• 4 mesi fa
Trascrizione
00:00Con la ripresa della F1 dopo la pausa estiva al Gran Premio di Olanda abbiamo in maniera
00:10evidente la dimostrazione che è cambiata la leadership tecnica quindi dalla Red Bull
00:15sia passati alla McLaren che vince con Norris con 23 secondi di vantaggio nei confronti
00:21di Verstappen. Un altro tema interessante ma forse curioso è proprio la prestazione
00:27della Ferrari, la SF24 che con enormi difficoltà nelle prove libere del venerdì e nelle qualifiche
00:34ingara magicamente e spiegheremo perché magicamente riesce ad ottenere una prestazione
00:40straordinaria il podio con le Clerc e un recupero altrettanto interessante dal punto di vista
00:46tecnico proprio da parte del pilota spagnolo Carlos Sainz. Parliamo di magia perché sappiamo
00:53che il parco chiuso tra il sabato dove le qualifiche sono state molto difficili e in
00:57alcuni casi anche disastrose per Sainz e soprattutto e la domenica il parco chiuso congela la monoposto
01:04non è possibile lavorare non è possibile fare assetti correttivi per cercare di mettere
01:08a posto i problemi che si sono evidenziati durante le qualifiche e poi la gara la vettura
01:14è trasformata la SF24 riesce a sviluppare aderenza è bilanciata un buon carico aerodinamico
01:21le Clerc riesce a controllare la situazione ma con il parco chiuso che congela il tutto
01:26e la monoposto esattamente identica la variabile sono le temperature più alte a domenica e
01:32la pista gommata che hanno permesso alla SF24 di fare veramente un salto di qualità stare
01:39davanti alla Mercedes e soprattutto anche davanti a Piastri che aveva una vettura gemella
01:44a quella di Norris estremamente performante e quindi un Le Clerc che ha fatto veramente
01:49un capolavoro a partire dalla partenza fin sotto alla bandiera a scacchi vogliamo analizzare
01:55nel nostro servizio tecnico proprio questo aspetto estremamente importante che di fatto
02:00sottolinea ancora di più i problemi di una Ferrari legati alle sospensioni ma soprattutto
02:07una SF24 che è termosensibile in maniera estremamente evidente adesso avremo in sequenza
02:15tre gran premi estremamente favorevoli alla SF24 sarà un tema che analizzeremo successivamente
02:21col secondo servizio di CronoGP nella seconda parte di puntata.
02:31Il weekend Ferrari in Olanda con i problemi il sabato e il sorprendente podio la domenica
02:37rappresenta un'anomalia che rischia di non trovare risposta. Il regime di parco chiuso
02:42dopo le disastrose qualifiche impedisce infatti di lavorare sulla monoposto che magicamente
02:48la domenica con gli stessi assetti e carico si trasforma in una vettura da podio con Le
02:54Clerc. Non voglio entrare nei dettagli tecnici ma è una questione di gestione degli pneumatici
03:00e della loro finestra di temperatura. Sin dal primo giro abbiamo visto che eravamo messi
03:05bene. Quindi la variabile è esterna alla monoposto. È la temperatura ambientale che
03:12domenica ha permesso alle mescole di lavorare nel range termico previsto, innescando massimo
03:17grip e facendo lavorare le carcasse in modo corretto, rivitalizzando la SF24 nelle curve
03:24lunghe e veloci di Zandvoort. Questa condizione evidenzia una volta di più che la Ferrari,
03:30i suoi tecnici e gli sviluppi vettura sono ostaggio di una monoposto termosensibile che
03:36regola le sue prestazioni in funzione di variabili non prevedibili come le temperature ambientali e
03:43di pista. Questo cambia la modalità di lavoro nella ricerca degli aggiornamenti sia nella
03:48galleria del vento che al CFD. Cercare la prestazione attraverso un maggior carico e
03:54più grip attraverso sviluppi di aerodinamica e telaio ha portato Maranello fuori strada. La
04:00termosensibilità della SF24 è il primo indicatore che la modalità di sviluppo della Ferrari deve
04:07seguire nuovi parametri che comprendono in primis un uso delle gomme meno estremo per
04:12assicurarne la corretta energia termica per far lavorare al meglio le mescole e soprattutto le
04:18strutture interne. È chiaro che il Gran Premio d'Olanda abbia portato a galla una lacuna della
04:23Ferrari ma di tale importanza da diventare la nuova direttrice per gli sviluppi di aerodinamica
04:28e telaio soprattutto in vista di Monza, pista veloce, da basso carico dove ci si aspetta una
04:34monoposto molto diversa nell'aerodinamica. Spero che una volta sbloccati i nuovi aggiornamenti
04:40che porteremo presto questi problemi spariranno e potremo concentrarci di nuovo sulle prestazioni.
04:47Con l'Olanda le temperature e il delta di prestazioni il problema dell'eccessiva sensibilità
04:54della SF24 al variare delle temperature ambientali disegna un nuovo percorso di
04:59sviluppo vettura che richiede interventi diversi e rimodulati in rispetto all'uso
05:04delle gomme. A questo punto è difficile capire quanto Ferrari sia disposta a correre dietro
05:10gli aspetti e limiti emersi a Zandvoort oppure si concentri sul progetto 2025 cercando di
05:17evitare questo tipo di anomalia sulla futura monoposto.
05:28La MCL38 ha fatto il salto di qualità proprio al Gran Premio di Olanda. È stato portato un
05:34pacchetto di evoluzione importante che ha interessato tutta la vettura. Partiamo dalla
05:39aerodinamica nella nostra analisi tecnica ma arriviamo poi anche alle sospensioni. Un salto
05:45di qualità che identifica una curva di aggiornamenti di McLaren che è anomala,
05:51atipica rispetto a quella di Red Bull, di Ferrari e di Mercedes perché in tutta la stagione sono
05:57stati portati soltanto due aggiornamenti. Il primo a Miami che di fatto ha confermato,
06:03ha catalizzato il potenziale della MCL38. Il secondo è arrivato proprio al Gran Premio di
06:09Olanda. Tante le parti interessate dall'aerodinamica del fondo al diffusore
06:13all'alettone per cercare di incrementare l'efficienza aerodinamica ma soprattutto
06:18su una pista lenta dare più carico alla monoposto. E poi le sospensioni perché con
06:24più carico aerodinamico è stato fatto un intervento, lo vedremo nelle nostre analisi 3D,
06:28estremamente mirato sulla sospensione anteriore per cercare di gestire al meglio l'aumento del
06:34carico all'avantreno, dare più precisione di guida al pilota ma allo stesso tempo evitare
06:39che la troppa precisione sull'asse anteriore porti poi a del sovrasterzo. Un intervento mirato
06:45che è stato studiato sia in galleria del vento con prove con nuove configurazioni altezze da
06:51terra ma soprattutto anche un lavoro sulla sospensione anteriore, sulla rigidezza della
06:57sospensione anteriore per ottimizzare il comportamento vettura. Il risultato l'abbiamo
07:01visto. Norris ha vinto con 23 secondi di vantaggio nei confronti di First Happen,
07:07ha fatto il suo giro più veloce, un punto aggiuntivo all'ultimo giro con gomme consumate
07:14e questa è la dimostrazione che ormai la MCL 38 ha davvero fatto il salto di qualità e può
07:20davvero pensare in maniera seria al titolo mondiale piloti e costruttori.
07:32La seconda vittoria di Norris arriva in modo esuberante, convincente e autorevole. La solidità
07:38di una McLaren che ha fatto il salto di qualità con l'ultimo sviluppo, abbinata ad un Norris
07:44concentrato e motivato, apre un profondo gap su Red Bull. Abbiamo subito capito che eravamo più
07:51veloci di First Happen. La conferma che per tutto l'arco del GP e con il cambio mescola
07:57siamo stati superiori, ci permette ora di ragionare sul mondiale con consapevolezza.
08:03In Olanda arriva il secondo pacchetto di sviluppo che interessa sia l'aerodinamica,
08:08sia il telaio con interventi all'anteriore. L'obiettivo è perfezionare l'assetto riducendo
08:14il beccheggio, migliorando il flusso d'aria diretto nel sotto vettura e rendendo la portata
08:19più costante, fattore che potenzia l'effetto suolo e lo rende disponibile anche alle più
08:24basse velocità al termine delle staccate. In questo contesto la sospensione pullrod è
08:31stata rivista nella cinematica e nelle tarature con valori più rigidi. Tre gli elementi per
08:36scomporre le forze, barre antirollio anteriori e interne quelle di torsione. Il terzo ammortizzatore
08:42ha più possibilità di regolazioni per limitare il beccheggio in frenata. Il rollio è delegato
08:48alle barre infulcrate nel telaio e agli ammortizzatori verticali che frenano il
08:52movimento laterale della cassa-veicolo in curva. La messa a punto della sospensione
08:57anteriore della MCL38 in Olanda si è rivelata strategica nella riduzione del deterioramento
09:03gomme, garantendo a Norris il giro più veloce proprio all'ultimo giro.
09:08McLaren oggi è nelle condizioni migliori per puntare al doppio titolo costruttori e piloti
09:17e già a Monza, con la nuova aerodinamica leggera, le aspettative sono di nuovo ambiziose.
09:24Siamo riusciti a finalizzare lo sviluppo vettura correggendo tutti i piccoli problemi che avevamo
09:30prima. Oggi la nostra macchina è veloce in qualifica tanto quanto in gara e sappiamo
09:35di poter concretamente puntare molto in alto.
09:47Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org

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