Acqua, un condominio diffida l'Amam: "Troppi disagi"

  • mese scorso
Il bollettino dei disagi per la carenza di acqua continua ad allungarsi dalle zone che maggiormente stanno soffrendo la crisi idrica. Da un condominio di viale Principe Umberto è partita una diffida all'Amam siglata da due avvocati e si chiede l'intervento della Prefettura. La questione acqua al centro del dibattito politico.

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00:00Sulla questione idrica in città monta lo scontro politico, mentre tanti cittadini quotidianamente continuano a segnalare difficoltà e disagi, non mancano i botta e risposta sulla gestione della fase emergenziale.
00:13Il coordinatore di Sud Chimanord Nino Carreri replica piccato a chi punta il dito contro l'amministrazione.
00:19È evidente che lo sport preferito dell'opposizione oggi è cavalcare l'onda della crisi idrica per attaccare l'amministrazione Basile.
00:27Dice riferendosi al consigliere libero Gioveni o alla senatrice Daphne Musolino.
00:32Non si è fatta tendere la contro-replica di Gioveni che chiede all'ex collega d'aula di non scaldarsi troppo di fronte a semplici richieste di chiarimenti.
00:40Sulla questione scuole l'assessore Francesco Caminiti ha assicurato che non ci saranno disagi e che l'amministrazione sta già lavorando per avere il quadro preciso sugli edifici che potrebbero avere necessità particolari.
00:53Intanto però per alcune zone del piano di erogazione a giorni alterni la situazione idrica non migliora.
00:59Oggi ancora segnalazioni dalla Via Lanzetta mentre da un condominio di Biale Principe Umberto è partita una segnalazione di fida siglata dagli avvocati Natale Arena e Antonella Spolaor e indirizzata ad Amam e alla prefetta di Stani.
01:14Già il 30 giugno e il 16 luglio scorsi avevano messo tutto nero su bianco ma la situazione sta diventando insostenibile.
01:21Si segnala e si denuncia che l'Amam continua a persevere in un'errata informazione alla cittadinanza permanendo ed anzi aggravando i disagi.
01:30Nel condominio di Biale Principe Umberto isolato 251 numero 50 scrivono ilegali in nessuno dei giorni previsti l'erogazione è avvenuta nelle 6 ore indicate dalle 5 alle 11 limitandola dalle 8 e 30 alle 10 e 30 e comunque mai con una pressione tale da consentire il riempimento dei serbatoi pubblici.
01:51Il piano a giorni alterni non porta nessun beneficio il COC non risponde alle segnalazioni telefoniche ciò che è presentato come la soluzione della crisi idrica ha finito per aggravarla.
02:04I due evocati scrivono anche che insieme ad altri condomini stanno raccogliendo atti deliberativi e documenti preliminari alla presentazione di esposti e richieste risarcitorie di danni e non escludono di interessare la Corte dei Conti qualora si dovessero ravvisare ipotesi di irresponsabilità contabile.
02:21Alla prefetta chiedono di avviare tutte le iniziative di propria competenza anche di natura ispettiva per far cessare e limitare gli evidenti disagi della collettività.

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