Dietro i Giochi di Parigi si cela un lato oscuro della medaglia, che ha portato allo sfratto di numerose comunità già costrette a vivere in situazioni precarie. Guarda il video.
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SportTrascrizione
00:00Lontano dai riflettori e dalle cerimonie, c'è un lato oscuro delle Olimpiadi che merita la nostra attenzione.
00:05Nell'ultimo anno, con i giochi sempre più vicini, a Parigi è avvenuto un vero e proprio sfratto di massa
00:10con l'obiettivo di allontanare il più possibile dalla capitale tutta una serie di comunità marginalizzate.
00:15Nei pressi delle sedi di gara, ma anche in tutte le aree dove è previsto un afflusso importante di turisti,
00:20sono stati sistematicamente allontanati, senza tetto, migranti e chiunque vivesse in situazioni abitative precarie e informali.
00:27Ma chiunque avrebbe potuto macchiare l'immagine che Parigi intende mostrare al resto del mondo in queste due settimane.
00:32Concretamente, secondo The Guardian, da inizio 2023 sono state allontanate dalla capitale 12.000 persone, di cui almeno 3.000 minori.
00:39Per esempio, tipicamente, in alcuni tratti della Senna è possibile vedere lunghe schiere di tende, che oggi invece risultano invisibili.
00:46Laddove si svolgerà la cerimonia d'apertura, fino a poco tempo fa ci vivevano, seppur abusivamente, delle persone in difficoltà.
00:52Persone che sono state rimosse negli scorsi mesi, spostate via autobus in delle sistemazioni provvisorie.
00:57Addirittura fino a Bordeaux o Tolosa, non per forza negli equipaggiati di Parigi nell'assistere queste persone.
01:03L'ore verde e la medaglia, letteralmente l'altro lato della medaglia, è un collettivo che si è speso per documentare questo sfratto di massa.
01:10Secondo loro, l'impatto è stato particolarmente brutale nell'area dell'Ile de France, dove sorge anche il villaggio olimpico.
01:15Grazie al lavoro di queste associazioni, per fortuna, questo sfratto di massa non sta passando inosservato.
01:20E sicuramente, ora che l'attenzione di tutti si sposterà sulle gare, è molto importante far sì che non passi in secondo piano.