Occhi: come invertire il destino genetico per una longevità in salute, incontro con la Dott.ssa Letizia Mansutti

  • 3 mesi fa
Trascrizione
00:00Amici di Canale Europa, ben arrivati a questa nuova puntata dedicata al mondo dell'occhio
00:11e degli occhi, perché oggi parleremo anche oggi di un argomento interessante e sicuramente
00:16utile con la dottoressa Letizia Mansutti.
00:19Ben arrivata dottoressa, oggi parliamo in qualche modo della salute degli occhi, salute
00:25degli occhi però che partono da un concetto se l'è d'accordo, che è quello di amarsi,
00:30di volersi bene, perché naturalmente volendosi bene in qualche modo ci si cura anche con
00:36più attenzione.
00:37Grazie intanto per avermi invitato, buongiorno, oggi vorrei affrontare l'argomento della salute
00:43che è forse uno dei più ostici perché richiede uno sforzo attivo da parte di tutti noi.
00:47Diciamo che ovviamente la salute dell'occhio non può prescindere dalla salute generale
00:54del nostro organismo e l'aspettativa di vita nostra dipende essenzialmente da come noi agiamo
01:05attivamente, perché l'unica certezza che abbiamo è che dovremmo morire, è molto meglio cercare
01:14di morire in salute, non allungare il più possibile la vita, ma cercare di vivere bene
01:20la vita che abbiamo e immaginarci di morire come abbiamo sempre voluto, cioè nel sonno
01:25senza accorgerci, ma in buona salute.
01:27E questo come si può tenere solo preoccupandosi di non avere tutte quelle patologie che ci
01:36porterebbero a non potere avere uno stile di vita buono.
01:42Anche la definizione dell'OMS, che è già molto vecchia di salute, non dice solo assenza
01:48di malattia, ma anche benessere mentale e benessere sociale.
01:52Io mi immagino un futuro della medicina in cui non ci si limiterà a evitare, diciamo,
02:00curando i sintomi con i farmaci, ma ci saranno dei professionisti della salute che cercheranno
02:07di fare prevenzione e quindi mantenere la salute.
02:11Dottoressa, molte volte noi parliamo di destino, di predestinazione e alcuni sono del parere
02:18che in qualche modo noi siamo destinati nelle cose che facciamo, ma anche nella salute
02:22che abbiamo o, ahimè, in qualche caso non abbiamo.
02:26Ma se questo fosse vero, in qualche modo l'impegnarci, l'amarci sarebbe comunque sempre in qualche
02:32modo limitante in quanto poi il destino che fa la differenza.
02:36Ecco lei da dottoressa e anche da persona che ha avuto tante casistiche davanti agli
02:42occhi è il caso di dire, che idea si è fatta?
02:45Chi parla di salute di solito dice, eh vabbè meglio vivere bene piuttosto che limitarsi
02:50oppure dicono il nostro DNA è quello e non si può prescindere, quindi siamo destinati
02:56ad avere le malattie che avremo e quindi è inutile fare dei sacrifici, però non è assolutamente
03:01così.
03:02Una volta quando ai tempi della mia giovinezza avevo studiato medicina c'era questo concetto
03:08proprio che il genoma ci determina e noi siamo il frutto di quello che è scritto nei nostri
03:13geni e invece poi si è scoperto che non è assolutamente così, ma c'è la cosiddetta
03:19epigenetica, cioè l'ambiente è in grado di influenzare almeno 70-80% dell'espressione
03:25dei nostri geni.
03:26Possiamo agire sul nostro DNA per tutta la vita e anche prima della vita, cioè se pensiamo
03:33che per esempio lo spermatozoo ci mette 3 mesi per svilupparsi, anche prima della vita possiamo
03:38influire su quello che poi sarà il nostro benessere e questo come avviene?
03:43Si sviluppano tramite l'ambiente dei peptidi all'interno delle cellule che sono dei piccoli
03:47frammenti di RNA che possono cambiare l'espressione del DNA aumentandone l'espressione o inibendola
03:57quindi facendo una cosiddetta up-regulation o down-regulation, determinando che questo
04:05si possa esprimere o meno e quindi che la malattia si manifesti o meno, infatti questo
04:11è già un campo in cui si cerca di intervenire a livello farmacologico con i cosiddetti farmaci
04:17biologici peptidici che sono già legali in Australia, è un campo in molta evoluzione.
04:24Quali sono le cattive abitudini che in qualche modo dobbiamo evitare per cercare naturalmente
04:30come potete immaginare di preservarci ancora meglio?
04:34Allora innanzitutto mangiare male, quindi una cattiva alimentazione è la cosa peggiore
04:41che possiamo fare, così cibi raffinati, ultraprocessati, quelli trattati dall'industria, lo zucchero
04:52raffinato, le farine raffinate e tutti i loro derivati, i grassi animali, i cibi troppo
05:00cotti e questo per quanto riguarda l'alimentazione, poi la sedentarietà, mille anni fa facevamo
05:08una media di 20 km al giorno per dire, adesso ne facciamo a malapena 1-2 in media, nella
05:14sedentarietà è proprio un grosso problema, un altro è il cattivo sonno, perché dormire
05:22ci permette di rigenerare le nostre cellule, dare un buon riposo, aumentare l'efficacia
05:29del sistema immunitario, diminuisce la pressione e dà un sacco di benefici anche a livello
05:37del benessere generale dell'ansia, poi ci sono gli inquinanti, non solo quelli atmosferici
05:44come i PM10, ma anche quelli ambientali con cui ormai non possiamo prescindere dalla convivenza,
05:51giusto per citarne alcuni, sono le microplastiche che troviamo quotidianamente ovunque nelle
05:56cose che mangiamo e beviamo, i pesticidi che usano come diserbanti, il mercurio che
06:06c'è nei pesci, questo solo per citarne alcuni. Poi c'è il fumo, di cui non parlo perché
06:12siamo tutti perfettamente consapevoli e lo stress, che non è solo lo stress come ansia,
06:18ma è anche lo stress a livello cellulare, se una cellula deve lavorare troppo, non ha
06:23mai riposo, non riesce a rigenerarsi correttamente e quindi si ha un accumulo di cortisolo, un
06:32aumento di radicali liberi e anche una riduzione dei telomeri che è una delle cause di invecchiamento,
06:40perché l'invecchiamento non è una vera e propria malattia, non abbiamo ad ora scoperto
06:45nulla che provochi in sé l'invecchiamento, che cos'è l'invecchiamento? È semplicemente
06:50un consumo del DNA, un consumo delle cellule e quindi noi possiamo agire cercando di ripristinare
06:57per quanto possiamo questo equilibrio. La ciliegina in questo caso sulla torta è il
07:02proprio carattere, un carattere positivo, un carattere ottimista, un carattere che in
07:06qualche modo riesce a farsi scivolare addosso anche le problematiche o le preoccupazioni,
07:12sicuramente a livello teorico può aiutare, ma quanto è importante essere positivi, agire
07:19positivamente nei confronti della propria vita e della vita che naturalmente conduciamo?
07:25Possiamo sicuramente agire moltissimo attraverso la nostra mente, attraverso il training cognitivo
07:31intanto perché il cervello è un sistema plastico e quindi vengono continuamente prodotti
07:39nuovi neuroni sulla base dell'esperienza e dell'apprendimento, quindi noi possiamo
07:43mantenere il cervello giovane anche per contrastare la demenza che sta aumentando inesorabilmente
07:51nella popolazione, adesso il 300% rispetto a pochi anni fa e quindi imparare soprattutto
07:58cose visuo-motorie che stimolano anche il sistema motorio, per esempio imparare delle
08:05lingue, imparare degli sport, fare delle cose creative, ecco queste sono sicuramente cose
08:12che stimolano tantissimo il sistema cognitivo, poi ovviamente lavorare su un buon sonno,
08:18bisogna dormire almeno 7-8 ore, anche chi dice di aver bisogno di meno perché è abituato
08:22a meno in realtà soffre, perché abbiamo bisogno che le nostre cellule si rigenerino,
08:28poi ci vuole, come diceva lei prima, correttamente un ottimo mindset, cioè bisogna affrontare
08:37la giornata pensando al momento presente, essere compassionevoli, gestire al meglio
08:42le emozioni, questo favorisce l'autostima, la creatività e tutto quanto, poi una cosa
08:48molto molto importante è favorire le relazioni sociali, perché sappiamo bene che la solitudine
08:55o la perdita di una persona cara provocano la malattia, quindi il fatto di coltivare
09:01proprio le relazioni è anche questo molto importante.
09:04Insomma dottoressa abbiamo capito perché spesso nella vita si dice cerca di chiudere
09:09un occhio, perché bisogna far finta di nulla, come diceva la dottoressa, cercare in qualche
09:14modo di guardare sempre il bicchiere mezzo pieno e non mezzo vuoto per guardare positivamente
09:20la propria vita, però torniamo invece a quello che non riguarda solo il carattere ma riguarda
09:27anche la propria attività, lei ha parlato di attività fisica, a questo punto quali
09:33sono due consigli che potremmo dare, perché immagino che magari non so, fare della ginnastica
09:40in palestra, della corsa può essere sicuramente utile, ma cosa potrebbe dire a tal proposito?
09:46L'attività fisica sicuramente migliora tutti i parametri, il sonno, l'attività mentale,
09:54il benessere e quindi dobbiamo fare almeno, ci sono degli studi che dicono che già solo
10:0120 minuti di attività al giorno aumentano l'aspettativa di vita rispetto alla sedentarietà
10:08totale, ma 20 minuti che possono essere semplicemente fare un po' di giardinaggio, camminare, però
10:16le indicazioni danno 30 minuti come il minimo per avere un beneficio vero e non tutte le
10:25attività sono uguali, perché se vogliamo, sicuramente meglio che niente fare 20-30 minuti
10:32di attività all'aperto, attività fisica, bicicletta va benissimo, ma se vogliamo agire
10:39al meglio dovremmo fare sia attività aerobica che quella più intensa come andare in bicicletta,
10:46correre, camminare veloce o nuotare, perché questo fa rigenerare i mitocondri e fa aumentare
10:55l'energia a livello delle cellule, poi però bisogna anche rafforzare la massa muscolare,
11:01perché come sappiamo con l'età, già dopo i 30 anni inizia la sarcopenia, per questo
11:07che gli sportivi non hanno più performance ad alto livello dopo una certa età, perché
11:11il muscolo perde di massa e di forza e anche l'osteopenia avviene, cioè l'osso perde di
11:19densità e per contrastare questo dobbiamo proprio fare massa. Oltre a questo ci vuole
11:25anche lo sviluppo della flessibilità, perché ovviamente anche una postura sbagliata per
11:31lungo tempo può portare disagio, quindi attività fisica come lo yoga che possono
11:38sviluppare la flessibilità e poi ovviamente stare troppo tempo seduti, la sedentarietà
11:45fa male ed è provato che meglio, dipendentemente dall'attività fisica svolta, sarebbe meglio
11:51alzarsi almeno ogni una o due ore che si sta seduti davanti al computer. Regolarizza la
11:57conduzione cardiaca, diminuisce la pressione ed ha un sacco di benefici generali. Il respiro,
12:04perché molte persone giustamente ci dicono che il saper respirare, il respirare in un
12:09certo modo è una sorta di formula vincente per renderci più tranquilli, per far sì
12:16che il nostro organismo abbia una sua regolarità. Lei è d'accordo che il respiro è una delle
12:22componenti fondamentali per la nostra salute? Sono molte scienze adesso che sviluppano
12:27questa teoria, Pranayama, le scienze orientali, diciamo che si cerca di rallentare il respiro
12:35da circa 12 cicli al minuto a 5-6, questo attiva il sistema parasimpatico e il sistema
12:43vagale e quindi aumenta l'efficienza del sistema immunitario, regolarizza la conduzione
12:53cardiaca, diminuisce la pressione ed ha un sacco di benefici generali. Viene sviluppata
13:01sia nella meditazione che in tante altre pratiche ed è sicuramente consigliabile di associare
13:05agli esercizi. Per quanto riguarda invece l'argomento un po' più importante che è
13:11cosa mangiare, preferirei fare un'altra puntata ad hoc in cui parleremo anche specificamente
13:19dell'occhio, cioè che cosa possiamo fare a livello oculare per favorire l'assenza
13:24di malattia nell'occhio. Certamente direi di fare in questo modo l'appuntamento per
13:31la seconda parte di questa serie dedicata alla salute e all'occhio, quindi riservata
13:38proprio all'alimentazione. Avremo modo di proseguire quest'argomento dedicato alla
13:42salute e all'occhio, parleremo di diete, parleremo di alimentazione, di quanto il nostro
13:47cibo e le abitudini alimentari che abbiamo possono influire sulla nostra salute e anche
13:53sulla salute dell'occhio. Io ringrazio la dottoressa Letizia Mansutti, allora l'appuntamento
13:59è alla seconda parte, dottoressa, di questa serie. Grazie.
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