10No, suora laica.
31:11Mi occupo di assistenza sociale.
31:13Prego.
31:14Grazie.
31:15Sono venuta da Hamburgo.
31:16Mi dica, la ascolto.
31:17La nostra missione ha una sede...
31:20È solo un ufficio con due piccole stanze.
31:23Una specie di arca di Noè.
31:25Anzi, è soltanto un guscio di noce.
31:28Eppure c'è chi protende le braccia per cercarvi rifugio.
31:32Noi afferriamo quelle braccia e accogliamo a bordo del guscio.
31:35Chi rischia il naufragio.
31:37Lei parla di Anita Enk?
31:39Sì.
31:40È una prostituta.
31:43È sicuro che quella sia la parola giusta?
31:45Non lo è?
31:46No, adesso non lo è più.
31:48Lei ha proteso le braccia.
31:49E noi l'abbiamo aiutata a smettere di fare quella vita.
31:53L'abbiamo strappata via da quell'ambiente.
31:54L'abbiamo spinta a fuggire lontano da Hamburgo.
31:58Le abbiamo dato dei soldi.
32:00Procurato un appartamentino ammobiliato.
32:02Le abbiamo trovato un lavoro.
32:04E poi...
32:05Le posso chiedere una cosa?
32:08Prego.
32:08Lei quando ha conosciuto Anita?
32:10Circa sei mesi fa.
32:11Mi dica, lei è piaciuta?
32:17Sì, mi fece un'impressione straordinariamente positiva.
32:21Per quella ragazza noi...
32:23Noi tutti.
32:25Sentivamo una grande simpatia, mi creda.
32:28E lei ci ha messo in una situazione insostenibile.
32:32Lo sa che mio figlio aveva deciso di sposarla.
32:34Sì, Anita mi ha scritto.
32:36Mi diceva che non avrebbe mai creduto possibile
32:39che un giorno la sua vita sarebbe cambiata totalmente.
32:42Vuole leggere?
32:43Non mi interessa.
32:44È una lettera molto felice.
32:45La smetta.
32:46Una lettera che ha reso contente tutte noi.
32:48Una persona che non aveva più alcuna fiducia in questo mondo
32:51ha ritrovato la gioia di vivere.
32:53Mio figlio non sposerà mai una prostituta.
32:56Lei l'ha vista ieri sera?
32:58Come l'avevano ridotta?
33:00Sì, sì, l'ho vista.
33:01L'uomo che l'ha conciata in quel modo?
33:03Stamattina è stato trovato nel suo albergo ucciso.
33:10La signorina Hank?
33:12Anita Hank?
33:13Sì, sono io.
33:14Potremmo parlare con lei un momento.
33:16Noi siamo della polizia criminale.
33:19Va bene.
33:20Non c'è una stanza dove si possa parlare?
33:23Certo.
33:24Dovrei chiedere alla proprietà.
33:26Buongiorno.
33:27Buongiorno.
33:28Di che si tratta, prego?
33:29Dobbiamo rivolgere qualche domanda alla signorina.
33:31Noi stiamo indagando su un delitto.
33:34Posso sapere chi siete?
33:36Polizia e criminale.
33:38Ecco, venghi.
33:40Lei ha detto che siete qui per indagare su un delitto.
33:43Questa ragazza è a posto, garantisco io.
33:45Ma certo, la signorina non è indiziata.
33:49Accomodatevi, prego.
33:50Grazie, molto gentile.
33:51Venga, signorina.
33:52Grazie.
33:54Grazie.
34:01Posso dare uno sguardo?
34:08Lei è stata picchiata da Kusik ieri sera?
34:12Signorina Hank, ieri sera verso le dieci, oppure poco dopo, il signor Kusik è stato ucciso nella sua camera d'albergo.
34:24Sappiamo tutto di lui, era un personaggio che conoscevamo bene.
34:27È stato incriminato e condannato più volte.
34:29Sappiamo chi è lei.
34:30Mi corregga se dico qualcosa di errato.
34:32Lei ha lavorato a lungo per conto di Jan Kusik, come prostituta.
34:36Poi si è rivolta alla missione perché voleva smettere.
34:39Suor Hilde l'ha aiutata a realizzare il suo desiderio.
34:42Dopodiché è venuta qui a Monaco, forse per rendere definitiva la rottura con il suo passato.
34:48Ho ragione.
34:51E ieri sera lei ha fatto visita al signor Kusik nel suo albergo.
34:55Come mai?
34:56Ecco, l'avevo incontrato per la strada.
35:00Per la strada?
35:03Sì.
35:03E lui l'ha invitata in albergo, in camera sua?
35:08Sì.
35:09Lei ci è andata.
35:11E lui l'ha aggredita e picchiata.
35:16Ricorda l'ora, signorina Hank?
35:20Le sei e mezzo.
35:22E a che ora è uscita dall'albergo?
35:25Saranno state le sette meno un quarto.
35:27E poi dove si è recata?
35:29Non importa, però lasci che le chieda un'altra cosa.
35:36Quando hai incontrato Suor Hilde?
35:38Questa mattina.
35:40Suor Hilde è venuta da Hamburgo apposta per lei, vero?
35:43Le ha detto di essere nei guai?
35:45Le ha telefonato alla missione dicendo, venga qui, mi aiuti?
35:48Si sentiva minacciata.
35:49Che cosa voleva Ian Cusick da lei?
35:56Voleva riprenderla con sé.
35:59Lui l'ha spaventata a morte, vero signorina?
36:04Le ha detto che se lei non fosse tornata ad Hamburgo, lui l'avrebbe uccisa.
36:09E l'ha terrorizzata così tanto che lei non ha trovato altro che...
36:12che... eh sì, che cercare di rivederlo.
36:18E così ieri sera verso le dieci è ritornata in albergo una seconda volta per un ultimo disperato tentativo.
36:25Però c'è stata una lita.
36:27Cusick l'ha di nuovo aggredita e lei per difendersi ha afferrato il coltello da frutta.
36:31E... e poi ha ucciso quell'uomo.
36:40No!
36:42Io...
36:43Io ho un alibi.
36:54Sì, pronto?
36:55Sono io, Maria.
36:56Prima qui da me c'era una suora di una missione di Hamburgo.
37:03Una suora laica.
37:06Anita è una sua protetta.
37:08L'ha aiutata a smettere la sua attività.
37:11A venirne fuori.
37:15Un momento, al cancello c'è qualcuno.
37:26Una suora, hai detto.
37:29Per caso una signora anziana.
37:31Non può essere che lei, ora è qui.
37:33Ma cosa può volere quella donna?
37:36Come mai viene da te?
37:39A me non ha detto niente.
37:42Senti, Maria.
37:43Non farla entrare.
37:45Non aprire e basta.
37:48C'è di mezzo un omicidio, è meglio starne fuori.
37:53Ma insomma, siete tutti sordi.
37:55Scusa, mamma.
37:56Apro io.
37:57No, no, no.
37:58Sta tranquillo.
37:59A dopo, allora.
38:00Apro io.
38:01Tu vai in camera tua.
38:15La prego di scusarmi.
38:16E so che probabilmente disturbo.
38:19Ma non potevo fare a meno di conoscerla, signora.
38:21Volevo tanto ringraziarla.
38:23Ringraziare me?
38:26Sì.
38:26Qui una persona che mi sta a cuore.
38:29Si sentiva a casa sua e...
38:32Capisce di chi sto parlando?
38:34Sì.
38:35Sì, naturalmente.
38:37E lei non vuole sapere chi è veramente quella ragazza?
38:41Adesso lo sappiamo.
38:42No.
38:43No che non lo sapete.
38:44È stata allevata da una vecchia zia.
38:51I genitori morirono molto giovani e...
38:53Aspetta fuori.
38:55No.
38:56No, per cortesia.
38:57Lo lascia entrare.
38:58Venga.
38:59Quello che sto per dire penso che la interessi.
39:02Anzi, soprattutto lei deve ascoltarmi.
39:04Stavo raccontando a sua madre la storia di Anita.
39:06È stata allevata da una vecchia zia.
39:09Studiò fino alla maturità classica che conseguì brillantemente.
39:12Poi ebbe un figlio.
39:14Un figlio?
39:15Sì.
39:16Da un compagno di scuola che era giovane, stupido e senza esperienza esattamente come lei.
39:21La zia la cacciò di casa.
39:23Città di provincia, le chiacchiere.
39:25Anita allora andò ad Hamburgo e cercò inutilmente lavoro.
39:28Aveva quel bambino.
39:30Ma lei stessa era una bambina.
39:33Così...
39:34Lo sa perché a volte me la prendo con il buon Dio, cara signora?
39:38Perché non ci manda prima queste creature.
39:40Già...
39:42Quando io ho conosciuto Anita era ormai troppo tardi.
39:47Il suo bambino era già morto.
39:49Chissà di quali stenti, poverino.
39:53La prego.
39:54Mi consenta di parlare un minuto con suo figlio.
39:56La prego.
39:57Mi offre una sigaretta?
40:08Lei fuma.
40:09Sì.
40:11E bevo anche.
40:14Ma combatto contro i miei vizi.
40:16Forse lo fa anche lei.
40:22O non ne ha.
40:23Ma mi creda, la persona perfetta non esiste.
40:28Lei è un ragazzo sensato.
40:30Anita la vede così.
40:32L'ha messa su un piedistallo un po' prima del tempo.
40:34Il suo carattere, la sua intelligenza.
40:36Ha idea di quanto sia stato difficile per Anita non dirle subito tutto?
40:44Ma questo è colpa mia, sì.
40:46Io le dicevo sempre, aspetta, aspetta, fammi prima conoscere quel giovanotto.
40:54Ne le voleva anche dire che aveva avuto un figlio.
40:56Ma si rende conto di quanto ha sofferto quella ragazza?
41:02Perché mi racconta tutte queste cose?
41:04Fuori, fuori!
41:11Buonasera, sorella.
41:13Buonasera.
41:15Alla salute.
41:18Un whisky in certi casi è un vero tocca sana.
41:23Anche per una come me.
41:24Sai che cosa credo, ispettore?
41:28Che a volte sia un tocca sana più per una come me che per chiunque altro.
41:31Sorella, io non ho nulla incontrato.
41:33Ah, lei non ha capito niente.
41:34Un bel niente.
41:36Negli ambienti che sono costretta a frequentare
41:38non ci si presenta con un bicchiere di latte in mano
41:41o dicendo parole sante.
41:42Ci piacerebbe molto bere con lei, ma siamo in servizio.
41:46Anita Enx, sorella.
41:47Lo so, avete telefonato alla missione di Hamburgo
41:49e avete parlato con Anita.
41:51Ho parlato anche con l'editore, sai per questo?
41:53Sul serio?
41:54Sì.
41:55E con questo?
41:56Adesso sapete che quella ragazza non può essere l'omicida.
41:59Per quanto avrebbe avuto un movente, un gravissimo movente,
42:02il miglior movente del mondo, ma c'è un ma.
42:04Lei ha un ottimo alibi.
42:07Io le ho detto che secondo me ha commesso un colossale sbaglio
42:09raccontare tutto a quella gente.
42:12Chi sei, che cosa fai, da dove vieni.
42:14Tanto quelli sono ottusi, non capiscono un fico secco.
42:17Non possono capire un bel niente.
42:19L'aiutano senza volere e loro sono i suoi alibi.
42:24È chiaro a tutti che quel cusi canita non può averlo ammazzato.
42:28Pian pianino dovrebbe risultare chiaro perfino a voi, suppongo.
42:33Lei vuole bene quella ragazza, vero?
42:38Sì.
42:41Sì, è vero, le voglio bene.
42:43Io non ho mai avuto figli.
42:49Per me lei è...
42:51come una figlia.
42:57Hai indovinato, caro ispettore?
42:59La proteggerò contro tutto e tutti.
43:03Dove stiamo andando adesso?
43:04In camera sua, prego.
43:06In camera via.
43:06Ieri sera a che ora è arrivata a Monaco?
43:17Erano le 8 e 40.
43:18E in albergo a che ora?
43:21A che ora, un po' più tardi.
43:23Ha preso un taxi?
43:24Certo.
43:25E verso le 9 di sera era qui in albergo.
43:30Posso vedere il suo biglietto d'aereo?
43:35Ecco.
43:36Ah, bene.
43:44Grazie.
43:46Ricapitoliamo.
43:47Lei dunque è arrivata in albergo.
43:49Poi si è recata in camera sua.
43:52E cosa ha fatto dopo?
43:54Dopo, dice, ho chiamato Anita prima di tutto.
43:57Lei però non era in casa.
43:59E così...
44:02sono andata da Cusica a parlare.
44:05Va bene.
44:06Lo rifaccia per noi.
44:09Andare da una persona che non c'è più non ha molto senso.
44:13Divertente, divertente da morire.
44:15Sì, è vero.
44:16Ballavamo insieme.
44:17Gli pestava i piedi a tutti.
44:18Tra me che ho bello.
44:19Sorella, ricorda più o meno a che ora è andata a fargli visita?
44:23No, non ricordo.
44:25È arrivata in albergo verso le 9.
44:27Qui quando c'è venuta?
44:28Dopo dieci minuti?
44:29Dopo mezz'ora?
44:29Quando?
44:30Non vorrei rispondere ora a questa domanda.
44:34Lo farò poi.
44:37Beh, che si fa adesso?
44:39Ci dica cosa ha fatto ieri sera.
44:40E ora?
45:04Ma si guardi intorno.
45:08Mio caro amico, ho visto tali orrori nella mia vita che trovarmi sul punto dove è morta una persona non mi fa nessun effetto.
45:18Allora lasci che le domandi molto apertamente.
45:21Ha ucciso lei il signor Cusica.
45:22Mi dispiace ma sono costretta a deluderla, ispettore.
45:27Lei da me non avrà nessuna confessione.
45:30Posso andare?
45:30Sì.
45:31Grazie.
45:45Kurt!
45:45Mio Dio, è meglio che non aspetti che lui ti telefoni, non lo farà mai.
45:50Senti piccola mia, adesso vero subito da te.
45:53Non ti preoccupare, ho parlato con la polizia poco fa.
45:56Va tutto bene.
45:59Però non ha detto che è stata lei.
46:02Ha detto che...
46:03Sì, lo so che cosa ha detto.
46:06Ha detto che non confesserà mai.
46:08Non solo, ma che quella ragazza è come una figlia per lei e che la proteggerà contro tutto e tutti.
46:12Già.
46:14Vuoi dire che la proteggerebbe anche se avesse ucciso?
46:18Sì, ma la ragazza ha un'armi.
46:21Lo avrà veramente?
46:22Beh, andiamo via, Harry.
46:26Dov'è?
46:27Non so.
46:29È vero che ho parlato con l'editore, ma non ho ancora parlato con il figlio.
46:32E lui ha accompagnato a casa la ragazza.
46:34Vorrei sapere quando.
46:36Ancora lei.
46:41Mi dispiace molto disturbarla, ma vorrei chiarire un piccolo dubbio.
46:45Prego.
46:45Grazie.
46:45Posso sapere qual è il suo dubbio?
46:56L'ora in cui suo figlio ha accompagnato a casa Anita Hank.
47:00Mi pareva di averglielo già detto.
47:02È vero, sì, me lo ricordo.
47:03Verso le dieci, giusto?
47:05Sì.
47:05Ma vorrei che me lo confermasse suo figlio.
47:15Kurt.
47:17C'è la polizia di là.
47:19Vogliono parlare con te.
47:20Possiamo entrare?
47:26Sì, si accomodino.
47:30Questo signore è l'ispettore di polizia con cui ho parlato oggi pomeriggio.
47:34Buonasera.
47:34Buonasera.
47:35Potrebbe lasciarci soli, per favore?
47:38Grazie.
47:50Di sopra c'è la polizia.
47:56Non avremmo sbagliato ad abbandonare quella ragazza a se stessa.
48:01Perché me lo domandi?
48:04Perché ora nostro figlio può rovinarla.
48:07Vorrei che mi dicesse l'ora esatta.
48:09L'ora precisa in cui l'ha accompagnata a casa ieri sera.
48:13Perché l'ora ha importanza?
48:15Certo che ha importanza.
48:17Perché?
48:17Le ho chiesto di rispondere, non di domandare.
48:20Ma voi avrete certo un motivo.
48:22È ovvio che lo abbiamo.
48:24Non lo posso sapere.
48:27Se glielo dico, la sua risposta può essere diversa, forse?
48:30No.
48:31No.
48:32Allora, a che ora siete arrivati a casa della sua ragazza?
48:38Non vuole rispondere?
48:40Beh, nove e mezzo.
48:43L'ha accompagnata fin dentro casa?
48:46No.
48:47Ma Anita è entrata?
48:48Sì.
48:50Va bene, questo è tutto, no?
48:52Si doveva stabilire l'ora e...
48:54Quindi alle nove e mezzo precise, ha detto?
48:56Sa, lo dovrò scrivere sul verbale.
48:59È disposto anche a firmarlo, no?
49:00Sì.
49:03Ora mi dica...
49:05Le posso fare un'altra domanda?
49:06Una domanda personale?
49:08Dica.
49:08Lei, con Anita Hank, ha chiuso completamente sia lei che i suoi genitori?
49:16Non crede che sia inevitabile.
49:19È tutto rovinato adesso.
49:22Eh, già.
49:23Grazie, signor Borno.
49:24Volevano sapere a che ora l'ho accompagnata.
49:43E tu cosa hai detto?
49:46Ho detto alle nove e mezzo perché erano le nove e mezzo.
49:50L'omicidio è avvenuto alle dieci.
49:53O poco dopo.
49:56Adesso se la prenderanno con Anita.
49:58Spero che gli avrei detto che il nostro nome deve rimanere fuori.
50:05Scusi il disordine.
50:06Ho appena finito di cucinare.
50:07Mangia adesso.
50:08A colazione hai messo nello stomaco solo un po' di caffè.
50:11Non preoccuparti di lui.
50:13Dunque, cosa volete?
50:15Ho appena ascoltato un testimone.
50:17Un testimone?
50:18Ma è meraviglioso.
50:19Non starà più nella pelle?
50:21E chi sarebbe il testimone?
50:22Sul mangia, Anita.
50:23Kurt Born.
50:24Si tratta di lui.
50:25Ma che bravo.
50:26E tu non agitarti ogni volta che senti quel nome.
50:29Ha dichiarato che ieri sera ha lasciato Anita davanti al portone di casa sua alle nove e mezzo in punto.
50:36Cosa?
50:44Io mi chiedo come sia possibile.
50:48Ti vengono a parlare d'amore.
50:51Vivono con te bellissime storie.
50:55Sono felice e poi...
50:58E poi non gli importa niente di distruggere la persona che amano.
51:03Ha detto alle nove e mezzo?
51:06E allora?
51:07Questo che cosa significa?
51:10Che Anita ha avuto tutto il tempo di andare in quell'albergo.
51:14Di andare in quell'albergo?
51:16E che cosa ci andava a fare?
51:17A farsi picchiare un'altra volta?
51:19Ah, davvero ora?
51:20La sua fantasia le gioca un brutto scherzo.
51:23Lei commette un errore madornale.
51:24Ma la guardi meglio, questa bambina.
51:26Non vede che l'hanno riempita di botte?
51:28Le ha prese, sa?
51:29Non date.
51:30Non ne avrebbe avuto nemmeno la forza.
51:31Eppure io la devo arrestare.
51:40Venga, metta insieme un po' di roba.
51:42Chiederò un mandato di cattura.
51:44No, aspetti, aspetti, aspetti.
51:45Bastava che lui avesse detto le dieci.
51:54Non gli sarebbe costato niente.
51:59Io avevo un vero motivo.
52:02Volevo aiutarla.
52:04A qualsiasi costo.
52:07Cosa?
52:10Intende forse fare una confessione?
52:13Sì.
52:13Non vuole accomodarsi, sorella?
52:17Le prendo qualcosa da bere?
52:19Adesso?
52:20No, grazie, non riuscirei a mandare giù niente.
52:23No, no, grazie, non ne ho voglia.
52:26Coraggio, che aspetta?
52:27Cominci a chiedere, sono pronta.
52:29Io?
52:31Io non le voglio chiedere proprio niente.
52:35Vorrei che raccontasse lei.
52:38Giusto.
52:39Giusto, giusto.
52:40Allora, quando sono arrivata in albergo, io ho immediatamente chiamato Anita, ma non c'era, era uscita.
52:49Questo lo sa, lei era dal suo amico e...
52:51No, no, dalla famiglia di Kurt, dove...
52:54Stupidamente.
52:59Stava raccontando tutto di sé.
53:02Ogni cosa.
53:04Sì, ma...
53:06Ma quando io sono andata da Kusik non lo sapevo.
53:08Non potevo immaginare che Kurt e i suoi sapessero tutto.
53:11Lei mi capisce?
53:12Sì, certo.
53:12E questo è il nocciolo della questione, la cosa che conta di più.
53:16Dunque, in camera di Kusik pensavo una cosa sola.
53:19Non deve, non deve portarla con sé ad albergo.
53:21E poi l'ho scongiurato.
53:22La prego, la lascio in pace, la lascio in pace.
53:25Ma quello sporco farabutto lo mi dava ascolto.
53:27Era troppo ottuso per capire.
53:31E poi mi ha provocata.
53:32Sorellina, è tutto fatto?
53:34Quella sta già preparando le valigie.
53:35Domattina la porterò con me ad albergo, è chiaro?
53:38Sì, ho reagito.
53:41Ho perso il controllo.
53:53È andata così.
53:56Poco prima...
53:58Poco prima lui stava sbucciando una mela.
54:03E lì c'era il coltello.
54:08Così?
54:11Così?
54:15Così l'ha preso e l'ha ucciso?
54:17Sorella aveva ragione a dire che non avrebbe confessato.
54:40Queste sono tutte menzogne.
54:47Non è stata lei.
55:14Voleva proteggere la ragazza.
55:18Un momento, Harry.
55:22Erano le nove e mezzo
55:24quando Kurt Born ha lasciato Anita davanti al portone di casa.
55:29So che è tardissimo e mi dispiace.
55:31Prego, non importa.
55:31Grazie.
55:32Ho una domanda per lei, signora, anzi per entrambi.
55:43Vostro figlio a che ora è rincasato ieri sera?
55:46A che ora è rincasato ieri sera?
55:48Lui ci ha detto di aver accompagnato Anita alle nove e mezzo,
55:51ma non quando era rincasato.
55:52Ditelo voi.
55:54Coraggio.
55:56Vogliamo sapere a che ora è rientrato in casa.
55:59È stata una serata movimentata.
56:01Non sarete certo andati a dormire presto.
56:03Volete rispondere sì o no?
56:05Sì, ecco...
56:07Tu te lo ricordi, Maria?
56:12Alle undici?
56:13No, dopo le undici.
56:20Era dopo le undici.
56:33Vi stavo aspettando.
56:37Io avevo accompagnato Anita a casa.
56:41Voi non...
56:44Non potete immaginare che cosa sentivo dentro di me.
56:48Guardavo i lividi sul suo volto, la...
56:51La sua espressione spaurita.
56:54I suoi occhi tristi.
56:57Tacevo, ma...
56:58Ma dentro di me urlavo di rabbia.
57:01Avrei voluto sfasciare il mondo.
57:11Mi sono precipitato in albergo.
57:17E sono corso in camera sua.
57:20Avevo deciso di ammazzarlo.
57:23E quando ho visto il coltello...
57:28L'ho ammazzato.
57:32Bene.
57:33Mettiamo tutto per iscritto.
57:35Anita è nella camera accanto.
57:41La vuole vedere?
57:43No.
57:46È tutto finito.
57:48Ormai è tutto inutile.
57:49E il ragazzo?
58:10Sì.
58:19E il ragazzo?
58:42No.
58:43Grazie a tutti.
59:13Grazie a tutti.

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