Stiamo vivendo in un mondo impazzito. In mano a criminali, come il dittatore russo Vladimir Putin, che pensa che il mondo gli appartenga. E fa pure l’offeso con il presidente americano Joe Biden, che lo accusa d’essere un pazzo macellaio. Ma non si salvano anche altri leader, che conosco molto, ma molto bene, come il premier israeliano Benyamin Netanyahu. Il quale sta agendo come un pazzo forsennato. Non soltanto ha trasformato Gaza in un inferno, ma ora ha deciso di attaccare anche a nord. Pensate che ha pensato di bombardare persino l’aeroporto di Aleppo, in Siria. Un attacco demenziale,costato quasi 40 morti. Penso al mio caro amico Bashar al Assad, che non aveva alcuna intenzione di fare il presidente siriano. Ma vi fu costretto,,perche’ suo fratello Basel, designato come erede dal padre Hafez, mori’ in un incidente provocato dalla nebbia (confermo il fenomeno atmosferico, che sconcolse anche chi vi parla) a poche centinaia di metri dall’aeroporto di Damasco. Bashar, che faceva l’oftalmologo a Londra, fu costretto di malavoglia a tornare in patria al vertice del Paese.
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