In Spagna nel XVI secolo, due vagabondi, Lazzarillo De Tormes e Guzmán De Alfarache, entrambi amanti della libertà e della vita randagia, assolutamente privi di ambizioni e di volontà di migliorare, con l'unico stimolo di una fame atavica, hanno una preoccupazione continua di procurarsi da mangiare e di trovare un tetto sotto cui riposarsi. Proveniente da una famiglia poverissima e numerosa, in cui la madre faceva la prostituta con il benestare del marito, Lazzarillo venne ben presto affidato alle "cure" di un cieco crudele, meschino e spilorcio dal quale però scappò per affrontare con le sue sole forze le difficoltà dell'esistenza. Guzmán, a sua volta, figlio di un baro morto sul patibolo, dopo un'amara esperienza in casa di nobili, ha scelto di vivere per conto proprio senza dover rendere conto a nessuno delle proprie azioni. I due si incontrano su una nave di forzati e diventano subito amici: durante un ammutinamento salvano la vita al capitano e vengono promossi suoi attendenti ma, attiratisi le antipatie della ciurma, finiscono in mare. Tornati a terra vengono denunciati ma si salvano dall'arresto grazie ad una ragazza, Ponzia, che li prende a ben volere. Poi si dividono: Guzmán si mette al servizio di Hidalgo - un nobile squattrinato e più affamato di lui - che, prima di essere messo in prigione per debiti, gli regala il suo cavallo. Lazzarillo, dopo aver finto di essere un mendicante cieco, viene ingaggiato da una compagnia di comici per ricoprire parti drammatiche e in questa occasione conquista l'ammirazione di una suora di clausura. Dopo molto tempo i due picari si rivedono e decidono di mettersi in società: pensano di far prostituire una bella ragazza, Rosario, per arricchirsi ma la giovane, molto furba, quando incontra un vecchio ricco va con lui lasciando i due vagabondi. Questi ultimi si lasciano di nuovo per divergenze di carattere ma non sono destinati a star lontano molto l'uno dall'altro. Infatti si rincontrano sul patibolo: Lazzarillo è l'aiuto del boia e Guzmán è il condannato a morte. Ma il primo, con un abile stratagemma, salva la vita all'amico e insieme riprendono la vita vagabonda.
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00:08:01Denti sani e mente sveglia e bene equipaggiato.
00:08:05Vedrai che ti darà soddisfazione.
00:08:08Non più di quel bastardo del mio cane.
00:08:11Anche lui è bastardo.
00:08:17Dov'è?
00:08:31Beh, non lo prendo.
00:08:34L'esperienza che farà con me seguendovi in giro per il mondo
00:08:38vale più di una montagna di zecchini d'oro.
00:08:41E spero che da ogni appetita saprà come rifagarmi.
00:08:45Dov'è il letto?
00:08:47Sì, da questa parte.
00:08:53Attento.
00:09:00Attento.
00:09:16So che non ti rivedrò più, Lazzariglia.
00:09:20Cerca ad essere buono
00:09:22e che Dio ti guidi per il resto dei tuoi giorni.
00:09:25Noi ti abbiamo allevato come abbiamo potuto
00:09:30e adesso ti abbiamo affidato a un buon padrone.
00:09:34Addio, bambino.
00:09:43Da qui in avanti dovrei continuare con le tue sole forze.
00:09:52Trattalo bene e veglia su di noi.
00:09:55E in buone mani.
00:09:57Ora, figlio, va. Penso che farai molta strada nella vita.
00:10:00Se intendeva le mille e mille miglia che ho fatto sotto il sole e le intemperie
00:10:05quasi sempre inseguito da sgherli, bargelli e mariti cornuti
00:10:08è stato un buon profeta.
00:10:10E fu per te un buon padrone?
00:10:12Il peggiore che si possa dare, che il suo nome sia cancellato.
00:10:16Furbo e accorto come pochi e come pochi spilorcio, crudele e meschino.
00:10:21Me ne resi conto appena usciti da Salamanca
00:10:24quando arrivamo al ponte fuori di città
00:10:27sulla cui entrata c'è un animale di pietra che somiglia a un toro.
00:10:30Sei presente?
00:10:33C'è qui una statua, vero? Un toro di pietra?
00:10:37Sì, signore, sembra proprio un toro.
00:10:39È una statua miracolosa, lo sai?
00:10:42No, signore, non lo so.
00:10:44Te lo dico io e te lo dimostro.
00:10:46Dov'è? Portami.
00:10:49È una statua di pietra.
00:10:51Vabbè, ma dimmelo prima, se no che guida sei.
00:10:56Ecco, avvicinati.
00:10:59Ecco, avvicina l'orecchio al muso del toro
00:11:03e sentirei un gran rumore come di cimbali e trombette di festa.
00:11:08Fai come ti ho detto.
00:11:10Dove sei? Ecco, avvicina bene la testa a quella del toro.
00:11:14Così, bravo. Senti? La musica di cimbali.
00:11:20Impara, scimunito.
00:11:22Il ragazzo di un cieco deve saperne una più del diavolo.
00:11:26Ma cosa credi a tutto quello che ti dico?
00:11:28Devo insegnarti a vivere, no?
00:11:31Dov'è il bastone?
00:11:34Vedrai che adesso, quando ti diranno le cose,
00:11:37sarai meno credulore.
00:11:39Dammi la spalla.
00:11:41E ricordati, morse tua, vita mia.
00:11:45Che vuol dire?
00:11:47Non lo so, ma sento che va bene.
00:11:49A modo suo, quel cieco, che il suo nome si è cancellato,
00:11:52mi fu guida preziosa nel cammino dell'esistenza.
00:11:55Va bene, grazie.
00:11:57Qui a Davila,
00:11:59la gente è più ricca,
00:12:01anche se meno disposta all'elemosina.
00:12:04Fermati.
00:12:06Cercami un posto per riflettere.
00:12:09Con un po' d'accortezza però c'è da guadagnare,
00:12:12perché è pur sempre più facile spremere qualcosa
00:12:15da uno stilorcio ricco
00:12:17che da un poveraccio con le toppe al culo.
00:12:20Giù, qua.
00:12:26I segnali che ti ho insegnato
00:12:28me li farai soltanto per i ricchi, capito?
00:12:31Va bene.
00:12:32Fa' belli risentire.
00:12:34Ufficiale, due fischi brevi.
00:12:37Ah, sì.
00:12:39Donna gravida, fischio tipo allarme.
00:12:44Damicella.
00:12:46Damicella, fischio tipo ammirazione.
00:12:52Languido.
00:12:54Monsignore, due fischi brevi.
00:12:56No!
00:12:58Monsignore!
00:13:00Monsignore, un fischio prolegato e uno...
00:13:03E uno cosa?
00:13:04E uno breve.
00:13:05Fai!
00:13:07Ripetilo.
00:13:09Devi studiare.
00:13:11Non te lo meriti, ma oggi voglio essere generoso.
00:13:14Apri la bocca.
00:13:16Guarda che belle croste.
00:13:19È quasi tutto formaggio, guarda.
00:13:22Che lo Spirito Santo vi salvi da una malamorte, fratelli miei.
00:13:27Ricordate che tutti dovete morire, senza scampo.
00:13:31E chi avrà donato sarà perdonato.
00:13:34E chi non donerà sarà precipitato nelle fiamme dell'inferno.
00:13:39Ma il Signore Dio vi darà pace, felicità e danaro
00:13:43affinché possiate farne divisione con questo povero cieco.
00:13:49Chi è?
00:13:52Madre fortunata!
00:13:54Che splendido destino avrà la tua creatura!
00:13:57Io minchino a un santo, a un principe, a un futuro eroe.
00:14:02Sei cieco e forestiero.
00:14:04Come fai a sapere che la mia padrona è incinta?
00:14:06Lo vedo con gli occhi dell'anima veggente.
00:14:08Questo dono mi fece il Signore.
00:14:10Donna! Donna, tuo figlio sarà un grande della terra.
00:14:14E io a lui minchino.
00:14:16Un giorno gli dirai della mia profezia
00:14:18e gli racconterai che un povero cieco
00:14:19ti ha salvato dal pericolo di un parto difficile.
00:14:23Tieni, fanne un infuso e bevilo quando cominceranno i dolori.
00:14:27Io pregherò per te, qui per le anime sante del purgatorio.
00:14:31Grazie, grazie Signora, anche da parte loro.
00:14:34Ah, la bontà fa nascere i fiori.
00:14:37E io chi sono? Lo indovini?
00:14:44Tu sei una damicella.
00:14:46Sei una damicella che vuole trarre in inganno
00:14:49questo povero cieco senza fargli neppure un'elemosi, Ralph.
00:14:54Perdonate, santo uomo.
00:14:56Hai voluto ignorarmi in tentazione.
00:14:58Ma ti perdono, figliola.
00:15:00Più forte i segnali che non li sento.
00:15:02Un unguento per te, miracoloso.
00:15:05Ti sentirai in paradiso, prima del tempo.
00:15:09Tieni, prendi.
00:15:11Per l'uffiziale, per le tue malve battaglie d'amore.
00:15:14Ce lo cospargi sopra per Benino e lui si orgerà torta.
00:15:18E' un unguento per te.
00:15:20E' un unguento per te.
00:15:22E' un unguento per te.
00:15:24E' un unguento per te.
00:15:26E' un unguento per te.
00:15:28E' un unguento per te.
00:15:30E' un unguento per te.
00:15:32Il pesado ti uccide, è vittorioso.
00:15:34Come osi, blaido impostore.
00:15:37Ti denuncerò al bargello
00:15:41Soldati, gendarmi.
00:15:43Vi impagnerai questa turpe insolenza.
00:15:45Con venti vergate addi un cinque tratti di corda
00:15:48No, portatelo subito.
00:15:50No, mi prego. No vi scongiuro.
00:15:52Sono un povere cieco, abbiate pietà!
00:15:54Impostore.
00:15:56Al bargello li perdono. Grazie!
00:15:59Dov' sta? Portatemi da quell'maldizzio.
00:16:00Ma quel maledetto...
00:16:01Ma mica l'avevo fatto apposta!
00:16:02Ma voglio impazzare!
00:16:04E invece l'avevi fatto apposta a sbagliare il fischio per liberarti di lui?
00:16:08Eh no, ero troppo piccolo per restare solo.
00:16:12Oh, fratelli di disavventura,
00:16:14gettate uno sguardo e un'obola a quest'altro fratello,
00:16:17che la sorte ha reso storpio e cieco.
00:16:21Presto fui proposto a recitare le Geremia di Secondo la sua scuola,
00:16:25ma incominciai anche a studiare il modo di fare gli interessi.
00:16:28Però non era cosa facile, perché quell'uomo,
00:16:31che il suo nome si è cancellato, era furbo più del diavolo.
00:16:35E chi avrà donato sarà ricompensato,
00:16:38ma chi non darà verrà precipitato nelle fiamme dell'inferno.
00:16:43Per l'anima della mia diletta sporca.
00:16:45Grazie!
00:16:46E il signore la colga in parale...
00:16:50Non ho sentito il dlin.
00:16:53Che dlin?
00:16:54Il dlin della moneta che cade!
00:16:56Dove l'hai messa, farabutto?
00:16:58Che dlin? Voi siete matto?
00:17:00Dove l'hai nascosta? Avanti, dammela!
00:17:03Non ho fatto niente!
00:17:04Dove l'hai messa, delinquente?
00:17:06Parlo di strangolo, sai?
00:17:09Ecco, adesso l'ho sentita.
00:17:11Ma quanto hai resistito con quella bestia?
00:17:13Più di un anno, finché un giorno non ne potetti più
00:17:17e presi al volo l'occasione propizia.
00:17:20Maledizione! Dove mi porti?
00:17:26Cosa vedi?
00:17:27Vedo un casolare, ma sta dall'altra parte di un fosso.
00:17:31Ma non c'è un ponte, un passaggio? Guarda bene!
00:17:34Forse ce n'è uno, a tre miglia e più avanti, però.
00:17:37Se volete...
00:17:38Tre miglia, ancora?
00:17:42E il casolare, disabitato?
00:17:44C'è un gran fumo che esce dal camino.
00:17:46Si vede che stanno cucinando.
00:17:48Ah!
00:17:49Maledizione!
00:17:57Quanto è largo il fosso?
00:18:00Come tutti i fossi.
00:18:02Poca roba.
00:18:03Un passo, massimo due.
00:18:06Ve lo faccio sentire.
00:18:08Tira.
00:18:09Su!
00:18:10Tira, forza!
00:18:13È profondo?
00:18:15No, otto-dici spanne al massimo. Che ci vuole?
00:18:19Non è molto.
00:18:22Tieni.
00:18:23Un momento, datemi la sacca, così sarete più leggero.
00:18:26Giusto.
00:18:27Lo vedi che a venire con me, qualcosa ha imparato.
00:18:31Scusa.
00:18:32Scusa.
00:18:33Scusa.
00:18:34Scusa.
00:18:35Scusa.
00:18:36Scusa.
00:18:37Scusa.
00:18:38Scusa.
00:18:39Scusa.
00:18:40Qualcosa ha imparato.
00:18:42È questo il punto più stretto.
00:18:44No, no, aspettate che vi metto nella direzione giusta.
00:18:47Bene, bene.
00:18:50Ecco.
00:18:52Su, più lungo che potete.
00:18:54Un minimo di slancio.
00:18:56Via!
00:18:58Maledizione!
00:19:05E così cancellò in un sol colpo il suo nome e se stesso.
00:19:09E cominciai la vita libera del piccolo.
00:19:12Che dopo quello di padroni, io non ne ho avuti più.
00:19:16Eh, ti hai fatto fare la fine che si meritava.
00:19:20Però è anche vero che se tu non incontravi un maestro come lui, chissà dove saresti finito.
00:19:26E dove dovevo finire?
00:19:28Peggio di così, mi pare difficile.
00:19:31La vita è un balocco, caro mio.
00:19:33Sì, la chiami balocco.
00:19:36Forza, panulone.
00:19:37Voglio non parlare.
00:19:39I primi giorni è un po' dura.
00:19:41Poi, poi vedrai che ti fai pulpo e impari ad aranciarti.
00:19:46Bella scuola.
00:19:53E quanto tempo è che stai qui tu?
00:19:56È da quasi un anno e mezzo.
00:20:00Però io ce ne ho ancora sette da fare.
00:20:03Ah, io nove.
00:20:04Che, sono pochi?
00:20:06Ah sì, e che cosa hai combinato?
00:20:10Niente, ho dato una coltellata nella pancia a un uomo che mi aveva rubato il posto davanti alla chiesa.
00:20:16Sì, bravo.
00:20:19E tu?
00:20:20Questione di gioco.
00:20:22Sarebbe a dire?
00:20:23Gioco, carte, tali, techinezza.
00:20:28La mia scuola, caro mio, non fu la cattolaggio.
00:20:32Io nella vita non conobbi né fame né miseria.
00:20:35Io ero un figlio unico.
00:20:37E mio padre guadagnava bene con mestieri che richiedevano estro e fantasia, finezza e precisione.
00:20:46Mio padre, anche se di facciata faceva l'orologiaio, di mestiere era truffatore e baro esimio.
00:20:54A carte e a dati.
00:20:56Vieni.
00:20:58Guarda.
00:21:02Undici.
00:21:09Adesso tocca a te.
00:21:16Due.
00:21:18Figliuolo, quello di essere baro non è un mestiere né comune né volgare, è un'arte.
00:21:23E nell'arte del dado, ad esempio, oltre che l'attrezzo, è importante il lancio.
00:21:28Purtroppo, in una divergenza per questioni di gioco, fu costretto ad usare il coltello e me lo mandarono a morte.
00:21:54Montò sull'asino senza mettere piede nella staffa.
00:22:01Era dritto e sorridente, come se andasse ad una festa.
00:22:05Ah, uno spettacolo, ti dico, uno spettacolo.
00:22:36Fatelo aggiustare, perché qualcuno potrebbe farsi male.
00:22:40Le porte del cielo sono aperte per tutti, figlio.
00:22:43Rammentati che anche il...
00:22:44Padre, il sermone diamolo per fatto.
00:22:46Una benedizione basta e avanza, non vorrei sembrare troppo lungo.
00:23:06Mentre gli mettevano il coppio, mi guardò e mi fece un ultimo sorriso.
00:23:16Poi piombò giù dritto, senza scalciare come fanno tutti quanti, ma piedi uniti, come un pennello.
00:23:25Doveva restare lì appeso due giorni e poi essere fatto in quattro pezzi da isare alle porte della città.
00:23:36E io, appena fece notte, andai a prendermi l'eredità.
00:23:53Saltai giù e me ne sarei andato anch'io subito per il mondo,
00:23:56se non fosse stato per un prete, che quelli si impicciano sempre di tutto.
00:24:01Mi portò da una famiglia di nobili, che vivevano in tre, in un palazzo di cento stanze,
00:24:06di orifolmini, marchese, marchesa e marchesino, ma grasso, tutto incipriato e con tre nomi.
00:24:14Potrebbe forse andar bene come assistente pedagogico per il nostro Pablo Alfonso Ignazio.
00:24:22Cosa ne pensa il nostro precettore?
00:24:25Mi sembra robusto e resistente.
00:24:28Un ragazzo solido, vedrete che non vi deluderà.
00:24:33Sei fortunato, figliuolo.
00:24:36Va bene, ma cosa vuol dire assistente pedagogico?
00:24:41Bene, vediamo, vediamo, vediamo.
00:24:45Sì, le truppe francesi, dove respinsero le valorose cavaliere dell'esercito,
00:24:52dove respinsero le valorose cavalerie aragonese e catalane, marchesino, Pablo Alfonso Ignazio?
00:25:03Qui!
00:25:05Bestia!
00:25:06Assistente pedagogico, voleva dire che siccome il precettore non avrebbe mai potuto alzare la mano sul suo nobile allievo,
00:25:14le botte e le vergate che si meritava quello zuccone, me le beccavo io.
00:25:19È difficile della prima, quindi stia bene attento. In che anno?
00:25:23Nel mille e cento...
00:25:26Ottantasette!
00:25:27No!
00:25:28...odici.
00:25:29Qui!
00:25:45Marchesino Pablo Alfonso Ignazio, si è tutto sbrodolato.
00:25:52A letto senza cena! Via!
00:26:00In realtà, in questo modo, Pablo Alfonso Ignazio soffre più che se le punizioni venissero inflitte a lui stesso.
00:26:08È di animo così sensibile e delicato.
00:26:14Allora, vediamo, signor Marchesino, ripeta, i quattro evangelisti sono Matteo, Luca, Giovanni e...
00:26:25Erode.
00:26:27Vai!
00:26:30Altro che animo sensibile, sbagliava anche apposta, quel figlio di puttana.
00:26:42Presi istetti tre giorni.
00:26:46In tinga.
00:26:55Ma che cazzo è?
00:26:56E sta ciuppostendo, ci dà anche a te!
00:26:57Fermo!
00:26:58Leccalo, leccalo tutto!
00:27:00Lascia il Marchesino, ti farà frutto...
00:27:02Ma diavolo!
00:27:04Oioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioioi
00:27:09Aspetta...
00:27:22Però tutto fa brodo questo mondo, perché avevo imparato un po' di storia, di geografia, di grammatica,
00:27:28che anche nella vita di un piccolo possono sempre servire.
00:27:31Sì, a fine incatenata i rimi.
00:27:33Eh, la vita è un paloc...
00:27:35Zitti voi due! Basta con le chiacchiere!
00:27:39Vogate malnati!
00:27:42Madre mia, quanto pesa sto remo!
00:27:45Che fai, quando vedrai?
00:27:49Mi bruciano le mani!
00:27:50Eh, sì! Sputtaci sopra!
00:27:52Ah, già!
00:27:54Allora, sfati caso, dove credi di essere?
00:27:57Mi bruciano le mani!
00:27:58Eh, sì!
00:27:59E senti questo allora, come ti rinfresca!
00:28:02Che ridi, avanzati galera!
00:28:04Te l'ho detto, ci farai callo, guarda qua!
00:28:08Grazie, amico!
00:28:09Dai, tu con quel remo!
00:28:14C'è una nave pirata! Vai con la voga, se non ci ammordano!
00:28:17I pirati!
00:28:18Questa è la volta buona!
00:28:19Sotto con i remi! Forza battitore, accelera!
00:28:25Dai, figli di cazzo! Via!
00:28:28Dai!
00:28:31Muoviti tu!
00:28:34Dai!
00:28:35Voga, voga!
00:28:37La prendiamo, dai!
00:28:39Ehi, tu!
00:28:40Chi è?
00:28:41Facci piano!
00:28:42Facci piano?
00:28:43Ma come? I pirati!
00:28:44Zitto!
00:28:45E fa come ti dico io!
00:28:46Vogate, o vi massacro!
00:28:51Dai!
00:28:52Dai, o vi stacco la bella frustata!
00:28:55Forza, farabutto!
00:28:57Ma perché io?
00:28:58Piano!
00:29:00Ma sì, testa di capra!
00:29:02Ma non hai capito che se i pirati ci abordano, per noi è la libertà!
00:29:10Guarda che falla!
00:29:11Guarda che falla!
00:29:12Non riesco a farlo, che si muore!
00:29:14Soglieteci!
00:29:15Presto!
00:29:16Aiuto!
00:29:17Ehi, togliete le catene!
00:29:18Su, forza! Spingete, maledretti!
00:29:21Potremmo toccare terra prima da morire!
00:29:24Spingete, maledretti!
00:29:29Andiamo!
00:29:53La marcia!
00:29:54Mi serve la marcia!
00:29:59Allora la sotto ce la fate? Cosa mi dite?
00:30:18Bisogna inclinarla di più, c'è ancora mezza palla sott'acqua.
00:30:22Forza! Chiami in coperta anche i cadeotti!
00:30:26Fuori! Fuori tutti a bavardo!
00:30:34Fuori! Fuori voi! Tutti da quella parte!
00:30:39Forza! Venti! Dai, su!
00:30:41Omini! Fuori! Cammino!
00:30:43Chiari fuori!
00:30:44Cosa tiri, Somaro?
00:30:45Io tiro perché tu non ti muovi!
00:30:48Ti faccio! Ti faccio!
00:30:55Chi è stato?
00:30:56Non so, forse qualcuno l'ha agganciato male!
00:30:59No! Voglio sapere chi è stato di questi due!
00:31:02Sei stato tu?
00:31:03Io! Lui! Io! Ma che io?
00:31:06Allora sei stato tu che mi hai salvato la vita e rischiato la tua!
00:31:09E il signore che ti ha mandato, come ti chiami?
00:31:14Guzman de Alfaraceide Mateo Alevante!
00:31:17Allora chi? Anch'io, signor Capitano!
00:31:19Lazzarrio da Tormesi e nient'altro!
00:31:21Anch'io ho portato uno strumento nelle mani del signore per salvarle la vita
00:31:24insieme a questo mio valoroso compagno!
00:31:26Capitano!
00:31:27Tutti in basso!
00:31:28Questo! Questo è un figlio di puttana!
00:31:30Va bene! Toglietelo i ferri!
00:31:33Da questo momento sono libri da Remo
00:31:35e passo nel servizio della mia persona!
00:31:37Onorato!
00:31:38Agli ordini, signor Capitano!
00:31:44Capitano! Capitano!
00:31:46Su il piede, su!
00:31:48Fermo coi diti!
00:31:59No! Venite a darmi una mano!
00:32:01No! Un asso!
00:32:03Un asso!
00:32:05Un asso!
00:32:07Un asso!
00:32:09Un asso!
00:32:11Un asso!
00:32:13Eh?
00:32:14Eh eh!
00:32:18Un asso!
00:32:21E adesso?
00:32:25Una gozza!
00:32:26Grazie!
00:32:33È un'ora che mi sto cercando!
00:32:35Dove vi eravate cacciati?
00:32:36Sopra qua!
00:32:37Cosa state facendo?
00:32:38Guardi che belli alamari che gli sto attaccando, signor capitano.
00:32:43Bravo! Mi piacciono.
00:32:44E tu che fai con quel capiano? Vuoi farci il brodo?
00:32:47No, no, eccellenza. Un bello sventaglio per lei.
00:32:51L'idea.
00:32:52Mi piaci?
00:32:53Continuate pure.
00:32:56Attenta alla scala.
00:33:02È per quelli sotto l'ora d'aria.
00:33:04Una boccata.
00:33:05Fuori cattroni, l'ora passa presto, fuori!
00:33:20Vai a cagare.
00:33:21Ma facci te, che vuoi?
00:33:23Vai a cagare ti dico, è meglio.
00:33:28Vai a cagare.
00:33:30Ma perché? Perché ce devo andare? Non me scappa.
00:33:33Vai a cagare che è meglio, vai, vai.
00:33:42Vado a cagare.
00:33:43Vai, vai.
00:33:52Accucciati.
00:33:54Permesso?
00:33:57Permesso?
00:34:04Scusate.
00:34:07Aiutatemi a fissare quel pezzo.
00:34:10Tu sei nuovo qui?
00:34:11Sì.
00:34:12E non conosci le regole?
00:34:14No.
00:34:15Chi non le segue...
00:34:19Che regole?
00:34:20Che poi è una sola.
00:34:22Chi comanda qui sono io e questi amici miei.
00:34:26Mi sta bene.
00:34:27Zitto.
00:34:28Ho detto che mi sta bene.
00:34:29E io ho detto zitto.
00:34:30Stami bene a sentire.
00:34:32È per domani notte al terzo turno.
00:34:35Ci stanno tutti.
00:34:37Allora, tu rubi la chiave della catena lunga che ci lega ai banchi.
00:34:42Sì.
00:34:43Lo stesso farà quel carognone dell'amico tuo con la chiave della Santa Barbara.
00:34:46Barbara.
00:34:47Dove ci sono le armi di riserva.
00:34:48Riserva.
00:34:49Che si trova nella cabina del capitano attaccata al chiodo della bussola.
00:34:52Della bussola.
00:34:53Domani, qui a quest'ora, mi porterai le chiavi.
00:34:57Le chiavi.
00:34:58Al resto pensiamo noi, intesi?
00:35:02Che hai?
00:35:03Niente, mi scappa.
00:35:04Dalla paura, eh, vigliaccone?
00:35:05No, mi scappa alla maniglia.
00:35:06Casco in mare, non ce la faccio più.
00:35:08Ma sei sempre un vigliacco, vattene.
00:35:10Sì.
00:35:11E niente scherzi, altrimenti...
00:35:12Le regole, ho capito.
00:35:26Scusa, dove hai detto che sta?
00:35:28La chiave della Santa Barbara sotto al chiodo della bus...
00:35:32Ho capito, me lo ricordo da solo.
00:35:40Guzza!
00:35:42Beh, allora?
00:35:44Siamo liberi, a mutinamento.
00:35:46Tutto pronto, tutto predisposto.
00:35:48Tutti d'accordo.
00:35:49Non è vero, i pecoloni!
00:35:50Questa che tu prendi la chiave della Santa Barbara,
00:35:52ora io ho quella del catenone.
00:35:54Hai capito?
00:35:55Ah sì?
00:35:56Fai finta di niente.
00:35:57Sorridi, sorridi.
00:35:58Un piano perfetto.
00:35:59Fai come ti dico e ti porto fuori da questa galera.
00:36:01Quanto è veritì, oh!
00:36:02E quando, quando saremo?
00:36:03Domani sera, terzo trono.
00:36:05Ho capito.
00:36:06Sorridi.
00:36:07Ehi, Guzza!
00:36:09Dove vai?
00:36:10Vado dal capitano.
00:36:11A far chi?
00:36:13Sentimi bene,
00:36:14da che mondo è mondo gli ammutinamenti non riescono mai.
00:36:17Sono sempre gli ammutinati che ci lasciano regolarmente le penne.
00:36:20Io per conto mio mi metto dalla parte di chi comanda...
00:36:23Sorridi, ci guardano.
00:36:24E vado a spifferargli tutto, e così ne ricavo il mio tornaconto.
00:36:27E vuoi tradire i tuoi compagni di sventura?
00:36:29Se un piccolo non accompagni, anche se non ci stai io,
00:36:32io denuncio anche te.
00:36:33Ma non dire così.
00:36:34Capitano!
00:36:36Che fai, vai da solo?
00:36:37Permetto una parola?
00:36:38Ah, gliela dico prima io, signor capitano.
00:36:40Capitano, mi stia a sentire, la ciurma laggiù.
00:36:42Questa notte.
00:36:53In nome di sua maestra cattolica,
00:36:58il nostro beneamato re,
00:37:00stante che il tentativo di sommossa armata
00:37:04coinvolge tutti i galeotti addetti ai remi,
00:37:07ad eccezione dei due che dai remi sono già stati esonerati,
00:37:12e che in ricompensa dei servici resi
00:37:15sono stati adibiti al lancio delle zavorre dei piccaciones.
00:37:19Dall'inferno tornerò per vendicarmi.
00:37:21Ti spongo che venga messo morte
00:37:25mediante i piccaciones all'albero di Mezzana
00:37:28un uomo ogni sette, a contare dal primo di popordo.
00:37:33Ti spongo altresì
00:37:35che il promotore dell'ammutinamento
00:37:38venga impiccato all'albero di maestra
00:37:41dopo aver subito l'estrazione delle unchie, delle mani e dei piedi,
00:37:47nonché la abbruggiatura degli occhi con ferro arroventato.
00:37:53Tutti gli altri
00:37:55verranno privati dell'ora di aria in coperta per anni due.
00:38:01Silenzio!
00:38:03Zitti!
00:38:04Si proceda!
00:38:09Uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette...
00:38:13No!
00:38:14No!
00:38:15Lasciatemi!
00:38:16Lasciatemi!
00:38:17No!
00:38:18No!
00:38:19Stai fermo!
00:38:20No!
00:38:21No!
00:38:22No!
00:38:25Aiuto!
00:38:26Lasciatemi!
00:38:29Non voglio morire!
00:38:31No!
00:38:32No!
00:38:33No!
00:38:34Lasciatemi!
00:38:35No!
00:38:36No!
00:38:37No!
00:38:38Aiuto!
00:38:39Uno, due, tre, quattro, sei, sette...
00:38:41No!
00:38:42No!
00:38:45Guarda come fila!
00:38:47È già arrivato!
00:38:52Avanti con il secondo!
00:38:54Uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette...
00:38:57Sette!
00:38:58Prendetelo!
00:39:00Prendetelo!
00:39:02Prendetelo qua!
00:39:03È questa!
00:39:04È questa!
00:39:05È la sua!
00:39:06È la sua!
00:39:07È la sua!
00:39:08Lasciatemi!
00:39:09Meglio così!
00:39:10Guarda il collo!
00:39:11Guarda il collo!
00:39:12Pronti!
00:39:13Pronti!
00:39:17Si proceda!
00:39:21Uno, due, tre...
00:39:29È stato!
00:39:30Avanti!
00:39:37Addosso!
00:39:38Usate le catene!
00:39:40Regolateli!
00:39:43Addosso!
00:39:46Forza!
00:39:47Vi spingo a tutti!
00:39:50Capitano!
00:39:52Usateli a mare!
00:39:54Addosso!
00:40:04Avanti, avanti!
00:40:15Avanti, muoviti!
00:40:16Che fai, spinni?
00:40:17Che fai, spinni?
00:40:19Nescale!
00:40:24Piano!
00:40:26Calmo!
00:40:28Tieni, divertiti!
00:40:31Allora...
00:40:34Ti faremo le unghie e gli occhi.
00:40:38Poi li mandiamo a prendere il fresco in compagnia di quel burattino là sul cima.
00:40:44Senti, ti faccio notare che quel burattino là su...
00:40:46Sì?
00:40:47Ce l'abbiamo mandato noi, e non è per caso.
00:40:49Era tutto reordinato e calcolato.
00:40:51Sì, col millimetro.
00:40:52Si che l'avete fatto apposta.
00:40:54Eh, Gesù, ma che? Non hai visto con che precisione ho sbagliato?
00:40:56Zitto tu!
00:40:59Allora, secondo voi, pensate di aver diritto un premio?
00:41:02Forza, è merito giusto.
00:41:03O un minimo?
00:41:04È tutto merito nostro.
00:41:05Zitto tu!
00:41:07Bene, vi farò uscire di galera.
00:41:09Come sei gentile.
00:41:10Grazie!
00:41:11E come?
00:41:17Oh, gli ammutinamenti non riescono mai, eh?
00:41:20Brutto cabrone!
00:41:21Ma vai a cagare!
00:41:23Se non mi davi il sacco sbagliato, a quest'ora stavamo...
00:41:26Stavamo a burdo, a fare i signori!
00:41:29Sempre contenta la prendi!
00:41:30Sì!
00:41:31Sei tu che mi hai dato la corte sbagliata!
00:41:33Grazie!
00:41:34Attento!
00:41:35Una squalo!
00:41:36Ma che squalo? È un pezzo del capitano, poveraccio.
00:41:39Era un tipo in gamba, eh?
00:41:40Questa non mi fa ridere.
00:41:41Almeno potessi rompere queste catene!
00:41:43Guarda se vedi un pesce seca!
00:41:46Questa fa ridere, invece!
00:41:47Qui, se non viene un santo...
00:41:50Io ce l'ho!
00:41:51Un santo protettore!
00:41:52Ah, sì? E chi sarebbe?
00:41:53Santo Baldo Pecorascio!
00:41:55Mai sentito!
00:41:56Era anche il santo protettore di mia madre!
00:41:58E io dovrei fidarmi di un santo con quel nome
00:42:01che per di più era anche il protettore di una troia!
00:42:04Ritira!
00:42:05No! No!
00:42:06Ho detto ritira!
00:42:07Hai detto tu che tua madre faceva la puttana!
00:42:09Certo!
00:42:10Ho detto ritira!
00:42:11Hai detto tu che tua madre faceva la puttana!
00:42:13La proverò nella tua!
00:42:14Guarda, un tamburo che va lì!
00:42:16Ce l'ha mandato lui!
00:42:17Grazie, Santo Baldo!
00:42:19Ma sì!
00:42:20Hai visto?
00:42:21Sì!
00:42:22Tu che non ci credevi!
00:42:24Ringrazialo anche tu!
00:42:26Ma stai zitto! Devi tornare a cagare!
00:42:28Te l'ho detto che è meglio!
00:42:29Allora non t'attaccare!
00:42:30Ecco!
00:42:31E adesso domanda il tuo santo!
00:42:33Credi?
00:42:34Da che parte si deve andare?
00:42:36L'acqua calda viene dal sud
00:42:38e quella fredda dal nord!
00:42:40Le palle...
00:42:41Le palle come ce le ho?
00:42:42Fredde!
00:42:43E il culo caldo!
00:42:44Allora di qui è il sud, di lì è il nord!
00:42:47Di qua c'è l'Africa e di là la Spagna!
00:42:50Allora ce l'ho!
00:42:51A casa!
00:42:52Vieni dalla mia parte!
00:42:53Gambe tese e rema con i piedi!
00:42:55Andiamo!
00:42:56Dai!
00:42:57Mi spegne!
00:42:59Non t'appoggiare troppo che mi fai scivolare!
00:43:01Hai detto?
00:43:02Ehi!
00:43:04No!
00:43:05Ah!
00:43:06Chi è?
00:43:07Chi è?
00:43:08Io!
00:43:09O sbadigliato!
00:43:10E mai svegliato!
00:43:11E l'autolavo!
00:43:12O l'autolavo!
00:43:13O l'autolavo!
00:43:15O l'autolavo!
00:43:18L'autolavo!
00:43:19Che fa?
00:43:20Ognuno ha una scopa!
00:43:21L'autolavo!
00:43:22O l'autolavo!
00:43:23L'autolavo!
00:43:24L'autolavo!
00:43:25E 12!
00:43:26Dammi il culo!
00:43:27Non ci cambia nulla!
00:43:28L'autolavo!
00:43:29L'autolavo!
00:43:30L'autolavo!
00:43:31L'autolavo!
00:43:32Lo sbadiglio non si può reprimere.
00:43:34E allora sbadiglia piano e senza stiracchiare.
00:43:37E che gusto c'è?
00:43:41Ho fame.
00:43:44Ancora.
00:43:46Tiè, mangia questo.
00:43:53Andiamo a cercare qualcuno che ci sciolga.
00:43:56Prima o poi troveremo un posto di pescatori.
00:43:59Pescatori traditori. Quelli come ci vedono ci denunciano per beccarsi i soldi della taglia.
00:44:04Meglio la campagna.
00:44:05Ah, perché? I contadini sono meglio?
00:44:07No, ma perlomeno c'è il caso di rimediare qualche pollo.
00:44:10A me mi piace di più il pesce.
00:44:12E a me mi piace di più il pollo.
00:44:14E a me il pesce.
00:44:15E a me il pollo.
00:44:16E il pollo.
00:44:17E il pollo.
00:44:18E il pollo.
00:44:19E il pollo.
00:44:20E il pollo.
00:44:21E il pollo.
00:44:22E il pollo.
00:44:23E il pollo.
00:44:24E il pollo.
00:44:25E il pollo.
00:44:26E il pollo.
00:44:27E il pollo.
00:44:29Pronti?
00:44:31Eccolo.
00:44:33Conchiglia.
00:44:34Conchiglia.
00:44:35Guardare, guardare, conchiglia, conchiglia, guardare, guardare, conchiglia.
00:44:37Ma gioca, scemo.
00:44:39Va beh.
00:44:41Allora se indovini l'inchevano nascosto.
00:44:44D-d-d-d-d-d.
00:44:46Dove sta?
00:44:47Sta qua.
00:44:48Apri questa.
00:44:51Dove sta?
00:44:57Ti ringrazierai?
00:45:01Cavrone!
00:45:09Hai visto che ti avevo detto?
00:45:11Ringraziami!
00:45:13Di che?
00:45:14Sai cosa c'è lì dentro?
00:45:15Dei mugnai incazzati.
00:45:17Farina imbecille!
00:45:19Bianca e gialla.
00:45:21Per farci tortiglie, focacce, tonno...
00:45:25Avevi detto polli?
00:45:26Zuppe! Ho detto zuppe!
00:45:29Farinate, polente...
00:45:31Sai di quelle belle polente?
00:45:33Dai!
00:45:34Aspetta!
00:45:36Staccio una mano!
00:45:37Dai!
00:45:38Lascia!
00:45:39Piano!
00:45:40Corri!
00:45:41Non allungare!
00:45:42Di qua! Di qua!
00:45:43Senza farci vedere!
00:45:45Allora...
00:45:46Piano!
00:45:47Di qua!
00:45:48Non allungare!
00:45:49Di qua avevo detto!
00:45:51Allarga di un punto!
00:45:53Vieni per lì!
00:45:56Prendiamo un sacco per uno!
00:45:59La croce nei sacchi! Dai, fondo!
00:46:02Ma che fai?
00:46:03Allavaggi, cruda!
00:46:06Sei proprio un selvaggio!
00:46:08Dai!
00:46:09Prendiamo un sacco!
00:46:10Piano!
00:46:11Piano!
00:46:12Piano!
00:46:13Piano!
00:46:14Piano!
00:46:16Il terremoto! Il terremoto!
00:46:21Porca puttana, mi hai saperto il cerco! Via! Via! Via!
00:46:24Vanni via che ci scorrono!
00:46:26Vai! Vai!
00:46:28Escite! Escite!
00:46:31Ehi! C'è uno attaccato alle pare del pilino!
00:46:34È vero! È vero!
00:46:36Aspetta!
00:46:38Ora! Ora!
00:46:40Forza! Forza!
00:46:46E chi è quel matto?
00:46:50Andiamo! Andiamo!
00:46:51Dai!
00:46:52Aspetta!
00:46:53Adesso!
00:46:54Da te non saliremo!
00:46:55Vai!
00:46:56Corremi sempre da una parte!
00:46:57Ma se non sburriamo!
00:46:58Aiutami!
00:47:16Prego!
00:47:17Ma che non mani scarco?
00:47:18Ma che ci vuole?
00:47:19Arrivederci! Arrivederci!
00:47:29E adesso?
00:47:30Adesso nascondi bene le catene!
00:47:33Non ti agitare!
00:47:35Piano!
00:47:36Lascia parlare a me!
00:47:38Speriamo bene!
00:47:40Piano!
00:47:41Lascia parlare a me!
00:47:43Speriamo bene!
00:47:46Vai!
00:47:47Un, due!
00:47:48Un, due!
00:47:49Un, due!
00:47:50E fai piano che ti integri!
00:47:52Ma che ti integra? Ti integri tu!
00:47:54Vai! Vai adesso che vattene! Vai!
00:47:56Un, due!
00:48:05Buongiorno!
00:48:06Salute!
00:48:07Salute!
00:48:10Avrei perso la chiave di questo rocchetto.
00:48:14Ce lo potrebbe aprire, per favore?
00:48:18Ponzia!
00:48:20Non siete di queste parti?
00:48:22No!
00:48:25Sì?
00:48:26O no?
00:48:28Lui sì e io no!
00:48:31Ponzia!
00:48:33Figlio di puttana! Dove sei? Che fai?
00:48:35Sono qui! Che c'è?
00:48:37Portami il mazzo di chiavi da 40!
00:48:41Sì, che?
00:48:42Tu sei di qui?
00:48:43Presso che, insomma, adiacente dei mulini brindienti!
00:48:49Galeotti, eh?
00:48:51C'è una bella taglia sugli evasi!
00:48:54Stai zitta!
00:48:55No, no, signor Maniscalco!
00:48:58Non Galeotti!
00:48:59Prigionieri!
00:49:01E qual è la differenza?
00:49:03Non siamo criminali!
00:49:05Eravamo imbarcati insieme ad altri devoti per...
00:49:08per un pellegrinaggio in terra santa
00:49:11quando fummo assaliti da una nave di pirati barbareschi.
00:49:14Cara Ponzia, queste vili cateneci furono imposte
00:49:18per condurci prigionieri nelle loro terre inospitali,
00:49:21ma il signore misericordioso non ci volle mai abbandonare, mai!
00:49:24Scatenò una grande tempesta e lampie buoni e fulmini
00:49:27finché la nave infedele fece naufragio
00:49:31e tutti quei pagani infedeli furono inghiottiti!
00:49:35Fuori ammazzati!
00:49:37Ma allora voi due come vi siete salvati?
00:49:40Con l'aiuto di...
00:49:41Con l'aiuto del tamburo!
00:49:43Con l'aiuto del tamburo di Dio, il nostro signore misericordioso,
00:49:47dove al cui santo sepolcro ci stavamo recando per impetrare una grazia.
00:49:51Che grazia!
00:49:52Che grazia!
00:49:53Che grazia!
00:49:54Parla, parla!
00:49:55Eh, grazia!
00:49:56Parlo io!
00:49:57Per me!
00:49:58Per questo renetto umano!
00:50:00Questo mio amico...
00:50:02Non esagerare!
00:50:03...accompagnava questo povero cieco che sono storpio sin dalla nascita,
00:50:08sordo, e stavamo andando non per richiedere una grazia, ma...
00:50:13Dino!
00:50:14...un miracolo!
00:50:16Dino!
00:50:17Un miracolo!
00:50:19Onzia!
00:50:22Dammi le chiavi!
00:50:23No, prendere le chiavi!
00:50:25Onzia!
00:50:28Eccole!
00:50:31Avrete fame, eh?
00:50:33Siamo un'offre!
00:50:35Che domanda!
00:50:38Al volo!
00:50:41E a te!
00:50:45Sicché tu saresti cieco, eh?
00:50:49E tu l'accompagnavi!
00:50:53Onzia!
00:50:54Sellami il cavallo, figlia di puttana!
00:50:56Va bene!
00:50:57Che vado a cercare i gendarmi!
00:50:59Ma chi te l'ha chiesto di fare il cieco?
00:51:01Eh, palpettavi!
00:51:02Ti s'era inceppato il cervello!
00:51:04Ma se non lo sai fare il cieco, non lo fare!
00:51:07Oh, io c'ho vissuto con un cieco, sa?
00:51:09E come faccio il cieco io non s'è mai visto!
00:51:11Ma sì?
00:51:12E uno ti tiene una mela e tu la chiappa al volo?
00:51:15Quella è la fame.
00:51:17E la fame ti frega sempre.
00:51:21Ho portato un po' di castrato avanzato.
00:51:24Mangiate presto, che vi porto via tutto, se no lui se l'accorce.
00:51:27Brava, Onzia!
00:51:28Tu sei buona!
00:51:30Tu non sei come tuo padre!
00:51:31Non è mio padre!
00:51:32E che ha detto?
00:51:33Spero che non lo sia.
00:51:34Perché non sei sicura?
00:51:35Sono figlia di puttana!
00:51:36Non avete sentito come mi chiama?
00:51:37Perché mia madre è scappata con un mulattiere dodici anni fa!
00:51:40Brava, gli sta bene a te!
00:51:41L'ha fatto becco!
00:51:42Mi odia!
00:51:44Mi tratta come un cane!
00:51:46Pensate che io non sia figlia sua!
00:51:48Che vita è questa?
00:51:50È perché tu non sei figlia mia!
00:51:52È perché noi, guarda come siamo qui incatenati per di più attaccati a questo cano,
00:51:56se no ti aiuteremo noi, Ponzia!
00:51:58Ti si direbbe Ponzia?
00:52:00Siamo pigari, vagabondi, la nostra vita non sarà un porto sicuro, ma è libera, bello!
00:52:05Un giorno qua, un giorno là!
00:52:07Si va dove ci portano in piedi, è la fortuna!
00:52:09Ti piacerebbe, Ponzia!
00:52:11Purtroppo però, non ti possiamo portare perché siamo incatenati fra noi e a questo cano.
00:52:16Ma qui almeno un tetto, di che sfamarmi?
00:52:19Io non vi conosco.
00:52:20Come faccio a fidarmi?
00:52:24Ponzia, la vita è un balocco.
00:52:30Sì, insomma.
00:52:32Vai!
00:52:35Vai!
00:52:38È dallico sta vita un balocco!
00:52:40Ma che significa? Lo capisci che non vuol dire niente?
00:52:42Ma funziona!
00:52:43Ma no, ma che funziona?
00:52:44Tu non sei all'altezza, caprone!
00:52:45È un balocco, un balocco, un balocco!
00:52:47Ma hai fatto...
00:52:48Guarda, vedi che funziona?
00:52:49Ponzia!
00:52:50È un balocco, un balocco, un balocco!
00:52:56È quella giusta!
00:52:57Eccolo qua, che meraviglia, si è aperto!
00:52:59Ah, lì penso io!
00:53:00Dai Ponzia, piglia la chiave da cinquanta per il lucchetto del carro!
00:53:03Tira la catena, tira la catena, tira!
00:53:06Veloce, veloce, veloce!
00:53:07A terra!
00:53:11Avanti!
00:53:13Presto!
00:53:14Oddio, le guardie!
00:53:15Mio padre se mi trova qui con voi mi ammazza!
00:53:17Che facciamo? Servetemi!
00:53:18Stai tranquilla Ponzia, ci pensiamo noi!
00:53:21E calma!
00:53:23Forza!
00:53:24Uno, due...
00:53:25Sotto!
00:53:26Due, tre!
00:53:29Riprendiamo le catene!
00:53:37Eccoli, sono lì!
00:53:38Prendeteli!
00:53:42Tu, forza!
00:53:43In piedi, in piedi!
00:53:44Aiutami!
00:53:45In piedi!
00:53:46La chiave da cinquanta!
00:53:50Avanti!
00:53:53Quanto stringono ste catene!
00:53:55E chi le sceglie?
00:53:56Il camion!
00:53:58Piano, piano!
00:54:03Via!
00:54:04Rivediamoci!
00:54:06Ognuno per sé, più per tutti!
00:54:09Addio Guzman!
00:54:11Oddio!
00:54:16Oddio!
00:54:46Oddio!
00:55:16Oddio!
00:55:17Oddio!
00:55:18Oddio!
00:55:19Oddio!
00:55:20Oddio!
00:55:21Oddio!
00:55:22Oddio!
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00:58:51Oddio!
00:58:52Oddio!
00:58:53Oddio!
00:58:54Oddio!
00:58:55Oddio!
00:58:56Oddio!
00:58:57Oddio!
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00:59:01Oddio!
00:59:02Oddio!
00:59:03Oddio!
00:59:04Oddio!
00:59:05Oddio!
00:59:06Oddio!
00:59:07Oddio!
00:59:08Una?
00:59:09Io tre, di cui una Monaco.
00:59:11Farei passare.
00:59:38Ecco, queste d'ora in poi le porterai tu, queste per il portone che non aprirai a nessuno
00:59:49senza il mio consenso, il resto sono mobili, stipetti, cassa-panca.
00:59:55Il cavallo va bruscato, strigliato e pettinato due volte al giorno, mattina e sera.
01:00:04Dov'è la biada?
01:00:05No, no, non gradisce né biada né fieno, no, l'arbarone è un cavallo da guerra,
01:00:12di gusti semplici ma delicati, quindi lo condurrai a pascolare l'erbetta fresca
01:00:18sui prati intorno a Zamora, gradisce solo quello.
01:00:23Seguimi.
01:00:27Lasciami.
01:00:34Vieni.
01:00:35Grazie.
01:00:43Non ti spaventare, la casa è grande ma ne occupo soltanto un'ala,
01:00:48non avrai un granché da riassettare.
01:00:51Ma i mobili e gli stipetti?
01:00:54Sì, i stipetti.
01:00:56Ne occupo soltanto un'ala, non avrai un granché da riassettare.
01:01:01Ma i mobili e gli stipetti, i cassettoni che...
01:01:04Li aspetto da un giorno all'altro, mi devono arrivare dal mio castello delle Asturie,
01:01:09dal quale mi sono qui trasferito, non ho voluto comprare neanche un cassetto.
01:01:13Beh, forse le avrebbe fatto comodo.
01:01:16Non potrei tollerare l'idea di vivere accanto a un solo oggetto
01:01:21che non sia appartenuto ai miei avi.
01:01:24Si è fatto buio, accendi il candelabro.
01:01:29Il candelabro, eccellenza?
01:01:31Sì, laggiù, non vedi?
01:01:34Ah, mi scusi, scusi eccellenza.
01:01:38Se mi indica la cucina
01:01:40e mi dice che cosa desidera per la cena, eccellenza.
01:01:43No, no, non mi parlare di cena.
01:01:46Oggi ho desinato da...
01:01:49da un amico arciprete che mi ha fatto addirittura stramangiare.
01:01:53Sì, dopo tali stravizi, fino l'indomani non riuscirei a mettere in bocca
01:01:58la cucina del mio amico arciprete.
01:02:03Sì, dopo tali stravizi, fino l'indomani non riuscirei a mettere in bocca
01:02:07neanche un minuzzolo.
01:02:10Tu piuttosto.
01:02:12Tu hai cenato, no?
01:02:14No, eccellenza, contavo appunto di farlo con i soldi del suo porsello.
01:02:18Oh, Vergine Santissima.
01:02:20Vabbè, per stasera dovrei portare pazienza.
01:02:23Domani provvederemo in altra maniera.
01:02:26Vabbè, allora se permette, ho con me un po' di pane avanzato,
01:02:30vado di là a mangiarlo.
01:02:31No, no, no.
01:02:32Ah, mi scusi, le lascio il candelabro.
01:02:35Sì, ma mangia pure qui, siediti.
01:02:38È più confortevole accanto al camino.
01:02:40Grazie, ma...
01:02:41Siediti, ti do il consenso.
01:02:42Posso?
01:02:43Siedi.
01:02:49Mettiti comodo.
01:03:01Non la sentisci più, quanto è doloroso?
01:03:10Ti dico, Guzman,
01:03:13che tu mangi col miglior garbo del mondo.
01:03:17Uff, ma...
01:03:19Ma non lo so.
01:03:21Ma non lo so.
01:03:23Ma non lo so.
01:03:25Ma non lo so.
01:03:27Ma non lo so.
01:03:29Ma...
01:03:30Nessuno potrebbe vederti mangiare senza sentirse ne venire la voglia,
01:03:36quantunque non l'abbia.
01:03:41Cos'è quella?
01:03:43Fontina della fiera?
01:03:46Ma non saprei, è una crosta.
01:03:49La crosta è la parte più gustosa del formaggio.
01:03:55Mmm...
01:03:57Saporitissimo cacio, per Dio.
01:04:01Ma senza pane non lo si apprezza appieno.
01:04:18Buono.
01:04:21I cibi semplici sono sempre i migliori, ricordalo.
01:04:36Tieni.
01:04:37Grazie eccellenza, quant'è che non bevevo vino?
01:04:40È l'acqua.
01:04:42Ah, ecco.
01:04:44C'è uno panino?
01:04:51Mmm, raccogli la roba.
01:04:55Seguimi.
01:05:09Aiutami a rifare il letto, così impari.
01:05:14E da domani lo rifarai da solo.
01:05:18Qui.
01:05:20Con un garbo.
01:05:23Ecco.
01:05:25Così.
01:05:26Senza pieghe.
01:05:28L'ha coperto.
01:05:31Al castello ne è uno enorme di letto con baldacchino.
01:05:34Vieni, spogliami.
01:05:44È d'oro?
01:05:46Sì.
01:05:47Era della mia povera mamma, non me ne separerei mai.
01:05:51Contiene una preziosa reliquia che preserva dalle malattie e dalle disgrazie.
01:05:56Anche dalla miseria?
01:05:58Oh, non mi interessa.
01:06:03Allora, ascolta, adesso ti consegnerò la tua livrea.
01:06:10Abbi le cure.
01:06:13Mi raccomando, che tutte le porte e le finestre siano ben chiuse.
01:06:18Qui è pieno di ladroni che vanno in giro svaliciando le case dei ricchi.
01:06:24Cioè per questo dorma tranquillo, eccellenza?
01:06:27Mi sveglierai domattina all'ora della terza messa.
01:06:31Non dubiti.
01:06:33E che cosa comanda per colazione?
01:06:35Non si fa colazione.
01:06:37Non si fa?
01:06:38Devo prendere la santa comunione, l'obbligo del digiuno.
01:06:42Ah, ecco.
01:06:43Speggi quel candelabro.
01:06:51Vitale.
01:06:55Qui.
01:06:59Buon riposo, eccellenza.
01:07:12Guardate prima!
01:07:14È di Marchese.
01:07:42Ma che fa? L'ha già presa la comunione.
01:07:45Non mi basta mai.
01:07:48Alla cattedrale di San Guadenzio danno anche il vino.
01:07:52Cosa vuoi?
01:07:54Che vuoi?
01:07:56Che vuoi?
01:07:58Che vuoi?
01:08:00Che vuoi?
01:08:02Che vuoi?
01:08:04Che vuoi?
01:08:06Che vuoi?
01:08:08Che vuoi?
01:08:10Che vuoi?
01:08:12Che vuoi?
01:08:14Alla cattedrale di San Guadenzio danno anche il vino.
01:08:45Ma non vi piace?
01:08:47Le mie sue vengono.
01:08:49Non le vuoi?
01:08:51No, non le vuoi.
01:08:53Ma che vuoi?
01:08:55Che vuoi?
01:08:57Le mie sue vengono.
01:08:59Oh, no, no.
01:09:01Ma che vuoi?
01:09:03Le mie sue vengono.
01:09:05Alla cattedrale di San Guadenzio danno anche il vino.
01:09:07Ma che vuoi?
01:09:09Le mie sue vengono.
01:09:11Ma che vuoi?
01:09:13Che vuoi ?
01:09:15Ti interessa ?
01:09:17Mi animo.
01:09:43Fammi vedere.
01:09:49A chi l'hai rubato ?
01:09:51Non l'ho rubato, è del mio padrone.
01:09:53E' costretto a venderlo ma non vuole farsi conoscere.
01:09:55Quanto ne chiedi ?
01:09:57Dice che vale 200 scudi.
01:09:5925.
01:10:01Accetto, perché il mio padrone è un gran signore e non contratto.
01:10:07Avanti, sbrigati.
01:10:09Accidenti, hai nodi stretti.
01:10:11Stai colpendo.
01:10:15Taglia.
01:10:17Potrei scarnarti e prendermelo gratis.
01:10:19Per questo faccio prezzi buoni.
01:10:41Alladro.
01:10:43Guardie.
01:10:45Alladro, aiuto.
01:10:47Mi ha derubato.
01:10:49Quello là.
01:10:51Prendetelo.
01:10:53Lasciatemi.
01:10:55Non ho fatto niente.
01:10:57Dove vuoi andare ?
01:10:59Non ho fatto niente.
01:11:01Mi ha derubato.
01:11:03Un medaglione che avevo al collo.
01:11:05Ma che dice, io l'ho comprato.
01:11:07Non è vero, me l'ha tagliato col suo coltello.
01:11:09Frugatelo, ce l'ha ancora in tasca.
01:11:11Fa vedere.
01:11:13Ecco, ecco, guardate.
01:11:15Lo stesso laccio, tagliato di fresco.
01:11:17È mio, ridatemelo.
01:11:19Non è vero, gliel'ho pagato 25 scudi.
01:11:21Frugate anche lui, è una moneta d'oro.
01:11:23Vabbè, se proprio volete, frugatemi.
01:11:29Guzman.
01:11:31Dove diavolo ti sei cacciato ?
01:11:33Sono qui, eccellenza.
01:11:35Eccellenza.
01:11:37Io esco.
01:11:57Vado a fare quattro passi.
01:11:59Non credo che rientrerò per designare.
01:12:01Ehi.
01:12:03Una moneta.
01:12:05Raccoglilo.
01:12:07Uh, ma è d'oro.
01:12:09Ma che fortuna, eccellenza.
01:12:11Un pezzo d'oro da 25.
01:12:13Di chi è questa moneta d'oro ?
01:12:15È mia, grazie, signore.
01:12:17Al ladro.
01:12:19Ma quale ladro ?
01:12:21Gliel'ho data io.
01:12:23Ma come ?
01:12:25Si trova una moneta e la si dà al primo che passa.
01:12:27Ma non era mia.
01:12:29Ah, questo riguarda solamente la sua coscienza.
01:12:31E aveva l'aria di una persona onesta.
01:12:33Persona onesta ?
01:12:35Allora glielo dico io.
01:12:37Ce l'ho messa io quella moneta lì per terra.
01:12:39E Dio sa quello che ho rischiato per rimediarla.
01:12:43Va bene.
01:12:45Apprezzo il pensiero.
01:12:47Ma è meglio che sia finita così.
01:12:49Che la farina del diavolo
01:12:51sia andata in crusca.
01:12:59Fate la carità
01:13:01a un povero cieco e storpio
01:13:03che è stato colpito da una disgrazia
01:13:05più grande di tutta la sabbia
01:13:07del deserto.
01:13:09Fedeli cristiani,
01:13:11devoti del signore, date un'opola
01:13:13a questo povero percosso dalla mala sorte.
01:13:15Pregherò l'admira misericordia
01:13:17per l'anima
01:13:19del vostro defunto
01:13:21affinché lo possiate raggiungere
01:13:23in paradiso
01:13:25più tardi che sia possibile.
01:13:27Eh, ho fame anch'io.
01:13:29Fate la carità.
01:13:31Fate la carità, vi prego.
01:13:33Grazie, il signore ti benedica.
01:13:35Pregherò per te tre patere ave gloria.
01:13:37Va bene?
01:13:43Se date vi sarà dato.
01:13:45Sia benedetto il nome del signore.
01:13:49Osservare mano.
01:13:53Povero cieco,
01:13:55te ne renda merito fratello
01:13:57e ti dia rincompensa nei cieli.
01:13:59La vita fugge come l'ombra
01:14:01e mai si ferma.
01:14:03E mai si ferma.
01:14:05Ferma!
01:14:07Al ladro!
01:14:11Facevi lo zoppo, eh?
01:14:13Scappi! A chi volevi rubare?
01:14:15Per il tebrione proprio a me.
01:14:17L'hai trovato.
01:14:19Guarda qua, i guadagni di una giornata.
01:14:21Ma che bravo!
01:14:23Sei un attore nato.
01:14:25Chi è?
01:14:27Hai spillato mezzo reale perfino a me.
01:14:29E se vuole glielo rendo?
01:14:31Adesso ci penso, eh?
01:14:33Prima lavati.
01:14:35Tu lavati.
01:14:37Tu, tu. Allora ti cammina, cammina.
01:14:39Pulici bene, forza, forza.
01:14:43Bravo, bravo.
01:14:45Così va molto meglio.
01:14:47Ma di che hai paura? Non sono mica un gendarme.
01:14:49Lasciati vedere.
01:14:51Così.
01:14:53Sì, sì, sì.
01:14:55Puoi andare.
01:14:57Senti un po'.
01:14:59Io sono il capo di una compagnia di teatranti
01:15:01impegnata oggi per una sacra rappresentazione
01:15:03nel chiostro delle Suore Battistine
01:15:05all'Immacolata.
01:15:07Gli sgherri dell'Inquisizione
01:15:09hanno arrestato uno dei miei attori
01:15:11per bestemmie
01:15:13e atti osceni.
01:15:15E da stamani
01:15:17sono in giro
01:15:19in cerca di rimpiazzarlo
01:15:21e sto pensando che forse
01:15:23tu fai al caso mio.
01:15:25Io? L'attore?
01:15:27Devi dire soltanto poche parole
01:15:29e se non le dici, fa lo stesso.
01:15:31Per me è me.
01:15:33Basta che tu mi stia in scena
01:15:35con un'espressione sofferente.
01:15:37Bravo, ti darò un reale.
01:15:39Eh no, l'antecipo lo hai già avuto.
01:15:41Però quello era a dare oppure.
01:15:43E se vai bene ti prendo in compagnia, eh?
01:15:45Non ti rifiuti ancora una volta
01:15:47di sacrificare al divino Diocleziano,
01:15:49nostro imperatore.
01:15:51Esiste un solo Dio
01:15:53nei cieli
01:15:55o è il nostro esulpito
01:15:57ed è colui che ci ha rivelato
01:15:59il nostro Signore Gesù Cristo.
01:16:09Dunque tu, traditore immondo,
01:16:11non vuoi riconoscere
01:16:13la maestà, la potenza
01:16:15del divino Diocleziano?
01:16:17Riconosco la sua maestà
01:16:19e la sua potenza, ma
01:16:21non la sua divinità.
01:16:31Lo sai che per questo
01:16:33tu meriti la morte?
01:16:35E sarà la benvenuta
01:16:37in grazia del nostro
01:16:39dolce Signore Gesù Cristo.
01:16:41E morte sia!
01:16:45Scoccate!
01:16:47No, le frecce no, le frecce no!
01:17:07Signor impresario!
01:17:09No, niente, una cosa nostra. Senta un po'.
01:17:11Su, rivestiti! Che cosa fai
01:17:13ancora in quelle condizioni?
01:17:15Siccome ho trovato questo biglietto nascosto
01:17:17nelle mie scarpe e io
01:17:19non mi orizzonto tanto.
01:17:21No, legga lei quello che c'è scritto.
01:17:23Sono devota di Santo Sebastiano
01:17:25e ora anche di te, che lo rappresenti
01:17:27con tanta verità e dolcezza.
01:17:31Vieni giovedì allegrate e mi farò riconoscere
01:17:33con un colpo di tosse lungo
01:17:35e due brevi.
01:17:37Mi sei piaciuto, eh?
01:17:39Eh sì, ma che vuol dire
01:17:41giovedì
01:17:43allegrate?
01:17:45Giovedì è il giorno che in Parlatorio
01:17:47le monache di clausura possono ricevere
01:17:49i parenti, i conoscenti
01:17:51e anche i loro spasimanti.
01:17:55Che colpo!
01:17:57Chissà che petto fa con una monaca!
01:17:59Che cosa ha questo povero?
01:18:01Ah, levati di mezzo!
01:18:03Il mio bambino.
01:18:07Suor Celeste, che piacere.
01:18:09Anch'io, mio caro, sono molto contenta.
01:18:11Mi avete preparato quelle scarpe?
01:18:13Eh, ho quasi finito.
01:18:15Signore, per me?
01:18:17Eh no, questa tosse non è mia.
01:18:19Eh, ci vuole una tosse.
01:18:21E' la mia, eh.
01:18:23Ma non è la tua, eh.
01:18:25No, no, no, no.
01:18:27E' la mia, eh.
01:18:29Eh, ma non è la mia.
01:18:31Ma non è la mia.
01:18:33E' la mia.
01:18:35E' la mia, eh.
01:18:37E' la mia.
01:18:39Ma non è la mia.
01:18:41E' la mia.
01:18:43Per me? Eh no, questa tossa è mia. Come osa, impartimenti?
01:18:47Eh, due lunghi e uno...
01:18:52Stallampanato!
01:19:01Non si sente niente.
01:19:08Senti!
01:19:14Come eri bello, Sebastiano, avvinto alla colonna.
01:19:17Così nero, indifeso, tutto nudo.
01:19:20T'hanno fatto tanto male, vero?
01:19:22Sì, tanto, tantissimo. Ma tu, chi sei, come ti chiami?
01:19:26Suor Trafitta delle Sette Spade.
01:19:28Eh, Trafitta!
01:19:29Ma ora ti prego, dolce Sebastiano, apriti la camicia.
01:19:33Lasciami toccare le sante piaghe del tuo povero costato.
01:19:37E vabbamina, che fai, guardi?
01:19:40Tieni, Trafitta, tieni.
01:19:43Che fai?
01:19:50Se tu sapessi che balsamo sono le tue dita.
01:19:55Per le mie ferite, Suor Sette di Spade.
01:20:00Ancora, ancora, ancora un pochino.
01:20:03Per le mie ferite, Suor Sette di Spade.
01:20:08Ancora, ancora, ancora un po' qua.
01:20:10Ma fatti toccare pure tu il costato, Trafitta.
01:20:12Per un attimo, magari con tutta la tonaca.
01:20:14Un attimo ancora, dai.
01:20:15No, mio dolce, non oggi.
01:20:17Semmai passa un tuo dito in uno di Codesti Pertucci
01:20:20e io mi cinocchierò a baciarlo.
01:20:23Un dito?
01:20:27Più giù, più in basso.
01:20:30Più giù.
01:20:31Ma dov'è?
01:20:42Sì, sì, sì.
01:20:47Ammazza, Trafitta.
01:20:49Sì, sì.
01:20:54E ora si esce.
01:20:56Dai, Trafitta, dai.
01:20:59Perché mi esci così?
01:21:01Addio, mio amato.
01:21:02Avanti, avanti. Fuori, fuori.
01:21:05Trafitta, che vai via.
01:21:07Presto, fuori.
01:21:11Allora, lei laggiù.
01:21:13Fuori.
01:21:14Sì, un momento.
01:21:15Andiamo, presto.
01:21:16Ma c'è incastrato il dito, non riesco.
01:21:18Esce il primo tocco.
01:21:24A proposito di tocco, questa Trafitta com'è?
01:21:26Giovane, vecchia.
01:21:27Via, è roba di clausura.
01:21:29Capito, è clausura.
01:21:31Via, via.
01:21:35Aprite.
01:21:39Aprite in nome del re il notario criminale.
01:21:46Guzman?
01:21:47Sì, eccellenza.
01:21:50Per una volta apro io.
01:21:52Tu torna nella stalla,
01:21:54prendi Barbarone e fallo uscire dall'altra parte.
01:21:56Ma, signor...
01:21:57Lo terrai con te,
01:21:59in cambio dei servigi che mi hai reso.
01:22:03Sei un bravo giovane, Guzman.
01:22:05Aprite.
01:22:06Signor Marchese, scappi anche lei che ci vuole, ci penso io.
01:22:09Un nobile non scappa mai.
01:22:12Va, ragazzo.
01:22:14Prego.
01:22:20Che cosa desiderate?
01:22:22Cerchiamo il Marchese Alfonso Felipe de Alemón,
01:22:24conte de Guadarrama de Asturias.
01:22:26Sono io.
01:22:27Su denuncio del proprietario di questo palazzo
01:22:29e di vari negozianti e fornitori riuniti in consorteria,
01:22:32recuo un decreto di ingiunzione
01:22:34e un decreto di imputazione
01:22:36per la presenza di un soldato
01:22:38e di un soldato.
01:22:40Sì, sì, lo so.
01:22:41Intende soddisfarli?
01:22:43Vorrei di cuore,
01:22:45ma mi trovo momentaneamente sprovvisto di contante.
01:22:48Allora ho un decreto di sequestro per mobili,
01:22:51supellettili,
01:22:52argenti,
01:22:53gioielli,
01:22:54tappeti,
01:22:55pellicerie
01:22:56e quant'altro si trovi in questa sua abitazione.
01:22:59Accomodateli.
01:23:00Soldati!
01:23:03Scusate,
01:23:04ma non è un problema.
01:23:06Non è un problema.
01:23:09Ma qui non c'è niente.
01:23:11È vuoto.
01:23:12Tutte stanze vuote.
01:23:15C'è solo un pidale.
01:23:17Anche qui non c'è niente.
01:23:23È tutto quello che abbiamo trovato.
01:23:25È vostro.
01:23:27Allora sono costretto a tradurla
01:23:29davanti al sovrano tribunale degli insolventi.
01:23:33Un passo più indietro.
01:23:35Prego.
01:23:45Scusate,
01:23:46ma non è un problema.
01:23:48È vuoto.
01:23:49Tutto qui non c'è niente.
01:23:51È vuoto.
01:23:52Tutto qui non c'è niente.
01:23:54È vuoto.
01:23:55Tutto qui non c'è niente.
01:23:57È vuoto.
01:23:58Tutto qui non c'è niente.
01:24:00È vuoto.
01:24:01Tutto qui non c'È NIENTE.
01:24:11Buono.
01:24:31E la vita è proprio balocco.
01:24:33Che rifà questo?
01:24:35Com'è che io che sono vestito da cavaliere sono a piedi e tu che sei vestito da servo vai a cavallo?
01:24:40Si rimedia subito.
01:24:42Dammi il vestito e tutto torna.
01:24:44Ignorante, questo è un costume da attore.
01:24:48Allora il vestito non è tuo, ma il mio cavallo, sì.
01:24:52Sì, ma io ce l'ha pagato un reale al giorno.
01:24:55Bene, siamo a posto.
01:24:56Abbiamo un cavallo vestito in un reale.
01:24:58Si mette tutto in società e si fa il colpo dei cannoli alla catalana.
01:25:03Va bene, ci sto.
01:25:04Scendi?
01:25:05Io?
01:25:06Tu piuttosto, spogliati.
01:25:08Babbione, lo sai che per fare il colpo dei cannoli ci vuole un padrone e un servitore?
01:25:12Appunto.
01:25:13Tu mi dai il vestito.
01:25:15Io che ho imparato da un idalgo faccio la parte del padrone.
01:25:18E tu che sei figlio di una puttana.
01:25:20Aridano?
01:25:21Sì.
01:25:22Io sono un attore, faccio qualunque parte molto meglio di te.
01:25:25Allora?
01:25:27Si va alla sorte?
01:25:28Sì.
01:25:30Allora facciamo... facciamo ai diti.
01:25:34No, questo no.
01:25:35Questo.
01:25:36Vai!
01:25:45Ciao vicino.
01:25:46Ciao.
01:25:47Ehi, che cosa fai?
01:25:48Non lo so.
01:25:50Ciao vicino.
01:25:53Tempo fa ho avuto occasione di assaggiare i tuoi cannoli alla catalana.
01:25:57Eccellente.
01:25:58Te ne ordino cento per i miei ospiti di questa sera.
01:26:01Cento, eccellenza?
01:26:02Cento, sì.
01:26:03Ma?
01:26:04Mando io a ritirarli.
01:26:06Lazzaro!
01:26:07Eh?
01:26:08Dà a questo signore un reale di acconto e raggiungimi dal gioiegliere qui di fronte.
01:26:14Eh beh.
01:26:20Ecco qua.
01:26:21O dico un reale, eh?
01:26:23Grazie.
01:26:27Tanto per l'assaggio.
01:26:28Prego.
01:26:30La dama alla quale questo dono è destinato ha pelle chiara e...
01:26:35e degli occhi cerulei.
01:26:37Vostra eccellenza mi dirà che è ovvio, ma l'occhio ceruleo chiama lo zaffiro.
01:26:43Boh, avrei preferito i colori del mio stemma.
01:26:49Giallo.
01:26:50L'oro.
01:26:51Bravo.
01:26:52Bianco.
01:26:53Le perle.
01:26:54Le perle.
01:26:55Rosso.
01:26:56Allora ci vuole il rubino.
01:26:58E il verde?
01:26:59Lo smeraldo.
01:27:01Non possego in questo momento qualcosa di già pronto, ma posso farlo dietro ordinazione.
01:27:06Ah, no, no, no.
01:27:07Ho troppa fretta.
01:27:08La mia dama non può aspettare.
01:27:10Sì.
01:27:12Vedere.
01:27:16Vabbè.
01:27:17Quanto, quanto viene?
01:27:1970 scudi, eccellenza.
01:27:21Un prezzo che non posso discutere.
01:27:25Lo prendo.
01:27:26Lazzaro.
01:27:27Sì, eccellenza.
01:27:28Da a quest'uomo 60 scudi.
01:27:30Ma, ma, ma, eccellenza.
01:27:31Ah, 60 è già ben pagato.
01:27:33Allora lo faccio per lei.
01:27:35Eccellenza.
01:27:36Eccellenza chiedove.
01:27:37Eccellenza.
01:27:38Volevo ricordarle che abbiamo lasciato 100 scudi al passeggere qui in piazza perché
01:27:41ce li cambiassi in monete d'argento che poi saremo pensati a ritirare.
01:27:45Eccellenza, vada pure a ritirare il suo denaro.
01:27:48Al suo ritorno le darò il monile.
01:27:51Non ho nessuna fretta.
01:27:52Ma io sì, per piano.
01:27:54E molta.
01:27:55Buon uomo, mi segua con il suo gioiello.
01:27:58Venga, venga.
01:28:00Ehi tu, di quei 100 consegnane 60 a questo diffidente signore.
01:28:06Dittesi?
01:28:0760 al signore.
01:28:09Contento?
01:28:10Tranquillo?
01:28:11Sempre agli ordini.
01:28:12Va bene?
01:28:13Sì, sì.
01:28:14Sì, sì.
01:28:15Sì, sì.
01:28:16Sì, sì.
01:28:17Sì, sì.
01:28:18Sì, sì.
01:28:19Sì, sì.
01:28:20Sì, sì.
01:28:21Sì, sì.
01:28:22Sì, sì.
01:28:23Sì, sì.
01:28:24Sì, sì.
01:28:25Sì, sì.
01:28:26Sì, sì.
01:28:27Sì, sì.
01:28:28Va bene?
01:28:29Sì?
01:28:30Sì.
01:28:31Gioiello.
01:28:32Cavallo.
01:28:33Subito, signor.
01:28:34Servito il vostro.
01:28:35Addio.
01:28:36Ed ora, un salto mortale.
01:28:37Salta.
01:28:38Salta.
01:28:39Vai.
01:28:40Vai.
01:28:41Vai.
01:28:42Vai.
01:28:43Vai.
01:28:44Vai.
01:28:45Vai.
01:28:46Vai.
01:28:47Vai.
01:28:48Vai.
01:28:49Vai.
01:28:50Vai.
01:28:51Vai.
01:28:52Vai.
01:28:53Vai.
01:28:54Vai.
01:28:55Vai.
01:28:56Vai.
01:28:57Pronti, cavaliere.
01:28:58Colto.
01:28:59Hanno tre reali.
01:29:00Avete mangiato bene?
01:29:01Alla vostra.
01:29:02Volete altro?
01:29:03Sto all'indeciso.
01:29:04Ha una bella pernicia indarata e una bella passera nera e di peloreccio.
01:29:19E quella sarebbe una bella passera.
01:29:36Vabbè, paghiamola.
01:29:39Tre reali a metà fanno un reale e mezzo.
01:29:49A metà?
01:29:50Guarda che tu hai preso il pasticcio di lepre che costa il doppio della zuppa di fagiolico
01:29:55presso il...
01:29:56Hai voluto fare società e allora spese i guadagni a mezzo, un reale e mezzo.
01:30:03Sei diventato nervoso?
01:30:04Io ho messo il vestito in reale.
01:30:07E io un cavallo e l'idea.
01:30:11Io ho lasciato una monaca che giucava il dito come nessuno al mondo.
01:30:16Guarda che arriva.
01:30:18Pollastre e passerette.
01:30:21Arrivederci.
01:30:28Hai saputo.
01:30:29Te lo di un te in caldo.
01:30:31Dopo, eh.
01:30:37Salute a lei.
01:30:40Salute a voi.
01:30:41Senta, noi vorremmo concludere in gloria questa nostra magnifica cena.
01:30:45Con una bella mucchiata.
01:30:47Quanto fa?
01:30:49Dipende.
01:30:50Da cosa?
01:30:52Una donna sola, una dopo l'altro.
01:30:56Sì.
01:30:58Sì.
01:31:00Sì.
01:31:02Sì.
01:31:03Una donna sola, una dopo l'altro.
01:31:06Sempre una per tutte e due insieme.
01:31:09Due, una per uno.
01:31:11Due, per tutte e due insieme.
01:31:14Che ha detto?
01:31:15Possibile che non capisci mai.
01:31:17Facciamo due per ognuna di noi, eh.
01:31:19Se tu hai capito...
01:31:20Quanto viene?
01:31:21Dipende.
01:31:22Ancora?
01:31:23Da quello che scegliete.
01:31:25Beh, noi scegliamo sempre il meglio.
01:31:27Per forza, siamo vigheri.
01:31:29Due reali e mezzo per un'ora, cinque reali per la notte.
01:31:32Nessuno.
01:31:33Le persone siamo noi due?
01:31:35No, loro quattro.
01:31:38Porco Giuda, che bei soldi.
01:31:40Sa che nuova c'è?
01:31:41Facciamo una in due.
01:31:51Grazie, cara, brava.
01:31:53Mangia qualcosa.
01:31:54No, sono stanca, vado a dormire.
01:31:56Chiamami, semmai.
01:32:00Possiamo sedere?
01:32:01Sì, sì, accomodatevi.
01:32:06Per curiosità ci scusi, ma quanto rende una puttana?
01:32:11Dipende.
01:32:12Ci avrei giurato.
01:32:14Nel mio caso, è un buon investimento.
01:32:18E buono quanto?
01:32:19Dipende.
01:32:20Zitto tu!
01:32:21Io direi che se si tolgono le spese,
01:32:24locanda, abito, vesti, acconciature, profumi, qualche capriccio...
01:32:30direi sfruttate bene sui 30 reali da settimana per ciascuna.
01:32:35Un momento, se non vi si ammarrano.
01:32:39Ciao, babbo.
01:32:43Buonasera.
01:32:44Buonasera.
01:32:45Buonasera.
01:32:46Ah, brave, le mie bambine.
01:32:48Su, mangiate, che vi si fredda.
01:32:51Babbo, la mamma dov'è?
01:32:52Ah beh, riposa, è salita ora.
01:32:56Però fate attenzione, la mia è un'azienda familiare,
01:32:59si amministra meglio, minori spese, tutti in comune,
01:33:02si lavora in armonia.
01:33:04Sì, ma insomma, lei con quanto ha cominciato?
01:33:07Io? Con niente, mia moglie.
01:33:10Hai capito chi era?
01:33:11Quando capì che era giunto il momento che mi avrebbe tradito,
01:33:14io mi dissi perché cornuto gratis.
01:33:18Era brava, temperamentosa, incontrò subito molto
01:33:22e mi portò la sorella, mia cognata Ines.
01:33:25Pure.
01:33:26E poi una cugina, molto pelosa.
01:33:29Poi ebbi la grande fortuna che mi generò due figlie femmine,
01:33:33brave, obbedienti.
01:33:36Queste vanno a Roma, non si fermano mai.
01:33:39Tanto che ho potuto allargarmi
01:33:41i vestiti di qualche altra ragazza comprata qua e là.
01:33:45Ah, ma perché si possono comprare?
01:33:48Cos'è, avete soldi per i vestiti?
01:33:50Dipende.
01:33:51Zitto tu, lascia parlare a me.
01:33:56Dunque.
01:33:58Ecco, per trenta scudi vi posso accedere questa.
01:34:01E quanto l'ho pagata io una settimana fa a un gruppo di zingari.
01:34:04Ma allora perché se la rivede che c'ha qualche magagno?
01:34:07Oh, al contrario, ha troppa qualità.
01:34:10Solo che è forestiera e allora non lega molto con le altre.
01:34:14Litigano sempre.
01:34:15Alla mia età non mi va più di combattere.
01:34:18Tutto qui.
01:34:19Guardatela.
01:34:21Guardatela bene prima di acquistarla.
01:34:23Sangue caldo e grande.
01:34:25Grandissima esperienza.
01:34:30I denti ce l'ha tutti?
01:34:32Sì, ce l'ha tutti.
01:34:35È tipo l'oriccio.
01:34:36Celatela.
01:34:39No.
01:34:40No, è setoso.
01:34:41Ma è meglio.
01:34:42Ma è meglio lo dici te.
01:34:44A me mi piace setoso.
01:34:45E a me ti piacerebbe.
01:34:46Setoso.
01:34:47E a me...
01:34:48No, no, no.
01:34:49Devi piacere solo ai clienti.
01:34:50No, no.
01:34:51Non state diretti a chi ha esperienza.
01:34:52Voi statevene fuori.
01:34:54Perché noi non...
01:34:55No, no.
01:34:56Non è...
01:34:57Non è una donna.
01:34:58Quello è il vostro patrimonio.
01:35:00Se rischiate i ruoli, sono guai.
01:35:02Va bene.
01:35:03Ha ragione.
01:35:04Affare fatto.
01:35:05Ecco.
01:35:06Questa è la mia parte.
01:35:07A vostro.
01:35:08Questa è la mia.
01:35:11Neanche uno sconto.
01:35:13Per il rischio.
01:35:16Rosario.
01:35:17Hai cambiato padrone.
01:35:19Ora sei di questi due cavalieri.
01:35:21Eh già.
01:35:22Rosario.
01:35:23Eccoci qua.
01:35:24Siamo i padroni.
01:35:25Quelli nuovi.
01:35:27Perché signore?
01:35:28Scusate.
01:35:29Scusate.
01:35:30Permettete.
01:35:32Scarpe e indumenti non sono compresi.
01:35:34L'ho venduta a personetto.
01:35:36Ignuda.
01:35:37Li tenga pure.
01:35:41Noi siamo privati.
01:35:45Soprattutto se almeno...
01:35:49Come gli ingeri non molto stabili.
01:35:51Uccelli tra gli alberi o topi tra i mobili.
01:35:53Non siamo noi.
01:35:57Con nostri limiti.
01:36:01Ammazzati dai debiti.
01:36:05Siamo diversi dai nostri simili.
01:36:07Siamo maestri dei sogni impossibili.
01:36:09Non siamo piccoli.
01:36:13E come i cani parliamo alla luna.
01:36:18Ascoltaci.
01:36:24Fanno la coda.
01:36:25Fanno la coda.
01:36:26Bravi, bravi.
01:36:27Venite.
01:36:30Avete fatto bene.
01:36:31Non me ne pentirete.
01:36:32Questi sono soldi spesi bene.
01:36:36Ecco qua.
01:36:37Ci siamo quasi.
01:36:38Venite, venite.
01:36:39Eh, Barbarone.
01:36:41Accomodatevi su quella staccionata che ora si apre l'esercizio.
01:36:46Come potete osservare, questo è il primo bordello ambulante.
01:36:50Con tutte le comodità, ma soprattutto lontano dagli occhi indiscreti della moglie.
01:36:55Senza spese di locanda.
01:36:57Aereomatismi da fossi, fratte e pagliai.
01:36:59Merce di primissimo ordine, come potete osservare.
01:37:02E per il giorno dell'inaugurazione, va bene.
01:37:05Prezzi speciali.
01:37:07Oggi il primo che alza la mano è, ad esempio, mezzo reale.
01:37:11E anche l'ultimo, va bene, mezzo reale, pagamento anticipato.
01:37:14Mettersi in tela.
01:37:15Questi tuoi compagni sono qui che aspettano tutti in calore.
01:37:17Avanti, chi è il secondo?
01:37:19Pagare a me, mezzo reale, mettersi in coda.
01:37:21Mezzo reale, mettersi in coda.
01:37:22Buonico.
01:37:23Fermo lì.
01:37:24Il negretto è in fondo.
01:37:25Si dico a te, morete dopo.
01:37:26Tenetevelo caldo.
01:37:28Beh, già fatto.
01:37:29Non mi vuole.
01:37:31Come non ti vuole?
01:37:32Ha detto di no.
01:37:33Come sarebbe?
01:37:34Non mi vuole.
01:37:35Perché non ti vuole?
01:37:36Perché non mi piace.
01:37:37Ma non ti deve mica piacere.
01:37:40Ah, no?
01:37:41No.
01:37:42Beh, io tanto con quello non faccio.
01:37:44Che ha detto?
01:37:45Ha detto che non fa.
01:37:47E perché non fai?
01:37:49Anzi, guardate che non me ne piace nessuno di quelli là.
01:37:51Sono tutti vecchi, sporchi e panzoni.
01:37:53Non me li mandate, perché tanto con quelli non faccio.
01:38:02Vai!
01:38:03E vai adesso!
01:38:05Un attimo, si sveglia.
01:38:06Adesso vedremo, ci vuole un attimo di aiuto.
01:38:08Stai fermo.
01:38:10Che fai?
01:38:11Scappi, figlia di puttana!
01:38:13Aspetta!
01:38:14Stai adesso!
01:38:15Ascoltami!
01:38:19Ha peso d'oro il mio clavo pagato.
01:38:23Scusi, sporchi e panzoni.
01:38:25Eccoli da io.
01:38:27Sono nel lato di Reali.
01:38:28Cosa vuoi spendere?
01:38:31Scappi.
01:38:32Scappi.
01:38:34Se ti prendo, ti riduco.
01:38:36Una poltiglia.
01:38:37Una poltiglia.
01:38:39E vedrai se ti riveglia il padrone.
01:38:43Ti rompo i denti.
01:38:45Ma che rompi i denti?
01:38:46Ma che sei fatto?
01:38:48Così ci rovini il patrimonio.
01:38:50Stai fermo.
01:38:51Stai fermo.
01:38:52Non sei una puttana.
01:38:53Non devi dare a cani e porci.
01:38:54Stai fermo.
01:38:55Ma voi mi volete imparare il mestiere a me?
01:38:57Quelli ci stanno puttane buone per tutti gli usi.
01:38:59E puttane che hanno fatto carriera e si possono scegliere clienti.
01:39:02Beh, io sono una di quelle.
01:39:03Eh, vabbè, ma mica ce l'aveva detto questo quello.
01:39:05E adesso ve lo dico io.
01:39:06Anzi.
01:39:07Attenti a come vi dovete regolare.
01:39:09Perché a me mi piacciono i giovani.
01:39:10Alti e biondi.
01:39:11Ma la senti?
01:39:13Ma non esistono in Spagna alti e biondi.
01:39:18Ma lei voleva dire simpatici, piacenti.
01:39:20Insomma, un po' tipo noi.
01:39:21Dico bene?
01:39:23Noi siamo i padroni.
01:39:24Dai, lo diciamo a noi.
01:39:25Con chi devi andare?
01:39:26Eh, con quelli giovani, alti e biondi.
01:39:28Dai, dai.
01:39:29Ah, fermo, fermo.
01:39:30Stai fermo.
01:39:31Stai calmo.
01:39:32Basta.
01:39:33Basta.
01:39:34Cercavo di dormire.
01:39:35Dormiamo.
01:39:36Ecco.
01:39:37Cerchiamo di passare una notte tranquilla.
01:39:39Ah, Cristo.
01:39:40Non si riesce a chiudere occhio in questa casa.
01:39:47Signore e signori.
01:39:48Grazie, bambino.
01:39:49Bambini e bambine.
01:39:50Sai che ti dico?
01:39:51Proverei con quello.
01:39:52Ma è quello giusto.
01:39:53Ma aspetta.
01:39:54Secondo me non fa per lei.
01:39:57Come non fa per lei?
01:39:58Guarda, è alto, giovane, biondo.
01:40:00Ci andrei anch'io.
01:40:01Tutti lavorati a mano.
01:40:03Grazie.
01:40:05Ma alto, giovane, biondo, biondo.
01:40:08Biondino.
01:40:10Biondiccio.
01:40:11Poi hai visto la bocca piena di denti che ha?
01:40:13No.
01:40:14Quella ce l'ho di là dietro, te lo dico io.
01:40:16Ma cosa vuole di più?
01:40:17Quello va benissimo.
01:40:18Guarda come piace.
01:40:19Guarda le donne.
01:40:27Fermo.
01:40:30Ci siamo.
01:40:34Fermo.
01:40:40Ehi, tu là dentro.
01:40:41Ti abbiamo trovato il biondo.
01:40:46Prego, osservare l'avversario.
01:40:55D'accordo, mi sto bene.
01:40:57Eh, non credo.
01:40:58Vai, vai.
01:41:05Ma cosa fai?
01:41:07Vai, vai dentro.
01:41:08Aspetto che abbia finito quell'altro.
01:41:10Si è trovato uno da solo.
01:41:11Beh, meno male, era ora.
01:41:13E noi andiamo pure in giro a fare i ruffiani.
01:41:19Stati bene.
01:41:20Salute a tutti.
01:41:21Hai pagato?
01:41:22Che devo pagare?
01:41:23La tariffa.
01:41:24Ma levati.
01:41:25Allora, tira fuori i soldi, sai.
01:41:29Io pagare una donna?
01:41:30Ma se m'ha chiamato lei.
01:41:31Lei? Va bene, t'ha chiamato perché è una puttana.
01:41:33Che me ne importa.
01:41:35Perché l'hai chiamato?
01:41:37Perché mi piaceva.
01:41:38Ti piaceva?
01:41:39Ma come io ti faccio schifo.
01:41:41E quel pidocchio lurido ti piace?
01:41:43Eh, guarda come parli.
01:41:44Io sono piccolo.
01:41:45E me?
01:41:46Va bene, siamo piccoli anche noi.
01:41:47Dai, fuori i soldi e poi mi tolgo.
01:41:48Ma se m'ha pagato lei.
01:41:49Guarda cosa mi ha dato.
01:41:51Gli orecchini nostri.
01:41:53Gli orecchini puttana.
01:41:54Eh, va bene, voi me li avete regalati e io ce l'ho dati a lui.
01:41:57Spunta gli orecchini, pidocchio.
01:41:59Calmi.
01:42:01Chi ha avuto, ha avuto e chi ha dato, ha dato.
01:42:03Eh, va, te ne scappa, scappa.
01:42:06Ma sì.
01:42:09Lo difende.
01:42:10Gliel'ha dato gratis.
01:42:12Gli regalini, gli fa pure i regalini, te li do io i regalini.
01:42:16Che c'ha quello massimo?
01:42:19Rovini lo mezzo.
01:42:20Sì, la rovino, la rovino.
01:42:25Puttana.
01:42:26Lo fa opposto.
01:42:27Rifiuta quelli che pagano e la dà a quelli che non pagano.
01:42:30Per me tutte.
01:42:35A te non te la do, se paghi o se non paghi.
01:42:38Che c'è, troio?
01:42:41Eh, quello si è innamorato.
01:42:45Ti sei innamorato?
01:42:46Di chi? Io? Di quella?
01:42:49Ma quando? Ma quando?
01:42:51Tengo fame.
01:42:52Cucinati da tempo.
01:42:53Io non faccio la cuoca, faccio la puttana.
01:42:55E allora falla la puttana.
01:42:56E poi da casa, chi non la mangia.
01:42:58Non mi toccate, non mi toccate.
01:42:59Vabbè, adesso basta.
01:43:00Non mi toccate.
01:43:01Basta.
01:43:03Basta.
01:43:04Cucino io, va bene?
01:43:07Cucino io.
01:43:26Stanno ancora lì.
01:43:28Son tre ore che stanno lì.
01:43:30E non sei contento?
01:43:31Più ci sta e più pagano.
01:43:33Sì, ma sempre con quello.
01:43:35Da cinque giorni.
01:43:36Tutti i giorni.
01:43:38E lei non vuole cambiare zona.
01:43:40Meglio, si sta tanto bene qui.
01:43:42Guarda che cosa ho pescato.
01:43:43Eh, ma quello si innamora e ce la porta via.
01:43:46Io lo dico per l'associazione.
01:43:47E non vuole cambiare zona.
01:43:48Meglio, si sta tanto bene qui.
01:43:50Guarda che cosa ho pescato.
01:43:51Eh, ma quello si innamora e ce la porta via.
01:43:54Eh, io lo dico per la società.
01:43:55Adesso lo butto fuori che è meglio.
01:43:57Hai capito cosa voglio dire?
01:43:58Eh, ho capito, ho capito.
01:44:01Su!
01:44:03Finito.
01:44:04Si chiude?
01:44:05Si chiude?
01:44:06Andiamo, fuori.
01:44:07Ma che finito?
01:44:08Io ho pagato fino al tramonto.
01:44:09E ci siamo.
01:44:10Non lo vedi che il suolo non c'è più?
01:44:11Ma ancora ci siamo?
01:44:12Manca più di un'ora, manca.
01:44:13Che c'è di un'ora?
01:44:14Stai zitta.
01:44:15Va bene, adesso ti do l'ora che ti manca.
01:44:16Così chiudiamo il discorso.
01:44:17Ecco.
01:44:21Ecco, questo è il conquist...
01:44:24Ecco, questa è la moneta.
01:44:26Va.
01:44:27Vai, vai, togliti di mezzo perché io non ti vedo più.
01:44:30Vai da quella parte.
01:44:31Allora ti aspetto.
01:44:32Allora questa altra, basta che te ne vai.
01:44:34Finito, chiuso.
01:44:35Ah, finalmente.
01:44:39A domani.
01:44:40Domani?
01:44:41Ma che domani?
01:44:42Non ci sarà domani.
01:44:44Ah.
01:44:45Allora, che si fa?
01:44:47Partiamo subito, vedo.
01:44:49No.
01:44:50E allora che fai?
01:44:51Scolgo la società.
01:44:52Ma perché?
01:44:53Ehi tu.
01:44:54Che è successo?
01:44:55Scendi.
01:44:56Che ti è preso?
01:44:57Fuori via, mi sono stomacato.
01:44:58Di che?
01:44:59Ecco, questo è il nostro patrimonio, carro e cavallo, che come tutti sanno, non sono
01:45:04divisibili e fanno un lotto solo.
01:45:06Altro lotto, la ragazza.
01:45:09Guarda, non me li voglio neanche giocare, ti do il favore della scelta.
01:45:13Quale vuoi?
01:45:14La ragazza.
01:45:16Ehi, ecco perché mi sono stomacato.
01:45:18Fuori via, scendi tu, puttana inutile.
01:45:23Via gli stracci.
01:45:24È pazzo.
01:45:26Vai Barbarone, vai, vai.
01:45:29Vai Barbarone, vai.
01:45:30Vai, vai.
01:45:39Ci ha lasciato il pesce.
01:45:42E adesso?
01:45:43Che facciamo?
01:45:47Si cambia vita.
01:45:48Si cambia vita.
01:45:49Io lavoro e tu fai la signora, servita e riverita.
01:45:58Forza signori, mezzo reale chi vuole attraversare sulle spalle.
01:46:02E due reali sulla lettiga.
01:46:04Forza, quanto ti ci vuole per attraversare a te?
01:46:07Sto a pieno carico sto.
01:46:08Andiamo signori, due reali con la lettiga e mezzo reale.
01:46:12Su, forza.
01:46:16Per te giovanotto.
01:46:17Grazie signore.
01:46:18La fatica è mia ma i soldi sono suoi.
01:46:20Tazzito e spezza a lavorare.
01:46:21Dovrei provare a tanto alcune cose.
01:46:22Prego monsignore, si appoggia.
01:46:23Venga, venga monsignore.
01:46:25Prego.
01:46:26Lavora e tazzita.
01:46:27Forza.
01:46:29E questo adesso?
01:46:31Zitto e lavora.
01:46:34Attenzione, con cautela.
01:46:36Non spingere.
01:46:37Non spingere.
01:46:39Sto in discesa pure.
01:46:41Cautela.
01:46:42Abbiamo detto con cautela.
01:46:44Cautela.
01:46:46Andate piano, andate piano.
01:46:49Ho detto andate piano.
01:46:52Sgraziato, maledetto.
01:46:54Ma io t'abbazzo.
01:46:55Scarzone.
01:46:56Il Dio ti punirà.
01:46:58Sgraziato.
01:46:59Monsignore, per favore.
01:47:00Che fava.
01:47:01Mangiate di meno.
01:47:02Con quella panza me fate pure portare in carrozza.
01:47:05Cabrone.
01:47:06Affamatori dei cristiani.
01:47:09Sgraziato.
01:47:10Poveraccio.
01:47:11Per un pallimpagnassa deve far venire un malanno.
01:47:13Se fa uscire un'aria.
01:47:14E bagnatevi i piedi.
01:47:26Felice sera, signor Lazzarillo.
01:47:28Buonasera.
01:47:29Buonasera.
01:47:38Che fai?
01:47:40Il bagno tutta nuda?
01:47:43E come me lo devo fare il bagno?
01:47:45Chiudi almeno la porta a chiave, no?
01:47:48Guarda, il bagno a quest'ora.
01:47:51Tutto in disordine.
01:47:53Il letto da rifare.
01:47:54Eh, io ci sono stata fino adesso.
01:47:59Scusa, ma non mi avevi detto che ci pensavi tu a lavorare?
01:48:02E che io dovevo fare solo la signora?
01:48:04No.
01:48:07Meno male che siamo capitati con questo Lucandieri.
01:48:10E' più di una settimana che siamo qui e ancora non ha parlato di quattrini.
01:48:14E' proprio una brava persona.
01:48:16Eh, ci credo.
01:48:18Quello me lo faccio tutte le mattine.
01:48:23Brutta lupita!
01:48:24Che ti va?
01:48:25Luridona, se lava lei!
01:48:27E io come un disgraziato a farmi il culo tutto il giorno dentro al torrente
01:48:31e tu dietro a letto con quel vecchio zozzo parco.
01:48:34Ma è possibile che sei così puttana?
01:48:36Sì!
01:48:37Perché tanto si aspetta di cambiare col tuo lavoro, sto fresca!
01:48:44Sai che ti dico?
01:48:45C'hai ragione.
01:48:47E' inutile cercare di cambiarci.
01:48:49Tanto io sono un pigaro e tu una puttana.
01:48:52Eh!
01:49:08Gli hai...
01:49:09Gli hai già chiesto l'altra camera per te?
01:49:13Ci sarebbero due clienti.
01:49:15Quello e quello.
01:49:20Vado a combinare.
01:49:21No, no, lascia, faccio io.
01:49:23Quanto devo chiedere?
01:49:24Cominiamo un reale.
01:49:26E per tutta la notte facciamo quattro.
01:49:29Quattro?
01:49:30Quattro.
01:49:31Quattro?
01:49:32Quattro.
01:49:33Quattro?
01:49:34Quattro.
01:49:35Quattro.
01:49:36Facciamo quattro.
01:49:38Vabbè.
01:50:03Allora?
01:50:04Fatto.
01:50:06Due reali.
01:50:07Viene a mezzanotte.
01:50:08E quanto si trattiene?
01:50:10Un paio d'ore.
01:50:11Allora ti c'entra pure il vecchio.
01:50:12Va, va, va, va.
01:50:16Adesso ci vado.
01:50:17Brava!
01:50:18Hai visto com'è facile fare società e andare d'accordo?
01:50:20Mh-mh.
01:50:26Mondo mare.
01:50:37Suonare la mia figlia.
01:50:50Suonare la mia figlia.
01:50:53Su, amore, svegliami Chi č ? Che vuoi ? Che sei ? Ma come ? Io ho combinato,
01:51:16ho pagato due reali E allora hai sbagliato stanza, lei sta
01:51:18in noi l'accanto No, no, no, io ho pagato per te, lei mi ha
01:51:22detto che tu Vuoi ? Vuoi ? Oh, brutta stanza, vada lei, lei
01:51:26e stanza, maledetta, Rosario, fermati, io ho pagato due reali
01:51:31Rosario, Rosario, dove sta ? Rosario, disgraziata, Rosario
01:51:40č uscita con quel signore anziano Corvello, disgraziata
01:51:47Rosario, questa me la paghi E perchč ? Io la devo dare e tu no, ce
01:52:01l'hai, un buco pure tu, e allora usalo Io Addio
01:52:08Udice Un'altra volta
01:52:13Chi č che vuole giocare adesso con me ? Chi č che vuole provare la buona sorte con
01:52:23me ? Io, io, anche io
01:52:28Bene, bravi Ecco i miei
01:52:32Sono truccati La sorte č cieca, amico mio, come la morte
01:52:43Attento come parli Sei un duro, a com'č che fai questo mestiere
01:52:50senza essere passato prima per la dogana del signor Mozzafiato
01:52:53Non ho mai sentito che si paga d'azio anche per fare il baro
01:52:58Se non fai parte della confraternita da queste parti si paga, amico mio
01:53:03Ah si, credevo che fare il baro fosse una professione libera, esente da imposte e da
01:53:09tasse E quando si paga č una volta per tutte,
01:53:13dando impegno il collo Ma siccome ogni luogo ha le sue leggi, preferisco
01:53:18a tenermi a quelle di questa cittā Sentiremo come la pensa il signor Mozzafiato
01:53:22E sentiamo Mozzafiato
01:53:37Salute Cosa c'č figlio, com'č che non si al tuo
01:53:42posto all'arsenale ? Ho trovato questo qui che esercitava senza
01:53:48pensare, ma siccome mi sembra un giovanotto sveglio, mi sono preso la libertā di portarselo
01:53:52perchč tu lo esamini E chi sei ?
01:53:55Il mio nome č Gozman de Alfarace, figlio di Matteo, morto in piccato nel luglio del
01:54:0068, e di Aldonza Saturna di Rebollo, strega e fattuchiera, volata in cielo un anno dopo
01:54:06Tre volte alla gogna, cinque al palo con erbate e tre anni e mezzo di galera
01:54:11E cosa sai fare ? So maneggiare i dati, sfilare le carte buone,
01:54:17me la cavo abbastanza bene con la borba e il battimuro, io all'occorrenza so sfilare
01:54:22una saccoccia con molta decisione E vabbč, sono cose vecchie, non c'č un
01:54:26principiante che non le sappia fare, no ma dico, ma a coraggio, com'andiamo ?
01:54:31C'ha grinta Ah si ?
01:54:34Dico che all'occorrenza saprebbe anche far parlare il coltello meglio di un'avvocato
01:54:38in tribunale E vabbč, mo lo mettiamo alla prova e vediamo
01:54:41subito come fa Rigagnolo !
01:54:44Sė ? Porti il quaderno delle commissioni, però
01:54:47forza andiamo e sbrighiamo, se no qua facciamo tanto e non si finisce mai di fare
01:54:52Allora, o leggimi quali sono ancora i mandati da assegnare, o perché la confraternita da
01:54:58molto e chiede poco, però guai a chi sgarra, ecco questa č la cosa, allora dimmi che c'č
01:55:05Bastonate, dodici extra da uno scudo luna da dare al vettoliere del Cardeio, scadenza
01:55:11giorni sei, versati in acconto scudi cinque, incarico affidato a cascamorto, ma non ancora
01:55:16eseguito, i sei giorni scadono domani Andava stasera, ormai avrà anche fatto, ne
01:55:21rispondo io E allora andiamo avanti
01:55:24Al sarto scrignuto, sei legnate extra su richiesta della dama, che ci ha lasciato in impegno
01:55:28una collana, incarico dato a scamozzato e non ancora eseguito, nonostante siano passati
01:55:33due giorni dalla scadenza Ecco, scamozzato !
01:55:38Il sarto č malato e non esce di casa, appena sorte lo becco
01:55:42E avvertimi, no ? Ho avvisato la committente
01:55:45Tu devi avvertire me, alzati in piedi, per questa tua inadempienza venticinque nervati
01:55:52a culo nudo Allora, che c'č altro ?
01:55:56C'č uno sfregio al mercante del crocicchio per cui si aspetta la conferma
01:55:59No, č stato confermato, te la senti tu ?
01:56:04Guarda che sarebbe un debutto straordinario, eh ?
01:56:09Ma di che si tratta ? Di uno sfregio da venticinque
01:56:13Se ci riesci diventi fratello senza noviziato, vedi ?
01:56:19Va beh, ci sto, però un momento, il coltello me lo dovete cambiare
01:56:23perchč il mio ormai si č spuntato e mi ha dato solo di là
01:56:26Il coltello te lo daranno i ragazzi, te lo daranno, quindi non
01:56:29Ah, altra cosa, indicazioni precise Indicazioni te le darō io dopo,
01:56:34perchč se permetti vorrei anche io mangiare e bere qualche cosa
01:56:37Avanti, adesso un po' di movimento, che sto portando qua ?
01:56:40Andiamo via, andiamo, e alzate le colpe
01:57:03Andiamo via, andiamo, andiamo
01:57:34Andiamo via, andiamo, andiamo
01:57:38Andiamo via, andiamo, andiamo
01:58:04Lo vedi questo coltello ?
01:58:06Senti ragazzo, porto soltanto pochi spiccioli
01:58:09Lo faccio appunto per evitare che...
01:58:12Con questo io devo farti uno sfregio da qui a qui
01:58:24Oh madre vergine, perchč ?
01:58:29Ho avuto quest'incarico, uno sfregio di undici centimetri
01:58:34E perchč non me lo fai ?
01:58:36Non so se mi conviene, o se non sia meglio per esempio cinquanta scudi
01:58:42Sessanta sono ancora meglio, giovanotto
01:58:44Ma se mi hai detto proprio ora che non ce li hai ?
01:58:47Ce li ho in casa, qui di fronte, vado a prenderli e torno
01:58:53Da sentire, se non ti fidi allora vieni tu a casa mia
01:58:58Vivo solo con mia moglie
01:59:00E la tana del lupo ?
01:59:03Ecco, malandrato, hai in mano un coltello
01:59:08Fidati almeno di lui
01:59:15Scusami se mi appoggio
01:59:17Ma siamo diretti
01:59:19Guarda, quel portoncino lė
01:59:25Aspetta
01:59:27Sai, io e mia moglie siamo soli e di questi tempi
01:59:36Sei tu Fernando ?
01:59:38Sė mamita, sono io
01:59:40Mamita
01:59:41Apri, abbiamo un ospite
01:59:43Ah, prego signore
01:59:46Vieni, accomodati pure, facciamo in un minuto
01:59:50Buonasera
01:59:53Mamita, questo e un bravo giovane
01:59:57Un angelo mandato dal cielo
01:59:59Che Dio la benedica figliolo
02:00:01E gli debbo molta riconoscenza, oltre a cinquanta scudi
02:00:04S'era battuito sessanta
02:00:06Certo, sai mamita, e tanto bisognoso di denaro
02:00:09Oh, poverino, ma forse gradisce qualche cosa
02:00:12Ah, naturalmente
02:00:13No mamita, io prendo i miei soldi e me ne vado
02:00:15Dov'e l'Alcermes ?
02:00:18Mamita, ci sono ancora di la i nostri marcantoni
02:00:22Sono straordinari, sentirai
02:00:24Fatti in casa proprio da mia moglie
02:00:28Su, vai a cercarli
02:00:30Hai capito ?
02:00:32Che li facciamo assaggiare
02:00:34Quanti ce ne sono in casa ?
02:00:35E quattro
02:00:36Oh, molto bene
02:00:38Bastano ?
02:00:40Hai capito bene ?
02:00:42Sė, sė, sė, sė, ho capito
02:00:44Io intanto ti darō un po' d'Alcermes
02:00:48Siediti figliolo, quella č la pių comoda
02:00:54Questo č speciale
02:00:57E i soldi ?
02:00:59Ah, sė, sė, adesso vado a prenderli
02:01:01Ah, sė, sė, adesso vado a prenderli
02:01:32Oh
02:01:44Ma, dica sono tutti figli suoi quelli ?
02:01:49Sė, cinque
02:01:51Tutti maschi
02:01:53Se sapessi, dei veri diavoli
02:01:57Ed č un quadro recente quello ?
02:02:01No, sarā giā un bel po' d'anni
02:02:05Beh, certo che ormai sono cresciuti
02:02:08A quel tempo se la facevano ancora
02:02:11Adesso !
02:02:24Prendetelo !
02:02:25Aiuto !
02:02:27Aiuto !
02:02:28E lui č lui ?
02:02:29E' un assassino !
02:02:31Prendiamolo !
02:02:33Eccolo !
02:02:35Dai, da quella parte !
02:02:37Di là, prendiamolo !
02:02:39Prendiamolo !
02:02:41Vado a rinforzare !
02:02:48Te lo metto a un fermo
02:02:52Prendilo !
02:02:54Prendilo !
02:02:56Prendilo !
02:02:59Prendilo !
02:03:03Prendilo !
02:03:07Popolo della cittā di Arevalo, fa silenzio e ascolta
02:03:12Oggi a dii undici luglio mille cinquecento novantotto
02:03:15per a date se funziona la condanna a morte per impiccagione
02:03:19di un feroce criminale
02:03:21assassino di un gendarme di sua maestā
02:03:23e al taglio della mano destra
02:03:25di un ladro tagliaporte falso guaritore
02:03:29Che tali condanne siano esempi a morimento
02:03:31per tutti i cristiani, mori e giudei
02:03:33Guarda e medita, popolo di Arevalo
02:03:35e rendi grazie al Signore Dio
02:03:37e alla giustizia del nostro amato re Filippo
02:03:47Ma che aspettiamo ?
02:03:48I condannati ci sono
02:03:50Come no ? Sono pronti
02:03:52Ecco, aspettiamo il buio a capo
02:03:53Oggi c'aveva un matrimonio
02:03:55Levati
02:03:56Un matrimonio ?
02:03:57Sė, lei si sposa al figlio questa mattina
02:03:59Ecco perché č ritardo
02:04:01Č laggių che arriva
02:04:14Salve padre
02:04:15Felicitazioni
02:04:18Dammi il cappuccio
02:04:27Avanti cotamburi
02:04:29Ehi ragazzini, via
02:04:31Via, via, andatevene a casa, via
02:04:45Ehi !
02:04:46Basta, un po' attento, no ?
02:04:48Su, forza
02:04:49Venda quello che deve essere impiccato
02:04:51Alla sventa, che c'č gli spodi che mi aspettano
02:04:53per mettersi a tovo
02:04:56Fermo, continua
02:04:58Che hai combinato ?
02:05:00Che cosa vuoi ?
02:05:02Che sono ?
02:05:04Nasarillo, che c'hai fatto qua ?
02:05:06Un lavoretto che mi sono trovato, sai ?
02:05:08Non lo vuole fare nessuno
02:05:10Però, pagalo bene
02:05:12No, dimmi di te piuttosto, chiave
02:05:14Ho infilzato una sbirra, figlio di puttana
02:05:16Cosė faccio la fila di mio padre
02:05:18ma senza cerimoniare la sua altezza quel che vedo
02:05:20Allora ?
02:05:22Sė, sė, subito, subito
02:05:25Guarda che destino
02:05:27Proprio io devo essere a farti sto servizio
02:05:29E' il destino del piccolo, amico mio
02:05:31Però una mano me la potresti anche dare
02:05:33Fai che la corda si spacci, no ?
02:05:35Muoversi laggių, presto !
02:05:37Lo farei tanto volentieri
02:05:39Ma io sono ancora un avventizio
02:05:41Le impiccagioni le fa il boia
02:05:43A me mi fanno solo tagliare la mano a questo ladrone qua
02:05:45Come vorrei essere al suo posto
02:05:47Avventizio della malonda !
02:05:49Ti vuoi sbrigarsi o no ?
02:05:51Su, pronti, ecco fatto, pronti
02:05:54Non voglio essere bendato
02:05:56Ma chi gliel'ha essere impiccato ?
02:05:58Forza, allora portatelo qui
02:06:00E tu stacca la mano a quell'altro
02:06:02Vieni qua, vieni tu
02:06:04Mi stanno sbagliando gli occhi
02:06:06Chiedi perdona a Cristo per la tua anima
02:06:08Che fra poco sarà il suo cospetto
02:06:10Ma quale cospetto ? Ma che anima ?
02:06:12Qui c'ho lo sbaglio, io non ho fatto niente
02:06:14Io sono rubato, sono innocente
02:06:16Ma quale innocente innocente ?
02:06:18Chiedi perdona a Dio, pentiti
02:06:20Nel nome della tua morte, assassino
02:06:22Dove mi portate ?
02:06:24Io non vedo niente
02:06:26Volete capire che sono innocente ?
02:06:28Ma dove mi portate ?
02:06:30Cos'è questa corda al colo ? Via !
02:06:32Via ! Via !
02:06:34Io sono innocente, vedi qua ?
02:06:38Tu con la mano, vai !
02:06:43Amico mio, la vita è un balocco
02:06:46Vai !
02:06:52E' tiepido
02:06:58Sono bello
02:07:00Sono un po' acido
02:07:02Ma che fai ?
02:07:04Invece di dare già a bere, date su un chiluncino
02:07:06Oh, che fate ?
02:07:08Rubate il latte ?
02:07:10Il pecoraio !
02:07:12Che avete da bere ? La roba mia !
02:07:14Prendiamo il latte al pastello, chi è farmacente ?
02:07:16Lasciate il mattello !
02:07:18Si stanno ladrani !
02:07:21Aiutami !
02:07:23Delinquenti !
02:07:25Se mi fai chiacchierare, ti uccido !
02:07:27No, i cani no !
02:07:29Napoli, sbrane ! Delinquenti, delinquenti !
02:07:33Noi siamo pregari
02:07:37Soprattutto se al liberi
02:07:41Come gli incendieri, non molto stabili
02:07:43Uccelli tra gli alberi, otofi tra i mobili
02:07:45Noi siamo noi
02:07:48Con i nostri limiti
02:07:52Ammazzati dai debiti
02:07:56Siamo diversi dai nostri simili
02:07:58Siamo maestri dei sogni impossibili
02:08:00Noi siamo liberi
02:08:04E come i cani, parliamo alla luna
02:08:08Ascoltaci
02:08:12Ode ai ciechi
02:08:14Ode ai ciechi
02:08:16Rendiamo fortuna
02:08:18Ascoltaci
02:08:22Dacci di più
02:08:26Mangiare
02:08:30Dormire
02:08:34Qualche volta l'amore
02:08:44Dormire
02:08:59Noi siamo pregari
02:09:03E nessi lunatici
02:09:07Andranno i disibili
02:09:09Di tutti i fedelici
02:09:14Siamo sensibili
02:09:18A peccati terribili
02:09:23Perfino analistici
02:09:25Commessi trassibili
02:09:27E vabbè
02:09:29Daremo un occhio
02:09:31Per un po' di fortuna
02:09:34Ascoltaci
02:09:37La vita è un balocco
02:09:39Un polso d'allura
02:09:42Ascoltaci
02:09:46Dacci di più
02:09:50Romare
02:09:54Mangiare
02:09:58Dormire
02:10:02Qualche volta l'amore
02:10:04E qualche volta
02:10:05Noi siamo pregari
02:10:08Soprattutto siamo liberi
02:10:11Come i figari
02:10:13Molto stabili
02:10:15Occelli tra gli alberi
02:10:17E tutti tra i mobili
02:10:19Noi siamo nomadi