Il caso Yara oltre ogni ragionevole dubbio 1x04
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01:31Il giuramento degli otto giudici popolari,
01:33quattro donne e quattro uomini, sei titolari e due suppleenti,
01:35ha dato in piedi la prima udienza del processo
01:37a carico di Massimo Giuseppe Bossetti.
01:39Silenzio all'entrata del muratore di Mappello
01:41accusato dell'omicidio di Chiara Gambirasio.
01:46Entra la corte.
01:47Tutti in piedi.
01:49L'imputato è presente.
01:51L'imputato è presente come entrambi i suoi difensori di fiducia,
01:55difensori di parte civile,
01:57Gambirasio e gli avvocati Perillo e Pezzotta, presenti.
02:00Prego il pubblico in esterno.
02:02Quel momento lì per me è stato devastante.
02:04Entrai in un'aula di giustizia a vedere tutta questa gente qua.
02:09Cercavo di fermare il pianto.
02:15Non toglievo mai lo sguardo di dosso dalla dottoressa Ruggeri.
02:20Lei mai che una volta ha incrociato il mio sguardo.
02:24Ma perché mi ha distrutto la vita.
02:27Lei preferiva passare da Brembate sopra?
02:30Uno perché faceva girare la strada con lei?
02:32La strada era più lunga ma più scorrevole.
02:35E poi avevo l'opportunità di fermarmi in tre edicole.
02:37Lei quindi tutte le sere faceva passare queste tre edicole?
02:40Tutte le sere.
02:41Perché cosa comprava?
02:42Compravo figurine, compravo i gormiti.
02:44Ho sempre portato a casa di tutto e di più.
02:46Sa che noi non abbiamo trovato uno di quell'ante
02:49che abbia detto che lei passava a comprare le figurine
02:51Presidente scusi, a me invece risulta che con i ricordi
02:55Allora quando farete il vostro esame
02:57No ma non si può dire cose non vere.
03:00Chiedo che il Presidente inviti i difensori
03:02a stenersi dal farmi queste interruzioni
03:04quando sarà il loro momento porranno le loro domande.
03:07Quello che è accaduto in quell'aula
03:09è qualcosa che alcune volte sconfina il caffiano.
03:13Io mi oppongo a queste domande.
03:15Mi oppongo formalmente, faccio un'opposizione formale.
03:18Se per ogni domanda devo spiegare la rilevanza
03:20diventa spiegare al testo la risposta.
03:23Avvocato su!
03:25Lei non mi può interrompere in questo modo.
03:27Non lo dirà casomai nella discussione.
03:30Cambia le tesi a seconda del convinto.
03:32Cambio a seconda.
03:34Io sto lavorando.
03:36Ok.
03:38E desidero veramente il massimo silenzio.
03:41Ci sarebbe veramente voluta la telecamera
03:45perché la gente doveva conoscere
03:47ciò che stava accadendo dentro quell'aula.
03:50Purtroppo non è andata così.
03:52La corte d'assise del Tribunale di Bergamo
03:54dice no alle telecamere nell'aula
03:56dove si celebra il processo.
03:58Potrebbero nuocere i familiari e i testimoni minorenni.
04:01Quando iniziò il processo faticai addirittura a creditarmi.
04:04Scoprì che eravamo dentro un bonsai di un'aula processuale
04:07sia dal punto di vista fisico che simbolico.
04:09Cioè l'aula più piccola, forse,
04:11che c'era a disposizione in tutta la Lombardia,
04:13un pubblico di 50 persone che facevano a botte per entrare,
04:16accessi limitati.
04:18Mi sembrava di vivere in un film.
04:20Era come un grande fratello della giustizia
04:22ed eravamo in un'aula in cui addirittura nel terzo millennio
04:25ci veniva vietato di poter registrare.
04:28Ritengo che la videoripresa del dibattimento
04:30nuocerebbe gravemente alla serenità del dibattimento stesso,
04:33alla serenità dei numerosi testimoni,
04:35sicché io ribadisco il mio non consenso
04:37all'esecuazione delle riprese.
04:39Io credo che la presenza delle telecamere in dibattimento
04:42sia un'espressione di democrazia e di garanzia per i cittadini.
04:45Spesso l'opinione delle persone
04:47si fonda su quei frammenti di ascolti
04:49che le persone traggono dalle trasmissioni televisive,
04:52per cui sono frammenti che, essendo incompleti,
04:54portano a delle conclusioni assolutamente opinabili.
04:57Venivamo perquisiti in maniera maniacale
05:00alla ricerca di registratori,
05:02dei telefoni che dovevamo lasciare
05:04e di tutti gli strumenti che ci consentissero
05:08di avere una prova certa.
05:14Ho cercato di esserci a tutta l'udienza.
05:19Eh, sì, fate passare gentilmente.
05:23Si batterà con le unghie fino alla fine.
05:25Certo, ma sicuramente fino alla fine.
05:27Fino alla fine.
05:29Andrò avanti, andrò avanti, andrò avanti.
05:32Perché quando non hai niente da nascondere,
05:34vai avanti a testare.
05:36Signora, tranquilla per questa testimonianza?
05:39Sì.
05:40A processo c'erano sempre i parenti di Bossetti.
05:44È di comodo tenere dentro Massimo dei innocenti
05:47e lasciare fuori i veri assassini.
05:49Non hanno fatto tutto quello che dovevano fare.
05:51Non hanno mai mancato uno sguardo d'affetto,
05:54un sorriso.
05:55E questo penso che sia umano e sia da rispettare.
05:59Assolutamente.
06:01Si rispetta anche Caino.
06:07A me quello che mi ha subito stupito,
06:09fin dalla prima udienza,
06:11di non aver visto in aula i genitori della povera Chiara.
06:15I signori di Ammirazio.
06:17Se fosse scomparsa una mia delle figlie,
06:21mai avrei disertato un'udienza io.
06:23Mai.
06:25Senta, lei la sera del 26 di novembre 2010 che cosa ha fatto?
06:31Verso 5 alle 8, Maura mi chiama.
06:33Dice, guarda che non c'è nessuno.
06:35Perché io sono venuto giù al centro sportivo.
06:37Guarda che Chiara non c'è.
06:39Torna indietro.
06:41Ho cominciato a girare il centro sportivo.
06:43Ho cominciato a girare tutte le vie che c'erano dietro il centro sportivo.
06:47L'unica cosa certa è che era nella palestra alle mie spalle.
06:50E c'era quasi certamente, fino alle 18.42,
06:54quando è stata vista, nell'atrio della palestra,
06:57dal papà di una sua amica,
06:59atleta della ginnastica ritmica.
07:01Mi sono passato davanti alle vitrate delle piscine.
07:04Sono entrato nell'ingresso della palestra,
07:06nell'ingresso di una piscina.
07:08Mi sono sentito.
07:09Mi sono sentito.
07:10Mi sono sentito.
07:11Mi sono sentito.
07:12Mi sono sentito.
07:13Mi sono sentito.
07:14Sono entrato nell'ingresso della palestra,
07:16l'ingresso principale.
07:17E lì ho visto Chiara che stava venendo verso di me.
07:20Ci siamo proprio incrociati.
07:22Io ho proseguito.
07:23Sono andato sulle tribune.
07:25Mentre lei...
07:26La sensazione è che fosse proprio uscita da quella porta.
07:29Dalla quale lei era entrato?
07:30Dalla quale io ero entrato.
07:31A caso ha sentito la porta che si apriva o si chiudeva?
07:34Quello non...
07:36No.
07:37Quindi lei materialmente non l'ha vista uscire, Chiara?
07:40No.
07:45Il mio parere è che quella ragazzina non sia mai uscita da quella palestra.
07:49Se ci chiediamo se il corpo potesse essere stato nascosto lì o occultato lì,
07:54direi proprio di sì.
07:55C'erano tutti gli estremi per poterlo fare,
07:57gli spazi per poterlo fare
07:59e la luce adatta per nascondere un corpo.
08:15Questo luogo, il campo di Chignolo d'Isola,
08:17è uno dei punti fermi nell'inchiesta sulla morte di Chiara Gambirasio.
08:24Quest'altarino sorge a pochi centinaia di metri
08:26dal luogo dove è stato ritrovato il corpo di Chiara Gambirasio
08:29e sono dei fiori messi qua in ricordo
08:32dell'uccisione di un giovane ragazzo dominicano.
08:37Tra la scomparsa di Chiara e il ritrovamento del cadavere,
08:41nella discoteca Sappie Mobili,
08:43venne compiuto un delitto terrificante.
08:45Nella notte di sabato 15 gennaio 2011,
08:48Eddie Castillo, un dominicano di 26 anni,
08:51è stato ucciso all'uscita della discoteca.
08:54Eddie Castillo è uno straniero,
08:56forse non è considerato molto importante,
08:59ma intanto c'è un paradosso.
09:00Se quel giorno, trovando il suo corpo,
09:02avessero ispezionato pochi metri più avanti,
09:05avremmo risparmiato chissà quanti dubbi e quante polemiche
09:10perché avrebbero trovato il corpo di Chiara se fosse stato lì.
09:18In questa immagine della Rai in esclusiva
09:20vi mostriamo le ricerche dei volontari della protezione civile.
09:23È il 12 dicembre scorso.
09:25I volontari, coordinati dai carabinieri,
09:27quel giorno setacciano la zona lungo il muretto
09:29che costeggia il campo dove è stato ritrovato il corpo di Chiara.
09:34Lei che cosa è andato a fare in procura?
09:36Cosa ha andato a dire?
09:37Io sono andato a dire che siamo passati di lì
09:40diverse volte che il corpo non l'abbiamo visto.
09:43C'erano un sacco di persone in giro,
09:45oltre che quegli elicotteri anche piedi.
09:47Come ho detto, se fosse stata messa lì tre mesi fa
09:50l'avremmo già trovata se io che altre persone.
09:52La gente che passa qui sette era i cazzatori,
09:54i sette erano cani che viene attratto dal sangue,
09:57perciò l'avrebbero trovata sicuramente.
09:59Mi risulta che non sia occultato, nel senso nascosto,
10:02quindi non poteva sfuggire, a mio parere.
10:04L'unica supposizione è poi che questo corpo
10:06l'abbiano riportato in questi giorni, se non oggi.
10:08Io penso che sia così, che non sia da tanto tempo.
10:13Non avete visto nulla?
10:15Nulla perché per me non c'era.
10:25Signori, mi è stato detto di andare oltre il nastro.
10:29Tutto quello che noi abbiamo ricostruito
10:32porta appunto a dire che Mortali stringeva dell'erba in mano,
10:38l'erba di quel campo.
10:41Secondo la tesi accusatoria,
10:43Yara stringe nell'ultimo spasmo agonico
10:46l'erba del campo di Chignolo.
10:48Io ho proiettato il fatto che quel tipo di erba
10:52sta in oltre tre quarti d'Italia.
10:55Non è l'orchidea strana di Magadagascar,
10:58è un'erba che è stata per tutto.
11:00Non rifaccio il processo sul documentario, no.
11:03Penso che ci siano poche falle,
11:07inesistenti falle significative nelle azioni scientifiche.
11:14Cristina Cattaneo in questo caso
11:16ha fatto un ottimo lavoro di raccolta di elementi,
11:21certo però non ha condivido le conclusioni a cui poi è giunta.
11:26Non l'ha condivido praticamente nulla.
11:29E ancora, nelle ferite sulla pelle della tredicenne,
11:32polvere di calce.
11:34E' un elemento che molto frequentemente
11:36si trova nel cemento, nella calce,
11:38è un elemento che può essere collegato
11:41a materiali, edilizi e così via.
11:44La calce con quella formula chimica,
11:46con un minimo di umidità, si altera.
11:48Non la puoi trovare quella formula chimica.
11:51Non è la famosa calce viva che si usa nei cantieri,
11:54era verosimilmente un composto del calcio.
11:56Ma quale? Non è dato saperlo.
11:58Guardano gli atti, c'era calce, c'era cemento,
12:01su questo non ci sono dubbi.
12:03Se lei sostiene che sia quella,
12:05che sia dall'ambiente dell'edilizia, perfetto.
12:07Allora Iara era lì da non più di due ore.
12:10Ci sono dei buchi nei vestiti.
12:12Ci sono dei buchi?
12:13Sì, e sono girati.
12:14Prefero scoprire nell'autopsia perché non vorrei lacerarlo.
12:17Non è necessario immaginare chissà quale scenario complicato.
12:21Tutte le lesioni corporee trovano un loro corrispondente
12:25nel soprastante indumento.
12:27Questa compatibilità e corrispondenza
12:29delle lesioni rimvenute sul corpo della povera Iara
12:32con le lesioni degli indumenti
12:35non è così trasparente.
12:37Tutt'altro.
12:38Ad esempio il povero corpo di Iara
12:40riporta un taglio sul seno.
12:43È questo taglio.
12:47La lesione sul davanti era visibile già così?
12:51No, era visibile soltanto alzando e guardando da sotto.
12:55La sensazione è che sia stata fatta da sotto la maglietta.
12:58E sono sotto.
13:00E infatti perché sopra non c'è niente.
13:02La procura ipotizza che l'artefice
13:04avrebbe potuto sollevare il giubbotto,
13:06il giubbino in pile e la maglietta,
13:08entrare dentro con una lama e tagliarla.
13:11Il bordo della maglietta è bianco.
13:13Era un taglio.
13:14Non doveva essere un po' pesante.
13:16Dipende quando l'era fatta.
13:18Quindi si presuppone che sia stato fatto a corpo nudo.
13:21Ma è stato fatto lì?
13:23Credo di no.
13:24Di notte cosa facciamo?
13:25La spogliamo, la tagliuzziamo e poi la rivestiamo.
13:28Perché accanirsi in questo modo su un corpo di una ragazzina?
13:42Penso tuttora che i veri assassini siano ancora liberi
13:47e stanno ridendo di me e della giustizia.
13:51Un magistrato deve garantire un esito scientifico
13:54che avrebbe fugato a dubbio in società.
13:56Questo caso è caratterizzato dal DNA
13:58ma anche da un'assenza totale di alibi da parte di Bossetti
14:01che si ripete su più fronti.
14:04Oltre al DNA che è stato considerato
14:06la pistola fumante dell'impianto accusatorio,
14:09l'altro elemento a carico è la presenza di Massimo Bossetti
14:13in quelle zone, quindi le celle telefoniche
14:15hanno registrato l'aggancio del telefono di Massimo Bossetti
14:19proprio nelle zone della palestra.
14:22Tutta l'udienza è dedicata all'analisi delle celle telefoniche sensibili.
14:26Il suo telefonino ha agganciato diverse volte la cella
14:29che comprende la casa e la palestra di Yara.
14:32Il muratore quello stesso giorno non era a casa come dichiarato dall'imputato
14:35e a 17.45 il telefonino agganciò la zona della palestra.
14:39Come le diceva il Pubblico Ministero,
14:41il suo telefono ha contattato una cella la sera del 26 novembre
14:46che si trovava in una zona compatibile
14:49con l'aggancio del telefonino di questa ragazza.
14:52Quello che mi ha detto anche il Solvani è che il mio telefono
14:55è stato beccato alle 17.45 per la cella
14:58che è quella che copre anche il mio cabrioletto.
15:00Quanto caso quel signore è lì
15:02perché le celle telefoniche lo collocano lì, non è che sta...
15:04C'è il suo DNA ma lui stava a Canicati, no, lui stava lì.
15:07Il passaggio del furgone, le celle telefoniche
15:10agganciate sull'area compatibile con la palestra
15:13sono tutti, diciamo, indizi che in qualche modo riportano,
15:17riconducono la presenza di Bossetti in quel posto.
15:36Il passo spensierato delle adolescenti
15:38che 5 anni fa entravano nella palestra di Brembate
15:42oggi è quello di 18 anni che varcano l'ingresso del tribunale di Bergamo.
15:46Sono le amiche ma anche le insegnanti di ginnastica di Iara
15:49chiamate come testimoni.
15:51Il caso volle che ci fu una giornata amiche di Iara.
15:55Fu un momento di enorme stupore per tutti, non credo solo per me.
15:58Erano tutte con una sorta di copione,
16:02cioè dicevano esattamente tutte la stessa cosa.
16:05Quella sera, parliamo del 26,
16:07la vista uscire dalla palestra Iara materialmente...
16:10No, uscire proprio no.
16:12L'orario abbiamo detto essere...
16:14Cioè non ricordo precisamente l'orario.
16:16Lei ha forse detto di essere in ritardo perché la madre la aspettava a casa?
16:21Non mi ricordo.
16:23La vista dirigersi verso l'uscita, non se lo ricordo.
16:26Ha parlato con lei, lei, direttamente di qualche cosa?
16:29No, nessuna domanda, grazie.
16:32Non so, non ricordo, non so, non ricordo,
16:34erano in tutte le pagine di quel pomeriggio.
16:37I casi sono due, o verosimilmente hanno perso la memoria,
16:42oppure, diciamo così, è stata una sorta di strategia.
16:45Iara Gambirasio e Martina Dolci.
16:52A parte la palestra, voi vi frequentavate anche fuori?
16:55No.
16:56Lei aveva confidenza con Iara o parlavate solo di ginnastica?
16:59Maggiormente di ginnastica.
17:01Eravamo in coppia insieme.
17:03Iara Gambirasio, Martina Dolci,
17:06hanno conquistato il titolo di caratteristica nazionale.
17:10Questa ragazza, per noi, era importantissima
17:14perché era quella che aveva ricevuto l'ultimo messaggio di Iara.
17:24Che cosa riguardavano questi messaggi?
17:26Decisamente non mi ricordo.
17:28Se lei era custode dell'ultima volta
17:30in cui si è avuta una prova della vita di Iara,
17:33come puoi non ricordare quel messaggio?
17:39L'ambiente era sereno per quanto lei sapesse della ginnastica?
17:42Era da favola.
17:44Si volevano tutti bene.
17:46Sembra quasi di iliaco, sembra quasi una farsa.
17:48Ricordo che una, due, tre, quattro,
17:51vedere questo scorrere da un certo punto
17:53ha creato una sensazione ipnotica,
17:55ma anche un bisogno di qualcosa di più.
17:58Il sospetto che ebbi quella sera
18:00è che loro potevano sapere qualcosa in più
18:03su quello che Iara aveva fatto quella notte.
18:09La dottoressa Cattaneo trova un DNA importante
18:12sul polsino del giubbino di Iara Gambirasio.
18:15Lì c'era una macchia di sangue
18:17e in quella macchia di sangue c'erano dei DNA misti,
18:20compreso quello di Silvia Brena.
18:22La domanda è come ci sia finito.
18:25Lei è Brena Silvia?
18:27Deve leggere ad alta voce la formula di impegno del testimone.
18:30Consapevole della responsabilità morale e giuridica
18:32che assumo con la mia deposizione,
18:34mi impegno a dire tutta la verità
18:36e a non nascondere nulla di quanto è a mia conoscenza.
18:39Silvia Brena è una delle insegnanti di Iara Gambirasio.
18:42La sera della sua scomparsa,
18:44Iara sappiamo è in palestra a portare lo stereo
18:46e Silvia Brena arriva dall'università
18:49ed entra nella sala dove si trova appunto Iara.
18:52Senta, lei avrà saputo che è stato trovato
18:55il suo DNA sul giubbotto di Iara.
18:57Lei si sa dare una spiegazione di questo?
19:00Ma magari anche mentre ci si salutava...
19:05Vi abbracciavate, vi baciava, spieghi bene.
19:09Ma anche solo magari in saluto, cioè con un braccio,
19:13non so che... un abbraccio, ma...
19:16Si saranno toccati in palestra, è normale, era l'istruttrice.
19:19No, perché la testimonianza delle ragazze diceva
19:22che per le condizioni di calore
19:24e per la dinamica degli esercizi
19:26non erano mai state in palestra con il giubbotto.
19:29Allora uno dice, va bene, ma che problema c'è?
19:31Si saranno toccati, il contatto sarà avvenuto
19:33magari nello sfogliatoio, come è normale.
19:35No, perché per quanto possa sembrare strano
19:38nella palestra di Brembate aveva addirittura
19:40due locali separati, uno per le maestre
19:42e uno per le ragazze del corso.
19:44E allora uno può dire, va bene, ma quel contatto
19:46può essere avvenuto quella sera,
19:48perché Silvia Brena, sappiamo, tornava da Milano
19:50e andava lì. No, perché a smentire questo contatto
19:53è esattamente una testimonianza importantissima,
19:55quella della stessa Silvia Brena che dice
19:57di non avere mai incontrato Yara.
19:59In realtà con Yara quel pomeriggio non parla neanche,
20:01tant'è che Yara resta a seguire la lezione
20:04con lo stereo e Silvia Brena si cambia
20:07e va a fare i suoi esercizi di ginnastica.
20:10È evidente che si trovi il DNA di Silvia Brena
20:14sulla manica dell'enneme.
20:15Perché devi dire queste cose?
20:17Non mi risulta che durante le prove di ginnastica ritmica
20:20ci fossero dei contatti sul giubbino.
20:22Dai da bravo, c'è una logica nelle cose.
20:24Il giubbino vuol dire essere circondato da persone
20:27che non si lasciano influenzare
20:28da quello che appunto è fumo negli occhi
20:30e vadano oltre a quello che si sente dire in tv,
20:32sui giornali o qualsiasi altro.
20:34Silvia Brena non è in grado di spiegare
20:36che il suo DNA fosse degli unghi che avevamo sul corpo,
20:40un DNA certo, non controverso,
20:42e addirittura presente in una zona sensibile
20:45che è quella del polsino.
20:46Cioè, se devi prendere un corpo lo trascini da là.
20:53Ha per caso inviato un sms al suo fratello
20:56quando già era in palestra?
21:02Probabile, non ricordo.
21:04Alle 18 e 35, dicono che è l'orario.
21:07Non ricordo.
21:08Le è stato chiesto dagli inquirenti
21:10se avesse mandato questo messaggio
21:12e soprattutto se questo messaggio era stato poi cancellato.
21:17Del messaggio non ricordo.
21:18Silvia manda un messaggio a suo fratello.
21:21Suo fratello gli risponde
21:23e entrambi cancellano il messaggio.
21:25Quindi la domanda è, perché?
21:27Quindi non ricorda neppure se suo fratello lo ha cancellato?
21:30Non ricordo.
21:31A che ora è uscita dalla palestra?
21:33Non ricordo di preciso.
21:35Perché si ricorda un po' poco, deve fare un po' di sforzi.
21:38Eh, lo so.
21:39Se posso diglielo, perché è importante questo processo.
21:44Quando è arrivata a casa, che cosa è successo?
21:47Avvocato, potrei capire la rilevanza di tutto questo.
21:50Il padre raccontò che la figlia piangeva
21:53ma lei disse di non ricordare nulla, nemmeno di aver pianto.
21:57Le lacrime, che cosa erano dovute in quel momento?
22:00Nessuno sapeva che Iara fosse morta.
22:02Nessuno neanche sapeva con certezza che era stata sequestrata.
22:05Quindi perché lei è turbata?
22:07Ora, sapere che cosa ha fatto quella sera quando è uscita,
22:11per me è importante.
22:12Allora, avvocato, io...
22:13Non mi ammetta la domanda.
22:15No, certamente non me la ammetto.
22:17O lei era veramente una ragazza, come è possibile,
22:20che crolla emotivamente prima del tempo,
22:22però senza avere una notizia che giustifichi questo crollo,
22:25oppure la sua forza era intaccata da una prova che noi non conosciamo.
22:36L'ultima domanda.
22:37Quando esce dalla palestra per recarsi a casa,
22:40nota qualcosa di particolare?
22:42Ho incrociato Walter sul pulmino.
22:46Si, è il custode.
22:48Walter Brembilla è il custode della palestra dove si allenava Iara.
22:53Era il factotum, lui era sempre presente.
22:55Quando c'erano delle attività, faceva il giro, collaborava,
22:58dava una mano e spesso e volentieri era lì e conosceva Iara sicuramente,
23:02perché a parte che...
23:03Sapeva che Iara era sua figlia.
23:05Perché quando preparavamo il tappeto,
23:07quando preparavamo le pedane, lui era lì presente
23:10e sapeva che era mia figlia.
23:12Sapeva benissimo.
23:13Ha le chiavi della palestra, ha le chiavi di tutte le stanze,
23:16gli stanzini, gli spogliatoi della palestra.
23:19È colui che guida il furgone, che porta avanti e indietro gli atleti.
23:24Brembilla è un uomo rude, è veramente che rientra nel cliché,
23:29che c'ha mille cose a dire e fare.
23:32Non dico niente, ragazzi.
23:34Diciamo che Brembilla poteva avere un ruolo importante.
23:38È quella persona che la stessa sera della scomparsa di Iara
23:41aiutò a fare un primo giro intorno alla mezzanotte
23:43all'interno della palestra.
23:45Dopo la mezzanotte è arrivata un'insegnante
23:49insieme a altre due persone
23:51per dirmi che non riuscivano a trovare Iara.
23:55E mi hanno chiesto se potevo aprire la palestra
23:58per controllare se in caso è rimasta dentro.
24:01Non lo so.
24:02Ho tratto il palazzetto, ho acceso tutte le brici
24:05e con l'insegnante abbiamo guardato se era lì.
24:10Hanno fatto una misera ricerca nella sera disparita
24:13all'interno di questa palestra,
24:15come se la palestra fosse un locale di 400 metri quadri.
24:18Parliamo di migliaia di metri quadri di comprensorio di palestra.
24:29Puoi ricostruire che cosa hai fatto quel pomeriggio?
24:33Dalle ore 17 sono andato con il furgone
24:36a prendere un ragazzo dalla stazione di Ponte San Pietro
24:39perché veniva ad allenarsi in centro sportivo.
24:42Questo furgone che vedete appartiene alla palestra.
24:45Ma voi dite cosa c'entra?
24:47Nel lavoro mostruoso che era stato fatto di analisi di tutti i video
24:51avevamo rinvenuto anche il mezzo utilizzato proprio dal custode.
24:56Questa contestazione rendeva incompattibile
24:59tutto quello che era stato detto prima.
25:01Come mai hai detto che alle 17.10 sei ritornato in palestra
25:04e sei riuscito alle 19.30 e qui invece ti vediamo alle 18.33?
25:09Come mai ha cambiato più volte versione della ricostruzione di quella sera?
25:15Non mi posso ricordare dopo cinque anni.
25:18L'hai stato sentito dopo cinque giorni?
25:20Sì.
25:21C'è un motivo per il quale all'inizio ha fatto una determinata dichiarazione
25:25rispetto poi a quello che invece è successo?
25:27No.
25:28Non si ricorda che giustificazione aveva dato?
25:31Essendo che sono un custode potevate darmi la colpa a me.
25:38E questo ci ha lasciato decisamente sballorditi insomma.
25:42Come mai nei confronti di questa persona non siano state svolte
25:46degli approfondimenti che invece sarebbero stati importanti?
25:50Non ha alcuna rilevanza cosa ha fatto il custode quel giorno.
25:53Perché non ha né visto Iara né visto nessun altro.
25:56L'ha ancora detto?
25:58No, non l'ha ancora detto.
26:02Facciamola sapere alla corte cosa ha visto.
26:04Non è imputato.
26:09L'esame si è interromputo qui perché da questo momento
26:12non ci potrebbe essere più alcuna genuinità nelle risposte del testimone.
26:16Ma perché Walter e Silvia non sono stati interrogati sui loro buchi neri?
26:22Perché hanno potuto sottrarsi?
26:25Cioè se Bossetti era inchiodato dal suo DNA
26:28perché con un doppio pesismo inespiegabile Silvia veniva sollevata
26:34dal dubbio che quel DNA priva?
26:47Dopo la scoperta della coincidenza tra il profilo genetico di Massimo Bossetti
26:52e quello di Gnoto1 si era arrivati a un punto importante dell'indagine
26:55ma se ne apriva un'altra, ovvero quella su Massimo Bossetti.
26:58Chi è Bossetti? Che cosa fa nella vita?
27:00Tra questi accertamenti sono stati svolti ovviamente quelli sui computer di casa
27:05da cui sono emersi ricerche a sfondo pornografico e pedopornografico.
27:10Bossetti Marena ha avuto fantasie sessuali che riguardano minoretti?
27:14No, assolutamente. Mai.
27:17Quindi noi nel nostro computer non troveremmo mai delle ricerche in Google
27:21che ricercavano cose specifiche che riguardavano i predicelli?
27:24No, assolutamente. Perché abbiamo trovato queste ricerche?
27:28Nel mio computer? No, nel mio.
27:30L'ossessione del carpentiere per il sesso con le ragazzine.
27:33Il dato emerge dalla perizia informatica sul computer sequestrato al carpentiere
27:38e depositato in procura.
27:40Se è vero che avete trovato delle cose del genere
27:42perché io e mia moglie guardavamo alcune cose nei siti così.
27:46Anzi, era mia moglie che apriva il computer
27:48e mi fa dire cosa vuole vedere.
27:50Fa aprire il catene e vedi qualcosa.
27:53Bossetti ha ammesso che lui e la moglie, Marita Comi,
27:55navigavano su siti a luce rossa di sera quando i figli andavano a dormire.
27:59Ma ha negato decisamente che uno di loro
28:01possa aver mai fatto ricerche a luce rossa su un minore.
28:03Marita ha vissuto un processo nel processo.
28:06Ha fatto a lei un processo alla sua vita e ai suoi comportamenti.
28:10Lei ha detto che anche le ricerche a sfondo sessuale le faceva più spesso lei?
28:15La maggior parte le ho fatte io, sì.
28:17Da sola?
28:18Alcune volte da sola, alcune volte insieme.
28:20Ragazza rossa con poco pelo sulla vagina?
28:24Non mi ricordo i titoli precisi perché io piacevo quello che usciva.
28:27Quindi non puoi escluderlo?
28:28Non puoi escluderlo.
28:29Ragazza nuda rossa imbragata?
28:32Sì, può darsi.
28:33Può darsi?
28:34Sì.
28:35Imbragata?
28:36Sì.
28:37Bionda sottomessa in una mocchiata?
28:38Sambia qualcosa.
28:39Ma è lecito o non è lecito guardarci queste cose?
28:41No, guardi.
28:42Il professionale domanda e lei deve fornire le risposte.
28:44Come rimocchiare una ragazza in palestra?
28:46Sì.
28:47Sesso stradomaso?
28:48No, ma c'è opposizione Presidente.
28:50Chiedo scusa, ma...
28:51Chiedo scusa, ma...
28:52Chiedo scusa, ma c'è opposizione.
28:55E su questo poi si è ricamato tantissimo,
28:57perché si va sempre a cercare l'aspetto più guaioristico della situazione.
29:02C'è opposizione per il semplice motivo.
29:04Questo non è il processo.
29:05Alla signora Comi ha le sue abitudini eventualmente sessuali.
29:09Ciò che è consentito non deve essere nemmeno giusto.
29:14Allora, se stiamo parlando di ricerche che abbiano un contenuto vietato...
29:18Ma qui non è un problema di vietato o consentito,
29:22è un problema di eventuale collegamento con la vittima.
29:28Allora mi spiegate bionda stradomaso che ha tivenzato l'imputazione
29:32e con la bambina perché faccio fatica a capirlo.
29:35Eravamo tutti presenti quando sono state riferite le risultanze dell'autopsia.
29:39Di pedopornografico non c'era nulla.
29:42E' stato escluso anche dagli stessi carabinieri a processo.
29:46Non le hanno trovati CT-RPM e RACIS,
29:49elementi che possano ricondurre a una conservazione
29:52e un'archiviazione metodica di materiale pedopornografico,
29:56tipo video, immagini o chat,
29:58che possano ricondurre a una ricerca spasmodica di questo tipo di materiale.
30:02La presenza di materiale pedopornografico nel computer di Massimo Bossetti
30:07è stata smentita dagli consulenti dell'accusa stessa.
30:11Manca la prova di questo indizio.
30:14Il consulente aggiunge che Bossetti, o chi ha usato i computer,
30:17è un utente medio, non particolarmente esperto,
30:20che non ha mai fatto ricerche illegali e men che meno pedopornografiche.
30:23Alcuni contenuti di internet vengono generati automaticamente dal browser
30:27che si sta utilizzando.
30:29E' una cosa che accadeva soprattutto fino a qualche anno fa con i browser più vecchi.
30:32I famosi pop-up, le finestre che si aprono proponendo alcuni contenuti.
30:38Pedopornografico è molto diverso da pornografico.
30:41Per decine di giorni, per alcuni ancora oggi,
30:44Bossetti è un compulsatore di materiale pedopornografico.
30:47Bene, il primo è una libertà concessa a chiunque, a qualunque italiano,
30:51e che molti italiani riservano fra i loro gusti e i loro insindacabili oggetti di visione.
30:58Il secondo è un reato penale.
31:08Chiederete almeno un modo per farvi incontrare i bambini, visto che dovete rimanere in carcere?
31:13Possiamo chiederle almeno questo?
31:20Mi nascondevo in macchina accucciata sotto per non farmi vedere,
31:25perché c'erano i giornalisti attaccati alla macchina proprio.
31:28Anche i figli, ho sempre cercato di non...
31:31Per esempio, non passavamo davanti alle edicole per non vedere le copertine,
31:36perché ogni settimana ce n'era una.
31:52Quando ti guarda, quando ti ha visto, quando ti ha riconosciuto,
31:55mia figlia appena nota qualcosa mi si allontana,
31:58perché dice che non vuole essere ripresa vicino a me.
32:03Non avevo più contatti, se non con la mia famiglia, con nessuno.
32:07Sono stata proprio isolata.
32:10Se lei avesse scaricato Massimo, avrebbe fatto bingo, sarebbe stata portata in palmo di mano.
32:18Facendo questa scelta, si è messa in un inferno.
32:23Lei ha scelto di non uscire da questa storia,
32:26lei ha scelto di non separarsi,
32:28lei ha scelto la via più difficile e non la scorciatoia.
32:31E questo per me ovviamente pesava.
32:34Lei non lo sa.
32:39Sua moglie aveva degli anorantici.
32:42No.
32:43Sì.
32:45Noi siamo...
32:46Ovviamente in queste settimane, in questi mesi abbiamo fatto delle indagini.
32:51Abbiamo provato a meno di due.
32:53Non ci sono i risultati.
32:57No.
32:58I fatti che mi hanno dispiaciuto di più sono comunque far uscire sempre notizie,
33:02comunque private, intime, mie e di mio marito,
33:08comunque sulle copertine dei giornali, in televisione.
33:12Queste cose ci hanno fatto veramente male.
33:16La tua vita, la tua prazi non esisteva più.
33:21Ho scoperto.
33:24Perché hai scoperto?
33:25No, perché siamo troppo legati.
33:28No, ci fissano tutto e non è mai successo niente nella mia vita.
33:44No, non è possibile.
33:48La mia vita venne completamente ribaltata.
33:51Mia moglie intratteneva due storie extracolinguali.
33:57Scusatemi, sono...
34:00Le attività sessuali svolte dalla marita, a quale scopo in questo processo sono servite?
34:05Le scopate della marita non sono servite a nulla.
34:08Solo a descrivere personalmente il personaggio Bossetti come maniaco.
34:13Ma quale maniaco? Ma quale maniaco?
34:15Tutti scopati. Tutti amoreggiati.
34:18La rita inizia nel luglio 2014 senza che ci sia nessuna connessione con le bisogni offenderose.
34:24Perché bisognava minare le basi di questa famiglia
34:27e cercare di far crollare un uomo sul quale non la si vive.
34:38Provate a immedesimarvi come persona, come marito, come padre, come figlio.
34:49È stato duro, è stato complesso, è duro e faticoso scoprire tante cose della mia vita.
34:57Bossetti ha ragione quando dice che la sua vita è stata distrutta.
35:01Non ha ragione quando dice che ciò è accaduto senza motivo.
35:05Perché purtroppo il piano investigativo ha inevitabilmente sconvolto la vita di Bossetti
35:11che non sapeva di essere figlio naturale di un'altra persona,
35:13la madre che ha sempre celato questa sua condizione al marito,
35:17il padre naturale, i fratelli che hanno appreso di non essere figli loro.
35:21Non lo si poteva evitare, non è un'invasione della privacy,
35:24è un'attività investigativa che diventa purtroppo per tutti quanti pubblica.
35:29Questa vicenda è anche stata ampiamente alimentata a livello mediatico
35:33in primis dalla difesa di Bossetti.
35:35Quindi di che cosa ci stiamo sorprendendo?
35:37L'opinione pubblica è più interessata a sapere che un DNA compatibile al 99987
35:43è stato rinvenuto oppure che una signora ha tradito il marito.
35:48Le storie di Cronaca sono storie di persone comuni,
35:51che noi leggiamo letteralmente come se fossero romanzi,
35:54perché sono persone di cui non sappiamo niente.
35:56Quasi sempre, infatti, il lato feroce della Cronaca
35:59è che noi ci disinteressiamo della vittima
36:01e anche in questo caso nessuno parla mai di chi era, cosa era.
36:05Ci si finisce per, in tante virgolette, innamorare dei personaggi sopravvissuti,
36:11uno dei quali o più sono colpevoli, innocenti,
36:13come se fosse un romanzo, come se fosse una fiction.
36:15Però il problema è che noi le viviamo come se fossero un romanzo,
36:19un film, una fiction, eccetera.
36:21Lì ci sono vite devastate.
36:43Non posso, non posso.
36:45Non posso.
36:46Non posso.
36:47Non posso.
36:48Non posso.
36:49Non posso.
36:50Non posso.
36:51Non posso.
36:52Non posso.
36:53Non posso.
36:54Non posso.
36:55Non posso.
36:56Non posso.
36:57Non posso.
36:58Non posso.
36:59Non posso.
37:00Non posso.
37:01Non posso.
37:02Non posso.
37:03Non posso.
37:04Non posso.
37:05Non posso.
37:06Non posso.
37:07Non posso.
37:08Non posso.
37:09Non posso.
37:10Non posso.
37:11Non posso.
37:12Non posso.
37:13Non posso.
37:14Non posso.
37:15Non posso.
37:16Non posso.
37:17Non posso.
37:18Non posso.
37:20Non posso.
37:21Zublico.
37:22Zucico.
37:23Zucico.
37:24Zucico.
37:29Il filmato è addirittura inquietante.
37:31La procura è sicura che quello era il furgo dei bossetti intorno alla palessa
37:35e ci è passato uno, due, tre, quattro, cinco,
37:37sei, sette, nove…
37:39Per ogni telecamera ci sono i passaggi
37:40motivo per cui questo signore era lì quella sera? Era proprio perché evidentemente era a caccia.
37:50Colpo di scena processo contro Bossetti. Qui si parla di un grave episodio. Infatti il filmato
37:57in cui si vede il furgone di Bossetti che passa più volte vicino alla palestra frequentata da
38:02Iara era una prova costruita per i giornalisti. L'idea del predatore che ruotava intorno alla
38:10palestra ossessivamente alla ricerca della ragazzina non esiste.
38:32Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
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