Altro golpe in Africa: dopo il Niger, il Gabon in mano ai militari

  • anno scorso
Transcript
00:00 Dopo il Niger, il Gabon, ad un mese dal golpe nel paese del Sahel, un altro stato della
00:10 galassia francofona cade sotto il controllo di quei militari che avrebbero dovuto vegliare
00:14 sulla sicurezza dei propri presidenti. A poche ore dalle contestate elezioni che avevano
00:19 consegnato a Dali Bongo Ondimba il terzo mandato da capo dello stato, la guardia pretoriana
00:25 ha annunciato in televisione l'annullamento del voto, lo scioglimento di tutte le istituzioni
00:30 della Repubblica e la chiusura delle frontiere fino a nuovo ordine con il presidente ai domiciliari.
00:35 Il coprifuoco sarà mantenuto fino a nuovo avviso. Sul canale statale Gabon 24 un militare
00:41 ha parlato, in una sorta di manifesto programmatico, di un governo irresponsabile e imprevedibile
00:47 che provoca un continuo deterioramento della coesione sociale e che rischia di portare
00:52 il paese nel caos, ragion per cui abbiamo deciso di difendere la pace ponendo fine all'attuale
00:57 regime. E lo ha fatto a nome del Comitato per la Transizione e il Ripristino delle Istituzioni,
01:03 versione gabonese del nigeriano Consiglio Nazionale per la Salvaguardia della Patria.
01:09 Dinamica simile, storia diversa, ma denominatore comune, la sostituzione del potere militare
01:15 a quello civile in nome di presunte operazioni di polizia contro corrotti e vassalli, un
01:20 trend peraltro in crescita negli ultimi anni in più di un paese africano. Preoccupazione
01:25 e condanna sono venute da tutto il mondo. Il ministro degli esteri italiani ha sottolineato
01:30 che l'Italia continua ad essere impegnata per una soluzione diplomatica della crisi
01:34 in Niger e anche della più recente in Gabon e ha rassicurato sul fatto che gli oltre 150
01:40 italiani che vivono nel paese sono al sicuro, invitando tuttavia, alla massima prudenza.
01:45 Il governo continuerà a sostenere?
01:47 [Musica]

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