(Adnkronos) - Celebrare la musica e l'arte preservando, al tempo stesso, il patrimonio culturale di Roma. Questo lo scopo di IN musica Per il Sociale, progetto promosso dall'Inps in sinergia con l'Associazione Roma Tre Orchestra e giunto alla seconda edizione. Dopo una ricca stagione estiva, che ha visto la musica come protagonista indiscussa, si è tenuto il concerto di chiusura presso il suggestivo Convitto Vittorio Locchi di Roma.
“La rassegna IN musica Per il Sociale offre alla cittadinanza un prodotto musicale classico. Ormai fare musica classica è sempre più difficile a Roma, gli spazi sono sempre di meno. Abbiamo creato un piccolo luogo di bellezza, l'esperienza del concerto in questo Convitto è davvero unica perché si unisce il godimento della musica all'acustica perfetta, data dalle mura di questo cortile, alla bellezza del luogo” ha detto Valerio Vicari, Direttore Artistico Roma Tre Orchestra.
Il coinvolgimento dell'INPS va oltre la promozione della musica e dell'arte. L'obiettivo dell'istituto è quello di riconvertire lo storico edificio del Convitto Vittorio Locchi, progettato negli anni '30 dall'architetto e ingegnere Angiolo Mazzoni. Un vero gioiello dell'architettura razionalista, che nel tempo ha subito alcune modifiche ma conserva ancora le caratteristiche dell'edilizia tipica del periodo fascista.
“E' importante valorizzare questa location che si presta sia dal punto di vista scenografico che da quello acustico e quindi abbiamo realizzato questa accoppiata: valorizzazione del patrimonio artistico e incontro con l'alta cultura” ha detto Diego De Felice, Direttore Comunicazione Inps, a margine dell'evento.
Costruito nel 1935 su commissione del Senatore De Vito, allora Presidente dell'Istituto di Assicurazione e Previdenza per i Postelegrafici, l'edificio è stato sede del Convitto femminile fino al 1977, poi nel 2010 è diventato di proprietà dell'INPS. Oggi, la struttura è soggetta a un vincolo monumentale, mentre il suo vasto parco di 75.000 metri quadrati è tutelato per il suo valore storico e paesaggistico. Inoltre, all'interno dell'area è presente una cisterna di epoca severiana (II secolo d.C.) e un rifugio antiaereo costituito da una galleria lunga 335 metri con tre accessi in tufo e mattoncini, che copre circa 1.400 metri quadrati di superficie.
“Siamo nel cuore della Garbatella, uno dei quartieri storici più ricchi di arte visiva, grafica e architettonica della città e che quest'anno festeggia 103 anni dalla sua fondazione. La struttura dove ci troviamo è un pezzo di storia di questo quartiere. Nasce in un periodo molto particolare della storia politica del nostro Paese ed è frutto di una grandissima idea, ovvero quella di aprire l'assistenza sociale alle categorie più bisognose come erano le orfane del primo dopoguerra” ha aggiunto Sergio Moschetti, Dirigente Comunicazione Inps.
Grazie a un piano di recupero e valorizzazione sociale, questo gioiello architettonico ospiterà in futuro l'Accademia dell'INPS. Questo ambizioso progetto permetterà di preservare la bellezza storica dell'edificio mentre lo si adatta alle esigenze moderne, creando al contempo opportunità di sinergia tra i cittadini del quartiere Garbatella e l'INPS.
In questo modo, l'INPS non solo celebra la musica e l'arte ma si impegna anche attivamente nella preservazione del patrimonio culturale, garantendo che un edificio così prezioso continui a essere parte integrante della storia e della vita della città.
“La rassegna IN musica Per il Sociale offre alla cittadinanza un prodotto musicale classico. Ormai fare musica classica è sempre più difficile a Roma, gli spazi sono sempre di meno. Abbiamo creato un piccolo luogo di bellezza, l'esperienza del concerto in questo Convitto è davvero unica perché si unisce il godimento della musica all'acustica perfetta, data dalle mura di questo cortile, alla bellezza del luogo” ha detto Valerio Vicari, Direttore Artistico Roma Tre Orchestra.
Il coinvolgimento dell'INPS va oltre la promozione della musica e dell'arte. L'obiettivo dell'istituto è quello di riconvertire lo storico edificio del Convitto Vittorio Locchi, progettato negli anni '30 dall'architetto e ingegnere Angiolo Mazzoni. Un vero gioiello dell'architettura razionalista, che nel tempo ha subito alcune modifiche ma conserva ancora le caratteristiche dell'edilizia tipica del periodo fascista.
“E' importante valorizzare questa location che si presta sia dal punto di vista scenografico che da quello acustico e quindi abbiamo realizzato questa accoppiata: valorizzazione del patrimonio artistico e incontro con l'alta cultura” ha detto Diego De Felice, Direttore Comunicazione Inps, a margine dell'evento.
Costruito nel 1935 su commissione del Senatore De Vito, allora Presidente dell'Istituto di Assicurazione e Previdenza per i Postelegrafici, l'edificio è stato sede del Convitto femminile fino al 1977, poi nel 2010 è diventato di proprietà dell'INPS. Oggi, la struttura è soggetta a un vincolo monumentale, mentre il suo vasto parco di 75.000 metri quadrati è tutelato per il suo valore storico e paesaggistico. Inoltre, all'interno dell'area è presente una cisterna di epoca severiana (II secolo d.C.) e un rifugio antiaereo costituito da una galleria lunga 335 metri con tre accessi in tufo e mattoncini, che copre circa 1.400 metri quadrati di superficie.
“Siamo nel cuore della Garbatella, uno dei quartieri storici più ricchi di arte visiva, grafica e architettonica della città e che quest'anno festeggia 103 anni dalla sua fondazione. La struttura dove ci troviamo è un pezzo di storia di questo quartiere. Nasce in un periodo molto particolare della storia politica del nostro Paese ed è frutto di una grandissima idea, ovvero quella di aprire l'assistenza sociale alle categorie più bisognose come erano le orfane del primo dopoguerra” ha aggiunto Sergio Moschetti, Dirigente Comunicazione Inps.
Grazie a un piano di recupero e valorizzazione sociale, questo gioiello architettonico ospiterà in futuro l'Accademia dell'INPS. Questo ambizioso progetto permetterà di preservare la bellezza storica dell'edificio mentre lo si adatta alle esigenze moderne, creando al contempo opportunità di sinergia tra i cittadini del quartiere Garbatella e l'INPS.
In questo modo, l'INPS non solo celebra la musica e l'arte ma si impegna anche attivamente nella preservazione del patrimonio culturale, garantendo che un edificio così prezioso continui a essere parte integrante della storia e della vita della città.
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00:00 Celebrating music and art while preserving the cultural heritage of Rome.
00:07 This is the purpose of "In Musica per il Sociale", a project promoted by the IMSS in synergy with the Roma 3 Orchestra Association and reached the second edition.
00:18 After a rich summer season that saw music as an undisputed protagonist, the closing concert was held at the successive Convitto Vittorio Locchi in Rome.
00:27 The experience of the concert in this Convitto is really unique because it combines the enjoyment of music with the perfect acoustics given by these walls of this courtyard, with the beauty of the place.
00:40 The involvement of the IMSS goes beyond the promotion of music and art.
00:44 The goal of the Institute is to reconvert the historic building, designed in the 1930s by the architect-engineer Angelo Mazzoli.
00:52 A true jewel of the rationalist architecture that over time has undergone some changes, but still retains the characteristics of the typical building of the fascist period.
01:01 The important thing was to enhance this location, which is good from both a scenographic point of view and an acoustic point of view, which has a perfect acoustics.
01:13 So we made this couple, the enhancement of the artistic heritage against the high culture.
01:20 Built in 1935 on the commission of Senator De Vito, the building was the seat of the Female Convitto until 1977, then in 2010 it became the property of the IMSS.
01:31 We are in the heart of the Garbatella, which is one of the most beautiful, most interesting, richest historical neighborhoods in the city, rich in visual, graphic and architectural art.
01:43 A neighborhood that celebrates 103 years from its foundation. The structure where we are is certainly a piece of history of this neighborhood.
01:53 It was born in the 20th century, in a very particular period of the history of our country, but it is the result of a great idea,
02:01 the idea of opening social assistance to those most needed categories such as the orphans of the First World War.
02:09 Thanks to a plan of recovery and social enhancement, this architectural jewel will host the IMSS Academy in the future.
02:16 This ambitious project will allow to preserve the historical beauty of the building while it adapts to modern needs,
02:23 creating at the same time opportunities for synergy between the citizens of the Garbatella neighborhood and the IMSS.
02:29 In this way, the IMSS not only celebrates music and art, but also actively commits itself to the preservation of cultural heritage,
02:36 ensuring that such a precious building continues to be an integral part of the history and life of the city.
02:43 [BLANK_AUDIO]