• 2 mesi fa
Discutere per settimane sull’ipotesi di vendita della Maserati a Ferrari, e poi ritrovarsi a spiegare il meccanismo della manovra vera che sta mettendo in atto Stellantis, che vede protagoniste le azioni e i diritti di voto, non automobili e stabilimenti. Raccontiamo ciò che sta succedendo, lontano da gossip e riflettori

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Trascrizione
00:00Ben ritrovati su Gazzetta Motori, oggi parliamo di Maserati, perché nelle scorse settimane
00:17le voci di un'accessione a Ferrari sono state molto insistenti, oltre che molto affascinanti
00:23con ricostruzioni che potevano sembrare ben credibili, data la storia di Maserati, ma
00:29è arrivata una smentita ufficiale, quindi oggi ne parliamo con Gianluigi Gianetti che
00:33su Gazzetta ha pubblicato un'analisi molto approfondita e impeccabile, direi, della situazione
00:40con Maserati, quindi noi vi rindirizziamo a quell'articolo, ma parliamo un pochino
00:45di quello che è successo. Maserati-Ferrari, perché si poteva fare e perché non si è
00:51fatto? Maserati e Ferrari in realtà è un incontro,
00:55una storia che c'è già stata, quindi c'è stata già una grande sinergia industriale
01:01e banalmente gli appassionati volevano sapere una cosa, era possibile creare una nuova generazione
01:07di Maserati sportivi utilizzando la tecnologia, i motori, l'elettronica di Ferrari? Sì,
01:13sarebbe stata sicuramente una bella possibilità, una suggestione anche in un mercato che sta
01:19tornando ai motori a combustione, guardiamo la stessa Porsche, quindi un'idea di una
01:23macchina sportiva italiana ad alte prestazioni che fosse a un listino inevitabilmente inferiore
01:29rispetto a quello che è oggi a Ferrari. Quindi dal punto di vista degli appassionati,
01:33ma anche dell'industria, era un'opportunità possibile che aveva senso, ma l'industria
01:39ha a che fare con un'altra realtà, che è la finanza. Ferrari è una struttura, una
01:45società assolutamente autonoma ormai, quotata alla Borsa di New York con una capitalizzazione
01:51enorme, una capitalizzazione è il valore delle azioni, Maserati appartiene al gruppo
01:57Stellantis, è uno dei 13 marchi automobilistici del gruppo Stellantis e fatalmente è anche
02:03quello diciamo così più di prestigio, quindi quello considerato più di usso. Stellantis
02:09poteva liberarsi di Maserati così facilmente? Forse no, vediamo perché. In effetti, senza
02:17parlare di numeri, senza andare nel dettaglio, appunto chi vuole leggerli poi andrà nell'articolo.
02:22Stellantis non vuole liberarsi di Maserati per ora, per il momento, lo farà in futuro,
02:31questo non è detto, ma in particolare ciò che ci interessa è che in realtà sta cercando
02:37di essere sempre più presente in Stellantis stessa, i suoi azionisti principali, Exor,
02:46il governo francese, stanno cercando un po' di prendere maggiormente il controllo della
02:54società, delle azioni. Allora con Gazetta Motori abbiamo cercato di ricostruire quella
02:58che per alcune settimane, come hai ricordato, è stata un po' un gossip, cioè Maserati
03:02va a Ferrari, ma in realtà dietro quel gossip c'è una storia che non ha affatto a che
03:07fare col pettegolezzo, ma appunto a che fare con la finanza e a che fare con quello che
03:12sta succedendo nel gruppo Stellantis. Ora, senza entrare nei dettagli tecnici, la realtà
03:18è che nel gruppo Stellantis ci sono tre grandi soci, lo Stato francese, diciamo il gruppo
03:23Peugeot e Exor, quindi la famiglia Agnelli, sintetizzando. Questi tre soci in questo momento
03:30hanno una quota molto minoritaria, che non va oltre il 25%. Attraverso dei meccanismi
03:37e riacquisto di proprie azioni vogliono arrivare a un diritto di voto che sia circa la maggioranza,
03:44quindi il 50%. Sintetizzando alle estreme conseguenze significa preparare Stellantis,
03:50che in questo momento è una società dove ci sono una miriade di soci privati, a una
03:55condizione in cui si possano fare, in un futuro prossimo, anche molto prossimo, operazioni
04:01straordinarie che, come sappiamo benissimo, e in Gazzetta ne abbiamo seguite tante, le
04:05operazioni straordinarie sono la vendita, quindi in questo caso certo la vendita di
04:10Maserati, ma non ora, oppure l'acquisizione, quindi l'acquisto eventualmente di altri gruppi.
04:16Quindi perché Maserati è stato un gossip? Beh, perché non è questo il momento.
04:22Bene, quindi questa cessione non c'è stata, ci sarà in futuro, vedremo, certo sarebbe
04:27stata l'ennesima per Maserati, sappiamo che Maserati ha una storia fatta soprattutto di
04:32cessioni, questa casa così importante, forse la preferita di Enzo Ferrari è passata da
04:37Citroen a De Tommaso, poi di nuovo a Fiat, poi a Ferrari e chissà se in futuro tornerà
04:43a lavorare con Ferrari. Ricordiamo che fino a pochi anni fa Ferrari produceva ancora i
04:48motori per esempio per la Ghibli, il V6, ma questo lascia anche pensare che c'è ancora
04:55del potenziale e potrebbero fare ancora qualcosa insieme Maserati e Ferrari.
04:59Allora, anche qui andiamo ai fatti. Quando Stellantis presenta un piano industriale mette
05:05assolutamente in bella vista il tridente. Questo perché? Perché sanno perfettamente
05:10gli uomini di Stellantis che non solo per noi italiani appassionati di automobili, ma
05:15per il mondo dell'auto Maserati ha ancora qualcosa di significato. Ti dico solo un'esperienza,
05:22andando in Cina, per esempio al Salone di Shanghai, una delle cose che si scoprono è
05:26che le berline di maggiore rappresentatività che si comprano in una città comunque ricca
05:33come Shanghai sono Maserati. Questo perché l'idea della berlina italiana sportiva con
05:39motore V8 è ancora radicatissima e non è un'idea che appartiene al marchio Ferrari,
05:45è un'idea che appartiene squisitamente a Maserati. L'idea della berlina sportiva molto
05:50più che il cabrio, molto più che il coupé è Maserati. Quindi da questo punto di vista
05:55c'è un'autostrada, sappiamo perfettamente che Porsche non ha mai abbandonato l'idea
06:00della berlina sportiva, non soltanto ibrida ma anche banalmente elettrica e tradizionale,
06:06quindi cosa avrebbero potuto fare insieme? Allora intanto ti rispondo con una mezza risposta,
06:11cosa avrebbero potuto fare o cosa presto faranno, perché l'acquisizione è vera,
06:16in questo momento non c'è, ma tutto fa propendere per una forma di collaborazione
06:21più stretta, ricordiamo che poi il padrone di Ferrari è comunque John Elton e in qualche modo
06:29è presente in Stellantis, quindi come dire, collaborare è anche semplice. La collaborazione
06:36può essere fatta sicuramente sui motori di piccola taglia e media taglia, che possono essere la base
06:43per realizzare la nuova piattaforma di quattro porte, cioè la berlina sportiva che è stata
06:49in qualche modo rallentata, ma che è l'elemento focale nei mercati per Maserati, perché non c'è
06:55soltanto la linea elettrica, che è sicuramente interessante, ma in questo momento, come tutte le
07:00elettriche di quel livello, in qualche modo sta subendo un rallentamento. Il mondo ora chiede
07:07berline a combustione, tradizionale o comunque elettrificate in modo accettabile, che siano
07:13emozionanti, che abbiano un mercato e un marchio fortissimo. Con buona pace di altri marchi europei,
07:21Maserati quel marchio c'ha. Tu hai menzionato la Cina, a me viene in mente lo Chat di Persia,
07:26grande appassionato di Maserati, comunque in generale il Medio Oriente, e parlando un po'
07:31di mondo, in realtà anche se Maserati è un marchio piccolo, quest'anno farà sì o no 12.000
07:37vetture, comunque queste voci, queste notizie sono state riprese in tutto il mondo, quindi tutto il
07:46mondo ha gli occhi puntati su Maserati, sebbene sia un marchio piccolo, e questo ci dà un'idea
07:50anche di quanto un brand come Maserati, da volumi bassi, sia comunque considerato così importante
08:00da essere oggetto di ipotesi ricostruzioni. Quindi chissà quale sarà il prossimo marchio italiano,
08:10sul quale dovremo fare un video, perché si parla di probabilizzazioni. Penso che probabilmente
08:20avremo gli occhi puntati su Alfa Romeo. Eh sì, avremo tutti gli occhi puntati su Alfa Romeo.

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