Capoliveri - Piccola Grande Italia

  • mese scorso
un terrazzo sull'Elba

Il borgo di Capoliveri è arroccato su una collina alle pendici del Monte Calmita. Un luogo legato, in passato, all'attività agricola e mineraria, che oggi è uno dei più caratteristici centri dell’Isola d’Elba.

Conosciuta in epoca romana come Caput Liberum, Capoliveri è oggi un delizioso borgo che offre panorami unici sul mare, sulle coste dell'Elba e sulle isole dell'arcipelago.

Il comprensorio, in gran parte compreso entro i confini del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, regala grandi emozioni agli amanti del turismo lento e all’aria aperta…

▸ Guardalo in - ⌞ ▸⌝
https://youtu.be/TqCyp71NTOU

▸ Ascolta il - ..
https://open.spotify.com/episode/4lIlxBoF2SzfHL7jphppwU?si=98e39c37b72647a2

▸ La del Reportage Video
https://www.piccolagrandeitalia.tv/video/capoliveri

#raccontiamoilbelpaese
#Capoliveri #IsoladElba #Toscana #ForteFocardo #FaroDiCapoFocardo #GolfoDellaStella #CalaDellInnamorata #FestaDellInnamorata #italia #italy #doc #documentario #reportage #borghi #piccolagrandeitalia #newvideo


.

© BweB s.r.l.
Tel (+39) 0694804564
E-mail: info@piccolagrandeitalia.tv
Visita il nostro sito: http://www.piccolagrandeitalia.tv
Iscriviti al canale : https://www.youtube.com/c/PiccolaGrandeItaliaTv?sub_confirmation=1
Facebook: https://www.facebook.com/PGI.TV
Instagram: https://www.instagram.com/piccolagrandeitalia.tv
Twitter: https://twitter.com/PGI_TV
Tik Tok: https://www.tiktok.com/@piccolagrandeitalia.tv
Ascolta i nostri Podcast
Spotify: https://open.spotify.com/show/6NZ7KP0p3eaSMdHj568jxH
Amazon Music: https://music.amazon.it/podcasts/fadc7f6c-463b-42fb-b798-d1934eca69ef/piccolagrandeitalia-tv

Category

🏖
Travel
Transcript
00:00il borgo di capoliberi è arroccato su una collina alle pendici del monte
00:28calmita un luogo legato in passato all'attività agricola e mineraria che
00:34oggi è uno dei più caratteristici centri dell'isola d'elba
00:38capoliberi è uno dei sette comuni dell'isola d'elba rivolta a sud è un promontorio tutt'assì
00:54gode di un'ampia costa tra spiagge attrezzate e spiagge libere faceva parte del comprensorio
01:01minerario di quest'isola mondiale quindi capoliberi si colloca al primo posto come
01:09proposte sia sportive sia a livello di mare e turismo e quindi l'ambiente a capoliberi
01:16conosciuta in epoca romana come caput liberum capoliberi è oggi un delizioso
01:29borgo che offre panorami unici sul mare sulle coste dell'elba e sulle isole dell'arcipelago
01:35capoliberi è una storia antichissima che è legata a doppio mandato alla presenza di
01:43minerali il ferro e il rame gli etruschi i greci romani pisani genovesi tutti hanno
01:48provato a mettere le mani su questo territorio perché da una parte era un'isola nell'isola
01:53tagliata fuori dalle paludi di mola dall'altra parte era ricca di minerali e controllava
01:57l'accesso al canale di piombino ognuno dei popoli che è passato da capoliberi ha lasciato
02:02una testimonianza culturale questo crea poi la cultura attuale capoliverese che è molto complessa
02:07le piazze i vicoli del borgo medievale attirano turisti da tutto il mondo qui i caratteristici
02:15bistro e le botteghe tradizionali arricchiscono il tessuto urbano intervallati da splendide e
02:22antiche chiese la chiesa di santa maria assunta è il cuore del paese il cuore religioso tutt'oggi
02:36e di fondazione trecentesca ma non rimane niente di quella fondazione trecentesca perché come tutto
02:40il resto di capoliveri è stata stratificata nel corso dei secoli e delle culture che si
02:45sono succedute è stata rasa al suolo nell'assalto del corsaro dragut turgut ali e ricostruita varie
02:53volte nel corso dei secoli l'aspetto attuale 8 centesco sia della parte esterna che delle
02:58decorazioni interne il campanile invece 9 centesco ed è il punto che svetta in cima capoliveri
03:06gli stretti vicoli ad arcate chiamati chiassi rievocano le scorribande corsare
03:12che in più di un'occasione misero a ferro e fuoco l'abitato
03:18una testimonianza concreta di quelle vicende sono i resti della chiesa di san michele
03:23la pieve di san michele è il più importante degli edifici romanici presenti sull'isola
03:36d'elba era uno dei quattro distretti pievani che suddividevano tutto il territorio ed è
03:41l'unico edificio religioso in cui un papa abbia ufficiato messa si parla di papa gregorio undicesimo
03:47di ritorno dalla sua cattività vignonese che a seguito di una tempesta si fermò a mola risali
03:53la via del calafato che collegava mola a capoliveri e si fermò alla pieve di san michele a ufficia
03:58remessa fu rasa al suolo due volte da due corsari diversi dal barba rossa e successivamente da dragut
04:04abbandonata caduta in disuso diventato ormai una rovina fu diciamo rispolverata e resa nuova grazie
04:12all'editto di san claude che la trasformò in un cimitero l'aspetto attuale è quello di un cimitero
04:17che ha inglobato al suo interno una pieve romanica
04:26invochiamo ora il suggestivo percorso che conduce al golfo della stella e che va
04:31dal centro storico alle frazioni di morcone e pareti
04:39lungo la via facciamo tappa al cinquecentesco santuario della madonna delle grazie è un
04:45santuario costruito sulla spiaggia dei pinelli in un luogo isolato e meraviglioso che ha ospitato
04:51diversi monaci esuli secondo una leggenda i monaci fuggiti dal dal monastero di montecristo
04:59trovarono rifugio lì come i monaci francesi scappati dalla rivoluzione francese si dice
05:04che pregare il monastero della madonna delle grazie porti aiuto ai pescatori e per questo
05:09motivo all'interno è pieno di ex voto di persone che si sono salvate grazie all'intercezione della
05:15madonna delle grazie il monastero è stato affrescato da vari pittori nel corso di numerose
05:20epoche il più importante il primo è stato marcello venusti nel sedicesimo secolo che
05:25fu allievo di michelangelo buonarroti e quindi il pezzo più importante da vedere all'interno del monastero
05:30chiude l'itinerario dei luoghi sacri la piccola chiesa romanica della madonna della neve ubicata
05:42a lakona fuori dal centro abitato conserva al suo interno un'immagine della vergine
05:48il comprensorio che si dipana tra la piana di mola il promontorio di calamita spaziando sul
05:58golfo di lakona e sul golfo stella si sviluppa i piedi di un vasto bacino minerario un luogo
06:04d'aspetto arcaico in cui il lavoro si fonde alla fatica la natura selvaggia alle radici di queste
06:10genti le antiche miniere di capoliveri che hanno caratterizzato la storia secolare
06:21della comunità sono oggi teatro di escursioni e visite guidate
06:29l'impulso industriale di questa zona arriva con la fine dell'ottocento ed è in quel momento che
06:34nascono i più grandi cantieri minerari di questa zona sono tre quelli che insistevano sulla zona
06:40di calamita la zona delle miniere di calamita vere e proprie quindi il ballone quello che va
06:45dal ballone fino ad arrivare appoggio polveraio nelle vicinanze di quello che attualmente è il
06:50museo delle miniere il cantiere del ginevro che ha avuto prima lo scavo a cielo aperto e poi lo
06:55scavo in sotterranea fino al momento della chiusura e un cantiere più piccolo nella zona
07:00che guarda verso porto azzurro che è il cantiere dei sassi neri ma che in quel caso è stato
07:04totalmente esaurito dalla lavorazione e questo è praticamente un po il cuore di quello che è la
07:11zona mineraria del promontorio di calamita che fa parte del di quella che è la zona mineraria
07:16della del versante orientale dell'isola che parte da rio e arriva appunto fino a qui che
07:20siamo nella parte più sud orientale ciò che rimane della vita della miniera e l'archeologia
07:30industriale è la forte impronta che ancora oggi segna la cultura capoliverese l'estrazione
07:37mineraria che ha interessato diverse generazioni rivive nei racconti e nelle tradizioni una
07:43memoria che viene preservata con cura e che è stata oggetto di un'intensa opera di riscoperta
07:50oggi le miniere di capoliveri sono una delle attrazioni più interessanti dell'isola
07:58qui la visita dei sotterranei inizia proprio con la visita al museo della miniera del museo
08:05della vecchia officina lì si ha uno spaccato di quella che era la vita dei minatori quello
08:10che era appunto il primo punto da dove poi si veniva destinati ai diversi cantieri una
08:17volta visto il museo della miniera l'attività prosegue con lo spostamento verso i cantieri
08:22minerari c'è la possibilità di fare il cantiere a cielo aperto quindi un'escursione di trekking
08:27all'aria aperta oppure diciamo che il piatto forte è la visita alle gallerie del ginevro divisa in
08:34due diverse possibilità quella adatta a tutti quindi per tutte le età che è il livello di
08:40quota 6 una galleria illuminata e che è pianeggiante quindi adatta proprio a tutto il tipo di
08:46fruizione e l'altra che invece un po' più avventurosa che è il livello di meno 24 dove si
08:51scende per più di 200 gradini fino ad arrivare all'altra quota di lavoro facendo però un percorso
08:57in sotterranea totalmente al buio quindi con le torce come facevano i vecchi minatori
09:08scendendo verso il mare il litorale rivela calette scogliere libi e spiagge di sabbia
09:14una varietà di paesaggi che esalta la ricchezza ambientale e naturalistica e che ripropone
09:19l'inossidabile fascinazione di questo mare solcato da pirati e corsari il museo del mare a capoliveri
09:26è un piccolo centro culturale che contiene all'interno un museo sviluppa tante storie
09:31collaterali capoliveresi legate al mare ma la storia madre è quella dell'affondamento del
09:36relito del polluce un relito affondato nel 1841 a largo delle coste di capoliveri e che
09:42conteneva forse il tesoro più ricco ma ritrovato nel mediterraneo che ha subito una serie di
09:48peripezie è stato saccheggiato da pirati inglesi che le hanno trafugato una grossa parte poi
09:53recuperato con tre spedizioni italiane e i pezzi più iconici che sono gioielli ori monete d'argento
10:00monete d'oro e oggetti di vita quotidiana che sono uno spaccato con le idee e ciò che queste
10:07persone desideravano per loro stesse sono esposti all'interno di questo museo la visita all'interno
10:12del museo prevede soprattutto il racconto della storia che è il pezzo più importante del museo
10:18che è una storia complessa e piena di avventura e poi la la visione appunto delle monete che per
10:23gli appassionati di numismatica sono incredibilmente rare e i gioielli ricchissimi che abbiamo ritrovato
10:29oltre all'analisi antropologica degli oggetti che sono esposti nel museo abbiamo omaggiato anche
10:34l'arte contemporanea capoliverese visto che il museo è posto all'interno del borgo degli artisti
10:39per cui è un tutt'uno col quartiere che lo circonda
10:47girovagando è possibile godere del relax e dei suoni della natura e raggiungere uno dei
10:53punti più panoramici Capo Focardo. Capo Focardo si trova sulla costa che guarda verso il versante
11:01nord della penisola di Capoliveri è stato costruito nel 1678 dalla corona di Spagna e aveva una
11:08funzione prettamente militare all'interno di forte Focardo erano ubicate le guarnigioni militari
11:13quindi servivano soltanto in caso di assedio o di assalto di nemici stranieri ad oggi all'interno
11:18del forte è stato costruito un faro che è tutt'ora attivo e tutt'ora utilizzato su queste coste
11:23il comprensorio in gran parte compreso entro i confini del parco nazionale dell'arcipelago
11:30toscano regala grandi emozioni agli amanti del turismo lento e all'aria aperta
11:39Capoliveri offre un ampio panorama di attività sportive a 360 gradi anche il mare propone
11:47delle emersioni bellissime quindi abbiamo punti di immersione belle alcune addirittura su delle
11:54secche che sono definite la nurserie del male perché lì proprio cresce quello che è la fauna
11:59e la flora dell'ambiente marino abbiamo un'ottima qualità anche delle acque e come ho detto la
12:06stagione è lunga perché parte da marzo arriva fino a ottobre. Il Piso Adelba è veramente un
12:13contesto naturale meraviglioso abbiamo il mare abbiamo le colline abbiamo le montagne quindi
12:19se parliamo di mare parliamo di suacqua parliamo di kayak parliamo di windsurf parliamo di snorkeling
12:27quindi tutte attività connesse al mare poi se ci spostiamo un po' sul territorio visto che c'è
12:35una grandissima fetta rete di sentieri e la mountain bike la fa da padrona negli ultimi
12:41anni ma sta sviluppando molto anche il trail il trekking e da sempre le camminate insomma
12:48abbiamo la possibilità di a 360 gradi fare un po' di tutto. Gli oltre 150 chilometri di sentieri
12:59pedalabili del Capoliveri Bike Park consentono di godere dei magnifici panorami sull'isola e
13:05sull'arcipelago e sono anche lo scenario in cui si svolgono tanti eventi sportivi
13:10di caratura internazionale a partire dal Capoliveri Legend Cup. Il Piso Adelba negli ultimi anni è cresciuto
13:20molto a livello internazionale come vedete ricordiamo fra tutti il calcolato del mondo
13:24del 2021 di marathon disciplina di mountain bike che abbiamo organizzato anche noi questo
13:31fattocere per il nostro gruppo insomma anche se poi è stato tutto in sinergia con l'isola
13:37di El Batuto alla gestione associata per il turismo quindi il comune di Capoliveri.
13:42Gli eventi triatro c'è l'Elba Man a Marina di Campo che anche questo è un evento internazionale
13:48degno di nota, l'Elba Trail che ricalca un po' la grande traversata dell'elba quindi i sentieri
13:55all'interno dell'elba ad oggi sono quelli più importanti. E agli appuntamenti sportivi si sommano
14:03i grandi eventi culturali e folcloristici. Ormai da qualche anno ci sono tutta una serie di
14:10manifestazioni particolari che ricordano quello che è stato un po' il passato anche produttivo
14:16dell'isola e in particolare della zona di Calamita. I tre più importanti sono quelli
14:22legati ai vecchi mestieri della zona capoliverense. Sicuramente quella più famosa e più quotata è la
14:28festa dell'Uva che a fine settembre inizio ottobre ricorda il periodo della vendemmia ed è una festa
14:34dove il paese si trasforma, quattro rioni in cui diviso i paesi portano in scena la vendemmia in
14:40un periodo storico scelto da loro e quindi capita di passare da un decennio all'altro solamente
14:47attraversando i rioni. È come se ci fosse una specie di macchina del tempo in mezzo al paese,
14:52lì ogni rione cerca di riprodurre il più fedelmente possibile il periodo scelto legandolo
14:58appunto alla vendemmia. Un'altra delle manifestazioni più particolari e sentite qui a Capoliveri è quella
15:07della festa del Cavatore. Le miniere sono appunto nel DNA di tutti i capoliveresi e la
15:13festa del Cavatore è quella commemorazione di quello che è stato il lavoro dei minatori che
15:18si sono succeduti per decenni qui nei cantieri. A queste manifestazioni che ricordano le tradizioni
15:27produttive si aggiunge un appuntamento di grande richiamo turistico, la festa dell'Innamorata.
15:33Una delle feste più famose anche dal punto di vista turistico come scenografia è la festa
15:41dell'Innamorata. La festa dell'Innamorata il 14 luglio riporta in scena la tragica storia
15:47d'amore fra Lorenzo e Maria compiuta a quella che all'epoca si chiamava la cala dello ferro con una
15:52R sola perché in capoliverese la doppia R non esiste e quindi anche il ferro rende una R sola
16:00e questa storia ricorda appunto questo sacrificio d'amore di Maria che si tuffa per cercare di
16:06salvare il corpo dell'Innamorato che era stato precedentemente rapito dai pirati e viene poi
16:11messa in scena con un corteo che parte dal paese di capoliveri con una parte di costumi legati al
16:19periodo di Maria nel 1534 è l'anno in cui viene ambientata questa leggenda e una parte invece con
16:26i costumi spagnoli successivi del 1600 con il conte Domingo Cardenas che apre il corteo dei
16:33nobili spagnoli che si spostano poi alla spiaggia illuminata da queste mille fiaccole che servono a
16:39dare la via del ritorno alle anime degli innamorati e poi questo è legato un palio remiero con i quattro
16:45rioni in cui è divisa capoliveri e in cui è divisa anche la festa dell'uva che poi sancisce il rione
16:53vincitore che decreterà per l'anno successivo la ragazza che andrà a impersonare Maria tuffandosi
16:58dallo scoglio della ciarpa e dando inizio alla nuova rievocazione dell'Innamorato.
17:04Tutte occasioni eccellenti per degustare gli ottimi piatti della cucina capoliverese e del
17:12Bhana si tratta di piedanze della tradizione che nascono dallo stretto rapporto con gli
17:17avi e con il territorio e che vedono protagonista il pesce povero. Si comincia con un antipasto
17:26particolare a base di alici, murena, palamita e aguglia. Troviamo anche il ceremito, un pane
17:36tradizionale antichissimo, la sburrita di baccalà e lo stoccafisso alla riese assieme ad alcune
17:42specialità che è possibile degustare solo qui, le linguine alla sciavola e la pasta degli rivali.
17:48Cos'è la sciavola? Uno pensa questi fanno i duelli all'elba, no, il pesce sciavola è un pesce usato
17:57tantissimo all'elba, sempre, ripeto, sempre nelle case, è buonissimo, è delicatissimo, addirittura
18:05ci facevano un brodo di pesce e noi lo usiamo in diversi modi. Ora in quest'oggi abbiamo fatto le
18:11linguine, lo possiamo fare con gli involtini al forno con delle verdurine, lo possiamo fare a
18:17striscioline fritto, quindi è un pesce che anche quello il pescatore butta in mare morto, io non
18:24ci sto, portatelo a noi e noi faremo un piatto bellissimo e buonissimo anche con pesce che non
18:32ha nessun valore. La pasta dei rivali è, diciamo, una cosa, un nome inventato da me, però è simpatico
18:39perché abbiamo nel piatto il polpo e il granchio, questo perché? Perché il granchio viene usato dai
18:45pescatori dentro la nassa per prendere il polpo, quindi abbiamo messo nel solito piatto chi attira
18:52il polpo e chi rimane dentro la nassa, quindi tutti e due gli ingredienti semplicemente in un
18:59piatto di pasta, in una penna, freschissimi entrambi e quindi è divertente anche spiegarlo.
19:04Ecco che l'esaltazione delle radici trova a Capoliveri il riconoscimento dovuto alle
19:12esperienze autentiche. In questo luogo, che ha fatto del turismo il suo futuro,
19:17riverbera l'eco dell'origine, del naturale amore per il passato e per le esperienze da condividere.
19:23Venite a Capoliveri perché c'è da star bene, c'è da divertirsi e insomma siamo un comune,
19:32insomma che ce lo meritiamo anche.

Consigliato